È prevista per oggi la conferenza stampa di presentazione di Sanremo 2012 : in diretta dal Teatro dell’Opera del Casinò della città che ospita la kermesse canora, Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi metteranno il punto definitivo su tutte le scelte fatte nell’organizzazione della 62esima edizione del Festival.

La questione più spinosa che gli organizzatori dovranno affrontare è senza dubbio quella relativa alla partecipazione di Adriano Celentano in qualità di super ospite: se infatti la presenza del Molleggiato è ormai certa, ciò che manca è la firma ufficiale di quell’accordo tra cantante e la Rai di cui si è molto discusso nei giorni scorsi, per gli scontri tra Celentano e i vertici aziendali su alcuni punti cruciali della sua performance sul palco del Teatro Ariston.

Negli ultimi giorni aveva inoltre scatenato diffuse polemiche l’ammontare del cachet garantito a Celentano: 300 mila euro a puntata per un massimo di 750 mila. Cifre che avevano provocato le proteste tra gli arti dei vertici nazionali del Partito dei Pensionati che hanno contestato, in periodo di crisi, una somma a loro dire, troppo elevata. E ieri l’Ansa ha riportato la protesta della Legautonomie Marche che al premier Mario Monti, riferendosi al conpenso riservato a Celentano e alla necessità di rigore invocata spesso dal nuovo Governo, ha scritto: “Uno schiaffo agli italiani chiamati a duri sacrifici e ai Comuni e alle Province, in grandissima difficoltà nella stesura dei bilanci”.

Insomma anche quest’anno il Festival non manca di far discutere: del resto simili polemiche si erano fatte strada lo scorso anno in relazione all’intervento di Roberto Benigni.

Alla conferenza stampa, il cui inizio è previsto per le 12.00 e che è possibile seguire in diretta web attraverso il sito della Rai oppure su tg1, saranno presenti Rocco Papaleo che affincherà Morandi alla conduzione e la modella ceca Ivana Mrazova, unica, pare, “valletta” rimasta dopo il licenziamento di Tamare Ecclestone otre che il direttore di Raiuno Mauro Mazza.

Manca dunque davvero molto poco perchè la macchina del Festival parte ufficialmente, in attesa sempre che prendano parola gli artisti in gara e i loro brani.

(Tratto da: melodicamente)