ESC 2020: EBU-UER mette in palio due biglietti per la Finale dell’Eurovision 2020

EBU 70th Anniversary

Interessante iniziativa in chiave eurovisiva messa in piedi dall’organizzazione dell’ Eurovision Song Contest di quest’anno, che mette in palio due biglietti per la Finale dell’Ahoy di Rotterdam (12-14-16 maggio).

Quest’anno l’EBU-UER –  European Broadcasting Union – in occasione del proprio settantesimo anniversario (EBU 70 Years), ha deciso di indire un concorso con in palio i due ambiti posti per il concorso musicale che organizza. 

Oggetto di detto concorso è una reinterpretazione, totalmente libera, strumentale o vocale (o entrambe le cose) del  Te Deum, la composizione del XVII secolo di Marc-Antoine Charpentier che è oggi utilizzata come inno e sigla dell’Eurovisione in tutt’Europa. Tutte le reinterpretazioni devono essere postate sull’account Instagram dei candidati tra il 12 febbraio 2020 fino al 1° aprile 2020.

Condizione necessaria per partecipare è che sul post Instagram che contiene il video, della durata massima di 60 secondi, sia taggato l’account @ebu_hq e inserito l’hashtag #EBU70contest. Il concorso è aperto a tutti i maggiori di 18 anni. Qui il regolamento in lingua inglese. Ai vincitori è offerto come anticipato due biglietti per l’Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam, una stanza d’hotel per la Finale del 16 maggio 2020 oltre al rimborso delle spese di viaggio (fino a 800 CHF), compresi due voli in Europa.

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Noel Curran, direttore generale dell’EBU-UER, ha detto: “Il servizio pubblico offre contenuti dinamici, informativi e di intrattenimento per milioni di persone. Per il nostro 70° anniversario, però, offriamo il bastone della creatività ai nostri spettatori, tra i più innovativi e differenti del mondo. Questo è un anno-pietra miliare per l’EBU: in 70 anni abbiamo visto un enorme avanzamento della tecnologia, delle piattaforme, dei programmi, dei servizi e continueremo a metterlo in atto, ma la creatività è stata, è e sempre sarà centrale in ciò che offriamo. Non veidamo l’ora di vedere come il pubblico interpreterà questa speciale sfida musicale.”

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