ESC 2022 – Italia: Risultato della quarta serata di Sanremo 2022

Si è appena conclusa la quarta serata dell’edizione numero 72 del Festival di Sanremo, che ha visto esibirsi in 25 in gara quest’anno al Teatro Ariston ed è stata rivelata la seconda Classifica parziale.

I giovani sono stati votati dalla Giuria Demoscopica, ‘demoscopica 1000’ (33%), dalla Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web (33%) dal e Televoto (34%). Rispetto alle altre serate, i 26 Campioni in gara quest’anno, proporranno i loro propri brani. Le loro esibizioni sono state votate dalla sola giuria della sala stampa, tv, radio e web (25%). La serata è iniziata subito con la rivelazione della nuova e temporanea classifica, ottenuta dalla sommatoria del voto delle serate sinora trascorse. Al termine della serata è stata mostrata la classifica relativa alla media dei voti ottenuti in questa quarta serata, valutati questa volta dalla giuria della Sala Stampa, TV, Radio e Web i cui voti si sommano con quelli delle serate precedenti e, di conseguenza, viene stilata una nuova classifica generale nella sezione Campioni con le percentuali ottenute.

Il palco del Teatro Ariston questa sera, per il quarto appuntamento con Sanremo 2022, si apre a cover e duetti. È la penultima serata del Festival di Sanremo, molto attesa dagli spettatori perché legata alla celebrazione della musica del passato.

È la serata delle cover e dei duetti, dunque, nella quale i 25 cantanti in gara duetteranno sul palco in compagnia di un ospite prestigioso e interpreteranno alcuni tra i più grandi successi della musica nazionale e internazionale scelti dal repertorio compreso tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta.

Ad affiancare Amadeus nella conduzione c’è l’attrice Maria Chiara Giannetta, nota al pubblico per i ruoli di Anna Olivieri in Don Matteo e Blanca Ferrando in Blanca. Previsto anche un intervento dell’attore Lino Guanciale e un momento live con i Pinguini Tattici Nucleari.

È ovviamente un verdetto molto parziale che può essere ribaltato o comunque mutato con il voto della Giuria Demoscopica denominata Demoscopica 1000; della Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web; e del pubblico tramite il sistema di Televoto da telefonia fissa e da telefonia mobile. Quindi ancora tutto da decidere tra i Campioni.

Dalla terza serata (e per le successive due) del Festival di Sanremo iniziano a votare la Giuria demoscopica 1000 e il pubblico da casa tramite il televoto. I telespettatori potranno esprimere il proprio voto tra gli Artisti in gara inviando il codice a 2 cifre – abbinato a ciascun artista e comunicato nel corso della trasmissione – tramite SMS o digitando il medesimo codice a 2 cifre sulla tastiera nel caso di chiamata da Fisso. Numeri di telefono: 894.001 Da fisso. 475.475.1 Da mobile. 

Il regolamento completo e ufficiale del televoto di Sanremo 2022: Il Televoto mediante chiamata telefonica può essere effettuato unicamente dalle utenze fisse site in Italia di Tim, Wind Tre, A2A Smart City, Convergenze, Tiscali, Uno Communications, Brennercom, Irideos e Sky Wifi, mentre non ne è possibile l’effettuazione da telefoni pubblici, da telefoni cellulari, oppure da utenze fisse site all’estero.

Esso si effettua mediante digitazione del numero telefonico 894.001 (otto, nove, quattro, zero, zero, uno), seguendo le istruzioni che vengono date con apposito messaggio telefonico preregistrato (digitare il codice a due cifre di identificazione della canzone-artista scelta).

Per ciascuna chiamata da utenza fissa (indipendentemente dalla distanza, dall’orario e dalla durata della chiamata) con la quale effettivamente si esprima un voto valido, all’utente verrà addebitato l’importo di Euro 0,51 IVA inclusa.

Nessun costo potrà essere addebitato nel caso in cui l’utente effettui un numero eccessivo di chiamate oppure digiti un codice di identificazione della canzone-artista non corretto o fuori tempo massimo, in questi casi l’utente ascolterà un messaggio gratuito di errore e nessun voto sarà di conseguenza conteggiato.

Il Televoto mediante SMS può essere effettuato unicamente da utenze mobili degli operatori telefonici TIM, Vodafone, Wind Tre (con sim/utenze a marchio “3”, “Wind” e “WIND TRE”), Poste Mobile, Coop Italia (con sim/utenze a marchio “CoopVoce”), iliad e ho.mobile inviando un SMS al numero 475.475.1 (quattro, sette, cinque, quattro, sette, cinque, uno) con il codice a due cifre di identificazione della canzone-artista scelto (o alternativamente utilizzando i seguenti “alias”: a titolo esemplificativo per la canzone-artista indicata con “01” anche: 1, uno, codice 1, codice1, codice 01, codice01; oppure per la canzone-artista indicata con “20” anche: venti, codice 20, codice20).

Per ciascun SMS ricevuto a conferma di voto valido, all’utente verrà addebitato dal proprio operatore (sul conto telefonico in caso di abbonamento o scalato dal credito in caso di ricaricabile) l’importo di Euro 0,50 IVA inclusa per SMS inviati da utenze Tim, Poste Mobile, CoopVoce e iliad e di Euro 0,51 IVA inclusa per SMS inviati da utenze Vodafone, ho.mobile e Wind Tre.

Gli SMS di invio saranno gratuiti per tutti i clienti degli operatori che hanno aderito al servizio. Nessun costo potrà essere addebitato nel caso in cui l’utente invii un numero eccessivo di SMS di voto oppure una sintassi di voto non corretta o fuori tempo massimo, in questi casi l’utente riceverà un messaggio gratuito di errore e nessun voto sarà conteggiato.

L’utente paga soltanto i voti validi. Il Servizio di Televoto è riservato ai maggiorenni. Le numerazioni 894.001 e 475.475.1 di titolarità di TIM S.p.A. sono disabilitabili chiamando il proprio operatore telefonico.

Il numero massimo di voti validi effettuabili da ciascuna utenza telefonica è pari a 5 (cinque) voti per ciascuna sessione di voto prevista nella 3^, nella 4^ e nella 5^ SERATA.

Dopo le esibizioni di oggi, la classifica generale vede un podio provvisorio con Mahmood & Blanco in testa, Gianni Morandi al secondo posto ed Elisa al terzo. Questa la classifica generale delle 25 canzoni in gara: Mahmood e Blanco – “Brividi”, Gianni Morandi – “Apri tutte le porte”, Elisa – “O forse sei tu”, Irama – “Ovunque sarai”, Sangiovanni – “Farfalle”, Emma – “Ogni volta è così”, La Rappresentante di Lista – “Ciao ciao”, Massimo Ranieri – “Lettera di là dal mare”, Fabrizio Moro – “Sei tu”, Michele Bravi – “Inverno dei fiori”, Achille Lauro – “Domenica”, Matteo Romano – “Virale”, Dargen D’Amico – “Dove si balla”, Aka 7even – “Perfetta così”, Noemi – “Ti amo non lo so dire”, Ditonellapiaga con Rettore – “Chimica”, Iva Zanicchi – “Voglio amarti”, Giovanni Truppi – “Tuo padre, mia madre, Lucia”, Rkomi – “Insuperabile”, Le Vibrazioni – “Tantissimo”, Yuman – “Ora e qui”, Highsnob e Hu – “Abbi cura di te”, Giusy Ferreri – “Miele”, Ana Mena – “Duecentomila ore”, Tananai – “Sesso occasionale”.

La 72esima edizione del Festival di Sanremo sarà trasmessa in diretta su su Rai1 dal Teatro Ariston, dal 1 al 5 febbraio 2022. Il direttore artistico è Amadeus. I conduttori sono Amadedus affiancato nella quarta serata di Sanremo, c’è Maria Chiara Giannetta. Quest’anno la competizione vede concorrere nella categoria Big 25 artisti o gruppi di chiara fama, dopo l’ammissione dei primi tre classificati di Sanremo Giovani nella rosa dei ‘Big’, mentre la categoria Nuove Proposte in questa edizione è stata abolita. Durante la prima serata sono stati eseguite 12 delle 25 dei Big in gara, nella seconda ascolteremo altre 13 canzoni in gara dei Big, nella terza serata sentiremo tutte le 25 canzoni in gara dei Big. La quarta serata ascolteremo tutti i 25 i Big in gara esibirsi con con un pezzo da loro scelto, sia italiano che internazionale, pubblicato tra gli anni sessanta, settanta, ottanta e novanta. La serata della finale riascolteremo le 25 canzoni in competizione dei Big e i primi tre della classifica si scontreranno ancora prima di conoscere il vincitore di questa edizione. Al termine della serata verrà proclamata la canzone/artista Vincitrice del Festival di Sanremo 2022.

Ecco il riassunto e le emozioni della quarta serata del Festival: Dopo tanta attesa finalmente si è alzato il sipario sull’edizione 2022 del Festival di Sanremo. La strada che dal Festival di Sanremo porta a Torino comincia oggi, martedì 1 febbraio 2022, al Teatro Ariston. 25 artisti, da questa sera fino a sabato, si daranno battaglia per vincere la 72ª edizione del Festival della Canzone Italiana e per avere il diritto di rappresentare l’Italia alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022 che si terrà il 10, 12 e 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia. Chi conquisterà il biglietto per Torino succederà a Måneskin, in gara lo scorso anno con “Zitti e buoni”, con cui ha raggiunto il 1° posto a Sanremo e il 1º posto a Rotterdam, e porta la manifestazione musicale europea in Italia, sarà la terza edizione della manifestazione a svolgersi in Italia, dopo le edizioni del 1965 e del 1991. Chi sventolerà il tricolore azzurro, dunque, quest’anno? Da stasera lo si comincia a scoprire.

Il quarto dei cinque appuntamenti della settantesima edizione della manifestazione ha visto esibirsi tutti e 25 i Big in gara. Ogni artista ha scelto un pezzo del passato (dagli Anni 60 agli Anni 90) da rivisitare con l’aiuto (facoltativo) di un ospite musicale. Questo l’ordine di esibizione: 01 – Noemi – “(You make me feel like) A natural woman” di Aretha Franklin, 02 – Giovanni Truppi con Vinicio Capossela – “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De Andrè, 03 – Yuman con Rita Marcotulli – “My way” di Frank Sinatra, 04 – Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio – “Live and let die” di Paul McCartney, 05 – Sangiovanni con Fiorella Mannoia – “A muso duro” di Pierangelo Bertoli, 06 – Emma con Francesca Michielin – “Baby one more time” di Britney Spears, 07 – Gianni Morandi con Jovanotti e Mousse T – “Medley”, 08 – Elisa – “What a feeling” di Irene Cara da “Flashdance”, 09 – Achille Lauro con Loredana Bertè – “Sei bellissima” di Loredana Bertè, 10 – Matteo Romano con Malika Ayane – “Your song” di Elton John, 11 – Irama con Gianluca Grignani – “La mia storia tra le dita” di Gianluca Grignani, 12 – Ditonellapiaga e Rettore – “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli, 13 – Iva Zanicchi – “Canzone” di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva, 14 – Ana Mena con Rocco Hunt – Medley di “Il mondo” di Jimmy Fontana, “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti e “Se mi lasci non vale” di Julio Iglesias, 15 – La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra – “Be my baby” delle The Ronettes, 16 – Massimo Ranieri con Nek – “Anna verrà” di Pino Daniele, 17 – Michele Bravi – “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi” di Lucio Battisti, 18 – Mahmood e Blanco – “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli, 19 – Rkomi con Calibro 35 – “Medley Vasco Rossi”, 20 – Aka 7even con Arisa – “Cambiare” di Alex Baroni, 21 – Highsnob e Hu con Mr.Rain – “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco, 22 – Dargen D’Amico – “La bambola” di Patty Pravo, 23 – Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo – “Io vivrò senza te” di Lucio Battisti, 24 – Fabrizio Moro – “Uomini soli” dei Pooh, 25 – Tananai con Rose Chemical – “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà.

Cala il sipario sulla quarta puntata dell’edizione numero 72 del Festival di Sanremo, che vede quest’anno sul palco Amadeus, nella duplice veste di conduttore e direttore artistico, insieme per questa quarta serata, a Maria Chiara Giannetta. Gli ospiti che abbiamo visti: Lino Guanciale –  “A Hard Day’s Night” e presentazione delle fiction Noi e Sopravvissuti, Giorgio Moroder, Maurizio Lastrico, Jovanotti – “Che sarà”, Orietta Berti e Fabio Rovazzi (in collegamento dalla Costa Toscana), Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr (in collegamento dalla Costa Toscana), DJ Massimo Alberti – Medley ‘60, ‘70, ‘80 e ‘90. Lorenzo Jovanotti a sorpresa è arrivato a Sanremo per sostenere l’amico Gianni Morandi per cui ha scritti la canzone “Apri tutte le porte”. È stato accolto dai fan in delirio che gli hanno chiesto autografi e selfie. Jovanotti indossava una maglietta con il volto di Morandi. Potrebbe salire sul palco insieme a Gianni Morandi.

Parata di stelle questa sera sul palco dell’Ariston. Durante la quarta serata, dedicata alle cover, i 25 artisti si sono esibiti con un pezzo da loro scelto, sia italiano che internazionale, pubblicato tra gli anni sessanta, settanta, ottanta e novanta. Le esibizioni sono state votate dalla Demoscopica 1000 (33%), dalla Giuria della sala stampa (33%) e dal pubblico a casa tramite televoto (34%). In queste esibizioni, gli artisti hanno potuto decidere se esibirsi da soli o farsi accompagnare da ospiti italiani o stranieri. Al termine delle votazioni è stata stilata una classifica provvisoria dei 25 artisti in gara che è andata poi a sommarsi a quella delle serate precedenti.

La gara ha un ritmo serrato ed entra subito nel vivo con le esibizioni dei 25 artisti in gara e le loro canzoni, che si disputeranno il rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest. Al termine della serata verrà rivelata la classifica della Giuria Demoscopica, ‘demoscopica 1000’ (33%), della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web (33%) dal Televoto (con un peso del 34% sul risultato complessivo), che si unirà a quella dei quattro giorni precedenti. La quarta serata comincia con Noemi.

1.Noemi – (You Make Me Feel Like) A Natural Woman (Aretha Franklin – 1967). Noemi canta “You Make Me Feel (Like A Natural Woman)”, brano tra i più amati della regina del soul, Aretha Franklin, scritto da Carole King, ispirata dal produttore Jeffrey Wexler. La cantautrice newyorchese sembra che abbia attinto da un dialogo avuto con il produttore e proprietario della casa discografica della Franklin, che aveva chiesto alla King una canzone sulla “donna naturale” per il nuovo album dell’artista. Il singolo esce nel 1967 e raggiunge l’ottava posizione della Billboard 100.

2.Giovanni Truppi con Vinicio Capossela e Mauro Pagani – Nella mia ora di libertà (Fabrizio De André – 1973). Premio Lunezia per il valore musical-letterario. Giovanni Truppi con Vinicio Capossela (per la prima volta a Sanremo) e Mauro Pagani hanno interpretato “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De Andrè. Grande attesa da parte degli appassionati. Sul palco di Sanremo risuoneranno forte i versi “Per quanto voi vi crediate assolti/ Siete per sempre coinvolti”, che sono tra quelli più citati dell’intera storia del nostro cantautorato; il brano è uscito nel 1973 e fa parte della tracklist di “Storie di un impiegato”.

Maria Chiara Giannetta conquista l’Ariston. Nata a Foggia nel 1993, laureata in lettere e filosofia ma con una passione precoce per gli spettacoli teatrali, Maria Chiara Giannetta affianca Amadeus nella conduzione della quarta serata del Festival. Per Maria Chiara il successo arriva nel 2021 quando prende parte alla serie Buongiorno, mamma!, dove recita al fianco di Raoul Bova. Nello stesso anno ottiene il suo primo ruolo da protagonista in Blanca, serie tratta dai romanzi di Patrizia Rinaldi, dove interpreta Blanca Ferrando, una giovane non vedente che diventa consulente della polizia. Il suo esordio televisivo avviene nel 2014 con un piccolo ruolo nella nona stagione della serie Don Matteo. Nel 2016 è nel cast della miniserie Baciato dal sole, nel 2017 interpreta Mariella Santorini nella quarta stagione della serie Un passo dal cielo; nello stesso anno entra nel cast della quarta stagione della serie Che Dio ci aiuti nel ruolo di Asia, personaggio poi ripreso nel 2019 per la quinta stagione. La svolta avviene nel 2018, quando, a partire dall’undicesima stagione di Don Matteo, viene scelta per interpretare il capitano dei Carabinieri Anna Olivieri, ruolo per la prima volta nella serie assegnato a una donna.

3.Yuman con Rita Marcotulli – My Way (Frank Sinatra – 1969). Yuman con la pianista Rita Marcotulli porta sul palco “My Way” di Frank Sinatra. In realtà il brano, uscito nel 1969, è stato scritto da Paul Anka dopo una cena durante la quale Sinatra gli confidò la paura per una carriera che stava cominciando una fisiologica parabola discendente. Yuman ha scelto di farsi accompagnare dalla compositrice e pianista di fama internazionale Rita Marcotulli.

4.Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Giuseppe Vessicchio – Live and Let Die (Paul McCartney – 1973). Le Vibrazioni con la band inglese Sophie and The Giants portano all’Ariston “Live and Let Die”, la canzone del film di James Bond “Agente 007 – Vivi e lascia morire”, scritta da Paul e Linda McCartney ed originariamente eseguita dalla band di McCartney, i Wings. Sophie and the Giants è una delle band rivelazione delle annate musicali 2020 e 2021.

Applausi a scena aperta per Beppe Vessicchio al suo esordio nel Festival di Sanremo 2022 dopo aver saltato le prime tre serate a causa del Covid.

La co-conduttrice della quarta serata, Maria Chiara Giannetta, prova a insegnare ad Amadeus qualche parola in pugliese, più precisamente in dialetto foggiano, per potersela cavare nei saluti. Ne esce fuori una prova non proprio convincente per il conduttore.

5.Sangiovanni con Fiorella Mannoia – A muso duro (Pierangelo Bertoli – 1979). Sangiovanni duetta con Fiorella Mannoia sulle note di “A muso duro” di Pierangelo Bertoli. “Quando ho sentito quelle parole mi si è aperto un mondo, era quello che volevo dire io; il brano l’ho scelto anche per omaggiare un cantautore incredibile e per dire quelle cose lì, volevo una grande della musica per dare valore a quelle parole” ha detto Sangiovanni. Fiorella Mannoia in uscita dal palco confessa che proprio il 4 febbraio, ma del 1987, era sul palco del Festival di sanremo per cantare “Quello che le donne non dicono”, uno dei suoi più grandi successi.

6.Emma con Francesca Michielin – …Baby One More Time (Britney Spears – 1998). Emma e Francesca Michielin insieme sul palco per intonare “Baby on more time” di Britney Spears. A proposito di cult, è una delle cover più attese della serata. Michielin è già salita sul palco dell’Ariston in questa edizione del Festival, ma come direttrice d’orchestra proprio per la canzone di Emma.

7.Gianni Morandi con Jovanotti, Mousse T. – MedleyC’è Lorenzo Jovanotti sul palco insieme al suo amico Gianni Morandi. Vestiti allo stesso modo, cantano un medley coinvolgente di quattro canzoni, due di Morandi e due di Jovanotti. I due cantano “Occhi di ragazza”, “Un mondo d’amore”, ‘Ragazzo fortunato’ e “Penso positivo”. A dirigere l’orchestra c’è Mousse T.

8.Elisa con Elena D’Amario – What a Feelin’ (Irene Cara – 1983). Elisa interpreta “What a feeling'”di Irene Cara, iconico brano di Giorgio Moroder dalla colonna sonora di Flashdance. What a Feeling è un singolo del 1983. Il brano, scritto da Giorgio Moroder (musica), Keith Forsey e Irene Cara (parole), è cantato da Irene Cara efu vincitore dell’Oscar per la migliore canzone nella cerimonia del 1984. Oltre ad aver raggiunto la vetta della classifica Billboard Hot 100 ed aver guadagnato il disco d’oro nel 1983, Flashdance… What a Feeling ha vinto l’Oscar per la migliore canzone ed il Golden Globe per la miglior canzone originale nel 1984.

Con Elisa, sul palco dell’Ariston, Elena D’Amario, 31 anni, prima ballerina della Parson Commedy di New York, più popolare in Italia per la sua partecipazione da sempre – anche come prima ballerina – di Amici di Maria De Filippi.

Per Elisa arriva il videomessaggio di Giorgio Moroder. Sorpresa per Elisa. Alla fine della sua esibizione, durante la quale ha riproposto What a feeling da Flashdance, è arrivato il videomessaggio di Giorgio Moroder da Los Angeles. “Uno speciale saluto a Elisa. Questa canzone mi ha portato l’Oscar e tanta tanta fortuna. Auguro anche a te tanta fortuna con il festival”.

9.Achille Lauro con Harlem Gospel Choir con Loredana Bertè – Sei bellissima (Loredana Bertè – 1975). Achille Lauro con Loredana Bertè duettano sulle note di “Sei Bellissima”, tra gli artisti che hanno deciso di presentarsi sul palco dell’Ariston con un classico della musica italiana. Anno 1975, canzone che all’inizio non fu ben capita, anzi, fu addirittura eliminata a “Un disco per l’estate”; il testo viene attribuito a Claudio Daiano anche se in una sua autobiografia la Bertè ha svelato di aver scritto lei il testo ispirandosi alla sua storia d’amore con Adriano Panatta, solo che era troppo piccola per iscriversi alla Siae. 

Poi, a fine esibizione, Achille Lauro fa leggere ad Amadeus un biglietto scritto di suo pugno per Loredana Bertè al termine di “Sei Bellissima”. Achille Lauro si inginocchia davanti a Loredana Bertè: Sei bellissima è da standing ovation all’Ariston. Al termine dell’esibizione Amadeus regala a Loredana un fascio di rose rosse da parte di Lauro, con un biglietto: “Per l’immensa artista a incredibile donna che è Loredana – dice l’artista – mi sono permesso di scrivere un biglietto che forse sono le parole che tutti avremmo dovuto dirle da tempo: che strano uomo sono io, incapace di chiedere scusa, confonde il perdono con la vergogna, è capace solo di dire sei bellissima perché ancora ha paura di dire sei bellissima. Stasera, per i tuoi occhi ancora, chiedo scusa e vado via”.

Maria Chiara Giannetta duetta con Maurizio Lastrico sul palco di Sanremo in un “dialogo tra due innamorati” che fa sorridere l’Ariston. Il dialogo tra i due è basato sui testi di alcuni tra i brani più celebri della musica italiana: da “Parole Parole” di Mina, cantato dall’attrice, a “metti un po’ di musica leggera perché ho voglia di niente”, citato dall’attore. Alla fine parte la canzone “Pedro” di Raffaella Carrà e il palco si colora con le foto di tutti i cantanti citati. “C’è la storia della musica italiana”, esclama Amadeus tra gli applausi del pubblico.

10.Matteo Romano con Malika Ayane – Your Song (Elton John – 1970). Matteo Romano canta con Malika Ayane “Your song” di Elton John. Il giovane Matteo Romano ha optato per un alto grande classico del pop. Il brano risale al 1970, è stato scritto da Bernie Taupin, che è uno degli artefici del successo di Sir Elton John, John Lennon lo definì la cosa più innovativa della storia della musica pop dallo scioglimento dei Beatles.

11.Irama con Gianluca Grignani – La mia storia tra le dita (Gianluca Grignani – 1994). Irama e Gianluca Grignani cantano insieme la hit di quest’ultimo “La mia storia tra le dita”. Irama si confronta con lo stesso autore della cover che ha scelto per la serata, si tratta di Gianluca Grignani che rispolvera un classico del suo repertorio come “La mia storia tra le dita”, datato 1994, incluso nel disco “Destinazione paradiso”, che ha consacrato Grignani ad autore fondamentale per un’intera generazione. Coinvolgente la discesa tra il pubblico della platea dell’Ariston per i due cantanti.

12.Ditonellapiaga con Rettore – Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli – 1966). Ditonellapiaga e Rettore scelgono “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli per la quarta serata del Festival di Sanremo 2022. Si tratta di un pezzo storico della musica leggera italiana, uscito nel lontano 1966 in versione 45 giri, e cantato da Caterina Caselli. La canzone ebbe un successo enorme all’epoca tenendo conto che rimase in classifica dal mese di febbraio fino a quello di maggio: il 5 febbraio del 1966 balzò dal 40esimo al primo posto, e li vi restò per le successive otto settimane, cedendo solamente a Michelle dei Beatles, ma comunque restando sul podio per i successivi 21 giorni, per poi uscire dalla top 10 solo dopo ben 15 settimane di enormi vendite.

13.Iva Zanicchi – Canzone (Milva – 1968). Iva Zanicchi propone un omaggio a Milva con “Canzone” di Don Backy e Detto Mariano. Un brabo del 1968 reinterpretato nella versione di Milva. 

14.Ana Mena con Rocco Hunt – MedleyAna Mena con Rocco Hunt in medley energico e ritmato. Rocco Hunt è anche l’autore del brano “Duecentomila ore”, con il quale la cantante e attrice spagnola gareggia; insieme i due hanno realizzato un medley comprendente “Il mondo di Jimmy Fontana, “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti e “Se mi lasci non vale” di Julio Iglesias. 

15.La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra – Be My Baby (The Ronettes – 1963). La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra propongono “Be my baby” di The Ronettes. Anche La Rappresentante di Lista ha optato per un brano in inglese, “Uno dei brani più belli di sempre”, come hanno dichiarato qualche giorno fa Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina. Il brano, datato 1963, è uno di quelli che secondo gli storici del settore più di tutti ha influenzato la conformazione del pop mondiale. La celebre rivista Rolling Stones lo piazza al 22° posto dei brani più belli della storia. I ragazzi de La Rappresentante di Lista hanno scelto per l’occasione di farsi accompagnare sul palco dell’Ariston da un dream team del panorama indie italiano, un terzetto composto da Cosmo, Margherita Vicario (tra l’altro figlia del regista del Festival) e Ginevra.

16.Massimo Ranieri con Nek – Anna verrà (Pino Daniele – 1989). Massimo Ranieri e Nek cantano “Anna Verrà” di Pino Daniele, la traccia che apre “Mascalzone latino”, decimo album del cantautore napoletano.

Sorpresa nella sorpresa, per Jovanotti viene ritagliato uno spazio nella fitta e serrata scaletta del Festival. Amadeus ringrazia sentitamente il suo amico Lorenzo per la presenta e Jovanotti non si tira indietro, mette in scena un momento di spettacolo che libera la mente alla riflessione, che stimola le coscienze con il suono della voce e delle parole. Poi canta “Che sarà” , canzone portata al successo dai Ricchi e poveri, scritta da Jimmy Fontana, Franco Migliacci, Carlo Pes e Italo Greco.

“È il Festival degli amici: Gianni, una bellissima esperienza, Fiore che ci guarda col plaid e il mio amico Amadeus”. C’è spazio anche per un dialogo tra due vecchi amici, Jovanotti e Amadeus, sul palco dell’Ariston. “Se mi avessero chiesto come saresti stato 35 anni fa quando facevamo un programmino su Rai1 – ricorda il cantante -. avrei detto: “Sarà così: preciso, professionale, simpatico, sorridente, bellissimo, in una sola parola: bravo”. Jovanotti ha rievocato i tempi in cui “Claudio Cecchetto aveva riunito intorno a sé degli “scappati di casa” come Fiorello, Gerry Scotti, Linus, gli 883. C’erano i ragazzi di via Panisperna che avevano fatto degli studi che hanno portato alla bomba atomica, noi facevamo “bombettine” di allegria”.

Per il “tradizionale” collegamento dalla nave da crociera Costa Toscana, Fabio Rovazzi e Orietta Berti, versione Lady Gaga, hanno ospitato i “Pinguini Tattici Nucleari” che hanno cantato “Ringo Star”.

17.Michele Bravi – Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi (Lucio Battisti – 1972). Battisti è stato omaggiato con una cover anche da Michele Bravi che ha scelto un suo brano per la serata, si tratta di “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi”, canzone di Mogol-Battisti.

18.Mahmood e Blanco – Il cielo in una stanza (Gino Paoli – 1960). Non era “Brividi”, ma i brividi c’erano. Mahmood & Blanco hanno cantato “Il cielo in una stanza”‘ di Gino Paoli, canzone pubblicata la prima volta per l’interpretazione di Mina nel 45 giri “Il cielo in una stanza/La notte” nel 1960. Nello stesso anno, ma successivamente, fu pubblicato anche dal suo autore sul singolo Il cielo in una stanza/Però ti voglio bene e nel 1961 nell’album eponimo. 

Piccola disavventura prima dell’esibizione per Mahmood stasera. Ha preso freddo nell’attesa di salire sul palco ed ha avuto un leggero malore. Ma poi, complice l’adrenalina del palco, si è ripreso completamente. E al ritorno in hotel stava bene. Lo riferiscono fonti vicine all’entourage del cantante.

19.Rkomi con Calibro 35 – Medley di Vasco Rossi. Rkomi con i Calibro 35 propongono un medley di Vasco Rossi. Rkomi, vero nome Mirko Manuele Martorana, milanese classe 1994, stasera si è cimentato, a modo suo, con Vasco Rossi accompagnato dai Calibro 35, “Se penso al primissimo cantautore penso a Vasco” svela il rapper, che ha eseguito “Fegato, fegato spappolato”, “Deviazioni” e “Cosa succede in città”.

A fine esibizione, Rkomi viene sfidato da Amadeus a fare più flessioni possibile prima dello stacco pubblicitario, ma la resistenza di Ama lascia un po’ a desiderare…

Maria Chiara Giannetta racconta di come sia riuscita a interpretare una non vedente nella fiction che le ha dato il successo nel 2021. Il suo primo ruolo da protagonista in Blanca, serie tratta dai romanzi di Patrizia Rinaldi, dove interpreta Blanca Ferrando, una giovane non vedente che diventa consulente della polizia. Dal palco fa chiudere gli occhi a tutto il pubblico dell’Ariston per avvicinarlo alla sensazione di un non vedente. Poi presenta i “suoi angeli”, non vedenti che le hanno insegnato a immedesimarsi nella vita quotidiana di chi non può contare sulla vista.

20.AKA 7even con Arisa – Cambiare (Alex Baroni – 1997). Aka7even e Arisa omaggiano Alex Baroni a 20 anni dalla morte. Cantano “Cambiare”, brano reso celebre proprio da Alex Baroni, una delle voci più belle del pop italiano, tragicamente e prematuramente scomparso vent’anni fa, motivo per cui l’esibizione si è rivelata un doveroso omaggio.

21.Highsnob e Hu con Mr. Rain – Mi sono innamorato di te (Luigi Tenco – 1962). Anche Highsnob e Hu hanno previsto un ospite nella loro esibizione, si tratta del fenomeno della rete, Mr. Rain, che ha giocato sulle note di “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco.

Lino Guanciale. “Ha mille impegni – dice Amadeus mentre accoglie Lino Guanciale sul palco dell’Ariston -, grazie perché hai trovato una pausa per venire qua”. “Io ho pensato una piccola sorpresa” dice l’attore che poi chiede un microfono e canta “A Hard Day’s Night” dei Beatles “Perché – dice – quando mi ricapita di venire a Sanremo e cantare?”.  Guanciale presenta Noi, fiction in 6 serate in onda dal 6 marzo su Rai1, adattamento italiano di “This Is Us” targata 20th Television.

22.Dargen D’Amico – La bambola (Patty Pravo – 1968). Intrigante la scelta del “cantautorapper” Dargen D’Amico che sul palco, da solo, si è cimentato in una sua versione de “La bambola” di Patty Pravo, che è anche il 45 giri più venduto della stagione musicale 1968.

23.Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo – Io vivrò (senza te) (Lucio Battisti – 1968). Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo canta “Io vivrò senza te” di Battisti-Mogol. Anche Giusy Ferreri ha scelto di provare con un grande classico del pop italiano, “Volevo cantare un brano italiano – ammette in conferenza stampa – L’arrangiamento l’ho immaginato da subito con un’atmosfera soft rock. Con Andy ci conosciamo, abbiamo grandissimo feeling sul palco, non immaginavo una “Io vivrò” in duetto con un altro cantante, lui è un polistrumentista che ha dato al brano una sfumatura di suono e una magia molto ricercate”.

24.Fabrizio Moro – Uomini soli (Pooh – 1990). Fabrizio Moro ha scelto “Uomini soli” dei Pooh. C’è un rapporto del tutto personale che lega Fabrizio Moro al brano da lui scelto per la serata: “È’ un pezzo straordinario, uno dei più belli della storia della musica italiana, e poi mi riporta alla mia adolescenza, lo cantavo sempre ai matrimoni e mi chiedevano il bis. Quindi l’ho metabolizzato bene in questi anni, per questo mi da sicurezza, speriamo di cantarlo bene anche sul palco dell’Ariston perché lì c’è l’ansia da palcoscenico e Facchinetti che guarda”.

25.Tananai con Rosa Chemical – A far l’amore comincia tu (Raffaella Carrà – 1976). Tananai e Rosa Chemical hanno proposto un omaggio a Raffaella Carrà con “A far l’amore comincia tu”. Piuttosto spericolato l’omaggio architettato da Tananai nei confronti di Raffaella Carrà insieme al rapper Rosa Chemical: “Per me è un’icona – ammette il cantautore proveniente da Sanremo Giovani – lo è sempre stata e se ho una visione dell’amore del genere lo devo anche a lei. Il rispetto e la bellezza che c’è all’interno dell’amore è una cosa che ho imparato sicuramente ascoltando lei. Sono contento di farlo con Rosa Chemical perché nella sua musica e nel suo modo di esprimersi passa molto questo messaggio qua”.

La quarta serata si chiude con una classifica provvisoria sulla base delle indicazioni giunte dal pubblico attraverso il televoto (34% sul risultato complessivo), e voteranno anche la giuria della sala stampa, tv, radio e web (33%) e la demoscopica 1000 (33%). Le esibizioni sono state votate dal televoto, dalla giuria della sala stampa, tv, radio e web e dalla demoscopica 1000, e al termine della serata è stata mostrata il top 3 della classifica relativa alle votazioni di questa serata. La nuova classifica tiene conto delle prime tre esibizioni di tutti i 25 cantanti che si sono esibiti nelle serate di martedì 1, mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 febbraio 2022. 

Dopo le prime quattro serate del Festival di Sanremo 2022, i giochi sono quasi fatti. Alla fine della quarta puntata, stasera, è stata mostrata una classifica provvisoria relativa ai risultati delle votazioni delle prime quattro serate, quelle dalle tre componenti della Giuria della sala stampa, ovvero giuria della carta stampata e TV (33.3% – un terzo), giuria del web (33.3% – un terzo) e giuria delle radio (33.3% – un terzo) nelle due prime serate, quella dalla giuria demoscopica, denominata per l’occasione Demoscopica 1000 (50%), e dal pubblico a casa tramite televoto (50%) nella terza serata e quella dalla Demoscopica 1000 (33%), dalla Giuria della sala stampa (33%) e dal pubblico a casa tramite televoto (34%) nella quarta serata, dedicata alle cover. In attesa della Finale di domani, che vedrà i 25 big essere giudicati dal pubblico da casa tramite il televoto (i risultati andranno a sommarsi a quelli delle prime quattro serate e dalla media sarà stilata la classifica definitiva dalla venticinquesima alla quarta posizione e che individuerà i tre che poi si contenderanno la vittoria), ecco le tre posizioni di questa serata:

Il podio della quarta serata delle cover: 

  • 1° Gianni Morandi con Jovanotti e Mousse T – Medley: “Occhi di ragazza”, “Un mondo d’amore”, “Ragazzo fortunato”, “Penso positivo”
  • 2° Mahmood e Blanco – “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli
  • 3° Elisa “What a feeling” di Irene Cara da “Flashdance”

Gianni Morandi con i medley, insieme a Jovanotti, vince la serata delle cover a Sanremo. Al secondo posto Mahmood & Blanco, terza Elisa. Il premio è stato consegnato dal presidente della regione Liguria, Giovanni Toti.

I 25 cantanti in gara, sono stati votati dal pubblico attraverso il televoto (con un peso del 34 per cento sul risultato complessivo), dalla giuria della sala stampa, tv, radio e web (33 per cento) e dalla demoscopica 1000 (33 per cento).

La media delle percentuali complessive di voto ottenute durante la serata e quelle delle serate precedenti determina una nuova classifica generale.

Nella quarta serata, quella delle cover, ognuno dei 25 artisti ha proposto, da solo o con un ospite, una canzone del repertorio italiano e internazionale degli anni ‘60, ‘70, ‘80, ‘90 che è stata votata da tutte le giurie. Il peso percentuale è stato del 34% per il televoto; del 33% per la giuria della sala stampa, tv, radio e web; e del 33% per la “Demoscopica 1000”. La media tra le percentuali di voto ottenute dagli artisti nella serata e quelle ottenute nelle serate precedenti, ha determinato una nuova classifica.Q Questa la classifica: Mahmood e Blanco, Morandi, Elisa, Irama, Sangiovanni, Emma, La Rappresentante di Lista, Massimo Ranieri, Fabrizio Moro, Michele Bravi, Achille Lauro, Matteo Romano, Dargen D’Amico, Aka 7even, Noemi, Ditonellapiaga e Rettore, Iva Zanicchi, Giovanni Truppi, Rkomi, Le Vibrazioni, Yuman, Highsnob e Hu, Giusy Ferreri, Ana Mena, Tananai.

Ecco quante posizioni hanno guadagnato o perso i cantanti fra la terza e la quarta serata. Nelle prime sei posizioni cambia poco, Mahmood & Blanco in testa alla classifica generale di Sanremo dopo quattro serate, ma c’è uno scambio fra Elisa, che era seconda ed è oggi terza, e Gianni Morandi, che dal terzo posto sale al secondo. Gli scostamenti più significativi sono quelli di Matteo Romano, che guadagna 5 posizioni, e di Ditonellapiaga e Rettore, che ne perdono 4. In coda rimangono stabili Ana Mena, penultima, e Tananai, ultimo.

  1. Mahmood e Blanco – “Brividi” (=)
  2. Gianni Morandi – “Apri tutte le porte” (+1)
  3. Elisa – “O forse sei tu” (-1)
  4. Irama – “Ovunque sarai” (=)
  5. Sangiovanni – “Farfalle” (=)
  6. Emma – “Ogni volta è così” (=)
  7. La Rappresentante di Lista – “Ciao ciao” (+2)
  8. Massimo Ranieri – “Lettera di là dal mare” (-1)
  9. Fabrizio Moro – “Sei tu” (-1)
  10. Michele Bravi – “Inverno dei fiori” (+1)
  11. Achille Lauro – “Domenica” (+3)
  12. Matteo Romano – “Virale” (+5)
  13. Dargen D’Amico – “Dove si balla” (-3)
  14. Aka 7even – “Perfetta così (-1)
  15. Noemi – “Ti amo non lo so dire” (=)
  16. Ditonellapiaga con Rettore – “Chimica” (-4)
  17. Iva Zanicchi – “Voglio amarti” (+1)
  18. Giovanni Truppi – “Tuo padre, mia madre, Lucia” (+1)
  19. Rkomi – “Insuperabile” (-3)
  20. Le Vibrazioni – “Tantissimo” (+2)
  21. Yuman – “Ora e qui” (+2)
  22. Highsnob e Hu – “Abbi cura di te” (-2)
  23. Giusy Ferreri – “Miele” (-2)
  24. Ana Mena – “Duecentomila ore” (=)
  25. Tananai – “Sesso occasionale” (=)

Appuntamento a domani sera con la Finale! Ricordiamo che il vincitore del Festival di Sanremo 2022 avrà la possibilità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022.

Gli ascolti della quarta serata del Festival 2022: Prima parte (21.29 – 23.39): 14 milioni 731 mila spettatori, con uno share del 59.2 per cento. Seconda parte (23.44–01.41): 7 milioni 543 mila spettatori, con uno share del 63.5 per cento. Ascolto complessivo: (21.29 – 01.41): 11 milioni 378 mila spettatori con uno share del 60.6 per cento.

Mai così bene dal 1995: la quarta serata del Festival di Sanremo 2022 fa segnare un ascolto complessivo di 11 milioni 378 mila spettatori con uno share del 60.6 per cento.    

La prima parte (21.29 – 23.39) è stata seguita da 14 milioni 731 mila spettatori, con uno share del 59.2 per cento, mentre la seconda parte (23.44–01.41) ha avuto 7 milioni 543 mila spettatori, con uno share del 63.5 per cento.

Il picco d’ascolto alle 22.15 con 16 milioni 288 mila spettatori, quello di share alle 23.35 con il 67.3 per cento.

Record assoluto per RaiPlay: secondo Auditel online la quarta giornata del Festival di Sanremo è la migliore di sempre in termini di Tempo Totale Speso con il 61 per cento sul totale editori.

Ancora un grande successo sulle piattaforme digitali: in termini di ascolto medio digitale (AMRD), la quarta serata del Festival di Sanremo 2022 registra una media di 226.000 device collegati nel minuto con un aumento vs quarta serata 2021 pari a +80 per cento.

La diretta streaming della quarta serata del Festival di Sanremo 2022 ha generato 1,2 milioni di visualizzazioni con una crescita del 90 per cento rispetto al 2021. Complessivamente le prime quattro serate del Festival registrano 4,5 milioni di visualizzazioni (+56 per cento vs pari perimetro 2021).

Continua anche la crescita del consumo dei contenuti on demand che nella giornata del 4 febbraio hanno generato 4,4 milioni di visualizzazioni che salgono a 13,5 se si considerano complessivamente le prime quattro giornate (+17 per cento vs pari perimetro 2021).

Il video più visto finora si conferma quello dell’esibizione dei Maneskin che cantano ‘Coraline’ durante la prima serata, con 885.000 visualizzazioni.

Anche sui social è record: con 7,4 milioni di interazioni generate nelle 24 ore, la quarta serata è l’evento televisivo più discusso sui social in Italia nella stagione in corso, la serata di Sanremo 2022 più commentata, nonché la quarta giornata più commentata sui social di sempre.

In termini di share di tratta dell’84 per cento del totale interazioni social generate nella giornata di ieri dalla programmazione televisiva.

La crescita rispetto allo scorso anno è del 24 per cento. In particolare, le interazioni crescono del 90 per cento su Facebook, del 33 per cento su Twitter e dell’8 per cento su Instagram.

In totale, le prime quattro giornate hanno generato 24,5 milioni di interazioni (+13 per cento vs 2021), con un aumento del 98 per cento su Facebook, del 28 per cento su Twitter e del 43 per cento su YouTube.

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