ESC 2022: Su Rai Italia l’Eurovision Song Contest 2022

L’Eurovision Song Contest 2022, oltre ad essere trasmesso su Rai 1, RaiPlay e Rai Radio 2, sarà trasmesso anche su Rai Italia. Ecco di seguito tutti gli orari per seguire l’evento all’estero.

Di seguito il comunicato Rai.

Nel segno della bellezza, anche Rai Italia trasmetterà le tre serate dell’Eurovision Song Contest 2022, per dare la possibilità a tutti gli italiani nel mondo di seguire quello che è considerato l’evento musicale dell’anno. A Torino dal 10 al 14 maggio, Rai Italia sarà in prima fila sul grande palco dove Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika presenteranno la manifestazione internazionale.

Aprirà l’Albania, chiuderà la Repubblica Ceca: questa la definizione dell’ordine di uscita delle semifinali. Ai Paesi qualificati dopo le semifinali si aggiungeranno i cosiddetti “Big Five” – Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna – che accederanno direttamente alla finale del 14 maggio e hanno diritto di voto anche nelle semifinali: Italia e Francia nella prima, Regno Unito, Spagna e Germania della seconda.

Ecco gli orari della messa in onda:

1ª Semifinale (10 maggio), 2ª Semifinale (12 maggio):

  • NEW YORK/TORONTO 10, 12 maggio h20.15
  • LOS ANGELES 10, 12 maggio h17.15
  • BUENOS AIRES/ SAN PAOLO 10, 12 maggio h21.15
  • SYDNEY 11, 13 maggio h19.00
  • PECHINO/PERTH 11, 13 maggio h17.00
  • JOHANNESBURG 10 maggio, 12, 14 maggio h21.15

Gran Finale (14 maggio):

  • NEW YORK/TORONTO 14 maggio h20.00
  • LOS ANGELES 14 maggio h17.00
  • BUENOS AIRES/ SAN PAOLO 14 maggio h21.00
  • SYDNEY 15 maggio h20.15
  • PECHINO/PERTH 15 maggio h18.15
  • JOHANNESBURG 14 maggio h20.30

Rai Italia è un gruppo di quattro canali televisivi distribuiti da Rai Com in America del Nord, America del Sud, Africa, Asia e Australia. Il palinsesto prevede programmi autoprodotti e una selezione dei programmi più popolari delle reti generaliste Rai.

La diffusione del segnale, inviato dal Centro di produzione TV di Saxa Rubra a Roma, avviene attraverso piattaforme satellitari, cavo, IPTV e OTT, in modalità criptata e a pagamento nelle Americhe, in Africa ed in Australia, mentre è a diffusione diretta e gratuita in tutto il continente asiatico.

Tra tecnologia e creatività. Un trionfo di luci, colori e creatività. Ma soprattutto, tecnologia e passione per raccontare in tutto il mondo un evento unico: la Rai mette in campo il meglio delle proprie professionalità e dei propri mezzi tecnici per raccontare e rendere indimenticabili le tre serate dell’Eurovision Song Contest 2022, in diretta su Rai 1, RaiPlay, Radio 2 e Rai Italia, per gli italiani all’estero. Un progetto che vede al lavoro ottanta tecnici, ventotto operatori di ripresa, quaranta specializzati, cinquanta tra costumisti truccatori e parrucchieri, dodici registi e assistenti, diciotto addetti alle scenografie, cinque macchinisti, dodici ispettori organizzatori. E poi, due twins OB-Van collegati al Centro Operativo Tecnico, un totale di centottanta chilometri di cavi, dodici media server per la gestione di contenuti video, ventiquattro telecamere per raccontare al pubblico ogni singolo dettaglio della performance.

Il centro della manifestazione è all’interno del Pala Olimpico, costruito tra il 2003 e il 2005 dall’architetto giapponese Arata Isozaki. Qui, Francesca Montinaro con un intreccio tra scenografie teatrali e giochi di luci ha creato un ambiente di forte impatto emotivo.

Poco distante, nello stesso Parco Olimpico, la Città di Torino ha costruito due strutture collegate tra loro al corpo principale, che ospiteranno, fino al 15 maggio, la Bolla delle Delegazioni e il centro Stampa. All’interno, un welcome desk, un’area lounge, una di accoglienza per stampa nazionale e internazionale, con uno sportello gestito da Rai e Ebu, oltre a tre sale per interviste, tre studi radiofonici, uno studio per contenuti digitali e foto. L’area stampa dispone di cinquecento scrivanie per i giornalisti accreditati in presenza, mentre altri mille accreditati potranno seguire tutti gli eventi on line o sul canale YouTube di EBU-UER. Sempre nell’area stampa, anche una piattaforma per le telecamere e un’aera fotografi backstage, due camerini per il ricevimento e preparazione delle delegazioni prima degli incontri stampa. Nella sala per le conferenze che può accogliere trecentocinquanta ospiti, hanno luogo tutti gli incontri stampa fino al 15 maggio.

Un Eurovision Song Contest 2022 accessibile a tutti, grazie a Rai Pubblica Utilità e ai suoi servizi per i disabili sensoriali: in particolare, saranno offerti  l’audiodescrizione e i sottotitoli alla pagina 777 delle due semifinali del 10 e del 12 maggio in diretta su Rai 1, mentre – in occasione della finale, sabato 14 maggio – a questi servizi si affiancherà la diretta su RaiPlay con i performer che tradurranno e interpreteranno integralmente l’evento nella lingua dei segni italiana (LIS). L’iniziativa intende offrire l’opportunità di fruire dello spettacolo in contemporanea sia alle persone sorde segnanti, sia alle persone con impianto cocleare e apparecchio acustico, condividendo insieme in un unico evento l’emozione che solo la musica sa offrire. Per la finale del 14 maggio, il Centro di Produzione di Torino ospiterà nella sede Rai di Via Verdi 14, le Associazioni APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare) ed ENS (Ente Nazionali Sordi), con un’unica offerta di intrattenimento che risponde a esigenze specifiche e differenti del pubblico, per regalare a tutti una serata all’insegna dell’inclusione. La serata, a inviti, è frutto del lavoro congiunto dell’associazione Portatori Impianto Cocleare ed Ente Nazionali Sordi) con la collaborazione delle Direzioni Rai Centro di Produzione Tv di Torino, Rai Pubblica Utilità, Rai per il Sociale e Rai Centro Ricerche. Il sistema di ascolto in sala, dedicato alle persone sorde con impianto cocleare e apparecchio acustico, è stato progettato dall’azienda MED-EL in collaborazione con il Dipartimento di Otorinolaringoiatria Universitaria della Città della Salute e della Scienza di Torino e l’Associazione APIC. Si tratta di una soluzione tecnologica basata su rete wi-fi che consente agli spettatori di fruire dell’audio del concerto connettendo direttamente il proprio smartphone all’impianto cocleare.

Al via uno dei più grandi eventi televisivi al mondo. In più di 65 anni, l’Eurovision Song Contest è diventato uno dei più grandi eventi di intrattenimento televisivo al mondo. Organizzata dall’EBU (European Broadcasting Union), la principale alleanza mondiale dei Media di Servizio Pubblico – con Rai quale Host Broadcaster (Emittente Ospite) – la 66ª edizione sarà trasmessa di diretta dal Pala Olimpico di Torino e in onda in prima serata su Rai 1 il 10 e il 12 Maggio (con le due semifinali) e il 14 Maggio, con la gran finale. Uno show che si preannuncia indimenticabile, grazie a tre conduttori d’eccezione – Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika – e alle performance degli artisti di 40 Paesi: l’Italia sarà in gara con la coppia Mahmood & Blanco e il brano “Brividi”, che ha trionfato alla 72ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Oltre che su Rai 1 con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, con la partecipazione di Carolina Di Domenico, la diretta dell’Eurovision Song Contest 2022 sarà trasmessa anche da Rai Radio 2, Rai Italia e disponibile su RaiPlay.

Il concept di questa straordinaria edizione, “The Sound of Beauty” ha avuto origine dalla bellezza che caratterizza i paesaggi, la cultura e lo stile di vita italiani, ma, alla luce degli eventi attuali, ha assunto anche un significato più profondo, che va oltre i confini nazionali per abbracciare sempre di più i valori di universalità e inclusività, mai così importanti come in questo particolare momento storico, insieme alla volontà di celebrare la diversità attraverso la musica e di unire l’Europa su un unico palco.

Il genio e la creatività italiani saranno il tema principale della prima semifinale, che, il 10 maggio, assisterà alle esibizioni – nell’ordine di apparizione – di Albania, Lettonia, Lituania, Svizzera, Slovenia, Ucraina, Bulgaria, Paesi Bassi, Moldavia, Portogallo, Croazia, Danimarca, Austria, Islanda, Grecia, Norvegia e Armenia. Sul palco dell’Eurovision si scatenerà, inoltre, la “Dance of beauty” e il Pala Olimpico si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana, grazie all’esibizione di Dardust, produttore artistico tra i più richiesti del momento, accompagnato dal dj-producer Benny Benassi e da Sophie and The Giants. Ospite della serata sarà Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati del nuovo pop italiano, che interpreterà “Fai Rumore”, brano vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2020.

La seconda semifinale del 12 maggio sarà aperta da una speciale performance di Alessandro Cattelan e vedrà le esibizioni di Finlandia, Israele, Serbia, Azerbaigian, Georgia, Malta, San Marino, Australia, Cipro, Irlanda, Macedonia del Nord, Estonia, Romania, Polonia, Montenegro, Belgio, Svezia e Repubblica Ceca.

Nel corso della serata, il Volo – composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto – tornerà sul palco dell’Eurovision per una nuova originale performance con “Grande Amore”, il singolo che, nel 2015 – quando il trio ha rappresentato l’Italia nella 60ª edizione dell’evento – si è aggiudicato il primo posto al televoto e il terzo in assoluto. Infine, in anteprima mondiale, sarà la volta di un inedito e atteso duetto tra due star internazionali del calibro di Laura Pausini e Mika.

Il 14 maggio un momento emozionante dedicato al potere della musica di evocare la pace aprirà la gran finale, durante la quale, ai Paesi qualificati, si aggiungeranno i cosiddetti Big Five – Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito – che accedono direttamente alla finale e hanno diritto di voto anche nelle semifinali (Italia e Francia nella prima, Regno Unito, Spagna e Germania della seconda).

Laura Pausini ricorderà quindi la sua lunga carriera attraverso un medley dei suoi più grandi successi, che si concluderà con il suo ultimo singolo. Ospiti della serata finale, i Måneskin torneranno all’Eurovison Song Contest, per presentare in anteprima mondiale tv dal vivo, il nuovo singolo “SUPERMODEL”. Dopo l’esibizione dei campioni in carica, sarà la volta della prima artista italiana ad aggiudicarsi la vittoria nella competizione: Gigliola Cinquetti tornerà ad esibirsi per il pubblico eurovisivo per la quarta volta, con la sua intramontabile “Non ho l’età (per amarti)”. La serata si avvierà verso la conclusione con una speciale esibizione di Mika, all’insegna dell’importanza di combinare la parola pace con la parola amore, fino ad arrivare al grande momento che decreterà finalmente il vincitore dell’Eurovision Song Contest 2022.

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