31 agosto e 1 settembre sono le date fatidiche: i rappresentanti del gruppo EBU di riferimento all’ESC si consulteranno con i rappresentanti dell’Ictimai TV sull’organizzazione del prossimo Eurovision Song Contest. Gli azeri sono i primi membri del gruppo a convincere che sono in grado di organizzare un festival avente una conclusione positiva.

É particolarmente di vitale importanza, tra le altre cose, l’annuncio del luogo in cui il concorso si svolgerà, perché come stanno le cose, sembra che ci sia spazio sufficiente per le esigenze.

A parte la posizione, l’EBU-UER porrà anche domande sulla produzione televisiva stessa. L’organizzazione di trasmissione Ictimai, infatti, rispetto ai suoi omologhi dell’Europa occidentale, propone un notevole inconveniente tecnico: le trasmissioni sono attualmente ancora in 4:3 e senza una qualità ottimale. Lo standard per l’EBU è naturalmente, 16:9 e HD a volontà.

Di per sé questo non è un problema insormontabile. In passato, più di una volta accadde che l’organizzazione dell’ESC avesse portato al noleggio di alcune nuove infrastrutture provenienti da altri paesi europei per rispondere a questo standard qualitativo. Per fare un esempio, Mosca 2009 ha visto l’acquisto da parte della TV Russa di nuove tecnologie come l’HD.

Altro problema da discutere è la partecipazione dell’Armenia. L’EBU, giustamente, vuole anche una protezione adeguata con conseguente garanzia della parità di trattamento della delegazione armena.

Infine nel mese di Settembre c’è anche da risolvere la possibile assenza di Israele. Dovute alle date proposte per il prossimo Eurovision Song Contest, che a quanto pare rimarranno invariate e che cadranno durante la festa ebraica dello Shavu’ot, il 26 maggio 2012, giorno della finale. L’EBU-UER non ha molta libertà in materia di date: la settimana prima della finale avrà luogo la UEFA Champions League, il 5 maggio sarà probabilmente troppo presto, ci rimangono solo due opzioni: 12 o 26 maggio…

Quindi ci sono ancora molte domande che il gruppo di riferimento dell’EBU-UER porrà agli organizzatori azeri la prossima settimana.