Dopo la pausa di ieri per la Cerimonia di Apertura dell’Eurovision Song Contest e il Turquoise Carpet, comincia la settimana eurovisiva, quella vera che non ha bisogno di presentazioni, oggi nona giornata per la 1ª e 2ª Prova Generale (Dress Rehearsal 1 & 2) della Prima Semifinale della 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 che si terrà presso l’Ahoy Rotterdam a Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, 20 e 22 maggio 2021, grazie alla vittoria di di Duncan Laurence con “Arcade” nell’edizione 2019. L’edizione 2021 sarà ricordata anche perché è una delle prime manifestazioni in tutto il mondo che può ospitare il pubblico, all’interno dell’Arena potranno infatti trovare posto 3.500 spettatori per ciascuno show.
Il Primo Dress Rehearsal della Prima Semifinale le porte aperte solo per la stampa accreditata e nel Dress Rehearsal 2 le 19 giurie nazionali votano (Italia chiamato a votare insieme a Germania e Paesi Bassi) e attribuiranno i propri voti al termine della trasmissione di questa serata, che avviene a circuito chiuso e compongono il 50% del risultato finale, mentre il pubblico potrà farlo tramite televoto durante la diretta di domani sera. Televoto e giuria hanno sempre lo stesso peso, ma non è più effettuata la media ponderata delle due classifiche.
I due Dress Rehearsals di oggi consistono nella prova generale integrale dello show che andrà in onda domani sera alle 21:00 su Rai4. Il primo Dress Rehearsals si terrá dalle 15:00 alle 17:10, mentre il secondo Dress Rehearsals / Jury Show si terrá dalle 21:00 alle 23:10 (quella riservata alle giurie nazionali, che attribuiranno i propri voti al termine della trasmissione di questa serata e trasmessa agli accreditati a circuito chiuso, che servirà anche da switch off in caso di problemi tecnici in quanto è stata registrata).
Le prove di oggi sono aperte alla stampa e ai fan accreditati. I secondi giri di prove avranno video integrali. Anche se in genere gli unici video ufficiali disponibili saranno quelli del sito ufficiale www.eurovision.tv che, durante la giornata, verrà aggiornato man mano che i video verranno pubblicati; è più facile che escano primi altri video su altri siti dedicati all’Eurovision.
Ecco i paesi in gara nella Prima Semi-finale:
- 🇱🇹 Lituania: The Roop – “Discoteque“
- 🇸🇮 Slovenia: Ana Soklič – “Amen“
- 🇷🇺 Russia: Manizha – “Russian Woman“
- 🇸🇪 Svedia: Tusse – “Voices“
- 🇦🇺 Australia: Montaigne – “Technicolour” (live-on-tape)
- 🇲🇰 Macedonia del Nord: Vasil – “Here I Stand“
- 🇮🇪 Irlanda: Lesley Roy – “MAPS“
- 🇨🇾 Cipro: Elena Tsagrinou – “El Diablo“
- 🇳🇴 Norvegia: TIX – “Fallen Angel“
- 🇭🇷 Croazia: Albina – “Tick-Tock“
- 🇧🇪 Belgio: Hooverphonic – “The Wrong Place“
- 🇮🇱 Israele: Eden Alene – “Set Me Free“
- 🇷🇴 Romania: ROXEN – “Amnesia“
- 🇦🇿 Azerbaigian: Efendi – “Mata Hari“
- 🇺🇦 Ucraina: Go_A – “Shum“
- 🇲🇹 Malta: Destiny – “Je Me Casse“
Inoltre, nella Prima Semi-Finale 3 dei 6 paesi che accedono di diritto in Finale (Italia, Germania e Paesi Bassi) mostreranno al pubblico una clip registrata della loro esibizione, fuori gara e della durata di un minuto, effettuata durante le prove sul palco della Rotterdam Ahoy e verrà mostrata domani, successivamente alla chiusura del televoto e precedente l’annuncio dei 10 paesei qualificati alla Finale.
Aggiornamento: L’Apertura mostra la casa LED in diversi luoghi nei Paesi Bassi. Duncan Laurence, il campione in carica dell’Eurovision Song Contest, apre lo spettacolo con “Feel Something” in una esibizione che utilizza la realtà aumentata. Dopo una piccola esibizione di danza, entrano sul palco i quattro presentatori dell’Eurovision Song Contest 2021: Chantal Janzen, Edsilia Rombley, Jan Smit e Nikkie de Jager. I presentatori spiegano la procedura di voto.
- LTU – Lituania: The Roop – “Discoteque”. La cartolina di The Roop è stata girata alla stazione centrale di Rotterdam. Un’altra performance energica e brillante di The Roop. La performance funziona alla grande e non ci sono dubbi sul passaggio in Finale dei simpaticissimi artisti baltici. I The Roop sono amatissimi e davvero il brano accende, un inizio in pieno stile dance-eurovisivo.
- SVN – Slovenia: Ana Soklič – “Amen”. La cartolina di Ana è stata girata a Marker Wadden nel Markermeer, nei Paesi Bassi centrali. Ana offre un’altra performance vocalmente solida. Qualche problema tecnico inficia la performance vocale di Ana almeno nella parte iniziale del brano. Il fatto di esibirsi tra Lituania e Russia potrebbe penalizzarla. Srà difficile, tuttavia, vederla in finale.
- RUS – Russia: Manizha – “Russian Woman”. La cartolina di Manizha è stata girata a ‘s-Hertogenbosch, nella provincia del Brabante settentrionale. Manizha dimentica momentaneamente le sue parole e si mette a ridere, ma l’esibizione di Manizha è davvero potente. Manizha mantiene la sua energia distintiva per tutta la performance. Il momento finale con lo schermo pieno di donne che cantano con la cantante vale tutta la performance. “We are the change”, conclude l’artista: performance attesa, molto amata, perfetta come da tradizione russa attenta ad ogni dettaglio, un’esibizione di peso. Grande reazione dall’interno dell’arena. Finale garantita, ed anche un’ottima posizione in graduatoria.
- SWE – Svezia: Tusse – “Voices”. La cartolina di Tusse è stata girata in Museumplein ad Amsterdam. Migliorata la performance vocale di Tusse, sebbene sul finale si ripropongano diverse difficoltà nel gestire le note alte. Difficile pensare ad una Finale senza la Svezia, ma se dovessimo giudicare dall’esibizione di oggi, non la daremmo per scontata. Tusse rappresenta la Svezia, un paese che ha il suo peso all’interno dell’Eurovision, prescindendo dal rappresentante scelto. Questa consapevolezza l’ha acquisita anche la sala stampa.
- AUS – Australia: Montaigne – “Technicolour”. (live-on-tape) La cartolina di Montaigne è stata girata allo stadio Sparta di Rotterdam. L’esibizione è quella registrata in Australia. Vocalmente Montaigne non ha alcuna difficoltà: la performance inizia la performance con una sola luce che brilla dietro di lei, naturalmente, durante la performance viene utilizzato un effetto flash di effetti luci multicolori ma qualcosa, però, non ci convince del tutto. Montaigne è affiancata da tre ballerine che indossano body argentati. La “non presenza” dell’artista peserà. Attualmente l’Australia è l’unico paese ad aver centrato sempre la finale, ma probabilmente quest’anno avrà qualche difficoltà in più.
- MKD – Macedonia del Nord: Vasil – “Here I Stand”. La cartolina di Vasil è stata girata a Eext, nella provincia nord-orientale di Drenthe. Vasil comanda il palco, nonostante si esibisca da solo. Vasil canta bene, ma la canzone appare forse un pò troppo classica per il contest. La performance con la canotta di specchietti che si illumina lascia un pò perplessi. Dispiace, ma sarà difficile vedere Vasil in finale. Le capacità canore sono di altissimo livello, e l’acuto finale strappa applausi da standing-ovation, la canzone dovrebbe essere premiata dalle giurie in questa specifica serata.
Nikkie sta aggiornando la presenza online dell’Eurovision Song Contest, mostrando le canzoni per l’Eurovision Challenge. Stiamo anche ottenendo un montaggio dei video LookLab di NikkieTutorials.
- IRL – Irlanda: Lesley Roy – “MAPS”. La cartolina di Lesley è stata girata ad Amsterdam. L’esibizione di Lesley è davvero ben pensata, ma vocalmente permangono dei problemi. Con un vestito verde a righe con fascia girovita, si muove in un ambiente notturno, tra una foresta stilizzata e una città “essenziale”, in un crescendo dinamico e attivo. Nonostante una performance nel complesso simpatica, che “prende”. Ma potrebbe non bastare.
- CYP – Cipro: Elena Tsagrinou – “El diablo“. La cartolina di Elena è stata girata a ‘s-Hertogenbosch. Una performance in linea con le sonorità e il trend della entry, molto pop-dance ma non scontata. Il colore rosso fuoco appare centrale e l’effetto speculare della performance conferisce sensazioni differenti. Elena resta molto amata.
- NOR – Norvegia: TIX – “Fallen Angel”. La cartolina di TIX è stata girata ad Amersfoort, nella provincia di Utrecht. Tix ripropone sostanzialmente la performance già vista durante il Melodi Grand Prix nazionale, con lui vestito da angelo, con colori dal bianco, all’oro, al platino, circondato da diavoli “tentatori” danzanti, in un raggio di luce centrale che sembra isolarlo nella sua ricerca di equilibrio interiore. Gli applausi della sala stampa iniziano prima ancora che termini la performance. Tutto lascia presagire il passaggio del turno.
- HRV – Croazia: Albina – “Tick-Tock”. La cartolina di Albina è stata girata a Broek op Langedijk, nell’Olanda del Nord. Ambientazione contemporary dance con elementi visuali ed esecutivi molto disco e riecheggianti le atmosfere tipiche degli anni ottanta. Anche il vestito di Albina ricorda molto la disco anni settanta, con lei che si “moltiplica” ad un certo punto della performance. Molto gradevole e ben strutturata. Tanti applausi e qualche urlo a chiudere la sua performance: la finale deve guadagnarsela e probabilmente, questa, è una performance più da televoto che da giurie.
- BEL – Belgio: Hooverphonic – “The Wrong Place”. La cartolina di Hooverphonic è stata girata a Bourtange, vicino al confine tedesco. Una performance statica, poco dinamica, molto adult-contemporary, molto “dark”, quasi da live acustico, che vede la solista al centro e i quattro membri ai lati, intenti a suonare gli strumenti. Lei con un vestito nero girocollo, appare focalizzata sulle parole. Il brano è di qualità e dovrebbe essere apprezzato maggiormente proprio questa sera. La cantante, al termine, appare commuoversi.
- ISR – Israele: Eden Alene – “Set Me Free”. La cartolina di Eden è stata girata alla stazione centrale di Utrecht, uno dei principali snodi dei trasporti dei Paesi Bassi. Altra performance pop-dance, dove colpisce l’acconciatura di Eden, molto elaborata a guisa di corona orientale. Lei si presenta con una giacca bianca con motivi circolari che toglierà evidenziando un body molto sexy con elementi orizzontali di chiare tendenze etno. Eden si muove sullo stage, con quattro ballerini e con immagini stilizzate negli schermi posteriori. Una canzone che illumina anche la Arena e tanti applausi e finale semi-assicurata.
- ROU – Romania: ROXEN – “Amnesia”. La cartolina di ROXEN è stata girata a Leeuwarden, la capitale della Frisia. ROXEN ripercorre in parte il video promozionale della sua entry, la cantante ha cambiato il suo vestito iniziale con un vestito colorato e corto, dove bianco, rosso e blue appaiono predominanti. I ballerini che la circondano sembrano rappresentare i suoi fantasmi interiori, in un’atmosfera quasi onirica. Purtroppo questa sera è stata una performance da dimenticare. Fuori tempo e purtroppo con molte incertezze vocali, ROXEN probabilmente ha compromesso una finale che già appariva lontana. Ripete l’esibizione, ma i problemi vocali persistono.
- AZE – Azerbaigian: Efendi – “Mata Hari”. La cartolina di Efendi è stata girata a Gieshoorn, nella provincia orientale di Overijsel. Nessun cambiamento importante da altre esibizioni. Elementi di scena tipicamente orientali, dai colori, spesso echeggianti l’oro e i motivi caucasici. Vestito nero molto sexy, con tanto di giarrettiera in mostra. Movenze sinuose, giochi pirotecnici finali e un maestoso occhio centrale. Efendi è amata e molto seguita, il sostegno maggiore perviene però dall’arena. Questa sera è apparsa leggermente stanca.
- UKR – Ucraina: Go_A – “Shum” (Шум). La cartolina di Go_A è stata girata nel Parco Nazionale di Veluwezoom nel Gelderland. Kateryna è tornata sul palco a piena potenza dopo i suoi problemi di salute all’inizio della settimana. Un’ambientazione artica, polare, “fredda”, ma nel contempo anche intrisa di sacralità, di una ritualità sottile e comunque poderosa. I Go_A portano ancora una volta sul palco la loro tradizionale energia di fusione cyberpunk. La solista indossa un vestito verde con maniche di piume, con ballerini in bianco e nero, agitanti un cerchio luminoso. A causa di problemi tecnici, Kateryna ha avuto delle difficoltà soprattutto nel tempo. Il crescendo di questo elettro-folk ha portato applausi scroscianti tutti a ritmo incalzante. Canzone particolare, ma molto creativa, da apprezzare.
- MLT – Malta: Destiny – “Je me casse“. La cartolina di Destiny è stata girata a Vilssingen in Zelanda, nel sud-ovest dei Paesi Bassi. Malta chiude questa Jury First Semifinal vestita di argento bianco. Una performance dai colori “schocking”, dal rosa al giallo. Destiny indossa la parrucca caschetto nera che avrebbe indossato ieri sera sul tappeto turchese. Il tutto ovviamente sostenuto dalla potente vocalità di Destiny. Forse ci aspettavamo di più. Molto applaudita.
Le performance di Romania, Ucraina e Malta erano apparse cantate fuori tempo dai rispettivi artisti ed è stato riconosciuto un problema tecnico anche alle performance. Il riscontro è stato oggettivamente riconosciuto e addebitato ad un problema tecnico che ha indotto in errore i cantanti, motivo per cui Roxen, i Go_A e Destiny hanno ripetuto le esibizioni. Nella seconda performance rumena Roxen ha effettivamente corretto il tempo, ma sono rimasti i problemi di intonazione. Anche la seconda performance ucraina, in effetti, non ha riscontrato problemi di attinenza al tempo. In maniera inedita per un Eurovision Song Contest, però, è stato riconosciuto un problema tecnico anche alla performance di Malta che, pertanto, ha anch’essa ripetuto l’esibizione.
Si aprono le linee di voto. Poi l’intervallo interpretato da Davina Michelle e Thekla Reuten intitolato “The Power of Water”. Diversi elementi di realtà aumentata vengono utilizzati in questa performance. Viene visualizzato un secondo riepilogo dei 16 partecipanti. Le linee di voto sono chiuse. Viene mostrata la prima parte delle vittoria dei vincitori dell’Eurovision Song Contest, con Måns Zelmerlöw, Katrina and the Waves, Anne-Marie David, Eimear Quinn, Lenny Kuhr, Marie Myriam e Johnny Logan. Nikkie esamina le canzoni che non hanno vinto il concorso in Eurovision Tutorials. Edisilia intervista a Duncan Laurence. Viene mostrato il video “Open Up”. La serata si è conclusa con un breve estratto delle canzoni effettuata durante le prove sul palco della Rotterdam Ahoy, dei tre dei sei Paesi che, avendo accesso direttamente alla finale dell’Eurovision Song Contest 2021, non si esibiranno fisicamente durante le due semifinali:
- ITA – Italia: Måneskin – “Zitti e buoni“. La cartolina di Måneskin è stata girata ad Arnhem. Måneskin offre un’altra prestazione ad alta energia.
- DEU – Germania: Jendrik – “I Don’t Feel Hate”. La cartolina di Jendrik è stata girata a Scheveningen, il distretto costiero dell’Aia. Jendrik ha fatto ancora una volta il suo pezzo di parole pronunciate in olandese.
- NLD – Paesi Bassi: Jeangu Macrooy – “Birth of a New Age”. La cartolina di Jeangu è stata girata a Ouddorp, nell’Olanda meridionale. Jeangu riceve un caloroso applauso dal pubblico di casa.
Appuntamento a domani con la Prima Semifinale live dell’Eurovision Song Contest 2021.
Ecco il voto del Press Centre dopo le prove:
1º. Cipro: 77 punti
2º. Malta: 76 punti
3º. Russia: 76 punti
4º. Ucraina: 75 punti
5º. Lituania: 75 punti
6º. Croazia: 60 punti
7º. Belgio: 59 punti
8º. Svezia: 54 punti
9º. Norvegia: 49 punti
10º. Azerbaigian: 45 punti
11º. Australia: 38 punti
12º. Israele: 37 punti
13º. Romania: 30 punti
14º. Irlandai: 22 punti
15º. Macedonia del Nord: 17 punti
16º. Slovenia: 10 punti
Si terrà dal 18 al 22 maggio presso la Rotterdam Ahoy, arena situata appunto a Rotterdam, la 65a edizione dell’Eurovision Song Contest, la gara musicale che premia la migliore canzone europea dell’anno. L’edizione del 2019 ha visto un numero complessivo di telespettatori pari a 182 milioni, con la finale che aveva ottenuto uno share medio del 36,7%, più del doppio di quello che è normalmente lo share medio in Prime Time per le tv dei 40 paesi analizzati. Interessanti anche i numeri relativi al canale Youtube ufficiale dell’evento, che ha registrato 40 milioni di spettatori unici da 225 territori durante la settimana dell’Eurovision 2019.
Un’edizione davvero attesa quella dell’Eurovision Song Contest 2021. Arriva infatti dopo una «pausa» che ci riporta all’ultima grande festa, quella di due anni fa, quando ancora il COVID-19 non esisteva.
Il concorso sarà strutturato in due Semifinali e la finalissima del sabato sera. Le due Semifinali di martedì 18 e giovedì 20 alle ore 21:00 CEST (dalle 20.45) saranno trasmesse in diretta dalla storica sala D di via Asiago su Rai4, in onda sul canale 21 del digitale terrestre e in contemporanea su Radio2 Rai e in streaming su RaiPlay (e anche in Visual su RaiPlay), e commentate da Saverio Raimondo ed Ema Stockholma, dallo studio 5 del Centro Studi Fabrizio Frizzi; mentre la Finale di sabato 22 andrà in onda alle ore 21:00 su Rai 1 e in streaming su RaiPlay con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio in diretta da Rotterdam, mentre su Rai Radio 2 la diretta sarà commentata da Saverio Raimondo ed Ema Stockholma. La band romana sarà protagonista, poi, dello Speciale ‘Let’s Play’ di Radio2 con un live imperdibile, il prossimo 25 giugno, in onda in streaming anche su RaiPlay.
La Prima Semi-finale si terrà il 18 maggio 2021 dalle 21:00 CEST; vi gareggeranno 16 Paesi (fino all’esclusione della Bielorussia gli stati in gara sarebbero dovuti essere 17: LTU, SVN, RUS, SWE, AUS, MKD, IRL, CYP, NOR, HRV, BEL, ISR, ROU, AZE, UKR, MLT) e voteranno anche Germania, Italia e Paesi Bassi (DEU, ITA, NED).
A causa delle attuali restrizioni sui viaggi internazionali adattate dal rispettivo governo, l’Australia parteciperà con un’esibizione pre-registrata data l’impossibità della delegazione di presenziare di persona alla manifestazione.
Ad aprire la serata ci sarà il vincitore del 2019, l’olandese Duncan Laurence con il brano “Feel Something”. Inoltre come interval act ci saranno lla cantautrice olandese Davina Michelle, già più volte leader delle classifiche nazionali, recentemente protagonista del brano simbolo per la raccolta fondi per la lotta al COVID-19 in patria, con un video girato proprio dentro la Rotterdam Ahoy. Con lei si esibirà l’attirce Thekla Reuten, in un numero denominato “The power of water”, ispirato al legame stretto fra il Paese e questa risorsa naturale. Per l’occasione del materiale è stato girato nei pressi delle dighe e chiuse del “Piano Delta” che proteggono i Paesi Bassi, in particolare le zone dei delta del Reno, del Mosa e della Schelda, dalle inondazioni. Inoltre, sfruttando la realtà aumentata, verrà ricreato un mondo acquatico anche all’interno dell’Ahoy Arena, sede dell’Eurovision Song Contest 2021.
La gara prevede 3 serate: due Semifinali, il martedì 18 maggio 2021 alle 21:00 CEST e giovedì 20 maggio 2021 alle 21:00 CEST, e una Finale sabato 22 maggio 2021 alle 21:00 CEST. Alla Finale accedono di diritto 6 paesi: i cosiddetti ‘Big 5’, Francia, Germania, l’Italia, Regno Unito, Spagna, e il paese che ospita la manifestazione e che ha vinto l’ultima edizione, in questo caso i Paesi Bassi.
Nella Prima Semi-Finale si esibiranno 16 paesi e voteranno anche Germania, Italia e Paesi Bassi, ed emergono i primi 10 finalisti. Nella Seconda Semi-Finale si esibieranno 17 paesi e voteranno anche Francia, Spagna e Regno Unito, ed emergono i secondi 10 finalisti. Nelle Semifinali si svolgono anche esibizioni fuori gara dei sei finalisti di diritto. Nella Finale si esibiranno 26 cantanti: i sei finalisti di diritto (Francia, Germania, l’Italia, Regno Unito, Spagna, e Paesi Bassi) e i 20 emersi dalle semifinali (i 10 paesi qualificati durante la Prima Semi-Finale e i 10 qualificati durante la Seconda Semi-Finale): l’ordine di esibizione viene diviso tra una prima e una seconda parte, e sorteggiato.
Durante le due Semifinali, sarà possibile commentare le serate sulle pagine ufficiali di Facebook, Twitter e Instagram di Rai4.
Sia nelle Semifinali, che nella Finale, il voto è diviso tra giurie di esperti nazionali e televoto dal pubblico da casa, che hanno pari peso nell’assegnare i punti per la classifica finale: 50% l’uno, 50% l’altra. Dopo che tutte le canzoni sono state eseguite, ogni paese assegna dei punti a dieci canzoni da 1 a 8, un 10 e un 12; un gruppo di punteggi è dato da una giuria di cinque professionisti dell’industria musicale: un altro gruppo di punteggio dato dagli spettatori a casa che possono votare per telefono, SMS e tramite l’app ufficiale. Da regolamento, né le giurie né il pubblico da casa potranno votare per il proprio paese. Tradizionalmente vengono comunicati in TV prima i punteggi delle giurie, nazione per nazione e attraverso dei portavoce, mentre alla fine viene comunicata la classifica finale canzone per canzone, sommando i punteggi dei televoti:i punti degli spettatori di tutti i paesi partecipanti verranno sommati e rivelati dal più basso al più alto.
La capitale olandese Rotterdam ospiterà l’evento che ogni anno attira l’interesse di milioni di spettatori da ogni angolo del pianeta. L’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus ha portato alla cancellazione della 65ª edizione della competizione prevista per il 2020 facendola slittare a quest’anno. L’edizione 2019 è stata vinta proprio dai Paesi Bassi Israele con il brano «Arcade» di Duncan Laurence, che ha riportato la vittoria nei Paesi Bassi dopo quarantacinque anni. Quest’anno ci sono 39 Paesi partecipanti, anche se inizialmente erano 41. Dalla competizione si sono ritirati l’Armenia, nonostante un’iniziale conferma, si è ritirata dalla competizione all’ultimo minuto citando come motivo le forti crisi governative del paese a causa della guerra nell’Artsakh e la Bielorussia che è stata esclusa dopo il mancato adempimento di BTRC di presentare un brano conforme al regolamento della manifestazione.
Atteso è il ritorno definitivo del pubblico che, per la prima volta dall’arrivo della pandemia, parteciperà a un concerto dal vivo, sebbene in numero ridotto e limitato. La Rotterdam Ahoy ospiterà infatti 3.500 persone, il 20% della capienza e dovrà esserci un distanziamento di un metro e mezzo tra una persona e l’altra. Naturalmente tutti i presenti verranno tamponati, controllati e tracciati a dovere. Intanto la stampa internazionale sta già partecipando ad alcuni appuntamenti online dall’8 maggio: le prove generali di ogni singolo artista, che sono top secret fino alla messa in onda tv, e i vari Meet&Greet virtuali con i cantanti.
Per l’Italia, che accede direttamente in finale, Måneskin canterà «Zitti e buoni», brano con cui ha vinto Sanremo. Freschi del successo sanremese e del disco d’oro per il loro ultimo album “Teatro d’Ira Vol. I”, proveranno a riportare in Italia un trofeo che manca dal 1990.
Nella giornata di oggi il brano “Zitti e Buoni” è certificato doppio disco di platino, mentre il suo album ‘Teatro d’ira – Vol. I’ (disco d’oro), che conta oltre 100 milioni streaming, si trova ancora nella top 10 degli album più venduti e precisamente al numero 7 dopo avere debutta al numero 1 nella settimana di pubblicazione; e anche al ventesimo posto nella classifica dei vinili più venduti. I Måneskin sono presenti anche alla posizione numero 36 con il precedente album “Il ballo della vita”. Attualmente il brano si trova al 19° posto della classifica dei singoli ma sicuramente dopo l’esibizione di Sabato 22 Maggio in diretta su Rai 1 recupererà qualche posizione in più.
Glli scommettitori lo danno como favorito e tra i primi 10 favoriti, assieme ai cantanti di Francia, Malta, Islanda, Cipro, Bulgaria, Svizzera, Ucraina, Lituania e Grecia.
Novità di quest’anno sarà l’Eurovision Italian Party, un’iniziativa online di Rai4 e RaiPlay. Una serie di clip di presentazione per conoscere i partecipanti di questa edizione dell’Eurovision Song Contest. Ema Stokholma e Saverio Raimondo ci presenteranno i cantanti in gara che si raccontano e ci parlano del loro legame con l’Italia attraverso un ricordo. Molti di loro interpretano una canzone della tradizione italiana. Si possono ascoltare, tra le altre, “Parole parole parole” interpretata dalla francese Barbara Pravi, “Azzurro” in una speciale versione acustica dell’azera Efendi e “Non ho l’età” dall’Israeliana Eden Alene.
Tutti i contributi dell’Eurovision Italian Party sono disponibili qui, con una selezione del meglio sul canale Youtube Rai
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