Italia: Esce il singolo ‘Nata ieri’ di Alice, a Settembre il nuovo album

Si intitola “Nata ieri” il nuovo singolo di Alice, primo estratto dal nuovo album di inediti in studio “Samsara”, in uscita il prossimo 18 Settembre corrente anno: il brano, scritto per la cantante di Forlì da Tiziano Ferro, verrà diffuso in radio questo Venerdì, 24 Settembre, mentre dal 25 Agosto 2012 sarà in vendita su iTunes, Amazon e in tutti i negozi digitali distribuito dalla Artist First e Believe Digital.

Alice è pronta al ritorno sulla scena discografica: nel 2009 era uscito il primo album dal vivo della sua carriera, “Lungo la strada”, il suo ultimo cd in studio risale al 2003, “Viaggio in Italia”. 

La cantante di Latina reduce da un recital tenutosi in Luglio nell’ambito della rassegna culturale “La Milanesiana”, dove ha presentato in anteprima due brani dell’album, “Morire d’amore” (di Mino Di Martino, ispirata alla figura di Giovanna D’Arco) e la personale interpretazione de “Il cielo” (in omaggio a Lucio Dalla).

Un’attesa lunga, “Samsara”, uscirà a Settembre, secondo spiega lei: “Per trovare le canzoni giuste, per riuscire a selezionarle secondo un filo logico e artisto coerente non si può avere fretta. Non si deve correre per registrare, confezionare un’opera così delicata, o trovare le persone giuste per il risultato che vuoi ottenere. Ora i dodici capitoli che ho delineato con il trio di produttori-amici che hanno lavorato con me, Steve Jansen, Marco Guarnerio e Francesco Messina, mi soddisfano del tutto. Rinnovo il sodalizio con Franco Battiato, di cui canto un pezzo meraviglioso, “Eri con me”, che lui inserirà nel suo disco annunciato a fine Ottobre in una versione molto diversa, a quello con Mino Di Martino, ma poi ci sono anche due nuove composizioni di Tiziano Ferro, “Nata ieri e “Cambio casa”, scritti per me e che mi è piaciuto cantare”.

Ma non ci sono inediti in scaletta: “Amo potermi misurare con il nostro patrimonio canoro e stavolta ho voluto inserire “A cchiù bella”, una poesia di Totò che in passato aveva musicato Giuni Russo. E poi c’è una canzone di Lucio Dalla, “Il cielo”, che no in repertorio da diversi anni”.

“Samsara”, sperano i fans della chanteuse che vinse a Sanremo con “Per Elisa”, potrebbe essere l’occasione del grande rilancio di Alice. “È in corso di definizione una tournée che in autunno mi porterà nei teatri delle principali città e in coincidenza con l’uscita del disco sarà in rete anche il mio sito, con grafiche e contenuti totalmente rinnovati. Quanto alla TV, mi pare che oltre a Sanremo e ai reality show, due realtà che non sento vicini al mio modo di comunicare, la musica abbia pochi spazi soffcati. Mai dire mai, comunque: se succede qualcosa di interessante non mi tiro indietro. Ma, appunto, i miei tempi e i miei ritmi forse sono un pò lontani dalle attuali regole dello spettacolo”.

Ecco la lista di canzoni presenti nell’album, composto da 12 tracce e sarà il trentottesimo per l’artista:

  • 1- MORIRE D’AMORE (Di Martino)
  • 2- UN MONDO A PARTE (Di Martino)
  • 3- AUTUNNO GIÀ (Di Benedetto / Di Martino)
  • 4- COME IL MARE (Di Benedetto / Di Martino)
  • 5- NATA IERI (Ferro)
  • 6- CAMBIO CASA (Ferro / Canova)
  • 7- ERI CON ME (Sgalambro / Battiato)
  • 8- ORIENTAMENTO (Alice)
  • 9- SUI GIARDINI DEL MONDO (Alice / Pancaldi)
  • 10- ‘A CCHIÙ BELLA (De Curtis / Giuni Russo)
  • 11- IL CIELO (Bardotti / Baldazzi / Reverberi / Dalla)
  • 12- AL MATTINO (Boldrini / Francesio)

Carla Bissi nasce a Forlì nel 1954. Nel 1984 Alice partecipa all’ESC a Lussemburgo cantando in coppia con Franco Battiato presentando “I treni di Tozeur”, raggiungendo il quinto posto con 70 punti (nelle votazione ricevette dodici punti da Spagna e Finlandia) e che si classifica al quinto posto nella rassegna. Il singolo raggiunge il terzo posto della hit-parade italiana, rimanendo ad oggi il più venduto di Alice nel suo paese. 

L’omonimo 45 giri, sempre nella versione eseguita in duo, risultò al ventesimo posto tra i più venduti del 1984 (questa versione è rimasta per quasi vent’anni inedita su album ed è poi comparsa su CD nella raccolta Alice Studio collection).

Battiato ne inserì successivamente una versione solista nel suo album “Mondi lontanissimi” del 1985. Nella raccolta destinata al mercato anglosassone “Echoes of Sufi Dances” ne compare una versione in inglese, con il titolo di “The Trains of Tozeur” e in una raccolta in lingua spagnola, “Ecos de Danzas Sufi”, viene eseguita una versione in castigliano intitolata “Los trenes de Tozeur”. Entrambe le versioni sono interpretate dal solo Battiato.

Alice ne ha prodotto nel 1987 e nel 2000 due versioni con un arrangiamento totalmente diverso, includendole rispettivamente negli album “Elisir” e “Personal Juke Box”.

La canzone fa riferimento a Tozeur, cittadina tunisina, una delle prime oasi nel deserto dopo Douz. La città è circondata da un lago salato (cit. «distese di sale…») le cui esalazioni in estate portano i viandanti a vedere miraggi. Se un tempo si parlava di carovane nere all’orizzonte oggi quei miraggi possono essere visti appunto come treni all’orizzonte.

Questo brano fa parte anche della colonna sonora del film di Nanni Moretti “La messa è finita” (1985).

Esiste anche una cover in finlandese (Juna Turkuun – I treni di Turku) cantata dall’artista finlandese Seija Simola.

Sul lato B del singolo è presente un brano strumentale composto dalla stessa Alice, intitolato “Le biciclette di Forlì”.

Ascolta un esempio qui. Ed ecco un’anticipazione del videoIl video è stato realizzato dai registi Massimo Gardone e Fabio Bressan, con le preziose illustrazioni di Elisa Vendrami.

(Tratto da: rockol, il mattino)

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