Sanremo 2018: Mika a Sanremo 2018? – Aggiornato

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La Rai è già al lavoro per il Festival di Sanremo 2018 ma il direttore artistico della kermesse (lo stesso Carlo Conti) sta già pensando a chi far condurre l’edizione del prossimo anno. Secondo il settimanale di gossip ‘Chi’, in cima alla lista ci sarebbe il cantante Mika, per dare un tocco di internazionalità.

Il cantante e conduttore libanese sembra diretto verso il palco del Teatro Ariston per avviare la nuova era del post Conti. A pubblicare l’indiscrezione è il settimanale ‘Chi’, che lancia lo rumor collocandolo in cima alla lista dei possibili conduttori. La kermesse canora riceverebbe quel tocco di internazionalità che è sempre mancato, pur mantenendo radicata una tradizione che dura da oltre 60 anni.

Già ospite alla terza serata con “Grace Kelly”, “Good Guys”, “Boum Boum Boum” e “Jesus to a child”, cover omaggio a George Michael, l’artista di Grace Kelly aveva dichiarato di non essere interessato alla conduzione della manifestazione, preferendo un coinvolgimento meno importante come quello proposto quest’anno: “Fare il Festival per 15’ è già terrorizzante. Per me è impensabile pensare di fare quello che Carlo fa da tre anni. Ci vuole professionalità per gestire una macchina come questo, soprattutto quando le cose non vanno come dovrebbero. Invece sono felicissimo di essere un pezzo di questa grande macchina”.

I nomi dei conduttori adatti a succedere al presentatore toscano Carlo Conti non sono quelli adatti a mantenere il target inaugurato dall’ultimo padrone di casa della kermesse.

Le alternative a Carlo Conti, però, si possono contare sulle dita di una mano. Smentito il ritorno di Paolo Bonolis, che ha appena rinnovato il suo contratto con Mediaset ed è stato già due volte al timone del Festival di Sanremo, la prima nel 2005, insieme ad Antonella Clerici e Federica Felini, la seconda nel 2009, affiancato da Luca Laurenti. Il bis non fu un successo come l’esordio, ma in entrambi i casi riuscì a portare sul palco dell’Ariston belle canzoni e artisti importanti, oltre alla modifica della gara che prevedeva i cantanti divisi in categorie (donne, uomini, gruppi e classics).

Da ricordare che il presentatore nel corso di una conferenza stampa a seguito del rinnovo del suo contratto con Mediaset per altri due anni interrogato su Sanremo ha dichiarato che gli piacerebbe ribaltare completamente il Festival dandogli un’impostazione più moderna in stile Eurovision Song Contest e, per farlo, partirebbe col cambiare la storia sede del Festival, il Teatro Ariston: “Per quanto mi riguarda Sanremo potrebbe essere nuovamente interessante se potesse cambiare veramente, e io credo che all’Ariston il Festival non possa cambiare. Con Campo Dall’Orto ho parlato di questo quando ci siamo incontrati. L’Ariston è un luogo troppo limitato sia in chiave scenografica che in chiave di coreografia del momento canoro. In una sede nuova lo farei, dove il linguaggio visivo diventa importante come quello ascoltato, ma all’Ariston si possono solo ripercorrere i sempiterni calli. Ed è un peccato, se avete visto l’Eurofestival ci sono possibilità di racconto della musica che l’Ariston non permette. Campo Dall’Orto credo fosse d’accordo con me, ma finché stanno lì io preferisco continuare con `Music´ che peraltro ha la sfida di dover combattere la concorrenza degli altri canali”.

Prontamente è arrivata anche la risposta del Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri: “Prendiamo atto delle parole di Bonolis che ha espresso una sua considerazione personale. D’altra parte i dati degli ultimi tre anni del Festival all’Ariston hanno dimostrato tutte le potenzialità. Se ci saranno altre prospettive ne parleremo con la Rai”.

Forse Massimo Giletti, in Rai una vera certezza, sia per la qualità che per gli ascolti. Potrebbe essere proprio lui il giusto compromesso: tradizione e novità. Abituati a vederlo nei panni dell’integerrimo giornalista, a Sanremo Giletti mostrerebbe il suo lato da showman finora sottovalutato, ma di cui ha dato buona prova in più di qualche occasione a L’Arena, l’ultima proprio quest’anno a Domenica In per il post-Festival; Amadeus, il preferito di Carlo Conti. È a lui che il “vecchio” conduttore e direttore artistico del Festival lascerebbe volentieri il testimone, convinto che farebbe molto bene, come ha più volte dichiarato. Simpatico, spigliato, ma soprattutto con la voglia di allungare finalmente il passo in Rai, scrollandosi di dosso la nomina del “signore del preserale”, che ormai inizia ad andargli un po’ stretta. Grazie al suo passato da dj e conduttore radiofonico vanta di buoni contatti nel mondo musicale, con lui il Festival potrebbe fare il vero salto di qualità; Barbara D’Urso, l’outsider. Sì, c’è anche il suo nome tra i possibili conduttori del prossimo Festival. I rumors la volevano accanto a Carlo Conti in questa edizione, ma era stata lei stessa a smentire, ricordando però che Sanremo restava tra i suoi sogni. “Prima o poi si realizzerà”, ha dichiarato diverse volte Barbara D’Urso, e chissà che non sia il 2018 l’anno giusto; Gerry Scotti, Tiberio Timperi o nuovamente Antonella Clerici? Certo che quello di Mika sarebbe davvero un colpo gobbo, soprattutto dopo il successo riscontrato con ‘Stasera Casa Mika’, il one man show andato in onda su Rai 2 a novembre scorso. L’artista sarebbe in grado di guidare lo spettacolo da solo, o accompagnato da una partner femminile come accaduto nel suo primo spettacolo per la televisione italiana. 

Mika e i programmi nella tv italiana e francese: X Factor Italia (Sky Uno) nel 2013 – 2014 – 2015; The Voice: la plus belle voix (TF1) nel 2014 – 2015 – 2016 – 2017;Stasera Casa Mika (Rai2) nel 2016 e Mika Love Paris (Rai2) nel 2016.

Non esistono conferme sull’eventuale ingaggio di Mika, ma è certo che la Rai cercherà di mantenere il più stretto riserbo come nel caso della co-conduzione di Maria De Filippi, il colpo di scena. È stata anche a ribadire il suo granitico no all’indomani della conclusione della sua avventura sanremese: “Sanremo è stata un’esperienza bellissima, ma finisce qui”, lo ha ripetuto come un mantra Maria De Filippi dopo il successo di questa edizione, condotta accanto a Carlo Conti. Nonostante tutte le sue smentite, voci di corridoio la vorrebbero molto vicina al Festival il prossimo anno. Innegabile la sua competenza in fatto di musica dopo 16 anni di Amici, così come la capacità di metter su un grande spettacolo, e anche gli ospiti che ultimamente orbitano intorno ai suoi programmi, da ex conduttori di Sanremo come Luciana Littizzetto e Simona Ventura fino ai big dell’ultima edizione, potrebbero essere un indizio da non sottovalutare. Il “Maria bis” sarebbe davvero una bella sorpresa. La conduttrice di Mediaset è tornata serenamente ai suoi programmi, replicando ancora una volta il successo di Amici di Maria De Filippi, giunto al 3° serale in onda in prima serata sabato 8 aprile su Canale 5.

Nel frattempo si pensa a un totale di 30 milioni di euro servono per costriuire il nuovo Palafestival vicino alla vecchia stazione.

Per il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, il Palafestival è una struttura indispensabile per la città e per il Festival. Il Puc individua come area da sfruttare quella antistante la vecchia stazione, sul lungomare. Sarà un’opera alta anche 20 metri, con una capienza intorno ai 3500 posti, con intorno giardini, aree per i servizi e parcheggi. Come scrive Giulio Gavino su “La Stampa” l’opera costerebbe 30 milioni di euro. La formula sarebbe quella del project-financing con gestione affidata a privati.

Aggiornamento: La conduzione di Mika a Sanremo 2018 non è confermata. Secondo quanto riportato da Giulio Mazzoleni a Rockol, l’artista libanese non sarebbe coinvolto in nessuna trattativa per il prossimo Festival, anche se sarebbe molto lusingato dalla proposta. Smentita in tronco, quindi, l’indiscrezione di Chi, che vedeva Mika alla conduzione e Carlo Conti nelle vesti di direttore artistico.

A qualche giorno dalla sua ospitata all’ultimo Sanremo, Mika aveva già dichiarato di essere stato travolto dalle emozioni provate sulle tavole del Teatro Ariston, ma di essere terrorizzato dalla possibilità di doverlo condurre. L’artista non si è lasciato ingannare dai mezzi termini e ha concluso con un “Non lo farei mai”, che non ha lasciato spazio alle interpretazioni.

I fan dell’artista poliedrico e talento fuori dal coro, erano già in fermento dopo la notizia. Il suo entourage ha smentito ogni tipo di contatto con l’organizzazione di Sanremo 2018, anche se non è escluso che nei prossimi mesi possa arrivare la proposta da parte dei piani alti della Rai.

Il posto da conduttore di Sanremo 2018 rimane ancora vacante. Esclusa la possibilità del ritorno di Carlo Conti, che nelle prossime settimane sarà impegnato ne I migliori anni, ma anche quello di Maria De Filippi, che ha già confermato di non avere intenzione di tornare a condurre la kermesse.

I prossimi mesi ci sapranno dire di più in merito al passaggio di consegne tra Carlo Conti e il prossimo conduttore, che già deve prepararsi a raccogliere la pesantissima eredità del conduttore toscano.

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