Dopo quasi quarant’anni – trentasei, per la precisione – dall’ultima apparizione insieme su un palco, ieri sera gli ABBA sono tornati a farsi vedere insieme dal pubblico.
Benny Andersson, Agnetha Fältskog, Anni-Frid Lyngstad e Björn Ulvaeus, 300 anni in quattro, hanno sorpreso i fan che hanno potuto assistere alla prima di “Voyage”, la serie di spettacoli degli ologrammi che debutterà questa sera alla ABBA Arena di Londra, presentandosi sul palco insieme per un saluto che ha commosso gli appassionati del gruppo svedese. Si sono commossi anche loro, come testimoniano le immagini condivise dagli spettatori sui social.
The ultimate curtain call ❤️ pic.twitter.com/xuB58Z87yh
— ABBA Voyage (@ABBAVoyage) May 26, 2022
La prima di “Voyage” a Londra è stata un vero e proprio evento al quale hanno partecipato, oltre ad alcuni fortunati fan, anche celebrità come Kylie Minogue, Keira Knightly, James Righton, Natalie Imbruglia, Kate Moss, Zara Larsson. Dalla Svezia, patria degli ABBA, sono arrivati nientemeno che il re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia.
Il quartetto di “Dancing queen” si è concesso ad alcune interviste sul red carpet, prima dell’inizio del concerto: “Non vedo l’ora di rivedere lo show. L’ho visto una volta lunedì sera e la sensazione che ti fa provare è quella di volerlo rivedere ancora: ci sono così tanti dettagli che puoi comprendere vedendolo una volta sola”, ha detto Anni-Frid Lyngstad, 76 anni, che si è presentata sul palco della ABBA Arena appoggiandosi a un bastone.
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Ulvaeus, che di anni ne ha invece 77, ha detto di aver trovato “surreale”, in un primo momento, l’idea degli ologrammi, ma di essersi poi abituato a vederli sul palco: “Dopotutto, ci siamo visti in foto e video dell’epoca quasi ogni giorno per 40 anni”.
La serie di concerti alla ABBA Arena – 3000 posti – andrà avanti fino a dicembre. Benny Andersson, 75 anni, ha fatto sapere che sono stati venduti 380 mila biglietti fino ad oggi. Dietro il progetto ci sono – tra gli altri – produttori come Svana Gisla (David Bowie Blackstar/Lazarus, Beyoncé and Jay Z for HBO, Springsteen and I) e Ludvig Andersson (And Then We Danced, Yung Lean -“In My Head”, Mamma Mia! Here We Go Again), il regista Baillie Walsh (Flashbacks of a Fool, Being James Bond, Springsteen and I), il co-produttore esecutivo Johan Renck(Spaceman, David Bowie Blackstar/Lazarus, Chernobyl) e il coreografo Wayne McGregor CBE (The Royal Ballet, Company Wayne McGregor, Paris Opera Ballet).
Lo scorso mese di novembre gli ABBA sono stati i protagonisti del ritorno discografico dell’anno. Il quartetto svedese ha infatti pubblicato un nuovo album, “Voyage”, a oltre 40 anni di distanza dal precedente “The visitors”. Un disco salutato dal successo che crediamo possa baciare sia l’esperienza olografica ‘ABBA Voyage‘ che verrà inaugurata domani alla ABBA Arena di Londra, sia il cofanetto “The ABBA Album Box Set” che raggiungerà anch’esso il mercato nella giornata di domani, venerdì 27 maggio.
Nonostante il rinnovato successo di cui godono in questo periodo Agnetha Faltskog, Anni-Frid Lyngstad, Benny Andersson e Björn Ulvaeus difficilmente in futuro verrà pubblicata nuova musica.
A dichiararlo è Ulvaeus in una intervista rilasciata al quotidiano britannico The Sun, rispondendo a precisa domanda se gli ABBA pubblicheranno altra nuova musica: “Quando fai una cosa del genere, non sai come verrà accolta dalla gente. Abbiamo pubblicato quell’album con grande orgoglio. Non credo che ci sarà altra musica degli ABBA. Penso che sia stato sicuramente il nostro ultimo album”.
I quattro musicisti svedesi, ormai ultra settantenni, dovrebbero partecipare alla prima dello spettacolo ‘virtuale’ londinese di domani, dove sono attesi anche, tra gli altri, Elton John e Kylie Minogue. Lo show ha una durata di 90 minuti e proporrà i grandi classici degli ABBA e anche alcuni nuovi brani tratti da “Voyage”.
Björn Ulvaeus ha ammesso che è stato davvero molto emozionante vedere la sua immagine digitale di quando era giovane esibirsi. “A volte è molto emozionante. Vedere gli avatar a grandezza naturale sul palco insieme ai musicisti dal vivo, devi darti un pizzicotto. Anche io ho avuto la sensazione che fossero davvero lì. Sembra che ci sia una comune reazione, ‘Cosa diavolo era quello?!’ Le mascelle ti cadono a terra. È uno strato dopo l’altro di musica, emozione e illusione con una bellissima trama”.
Oggi è l’ABBA day. Nella giornata di oggi fa infatti il suo esordio, a Londra alla ABBA Arena, il concerto-spettacolo-esperienza olografica ‘ABBA Voyage’ – ieri sera c’è stata la ‘prima’ a inviti – e, in più, sono usciti, a sottolineare l’eccezionalità dell’evento, i due cofanetti (uno da 10 LP e uno da 10 CD) “The ABBA Album Box Set”, per POLAR/Universal Music, che includono tutta la loro carriera discografica, ovvero i nove album in studio pubblicati dalla pop band svedese lungo il corso della carriera oltre a un disco composto da brani usciti solo come singoli. L’uscita di questo cofanetto verrà doppiata, il prossimo 10 giugno, dalla pubblicazione di “The ABBA Picture Disc”, serie di LP picture da collezione in tiratura limitata.
Il cofanetto da 10 LP (stampato su vinile 180g) e lo speculare cofanetto da 10 CD, offrono l’opportunità di godersi l’ultimo album pubblicato dagli ABBA nel novembre 2021 “Voyage” insieme agli storici “Ring Ring”, “Waterloo”, “ABBA”, “Arrival”, “The Album”, “Voulez-Vous”, “Super Trouper” e “The Visitors”, oltre a “ABBA Tracks” che contiene singoli come “Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight)”, “Fernando” ed altre B-side. Nella confezione è inoltre incluso un booklet di 40 pagine con info e fotografie tratte dalla loro carriera.
Queste le immagini di ogni disco contenuto nel cofanetto:
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