ESC 2022 – Svezia: Ecco le prime indiscrezioni sui possibili cantanti in gara al Melodifestivalen 2022

Stanno ‪poco a poco circolando le prime indiscrezioni sui nomi dei cantanti che potrebbero prendere parte alla prossima edizione del Melodifestivalen 2022, il più importante concorso musicale svedese nonché la selezione nazionale della Svezia per l’ESC, il format di una delle selezioni nazionali più popolari per l’Eurovision Song Contest, che andrà in onda sei sabati questo inverno.

Secondo il quotidiano svedese Aftonbladet, 34 artisti conosciuti nel mercato musicale svedese vogliono prendere parte alla prossima edizione del Melodifestivalen, sia come interpreti che come compositori: Peg Parnevik, Dotter, Nanne Grönvall, Nassim Al Fakir, Lina Hedlund, Tess Merkel, Wiktoria Johansson, Malin Christin, Nano, Efraim Leo, The Moniker, Nadja Holm, Etta Zelmani, Sebastian Walldén, Sibel, Andreas Weise, Victor Crone, Adrian Macéus, Lillasyster, Malou Prydz, Andreas Wijk, Isa Molin, Nathalie Brydolf, Niello, William Segerdahl, Patrik Jean, Melanie Wehbe, Paul Rey, Emil Assergård, Ellen Benediktson, Sami Rekik, Robin Bengtsson, Liamoo, Klara Hammarström, Álvaro Estrella, Angelino, Lance Hedman, John Lundvik, Theoz, Malou Prytz, Cazzi Opeia, Medina, Linda Bengtzing, Anna Bergendahl, Tenori, William Segerdahl, Niello, Faith Kakembo, Omar Rudberg, Anders Bagge, Lillasyster, Malin Christin, Cornelia Jakobsdotter, ...

Questo slideshow richiede JavaScript.

Pare che ci sia una regola non ufficiale secondo la quale un artista non possa partecipare al concorso tre volte di seguito, ciò significa che Dotter, Klara Hammarström e Paul Rey non ci saranno nel 2022. Dotter ha presso parte al Melfest con “Bulletproof” e “Little Tot” nel 2020 e 2022. Tuttavia, secondo il sito svedese pare siano interessati a partecipare come autori/compositori.

Gli artisti che hanno partecipato al Melodifestivalen quest’anno e desiderosi di riprovarci sono: Efraim Leo, Emil Assergård, Lillasyster, Nathalie Brydolf, SAMI. Potrebbe esserci spazio anche per Patrik Jean e Melanie Wehbe che hanno co-scritto il brano “Move” delle The Mamas nel 2020. Anche Lina Hedlund e Tess Merkel che fanno parte del gruppo disco Alcazar, sono interessate alla nuova partecipazione. Tess potrebbe ritrovare il comico, presentatore e compagno di vita Nassim Al Fakir, con cui ha due figli.

Ci sono anche speculazioni su altri ritorni al Melfest. Molti fan saranno felici di accogliere nuovamente Wiktoria, che ha preso parte al concorso nel 2016, 2017 e 2019, risultando ogni volta tra i favoriti per la vittoria. Con la sua partecipazione al Melfest 2022, vorrebbe accelerare lo sviluppo della sua carriera e tentare di volare in Italia. Gli altri nomi sono: Andreas Weise (2015), Ellen Benediktson (2014, 2015 e 2020), Liamoo (2018 e 2019), Malou Prytz (2019 e 2020), Nano (2017 e 2019), Sibel Redžep (2008 e 2020) e The Moniker (2011 e 2012).

Inoltre, il sito Aftonbladet cita Robin Bentsson nella lista degli artisti interessati; il cantante ha fatto il suo debutto nella competizione nel 2016, mentre un anno dopo ha vinto con la canzone “I can’t go on”, chiudendo l’esperienza eurovisiva di Kiev al 5º posto. L’altro cantante desideroso di una seconda occasione è Victor Crone. Nel 2019 a Tel Aviv ha rappresentato l’Estonia, conquistando il 20º posto in Finale. Un anno dopo si trovò in gara contro Robin nella Finale del Melodifestivalen, finendo 9º con “Troubled Waters”. L’ultimo nome tra i veterani potrebbe essere quello di Nanne Grönvall, come dimenticare la sua iconica performance al Melfest 2020 con il brano “Carpool Karaoke”.

Stando a quanto riporta Aftonbladet diversi giovani artisti vogliono cimentarsi per la prima volta nella esperienza del Melodifestivalen. Tra questi ci sono il semifinalista e il vincitore del programma Idol 2018 William Segerdahl e Sebastian Walldèn e poi la vincitrice di Idol 2020 Nadja Holm, il rapper Niello e il modello, influencer e cantante Andreas Wijk. Potrebbe esordine anche l’attore e cantante sedicenne Adrian Macéus, così come l’eclettica Peg Parnevik, un’artista conosciuta nel programma Parneviks, in cui lei e la sua famiglia invitano celebrità svedesi nella loro villa in Florida. Aftonbladet cita anche due nomi meno noti: Etta Zelmani e Isa Molin.

Le regole SVT per i Melodifestivalen includono un paradigma di cantautori e artisti che non consentono loro di commentare la loro partecipazione alla competizione fino a quando SVT non ha dato il loro permesso. La rivista di intrattenimento si basa su fonti ben note per essere in grado di segnalare in anticipo quali artisti selezionano SVT per la competizione. L’anno scorso hanno rivelato in anticipo 24 artisti su 28.

La SVT e Karin Gunnarsson, produttrice di Melodifestivalen 2022 / capo delegazione svedese sono a caccia di nomi importanti per la prossima edizione del Melodifestivalen 2022. Il lavoro sta richiedendo tempo e secondo le fonti di Aftonbladet sono pochissimi i nomi giá confermati, nonostante in questo periodo dell’anno il cast ancora non sia stato completato.

Il Melodifestivalen è ogni anno l’appuntamento tv più seguito in Svezia oltre che tra i più apprezzati dagli stessi fan europei dell’Eurovision Song Contest.

Da ricordare che la SVT ha ricevuto un totale di 2.530 canzoni per partecipare al Melodifestivalen 2022. Spetta ora ad una giuria interna della SVT, estrarre dalle oltre 2.530 canzoni solo 14 per poter accedere finalmente al Melodifestivalen 2022, e le restanti 14 canzoni saranno scelte direttamente come in precedenza dalla SVT.

Quest’anno non verrà assegnata alcuna Wildcard / Web Joker al vincitore o uno tra gli otto finalisti del concorso radiofonico svedese “P4 Nästa” (concorso per cantautori e nuovi artisti, organizzato dal 2008 dalla Sveriges Radio P4:s). SVT ha informato che la collaborazione con la radio svedese verrà messa in pausa per il 2021. Non ci sono comunicazioni più precise, ma possiamo immaginare che si tratti del trend dei vincitori del concorso, che non hanno mai centrato la qualificazione alla Finale del Melodifestivalen.

Gli artisti e i titoli delle canzoni che parteciperanno alla selezione nazionale svedese, Melodifestivalen 2022, verranno resi noti verso la fine del mese di Novembre. Successivamente le canzoni verranno rilasciate durante la settimana prima di ciascuna Semi-Finale.

Il cantante di origini italiane reduce dall’esperienza di X Factor Svezia, Oscar Zia avrà il grande onore di ospitare il Melodifestivalen 2022, e sarà l’unico presentatore della competizione, in contrasto con l’edizione 2021 che ha avuto 10 presentatori. Zia, un cantante  di origini italiane reduce dall’esperienza di X Factor Svezia. Ha partecipato per ben 3 volte al Melodifestivalen: nel 2013 insieme a Behrang Miri feat. Loulou Lamotte nella canzone “Jalla Dansa Sawa”, 2014 con “Yes We Can” e 2016 con “Human

Dal 2002, il Melodifestivalen è stato composto da sei serate che si sono svolte sempre di sabato. L’edizione 2022 si svolgerà tra il 5 febbraio 2022 e il 12 marzo 2022. Melodifestivalen 2022 consisterà di 6 spettacoli (4 semifinali, 1 seconda chance e 1 gran finale). del prossimo anno e sarà composto da quattro Semi-finali che si terrannoil 5 Febbraio 2022 a Malmö presso la Malmö Arena), il 12 Febbraio 2022 a Göteborg presso lo Scandinavium, il 19 Febbraio 2022 a Linköping presso lo Saab Arena e il 26 Febbraio 2022 a Lidköping presso lo Sparbanken Arena; una serata Ripescaggio o “Second chance” (l’Andra chansen) che si terrà a Örnsköldsvik presso l’Hägglunds Arena il 5 Marzo 2022 e la Finale che si terrà il 12 Marzo a Stockholm presso la Friends Arena.

Tutte le serate potrete seguirle in streaming sul sito http://www.svtplay.se/

SVT mira a riportare Melodifestivalen nel suo tour tradizionale come è consuetudine se la pandemia COVID-19 lo consente. Quest’anno la selezione nazionale svedese si è svolta senza pubblico e non ha viaggiato in tutto il paese.

Il vincitore del Melodifestivalen 2021 parteciperà alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022 che si svolgerà in Italia il prossimo maggio (il nome della città ospitante dovrebbe essere annunciato a breve), in seguito alla vittoria dei Måneskin con “Zitti e buoni” nell’edizione precedente; sarà la terza edizione della manifestazione musicale a svolgersi in Italia, dopo le edizioni del 1965 e del 1991.

La Svezia è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dal cantante della Repubblica Democratica del Congo naturalizzato svedese Tusse e il suo brano “Voices”, pubblicato il 27 febbraio 2021 su etichetta discografica Universal Music Sweden. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificato dalla Prima Semi-Finale, Tusse si è esibito nella finale eurovisiva, dove si è piazzato al 14º posto su 26 partecipanti con 109 punti totalizzati.

Nella edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest 2020 il gruppo musicale svedese The Mamas avrebbero dovuto rappresentare la Svezia con il brano “Move”, poi cancellato a causa della pandemia di COVID-19. The Mamas non sono state riconfermate per la edizione successiva, tuttavia hanno partecipato al Melodifestivalen 2021 con il brano “In the Middle”.

Il Paese ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1958, da allora ha partecipato 60 volte (59 Finali) vincendo 6 edizioni, tra cui quella del 1974 con la canzone più famosa di tutta la manifestazione, “Waterloo” degli ABBA.

La prima canzone portata all’ESC fu scelta internamente da Sveriges Radio, già dall’anno dopo si svolge la selezione nazionale per l’Eurofestival, ora nota come Melodifestivalen, organizzato da SVT e SR, considerata una delle migliori in Europa.

Nel 2010, proprio alla sua 50° partecipazione, il paese scandinavo è fuori dalla finale.

Da allora, eccecion fatta per l’edione 2013 e 2018, il paese scandinavo non è più sceso dalla Top 5. Infatti nel 2011, dopo 12 anni, Eric Saade riporta la Svezia sul podio con la canzone “Popular”. Nel 2012 la Svezia conquista la sua quinta vittoria con Loreen, e nel 2015 vince nuovamente con Måns Zelmerlöw, ottenendo il diritto di ospitare la competizione. Completano il quadro il terzo posto di Sanna Nielsen nel 2014 i quinti posti di Frans (2016), Robin Bengtsson (2017) e John Lundvik (2019), e il settimo posto di Benjamin Ingrosso nel 2018.

Rispondi