Parlando alla rivista settimanale statunitense dedicata alla musica Billboard, i produttori dello spettacolo per l’American Song Contest hanno spiegato le principali differenze con l’Eurovision Song Contest nelle regole e nel format del concorso.
Christer Björkman e Anders Lenhof hanno parlato a Billboard di cosa le persone possono aspettarsi dalla prima edizione dell’American Song Contest 2022 che inizierà domani alle 20:00 ET. I due produttori dello spettacolo hanno spiegato gli elementi chiave che sono stati tenuti lontani dall’Eurovision Song Contest e le modifiche che sono state apportate.
Cosa è stato conservato?
Le cartoline verranno utilizzate per presentare l’artista e lo stato o il territorio che rappresentano. Le cartoline sono state utilizzate all’Eurovision Song Contest dal 1970 per mostrare il paese ospitante o l’artista in competizione successivo.
Douze points, Christer conferma che alla canzone che riceverà il maggior numero di punti verranno assegnati 12 punti.
La divisione della giuria e del televoto, il vincitore sarà determinato dal 50% dei voti del pubblico e dal 50% dei voti della giuria nella Finale.
Non puoi votare per il tuo stato o il tuo territorio. Come all’Eurovision Song Contest, non puoi votare per il tuo paese. I membri della giuria non potranno votare per il proprio stato o il proprio territorio e il pubblico deve inserire il proprio codice postale (ZIP Code) quando vota per impedire loro di votare per il proprio rappresentante.
L’età minima dei cantanti in gara è la stessa per entrambi i concorsi. I cantanti devono avere almeno 16 anni nel momento in cui salgono sulla fase del concorso.
Cosa è stato cambiato?
L’assegnazione di dodici punti rimane, ma Christer ha affermato che “dovevamo trovare un modo per mantenere il momento dei 12 punti ma non ripeterlo 56 volte”. Non si sa come questo sia stato rielaborato, all’Eurovision Song Contest, la giuria di ogni nazione annuncia i suoi 12 punti.
Dimensione della giuria, ogni stato è rappresentato da un giurato che è un rappresentante dell’industria musicale. Secondo Christer saranno chiunque, da un compositore a un programmatore radiofonico. All’Eurovision Song Contest ogni nazione ha una giuria composta da cinque persone.
La durata dei brani in competizione è più breve all’American Song Contest. La durata massima della canzone per l’American Song Contest è di 2 minuti e 45 secondi, ovvero 15 secondi in meno rispetto all’Eurovision Song Contest.
Puoi avere più di sei persone sul palco, l’artista in competizione non può avere più di sei membri, ma puoi anche avere ballerini, musicisti o cori sul palco.
Le canzoni provenienti dai 50 stati federati, i 5 territori non incorporati degli Stati Uniti e la capitale della nazione Washington D.C, si contenderanno la miglior canzone originale degli Stati Uniti d’America.
Lo spettacolo sarà composto da cinque turni di qualificazione a cui seguiranno due Semifinali e si concluderà con la Finale, dove il voto combinato di una giuria di esperti e del pubblico decreteranno il vincitore.
Le candidature per l’American Song Contest 2022 aperte il 28 maggio 2021 dall’emittente la National Broadcasting Company (NBC) ha dato la possibilità agli aspiranti partecipanti solisti, duo o band di inviare i propri brani di tutti i generi provenienti da tutti gli Stati Uniti, con la condizione che gli artisti partecipanti specificassero tutti gli stati federati o i territori con i quali hanno “una connessione autentica e profonda”.
La NBC aveva confermato la trasmissione della manifestazione canora per il 21 febbraio 2022, ma è stata posticipata a favore del programma America’s Got Talent: Extreme a causa delle preoccupazioni relative alla pandemia di COVID-19 dovuta alla variante Omicron.
Lo spettacolo sarà trasmesso sulla NBC dal 21 marzo 2022 con l’incoronazione del vincitore il 9 maggio 2022. I conduttori dell’evento saranno la cantante Kelly Clarkson e il rapper Snoop Dogg.
Così domani notte, 21 marzo 2022, debutterà negli Stati Uniti l’American Song Contest: la rete è la NBC, il network di The Voice e di America’s Got Talent. Nomi imponenti, sia alla conduzione e nel cast, format un pò modificato. Forse sarà una americanata, ma è l’ennesimo segnale del successo di un marchio globale. Ecco come funziona e chi partecipa.
Dall’Europa all’America. L’Italia è ritornata a partecipare solo 10 anni fa e nei 65 anni della sua storia lo ha spesso snobbato: ora che l’abbiamo vinto e lo ospiteremo è ovviamente per tutti la cosa più cool possibile. Ma per lungo tempo l’Eurovision è stato sinonimo di trash musicale, amato soprattutto (soltanto) in alcune zone dell’Europa, soprattutto nel Nord e nell’Est. Ma se l’ultimo Half Time Show ha raccolto 103 milioni di spettatori, ESC ne ha raggiunti quasi il doppio, 183, in un bacino che va oltre i paesi partecipanti e il continente.
La nascita di American Song Contest va inquadrata in questo contesto: i diritti sono stati acquisiti nel 2019 da Christer Björkman e Ola Melzig, in passato alla produzione di ESC, e rivenduti alla rete per una adattamento al mercato: “This amazing musical spectacular combines the competitive spirit of rooting for your favorite sports team with the joy of watching a beloved singing performance”, si legge nella presentazione.
Un nuovo formato di competizione, più vicino allo sport. Si capisce subito da questa descrizione che nella versione americana cambieranno però un po’ di cose. Ci saranno ben 56 partecipanti (50 stati, 5 territori tra cui Porto Rico e Samoa, e la capitale Washington), ognuna con un rappresentante scelto con un casting aperto, più che delle competizioni interne, come avviene in Europa. Hanno spiegato i produttori “in Europa, per l’Eurovision, tutti i paesi hanno i propri meccanismi e le proprie competizioni di selezione nazionale dove il pubblico vota, ma qui non abbiamo messo in piedi un meccanismo simile. Speriamo di farlo, in fuuro: ma nel frattempo, abbiamo dovuto dare il via a questo. Quindi abbiamo usato la nostra rete professionale, abbiamo creato un’accademia indipendente con professionisti nel mondo della musica per valutare e aiutare a valutare insieme a noi chi sarebbe stato il miglior candidato in ogni caso particolare, che si tratti di un territorio o di uno stato. Ed è così che siamo arrivati a questo cast”.
La canzone sarà inedita e non sarà un evento concentrato in una settimana e tre serate, ma ben 6: tre “qualyfing acts”, una semifinale e una “grand final” il 9 maggio. I produttori hanno lavorato ad Eurovision, ma il modello è quello delle eliminazioni progressive stile “March Madness”, le finali del basket universitario che monopolizzano l’attenzione nazionale per settimane. Insomma: una via di mezzo tra un talent e un campionato di canzoni.
Ci tengono però a precisare che non è un talent: “Questa è una piattaforma professionale. Questo è per gli artisti, quelli che si impegnano e penso ‘è quello che sto facendo nella mia vita, l’ho macinato e ho fatto gavetta per anni'”.
Il cast e il miccianismo di votazione. È qua che si capisce che NBC e i produttori hanno fatto sul serio.
Non solo alla conduzione, con due nomi opposti e che rappresentano lo spettro musicale americano: il rapper Snoop Dogg e Kelly Clarkson, prima vincitrice di American Idol é legata al mondo del country. Ma anche tra i 56 partecipanti: niente meno che Michael Bolton per il Connecticut, o Macy Gray per il Connecticut. C’è chi, come Jewel (cantautrice di gran successo negli anni ’90) ha un album del ritorno in uscita, ci sono nomi in cerca di rilancio (Sisqo, Crystal Method). Insomma: la consueta logica del talent. Sarà curioso vedere se la produzione spettacolare delle performance – una delle chiavi del successo di ESC, con veri e propri videoclip dal vivo – verrà usata anche qua e in che modo. Per ora c’è solo un promo, che non lascia trasparire granché. Non è invece ancora chiarissimo il meccanismo di votazione, che ripartirà dai 12 punti disponibili per ogni stato/nazione.
“Tutti competono alla pari. Quindi significa che ogni singolo stato e ogni territorio ha il proprio uguale potere di voto. Quindi chi vince il voto popolare in California ottiene 12 punti: per vincere questa competizione, devi trovare supporto nel maggior numero possibile di stati e territori. Devi trovare una base ampia”.
I cinquantasei partecipanti sono stati annunciati il 3 marzo 2022, mentre i brani saranno pubblicati ciclicamente a partire dal 21 marzo 2022 dall’etichetta discografica Atlantic Records.
- ALABAMA: Ni/Co (pop duo)
- ALASKA: Jewel (folk/pop)
- AMERICAN SAMOA: Tenelle (pop/reggae)
- ARIZONA: Las Marias (mariachi/norteñas)
- ARKANSAS: Kelsey Lamb – “Never Like This” (country/pop). Primo Quarto di finale
- CALIFORNIA: Sweet Taboo (pop/hip-hop/Latin/R&B)
- COLORADO: Riker Lynch (rock/pop)
- CONNECTICUT: Michael Bolton – “Beautiful World” (soft rock). Primo Quarto di finale
- DELAWARE: Nitro Nitra (soul/rock)
- FLORIDA: Ale Zabala (Latin pop)
- GEORGIA: Stela Cole (pop)
- GUAM: Jason J (alternative/reggae)
- HAWAII: Bronson Varde (reggae/“Jawaiian”)
- IDAHO: Andrew Sheppard (rock)
- ILLINOIS: Justin Jesso (pop)
- INDIANA: UG skywalkin feat. Maxie – “Love In My City” (hip-hop). Primo Quarto di finale
- IOWA: Alisabeth Von Presley – “Wonder” (pop/rock). Primo Quarto di finale
- KANSAS: Broderick Jones (pop/R&B)
- KENTUCKY: Jordan Smith (pop/contemporary Christian/gospel)
- LOUISIANA: Brittany Pfantz (rock/gospel/swamp pop)
- MAINE: King Kyote – “Get Out Alive” (rock/folk)
- MARYLAND: Sisqó (R&B/hip hop soul/pop)
- MASSACHUSETTS: Jared Lee (pop)
- MICHIGAN: Ada LeAnn – “Natalie” (acoustic pop)
- MINNESOTA: Yam Haus – “Ready to Go” (dance/pop/rock). Primo Quarto di finale
- MISSISSIPPI: Keyoné Starr – “Fire” (soul/pop). Primo Quarto di finale
- MISSOURI: Brett Seper – “Can’t Stay Away” (rock/power pop)
- MONTANA: Jonah Prill (country)
- NEBRASKA: Jocelyn (folk/rock/pop)
- NEVADA: The Crystal Method (electronic)
- NEW HAMPSHIRE: MARi – “Fly” (pop)
- NEW JERSEY: Brooke Alexx (pop)
- NEW MEXICO: Khalisol (soul/hip-hop)
- NEW YORK: ENISA (pop/soul)
- NORTH CAROLINA: John Morgan (country)
- NORTH DAKOTA: Chloe Fredericks (country)
- NORTHERN MARIANA ISLANDS: Sabyu (island reggae/jazz/soul)
- OHIO: Macy Gray (R&B/soul)
- OKLAHOMA: AleXa – “Wonderland” (Moa Carlebecker, Ellen Berg, Andreas Carlsson, Albin Nordqvist, Bekuh Boom) (K-pop). Primo Quarto di finale
- OREGON: courtship. – “Million Dollar Smoothies” (indie pop)
- PENNSYLVANIA: Bri Steves (rap)
- PUERTO RICO: Christian Pagán – “Loko” (pop). Primo Quarto di finale
- RHODE ISLAND: Hueston – “Held On Too Long” (pop). Primo Quarto di finale
- SOUTH CAROLINA: Jesse LeProtti (R&B/soul/pop)
- SOUTH DAKOTA: Judd Hoos – “Bad Girl” (indie rock)
- TENNESSEE: Tyler Braden – “Seventeen” (country)
- TEXAS: Grant Knoche (pop)
- US VIRGIN ISLANDS: Cruz Rock (Latin Caribbean pop)
- UTAH: Savannah Keyes (country pop)
- VERMONT: Josh Panda (pop)
- VIRGINIA: Almira Zaky (R&B)
- WASHINGTON: Allen Stone – “A Little Bit of Both” (R&B/rock/soul)
- WASHINGTON DC: NËITHER (hip-hop/soul)
- WEST VIRGINIA: Alexis Cunningham (folk)
- WISCONSIN: Jake’O – “Feel Your Love” (rock/blues/R&B). Primo Quarto di finale
- WYOMING: Ryan Charles – “New Boot Goofin’” (cowboy rap). Primo Quarto di finale
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