Italia: Ecco “Mondiale” il nuovo singolo di Emma – Aggiornato

EMMA_MONDIALE_cover_singolo

È uscito oggi venerdì 2 novembre, in rotazione radiofonica negli store digitali ed in tutte le piattaforme streaming, il nuovo singolo di Emma una delle artiste più amate del panorama della musica italiana, intitolato “Mondiale”.

“Mondiale”, composto da Colapesce (Lorenzo Urciullo), Matteo Mobrici e Federico Nardelliarriva dopo la pubblicazione del terzo singolo estratto “Mi Parli Piano” tratto dall’album Essere Qui, ma al momento non è ancora noto cosa questo brano anticiperà. Le ipotesi che circolano però sono due: il rilancio dell’ultimo album, Essere qui (certificato disco d’oro per le vendite), in vista del Natale oppure il ritorno a a distanza di sette anni dall’ultima partecipazione (con tanto di vittoria) al Festival di Sanremo.

In attesa di saperne di più però quello che davvero conta è questa canzone che al momento si contende la vetta di iTunes con il nuovo singolo di Fedez e a cui la cantante è molto legata. Un brano scritto per lei da Colapesce, Matteo Mobrici e Federico Nardelli.

Con queste semplici parole postate dalla cantante racconta la nascita di questo nuovo brano: «“C’è una parola potentissima che ci fa tremare.. la chiamano amore”. Le parole di Colapesce di Matteo Mobrici e Federico Nardelli  – sono state un pugno nello stomaco, non ho avuto nessun dubbio quando ho sentito questa canzone d’amore 3.0, figlia di questi tempi moderni. Le “strategie” e la voglia di cambiarci a vicenda per amare con meno rischi possibili e per non farci spezzare il cuore. Romantica e struggente un pò come me, ma stavolta il mio cuore è un palloncino ed è pronto a prendere il volo.. libero e rosso come non lo era da tempo.

La mia faccia sfatta. Le riprese infinite. Le speranze riposte. La voglia di fare bene. La paura. Il bisogno di esistere. L’esigenza di esserci. L’amore. Quello perduto, ritrovato, abbandonato, ferito, dimenticato, inaspettato. L’amore. Quello che è intorno a noi ma che non riusciamo a vedere. Che non vogliamo sentire. Le gambe che tremano sempre davanti a qualcosa di incredibile e di sconosciuto. Slegate i vostri piedi e correte verso ciò che vi fa stare bene.”»

Rispondi