L’emittente pubblica bosniaca BHRT prenderà una decisione definitiva a metà della prossima settimana sulla partecipazione della Bosnia ed Erzegovina alla 61ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2016, che si terrà per la sesta volta in Svezia, presso la Globen Arena di Stoccolma in Svezia il 10, 12 e 14 maggio 2016, dopo 3 edizioni di assenza, ma sembra che i cantanti sono già stati selezionati.

Secondo quanto pubblica il quotidiano bosnio Avaz.ba il Responsabile Affari Internazionali presso BHRT, Lejla A. Babović ha rivelato che l’emittente pubblica bosniaca BHRT sta ancora facendo tutto il possibile per ottenere le risorse finanziare insieme per partecipare alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest 2016 a Stoccolma.

Sempre secondo quanto è stato pubblicato dal quotidiano bosnio, l’ente pubblico del paese avrebbe già selezionato internamente un trio di cantanti per rappresentare la Bosnia ed Erzegovina l’anno prossimo in Svezia. 

Fuad Backović Deen (già visto nel 2004 all’Eurovision come rappresentante della Bosnia con la canzone “In The Disco”), Dalal Midhat-Talakić e la violoncellista croata Ana Rucner avvrebbero arrivato ad un accordo con la BHRT per il concorso canoro del prossimo anno. Tuttavia, la partecipazione dei tre artisti dipende sopratutto dell’ente pubblico bosnio, che deve essere in grado di garantire il pago della quota di partecipazione richiesta dall’EBU-UER (25,000 Euro). Inoltre, al  momento i diretti interessati non confermano né smentiscono le indiscrezioni. 

La Bosnia ed Erzegovina è stata assente dell’ESC tre volte di fila, dopo che dal 2013 si era ritirata dal concorso sempre per mancanza di fondi. L’ultima volta che la Bosnia ed Erzegovina ha partecipato all’Eurovision è stato nel 2012 a Baku, quando Maya Sar rappresentò il paese con la sua voce “Korake ti znam” (The Steps I Know, Passi Che Fai), dove è finita al 18° posto in Finale (peggior risultato del Paese in Finale dal 1997).

Il paese ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1993 (qualificata nella preselezione di Lubiana, “Kvalifikacija za Millstreet”), dopo la dissoluzione della Federazione Jugoslava (per quattro volte una canzone bosniaca fu la scelta della Jugoslavia per l’ESC: nel 1963, 1974, 1976 e nel 1981). Da allora ha partecipato ad ogni edizione (18 partecipazioni, 18 finali), tranne che nel 1998 e nel 2000 per i bassi risultati ottenuti l’anno prima.

Nel 1993 la Bosnia ed Erzegovina, assieme ad altre sei nazioni che desideravano partecipare all’Eurovision Song Contest per la prima volta, partecipò ad una semifinale “Kvalifikacija za Millstreet” che si svolse a Lubiana: si classificò al secondo posto e poté così partecipare all’Eurovision Song Contest 1993.

Dall’introduzione delle Semi-Finali, è l’unico paese dell’ex-Jugoslavia ad essere sempre arrivato alla finale. Il miglior risultato è stato un terzo posto nel 2006 con “Lejla” cantata da Hari Mata Hari. Si è ritirata per problemi economici dell’emittente pubblica nel 2013, nel 2014 e nel 2015, decise di ritornare ma sempre per mancanza di fondi, dovette rinunciare alla gara per il terzo anno consecutivo.