Sanremo 2019: Ultime indiscrezioni su Sanremo 2019 con un possibile omaggio a Mia Martini

Le indiscrezioni su Sanremo 2019 iniziano a trapelare nonostante manchino ancora molti mesi alla messa in onda della manifestazione che torna sotto la guida di Claudio Baglioni, dopo il fortunato debutto con il quale ha ampiamente sforato il tetto del 50% di share.

Stando alle prime voci circolate nelle ultime ore, la direzione artistica starebbe già lavorando agli omaggi ai grandi della musica italiana, così com’era accaduto sul palco dell’Ariston per l’edizione 2018. Si parla di un omaggio a Mia Martini.

Il vociare arriva dritto in occasione della messa in onda della fiction «Io sono Mia», che racconta la vita e il successo dell’artista calabrese con la produzione di Luca Barbareschi e della sorella Loredana Bertè. La protagonista della serie tv è Serena Rossi, che potrebbe quindi salire sul palco per un omaggio alla grandissima artista scomparsa il 12 maggio 1995 a 47 anni.

Ad anticipare i possibili sviluppi è stato proprio Luca Barbareschi, che ad Ansa ha svelato i tempi di messa in onda della fiction che dovrebbe arrivare dopo il lancio che il direttore di Rai1 Angelo Teodoli ha intenzione di fare proprio durante il Festival di Sanremo 2019.

Potrebbe quindi essere questo uno dei primi omaggi pensati da Claudio Baglioni per la seconda edizione che guiderà sotto la direzione artistica. Ancora da definire la sua presenza sul palco, anche se sembra inverosimile che non possa prendere parte alla settimana della kermesse in riviera, nella quale potrebbero tornare anche i compagni di viaggio Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.

Tra le altre indiscrezioni emerse negli ultimi tempi, anche quella della reintroduzione delle eliminazioni da Baglioni congelate per la sua prima esperienza sul palco del Teatro Ariston. Questa sarebbe la prima modifica al regolamento messo in atto nel 2018, nel quale la mancanza di eliminazioni non ha inficiato il ritmo della gara, con tutti i brani che sono arrivati in finale. Nei prossimi mesi saranno definite tutte le novità intorno alla seconda direzione artistica di Claudio Baglioni.

Era il 12 maggio del 1995 quando Mia Martini moriva improvvisamente nella sua abitazione a Cardano al Campo, in provincia di Varese. 23 anni fa ci lasciava la grande Mimì, una delle voci più belle della musica italiana, che ha contribuito con il suo talento e le sue indimenticabili canzoni ad arricchire per sempre il nostro panorama musicale.

Domenica Rita Adriana Bertè, questo il suo vero nome, fu una cantante capace di interpretazioni particolarmente intense che grazie al suo timbro di voce conquistò sin da subito il cuore di tutti gli italiani.

Il successo arrivò negli anni Settanta con canzoni come “Piccolo uomo”, “Donna sola”, “Minuetto”, “Il guerriero”, “Donna con te”, “Libera”, “E non finisce mica il cielo”, fino alla sua definitiva consacrazione nel 1989 con “Almeno tu nell’universo”, brano con il quale vinse anche il Premio della Critica al Festival di Sanremo.

 

Personalità complessa, disse una volta in un’intervista: «è sbagliata l’immagine che arriva di me. Tutti mi definiscono “la grande interprete”, i cantautori mi dicono “questa canzone l’ho scritta apposta per te, solo tu la puoi cantare”. Ma nessuno si è mai chiesto: sarà adatta alla Martini? Io sono innamorata della musica etnica e invece mi toccano cose orrende, masturbazioni mentali o virtuosismi vocali. Una noia mortale. Ha ragione Francesco De Gregori quando dice che nessuno ti vuole e nessuno ti vede per quello che sei». La Martini era una donna che voleva la verità, «che odia il romanticismo, non sono sentimentale» rivelò. «Detesto tutto ciò che è finto a parte la tv che mi diverte. Sono Minì, sono di Bagnara Calabra, abbiamo un sole noi che ci fa le radiografie appena nati. Gli odori, i colori della natura nella mia terra sono forti e violenti anche nell’animo umano. Odio essere un idolo, che male ho fatto per essere un idolo? Perché non posso essere una persona normale?»

•Partecipazioni al Festival di Sanremo:

  • Festival di Sanremo 1972 con “Credo” – Fu scartata dalla selezione
  • Festival di Sanremo 1973 con “Vado via” – Ritirata qualche settimana prima della manifestazione e in seguito al suo ritiro fu presentato da Drupi, che lo portò al successo internazionale
  • Festival di Sanremo 1976 con “L’amore è il mio orizzonte” – Il suo nome comparì tra i partecipanti del Festival, ma fu ancora una volta Mia Martini a rifiutarsi in extremis.
  • Festival di Sanremo 1981 con “E ancora canto” – Fu selezionato ma la partecipazione non andò in porto sempre per volontà dell’artista, che solo da poco aveva recuperato la voce, dopo un anno di afonìa causato da due interventi alle corde vocali; il brano fu comunque inserito nell’album ‘Mimì’.
  • Festival di Sanremo 1982 con “E non finisce mica il cielo” – finalista (Premio della critica)
  • Festival di Sanremo 1985 con “Spaccami il cuore” – 22º posto
  • Festival di Sanremo 1989 con “Almeno tu nell’universo” – 9º posto (Premio della critica)
  • Festival di Sanremo 1990 con “La nevicata del ’56” – 4º posto (Premio della critica)
  • Festival di Sanremo 1992 con “Gli uomini non cambiano” – 2º posto (Targa d’oro del Comune di Sanremo)
  • Festival di Sanremo 1993 con “Stiamo come stiamo” (in coppia con Loredana Bertè) – 14º posto
  • Festival di Sanremo 1994 con “E la vita racconta” – La Polygram la obbligò a presentarsi al Festival di Sanremo con il brano “E la vita racconta”, ma questa volta fu la cantante a facilitare l’esclusione inviando un nastro smagnetizzato, dal momento che il brano non la convinceva del tutto.

•Partecipazioni all’Eurovision Song Contest:

  • Eurovision Song Contest Londra 1977 con “Libera” – 13º posto
  • Eurovision Song Contest Malmö 1992 con “Rapsodia” – 4º posto

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