ESC 2021 – Azerbaigian: Ecco “Mata Hari” di Efendi per l’Azerbaigian per Rotterdam 2021

L’emittente pubblica azera İTV ha rilasciato qualche minuto fa “Mata Hari” è il titolo della canzone con cui Efendi / Əfəndi (Samira Efendi) rappresenterà all’Azerbaigian alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 che si svolgerà presso l’Ahoy Rotterdam a Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, 20 e 22 maggio 2021.

L’up tempo “Mata Hari” con influenze etniche che in alcuni punti riprende la canzone dello scorso anno “Cleopatra”, è stata scritta e prodotta dal trio olandese Amy van der Wel, Luuk van Beers e Tony Cornelissen.

Parlando del brano, Efendi ha dichiarato: “È molto importante parlare di donne forti per ricordare alle nostre belle donne che nonostante viviamo ancora in un mondo pieno di pregiudizi, una donna può fare qualsiasi cosa e il potere femminile non può essere paragonato a nulla. E se all’improvviso vi manca l’ispirazione ora, lasciate che le storie di donne forti nella storia diventino la fonte di quella carica di energia con cui puoter affrontare tutto e ottenere un successo ancora più grande. C’è una regina in ognuno di noi e voglio ricordarvi che è ora di liberarla”.

Il testo racconta la storia di Mata Hari, una ballerina esotica olandese che fu accusata di essere una spia durante la prima guerra mondiale; anche se alcuni storici contestano che questo sia mai stato il caso.

Lo storytelling di Efendi si concentra sull’emancipazione femminile, come spiega il Team Azerbaijan: “La canzone parla del potere delle donne, che ti affascinano con la loro compostezza, che ti sorprendono con la loro forza infinita e che ti commuovono in modi misteriosi. Le donne nella società sono abitualmente associate alla tenerezza, alla cura e alla debolezza, ma per alcune di loro la vita ha preparato lezioni crudeli che non tutti gli uomini possono sopportare “.

Prosegue la macchina eurovisiva, quest’anno un pò ridotta a causa delle tante conferme dopo l’edizione cancellata nel 2020 per la pandemia da COVID-19. Al momento 40 dei 40 partecipanti e 37 canzoni in gara all’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest sono stati resi noti, dopo Anxhela Peristeri con “Karma” per l’Albania, Montaigne con “Technicolour” per l’Australia, Vincent Bueno con “Amen” per l’Austria, Efendi (Əfəndi) con “Mata Hari” per l’Azerbaigian, gli Hooverphonic con “The wrong place” per il Belgio, Galasy ZMesta (Галасы ЗМеста) con Ya Nauchu Tebya (I’ll Teach You)” (Я научу тебя) per la Bielorussia, VICTORIA (Виктория) con “Growing Up Is Getting Old” (Порастването остарява) per la Bulgaria, Elena Tsagkrinou (Ελένη Τσαγκρινού) con “El diablo” (The Devil) per il Cipro, Albina con “Tick-tock” per la Croazia, Fyr & Flamme con “Øve os på hinanden” (Practice on Each Other) per la Danimarca, Uku Suviste con “The lucky one” (See õnnelik) per l’Estonia, Blind Channel con “Dark side” (Pimeä puoli) per la Finlandia, Barbara Pravi con “Voilà” per la Francia, Tornike Kipiani (თორნიკე ყიფიანი) con “You” per la Georgia, Jendrik Sigwart con “I don’t feel hate” (Ich fühle keinen Hass) per la Germania, Stefania (Στεφανία) con “Last Dance” (Τελευταίος χορός) per la Grecia, Daði & Gagnamagnið con “10 years” (10 Ár) per l’Islanda, Lesley Roy con “MAPS” per l’Irlanda, Eden Alene (עדן אלנה) con “Set me free” (חופשייה) per l’Israele, Måneskin con “Zitti e buoni” (Shut up and behave) per l’Italia, Samanta Tīna con “The moon is rising” (Mēness lec) per la Lettonia, The Roop con “Discoteque” (Diskoteka) per la Lituania, Vasil (Васил) con “Here I stand” (Тука стојам) per la Macedonia del Nord, Destiny per Malta, Natalia Gordienko con “SUGAR” per la Moldavia, TIX con “Fallen angel” (Ut av mørket, Out of the dark) per Norvegia, Jeangu con “Birth of a new age” per i Paesi Bassi, RAFAŁ con “The Ride” (Przejażdżka) per la Polonia, The Black Mamba con “Love is on my side” (O Amor Está Do Meu Lado) per il Portogallo, James Newman con “Embers” per il Regno Unito, Benny Cristo con “omaga” (Oh My God) per la Repubblica Ceca, ROXEN con “Amnesia” per la Romania, Manizha (Манижа) con “Russian woman” (Русская женщина, Russkaya zhenshchina) per la Russia, Senhit con “Adrenalina” per il San Marino, Hurricane (Харикејн) con “Loco loco” (Лудо лудо) per la Serbia, Ana Soklič con “Amen” per la Slovenia, Blas Cantó con “Voy a quedarme” (I will stay) per la Spagna, Tusse con “Voices” per la Svezia, Gjon’s Tears con “Tout l’univers” (The Whole Universe, Das ganze Universum) per la Svizzera, gli Go-A con “SHUM” (ШУМ, Noise) per l’Ucraina.

Quest’anno İTV aveva lanciato un invito per presentare canzoni per Efendi / Əfəndi che rappresenterà l’Azerbaigian a Rotterdan quest’anno. La ricerca della canzone è stata completata ed è stata selezionata dopo aver ricevuto circa 229 canzoni che sono state inviate al processo di selezione azero per Rotterdam 2021 e poi ridotte a sei canzoni, che sono state inviate a un “Focus Group” internazionale apppositamente creato e composto da oltre 50 esperti dell’Eurovision Song Contest, dove sulla base dei voti è stata scelta la canzone dell’Azerbaigian per Rotterdam.

Ecco di seguito i titoli delle sei canzoni conosciute che erano in corsa:

  • “Mata Hari”
  • “Ratata”
  • “When I’m gone”
  • “Manifesto”
  • “Breathing You”
  • “Owe You Pretty”

La cantante Efendi / Əfəndi (Samira Efendi, Samirə Əfəndiyeva) era stata scelta internamente per rappresentare l’Azerbaigian all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Cleopatra”, selezionato anche internamente prima che l’evento fosse cancellato a causa della pandemia di COVID-19 del 2019-2020 (Coronavirus), ma in seguito all’annullamento è stata riconfermata come rappresentante azera per l’edizione del 2021.

Il 28 febbraio 2020 è stato confermato che İTV l’ha selezionata internamente fra cinque candidati (Efendi, Laman Dadasheva, Elvin Novruzov, Jabrail Rasulov e Riad Abdulov / Samira Əfəndi, Ləman Dadaşova, Elvin Novruzov, Cəbrayıl Rəsulov və Riyad Abdulov) come rappresentante azera per l’Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Il suo brano “Cleopatra” (Kleopatra), è completamente in lingua inglese, con alcune righe in giapponese, è stato pubblicato il 17 marzo 2020 da BMF Records ed è stato scritto e composto da Luuk van Beers, Alan Roy Scott e Sarah Lake, sotto la supervisione di Greig Watts, presso il Las Negras Camps in Spagna. Nella melodia del brano sono riconoscibili tre strumenti tipici della musica tradizionale azera: l’oud, il balaban e il tar, che rientra tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità dell’UNESCO. Il video musicale è stato pubblicato in anteprima su YouTube il 10 marzo 2020 sul canale ufficiale dell’Eurovision Song Contest ed è stato diretto da Alex Lamakh e prodotto da Isa Melikov. Le riprese si sono svolte nel paesaggio desertico della riserva statale di Qobustan, nell’Azerbaigian orientale. Inoltre, il brano era stato inizialmente proposto per rappresentare San Marino all’Eurovision Song Contest 2020, tanto che la cantante selezionata dall’emittente sammarinese, Senhit, aveva registrato una demo del brano. Tuttavia gli autori hanno deciso di ritirare la proposta e hanno inviato il brano all’emittente azera İctimai TV, che l’ha scelto come brano eurovisivo per Samira Efendi.

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La ventottenne Samira Efendi (Samira Azer gizi Efendiyeva, Samirə Azər qızı Əfəndiyeva) ha partecipato ad alcuni programmi musicali molto popolari in Azerbaigian, come “Yeni ulduz”(Nuove stelle), “Böyük Səhnə” (Il grande palcoscenico, selezione nazionale azera per l’Eurovision Song Contest nel 2014) e The Voice of Azerbaijan / “Səs Azərbaycan”, nel quale si è classificata al 3° posto). Nel 2017 ha anche preso parte alla “Silk Way Star”, una competizione internazionale di canto che si è tenuta in Kazakistan e, nel 2019, ha rappresentato con successo l’Azerbaigian al Festival “Voice of Nur-Sultan” sempre in Kazakistan. Efendi ha tentato cinque volte di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest.

La cantante Efendi / Əfəndi si esibirà nella Prima Semi-Finale dell’Eurovision Song Contest 2021 che si svolgerà il 18 maggio 2021 alle 21:00 CEST.

L’Azerbaigian è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Tel Aviv dal cantante azero Çingiz Mustafayev, conosciuto come Chingiz Mustafayev con il suo brano “Truth” (Həqiqət) scelti entrambi internamente, pubblicato l’8 marzo 2019 su etichetta discografica BMF Records. Il brano è stato scritto e composto dallo stesso interprete con Boris Milanov. L’8 marzo 2018 è stato confermato che l’ente televisivo İctimai TV l’ha selezionato internamente come rappresentante azero per l’Eurovision Song Contest 2019 a Tel Aviv, in Israele. Dopo essersi qualificato dalla seconda semifinale del 16 maggio, si è esibito per ventesimo nella finale del 18 maggio successivo. Qui si è classificato 8º su 26 partecipanti con 302 punti totalizzati, di cui 100 dal televoto e 202 dalle giurie. È risultato il preferito sia dal pubblico che dalla giuria in Russia.

Il paese ha partecipato per la prima volta all’ESC nel 2008 (12 partecipanzi, 11 Finali). In precedenza, il paese nel 2006 aveva protestato con l’EBU-UER per la scelta dell’Armenia di portare un cantante della regione contesa del Nagorno-Karabakh, ma non vi fu alcun seguito in quanto non ci sono vincoli di nazionalità a meno che non li imponga l’emittente pubblica dello stato nella selezione.

Da allora il paese ha più volte tentato di entrare nell’EBU-UER, condizione necessaria per partecipare a tale evento; ciò è poi accaduto nel 2008 con İctimai TV (İTV).

Dopo quattro partecipazioni ha conquistato nel 2011, a Düsseldorf, la sua prima vittoria con Ell/Niki e il suo brano “Running  Scared”. Inoltre fino al 2013 ha conquistato un piazzamento tra i primi 10, raggiungendo un totale di 5 piazzamenti consecutivi nel TOP 5, tra cui una vittoria nel 2011 (3° nel 2009, 5° nel 2010, 1° nel 2011, 4° nel 2012, 2° nel 2013). Nel 2014 si piazza al 22esimo e nel 2015 manca la top 10 per soli 4 punti.

Nel 2018, per la prima volta, il paese caucasico non si qualifica per la serata finale.

In 5 edizioni si sono avuti tre modi diversi per scegliere artista e canzoni: selezione nazionale nel 2008, selezione interna nel 2009, mentre dal 2010 si è scelto prima il rappresentante, poi la canzone. Nel 2011 c’è stato un caso particolare: Eldar Qasımov e Nigar Camal avevano vinto la semifinale della selezione come artisti separati, ma Ictimai TV li ha proclamati entrambi rappresentanti del paese caucasico, poi vincente.

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