Sanremo 2012: la terza serata minuto per minuto

Sta per iniziare la terza serata del 62° Festival di Sanremo, la più anomala delle cinque. E ancora una volta la seguiremo con voi qui.

Di scena ci sono tutti e 14 gli Artisti, ognuno alle prese con una canzone italiana famosa all’estero. Con loro altrettanti ospiti internazionali per una serie di duetti che potrebbe riservarci, almeno speriamo, qualche bella sorpresa e molte emozioni.

Non è una gara ufficiale, bensì un omaggio alla canzone italiana: in palio c’è comunque un trofeo che sarà assegnato dalla sala stampa al duetto giudicato migliore. È anche una serata benefica il cui ricavato, attraverso gli sms del pubblico, andrà agli alluvionati della Liguria. E poi c’è il ripescaggio: i due più votati dal pubblico a casa tra Pierdavide Carone, i Marlene Kuntz, Irene Fornaciari e la coppia D’Alessio-Berté accederanno alla semifinale di domani. Madrina della serata, Federica Pellegrini.

Ecco la scaletta dei duetti: 
Chiara Civello con Shaggy
Samuele Bersani con Goran Bregovic
Nina Zilli con Skye dei Morcheeba
Matia Bazar con Al Jarreau
Emma con Gary Go
Arisa con Josè Feliciano
Francesco Renga con Sergio Dalma
Pierdavide Carone e Lucio Dalla con Mads Langer
Irene Fornaciari con Brian May feat. Kerry Ellis
Gigi D’Alessio e Loredana Bertè con Macy Gray
Marlene Kuntz con Patti Smith
Noemi con Sarah Jane Morris.
Eugenio Finardi con Noa
Dolcenera con Professor Green

20.45: L’omaggio alla musica italiana famosa all’estero inizia sulle note di “Gloria” e con la voce di Frank Sinatra che canta “More”, composta da Riz Ortolani. Inizia Frank e continua Morandi che poi canta anche “Dio come ti amo” di Domenico Modugno, che qui vinse nel 1966, e “Gli uomini non cambiano”, cantata su questo palco da Mia Martini 20 anni fa. Come “Gloria”, “Gli uomini non cambiano” è uno dei grandi successi di Giancarlo Bigazzi, recentemente scomparso. Alla fine dell’esibizione Morandi ricorda Bigazzi e la vittoria di “Si può dare di più”, 25 anni fa, la sera in cui morì Claudio Villa.

20.58: Dopo aver ricordato che stasera ci sarà il ripescaggio, Morandi introduce Ivana Mrazova e Rocco Papaleo. L’attore mostra una finta copertina di Time: “Can this man save Sanremo?”. Poi scopre di avere la patta sbottonata.

21.05: Ecco Chiara Civello con Shaggy. Cantano “You Don’t Have To Say You Love Me” ovvero “Io che non vivo (senza te)” di Pino Donaggio, finalista a Sanremo nel 1965 e in seguito diventata un classico della canzone internazionale. Questa è una versione tinta di reggae. E’ evidente che i due hanno avuto poco tempo per provare. Su Twitter i nostri follower li bocciano senza appello.

21.20: Ecco Samuele Bersani con il serbo Goran Bregovic. Cantano “Romagna mia”, l’immortale valzer scritto nel 1954 da Secondo Casadei (zio di Raoul). La loro è una versione decisamente balcanica che disorienta i nostri commentatori.

21.31: Nina Zilli canta con Skye dei Morcheeba “Grande grande grande” di Mina, scritta da Testa-Renis, hit che a gennaio ha compiuto 40 anni. Il duetto funziona alla grande.

21.43: La prima grande star internazionale della serata, Al Jarreau, accompagna i Matia Bazar nell’esecuzione di “Speak Softly Love” ovvero “Parla più piano” dalla colonna sonora del film “Il Padrino”. Buona l’intesa tra il cantante americano e le voci dei Matia, Piero Cassano e Silvia Mezzanotte.

21.55: Emma con Gary Go, quello di “Wonderful”, cantano una versione rock de “Il paradiso” di Patty Pravo, scritta da Battisti-Mogol e diventata un grande successo internazionale nel 1969.

22.03: È la volta di Arisa con José Feliciano, che torna a cantare “Che sarà”, canzone con la quale arrivò secondo (insieme ai Ricchi e Poveri) nel 1971. Poi Feliciano canta “C’era un ragazzo”, un omaggio a Gianni Morandi.

22.20: Accompagnata dai ballerini entra in scena Federica Pellegrini. Morandi la intervista, seduto come lei su un blocco di partenza,  chiedendole anche della sua vita sentimentale. Poi accennano qualche improbabile passo di danza sulle note dei Black Eyed Peas.

22,37: Francesco Renga e lo spagnolo Sergio Dalma cantano la versione spagnola di “Il mondo” di Jimmy Fontana. E poi “Bella senz’anima” di Cocciante, entrambe da un album di Dalma che sta avendo un grande successo in Spagna.

22.50: Questa sera Lucio Dalla non dirige l’orchestra ma è sul palco al pianoforte. Con lui Pierdavide Carone e il danese Mads Langer, quello di “You’re Not Alone”. Cantano “Anema e core”. Inizia Dalla. Poi Carone canta con Langer “You’re Not Alone”.

23.00: Tocca alla chitarra di Brian May dei Queen con Kerry Ellis, cantante inglese specializzata in musical. Accompagnano Irene Fornaciari nella versione inglese di “Uno dei tanti”, famosa nel mondo con il titolo “I Who Have Nothing”. Alla fine Irene piange dalla commozione. Poi tutto il pubblico dell’Ariston si alza in piedi per cantare “We Will Rock You”.

23.20: Dopo Brian May un’altra leggenda del rock sul palco dell’Ariston: Patti Smith. Canta con i Marlene Kuntz la versione inglese di “Impressioni di settembre” della PFM. E poi ci regala “Because The Night”. Ma si torna subito alla realtà con Rocco Papaleo in versione cantante.

23.45: Loredana Berté canta per la prima volta all’Ariston la canzone che ha reso immortale sua sorella Mia Martini: “Almeno tu nell’universo”. Con lei Gigi D’Alessio al pianoforte e Macy Gray. Per Loredana una prova difficile. Il pubblico è tutto con lei, che si commuove e finalmente si toglie gli occhiali scuri.

00.00: Pochi secondi dopo la mezzanotte è il turno di Eugenio Finardi e Noa che cantano “Torna a Sorrento”. La loro versione inizia in maniera tradizionale ma poi si trasforma in un pezzo rock. Poi Noa canta con Morandi il tema de “La vita è bella”.

00.14: Dolcenera e il rapper Professor Green cantano “Vita spericolata”, che su questo palco Vasco Rossi propose per la prima volta 29 anni fa.

00.25: L’ultima canzone è “Amarsi un po’” di Lucio Battisti e Mogol, riproposta dalla rossa Noemi e dalla rossa Sarah Jane Morris, al suo quarto Festival. Nel 1991 vinse con Cocciante (“Se stiamo insieme”).

00.40: Inizia il ripescaggio che decreterà l’uscita definitiva dalla gara di due Artisti. Nell’ordine si esibiscono Pierdavide Carone, Gigi D’Alessio con Loredana Berté, Irene Fornaciari e i Marlene Kuntz. Prima di questi ultimi, Morandi ricorda Whitney Houston, forse un po’ troppo frettolosamente.

01.18: Il verdetto della Sala Stampa premia Patti Smith e i Marlene Kuntz ma a ritirare il trofeo c’è solo la band piemontese. Il televoto riammette alla gara Pierdavide Carone e la coppia D’Alessio-Berté. Eliminati definitivamente Irene Fornaciari e i Marlene Kuntz. La serata finisce così. Appuntamento a domani con la finale di SanremoSocial e le 12 canzoni degli Artisti in versione rivisitata con ospite.

62º Festival della Canzone Italiana – 3° Serata

(Tratto da: sorrisi)

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