Verdetto dell’organizzazione del 62° Festival di Sanremo, nessuna squalifica per due brani della categoria Big, accusati di essere stati già proposti in pubblico o sul web.

Per giorni è rimasto in sospeso il destino delle canzoni di Gigi D’Alessio-Loredana Bertè e di Chiara Civello, inserite tra quelle dei 14 Big del 62° Festival di Sanremo, in onda su Rai1 dal 14 al 18 febbraio. Ora la risposta ufficiale della Rai:  

“L’Organizzazione della 62° edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo – si legge in una nota -, dopo attente verifiche e con il parere dell’Ufficio Legale della Rai, ha deciso di mantenere in gara nella sezioni “artisti” i brani “Al posto del mondo” di Chiara Civiello e “Respirare” di Gigi D’Alessio e Loredana Bertè in quanto per entrambi persiste la configurazione di “canzone nuova” ai sensi e per gli effetti del regolamento di Sanremo 2012″.

Per il brano di Gigi D’Alessio e Loredana Berté – che ha visto pubblicata sul web solo una parziale anteprima – la risposta pareva ormai certa: Respirare non può avere ancora generato diritti Siae e quindi non va esclusa dalla competizione canora.

Per il brano di Chiara Civello il discorso sembrava essere diverso. Se è vero, come sostiene il manager dell’ex X Factor Daniele Magro, che dopo aver tentato con quel brano l’ingresso in Sanremo Nuova Generazione, il cantante lo ha poi eseguito più volte in pubblico, è facile che abbia generato degli introiti. Basta una serata in un piano bar e l’iscrizione del brano nel borderò della serata compilato dai gestori per generare dei diritti, seppure irrisori. Ma ciò non influisce sul concetto di “canzone nuova”. Almeno per gli organizzatori.

(Tratto da: ufficio stampa rai, Blogosfere)