Sanremo 2013: La seconda serata minuto per minuto

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Ecco un resoconto di come si è svolta la seconda serata dell’edizione numero 63 del Festival di Sanremo.

Ore 20.39: Antonello Dose e Marco Presta introducono il pubblico nell’anteprima sulle immagini che mostrano i camerini e tutti i dietro le quinte del Festival di Sanremo.

Ore 20.47: La seconda serata del Festival di Sanremo si apre  con un’interpretazione di Beppe Fiorello, nelle vesti di Domenico Modugno (indossando una sua giacca di Sanremo 1958), che scende la scalinata e rivive i momenti e le parole che hanno contribuito alla costruzione di un inno: “Volare”. Ma accenna “Un uomo in frack”, “Cosa sono le nuvole” e “Tu sì ‘na cosa grande”.

Beppe FiorelloOre 20.57: “Non potevamo cominciare meglio” dice Fabio Fazio, guadagnando così il palco. Dopo aver ricordato Volare, la fiction di Rai 1 dedicata a Modugno, Fiorello restituisce la giacca alla moglie e al figlio dell’indimenticato Mimmo, seduti in prima fila.

Bar RefaeliOre 21.01: Fazio annuncia la Littizzetto, ma in realtà a scendere le scale è Bar Refaeli. Ma Luciana arriva… e via alle prime gag.

ModàOre 21.08: Si parte con la gara. Aprono i Modà con la prima canzone “Se si potesse non morire“, una dolcissima ballad diretta dal maestro Pennino. Il televoto è aperto e subito si passa al secondo brano, che è “Come l’acqua dentro il mare“ una bellissima canzone che Kekko ha dedicato a sua figlia. A proclamare la canzone prescelta sono Max Biaggi ed Eleonora Pedron. Ma prima c’è la pubblicità.

Ore 21.25: Si torna dalla pausa e i due presenters danno il verdetto: prosegue la gara, con il 61% di preferenze, la canzone “Se si potesse non morire“.

Simone CristicchiOre 21.27: Tocca a Simone Cristicchi, vincitore della kermesse nel 2007 con ‘Ti regalerò una rosa’. Arriva sul palco con “Mi manchi“, scanzonata e dalle strofe semplici è una canzone d’amore raccontata con la semplicità solita dell’apprezzato cantautore romano. Il secondo brano è molto diverso “La prima volta (che sono morto)”, il brano racconta di una morte improvvisa e di ciò che si pensa ci sia nell’aldilà.. Ad annunciare il pezzo più votato è Jessica Rossi, una tiratrice italiana di tiro a volo nonché vincitrice della medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra 2012. Con una percentuale del 57% passa “La prima volta (che sono morto)“. Pubblicità.

Carla BruniOre 21.42: Arriva Carla Bruni. Tailleur, look castigato, ma bellissima e magnetica, chitarra e voce: Scende le scale con una scioltezza da ex top model e abbraccia subito la chitarra intonando ‘Chez Keith et Anita’, estratto del suo nuovo album Little French Songs in arrivo ad aprile. Racconta che cantare davanti ad un pubblico del genere “fa paura”. Arriva Luciana con il momento comico. 

Littizzetto . BruniOre 21.52: Luciana canta “La chanson de Carlà Bruni” e Carla l’accompagna con la chitarra. Luciana fa il suo show e la definisce una donna fortunata. L’ospitata si conclude con i fiori di Sanremo, con l’immancabile battuta della Littizzetto.

Malika AyaneOre 21.56: Si prosegue con i campioni in gara. È la volta di Malika Ayane che sale sul palco emozionatissima. La Littizzetto mostra a favor di telecamera lo splendido tatuaggio della cantante e poi si dà inizio alla performance. Il primo brano in gara è “Niente“, splendida ballad composta per Malika Ayane da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Atmosfere intime e grande concentrazione per la bionda interprete di un magnifico brano che racconta la straziante fine di un amore. Dopo aver corretto Fazio sulla pronuncia del suo cognome è tempo di intonare il secondo brano è “E se poi“, la seconda proposta firmata dallo stesso leader dei Negramaro. Cambiano le sonorità, più orecchiabili ma il tema è simile al pezzo precedente (un amore finito, con dei dejà vu passati).  A comunicare il verdetto sui due pezzi è Neri Marcorèche scende le scale dando vita ad una delle sue imitazioni più riuscite. Pubblicità.

Bar RefaeliOre 22.10: Il comico proclama che con il 56% di preferenze prevale “E se poi“. Intanto, con un nuovo look, torna sul palco Bar Refaeli, che si cimenta (due secondi) alla batteria.

AlmamegrettaOre 22.18: Gli Almamegretta salgono sul palco sulle prime note di “Mamma non lo sa“. Il secondo pezzo che presentano è “Onda che vai“, sonorità diverse ma una forte intensità. Il gruppo non esprime una preferenza; entra come proclamatrice Filippa Lagerback che annuncia che la canzone scelta è “Mamma non lo sa” col 52% dei voti. Pubblicità.

Max gazzèOre 22.33: Arriva Max Gazzè con “I tuoi maledettissimi impegni”, ritmo coinvolgente, tutti gli elementi dell’Orchestra impegnati a dar vita a strofe che raccontano di un amore difficile te “Sotto casa“, contenuto nell’album Sotto casa che uscirà proprio domani. Max Gazzè, definisce questa canzone come la sua preferita: tantissimi concetti espressi in un ritmo quasi rap, incalzante e coinvolgente. A proclamare il verdetto, a Nazionale Italiana di Fioretto Femminile senza la Vezzali candidata con Monti: Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Ilaria Salvatori. Le tre sportive annunciano che “Sotto casa” è passata con il 77%.

AnnalisaOre 22.48: Annalisa Scarrone elegantissima in shorts, al debutto a Sanremo, canta “Scintille“, dopo le prime note la giovane si trasforma in un vero animale da palcoscenico. Con il secondo pezzo l’atmosfera si fa più intima, “Non so ballare“. Il proclamatore è Carlo Cracco,   il cattivo di Masterchef, che annuncia che con il 55% di preferenze passa “Scintille“. Breve scambio di battute con Rai Radio 1.

Asaf AvidanOre 23.00: Altro abito e altra comparsata per Bar Refaeli, che annuncia Asaf Avidan, il giovane artista israeliano, canta la sua “One day/Reckoning Song”. La versione più famosa che ha avuto un successo, inaspettato come ha raccontato in diverse interviste, è un remix. Sul palco dell’Ariston porta invece la sua cruda e nuda primordiale versione: meravigliosa e da brividi. Asaf Avidan, uno degli ospiti internazionali più attesi di Sanremo 2013 è stato bravissimo, tanto che il pubblico gli regala una standing ovation, la prima di questa kermesse. Regala un bis, previa richiesta di Fabio Fazio, della sua One Day: il dolore che riesce a comunicare agli italiani con la sua delicata ballata in cui racconta di un periodo particolare della sua vita vissuto all’incirca sei anni fa. In un’intervista di non molto tempo fa racconta infatti di essersi avvicinato alla musica che è stata terapeutica per lui: “Sei anni fa, frequentavo un corso di animazione a Gerusalemme. Poi arrivai a un punto morto nella mia vita, persi il lavoro, la casa, la ragazza mi lasciò, avevo bisogno di un mezzo immediato per esprimermi. Cominciai a scrivere e cantare canzoni introverse con la voce angosciata. Fu una terapia”. Pubblicità.

Elio e le storie teseOre 23.16: Gli ultimi Campioni ad esibirsi sono Elio e le Storie Tese, dopo 17 anni dal successo de La Terra dei cachi, che avrebbe meritato un primo premio ma arrivò seconda causa brogli. Vestiti da chierichetti, in “Dannati forever“. Gli Elii si cambiano d’abito e deliziano il pubblico di Sanremo con “La canzone mononota“, scanzonata, divertente in pieno stile Elio. Per annunciare il passaggio de “La canzone mononota” con addirittura l’81% dei voti é Roberto Giacobbo. Pubblicità.

Ore 23.32: Breve riepilogo delle sette canzoni che proseguono nella gara tra i campioni, prima di iniziare con i giovani. Prima, però, torna l’Alberto Angela di Neri Marcorè con un Fazio che si riscopre perfetto imitatore.

Neri Marcorè nei panni di Alberto Angela accanto a Fabio FazioOre 23.39: Fazio e Littizzetto si fanno seri per ricordare il lutto che ha colpito questa mattina i Ricchi e Poveria causa della morte del figlio di Franco Gatti. L’ingresso dello storico gruppo musicale italiano era previsto proprio tra la fine delle esibizioni dei 7 Big e l’ingresso dei 4 giovani in gara. L’Ariston si unisce in un sentito applauso. Pubblicità e Tg1 Sessanta Secondi.

Renzo RubinoOre 23.45: Inizia la seconda parte della serata, dedicata alla gara tra i giovani. Via al televoto. Questa sera si esibiscono i primi quattro, a cominciare da Renzo Rubino con la splendida “Il postino (amami uomo)“. Canta l’amore gay e il giovane Renzo Rubino si diceva pronto a rispondere alle eventuali accuse e polemiche che ne sarebbero derivate. Con un brano così romantico, bello e che tocca le corde dell’anima speriamo davvero che non sia necessario. Talento da vedere per il giovane proveniente dall’Area Sanremo. Il pubblico in sala chiede il bis, ma lui fugge via e Fazio ricorda che per regolamento non è possibile per un artista in gara cantare di nuovo, neanche un ritornello. 

Il CileOre 23.55 Arriva Il Cile con “Le parole non servono più“, che è stata tra le più cliccate e ascoltate nel web e ascoltata con l’accompagnamento dell’Orchestra di Sanremo è davvero bellissima.

Irene GhiottoOre 00.00: È il turno di Irene Ghiotto, la prima donna in gara nella categoria Giovani, come Rubino proveniente direttamente dall’area Sanremo. Voce soave e atmosfere particolari per la giovane con “Baciami?“.

BlastemaOre 00.07: Si prosegue senza soste con i Blastema e la loro rock “Dietro l’intima ragione“, che chiudono la gara e il televoto. Pubblicità.

I giovaniOre 00.13: Ultimo abito e ultima discesa dalle scale per Bar Refaeli. Luciana consegna alla top model i fiori di Sanremo e chiama i quattro cantanti giovani per conoscere il verdetto del televoto e della sala stampa: vanno in finale Renzo Rubino e i Blastema.

Ore 00.18: Fazio richiama sul palco Beppe Fiorello per improvvisare un altro saluto a Modugno e chiudere insieme la serata. Pubblicità.

Beppe FiorelloOre 00.24: Scorrono i titoli di coda sulla seconda serata del Festival, con il trio Littizzetto-Fiorello-Fazio in “Un uomo in frack”. Buona notte a tutti.

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