Lo spettacolo

L’Eurovision Song Contest è un evento dall’eco internazionale, più comunemente conosciuta come ESC, questa manifestazione è la più antica competizione canora in Europa dopo il Festival di Sanremo. L’ESC ha sfornato numerosi artisti nel tempo tra cui Domenico Modugno, ABBA, Céline Dion e Julio Iglesias.

L’ESC è uno spettacolo visto in tutto il mondo e i suoi ascolti si aggirano attorno ai 100 e 600 milioni di persone. È uno show vero e proprio fatto di esibizioni rigorosamente dal vivo, ingenti scenografie e talvolta coreografie. Quest’anno siamo arrivati alla 62a edizione, occasione in cui parteciperà anche l’Australia che è sempra stata tra le nazioni extraeuropee il paese più affezionato.

Come già detto in precedenza l’Eurovision Song Contest 2017 sarà la 62ª edizione del concorso canoro e si terrà a Kiev, capitale dello Stato vincitore dell’edizione precedente (in Svezia, grazie alla vittoria di Jamala (Camala, Джамала), lo scorso anno col brano “1944”) tenutasi a Stoccolma il 10, 12 e 14 Maggio 2016. Le date stabilite dall’EBU-UER sono il 9, 11, 13 maggio 2017.

Questo è il quarto evento dell’Eurovision che si svolge in Ucraina (dopo l’Eurovision Song Contest 2005, lo Junior Eurovision Song Contest 2009 e lo Junior Eurovision Song Contest 2013); la nazioneaveva già ospitato l’evento nel 2005.

Il concorso si dividerà in due semifinali e una finale.

Il 17 ottobre 2016 è stato annunciato che la divisione europea di Visa è partner ufficiale dell’evento anche per questa edizione.

Il 1° dicembre 2016 sono stati annunciati i due produttori esecutivi dell’evento: Victoria Romanova (capo delegazione dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest dal 2007) e Oleksander Kharebin (Direttore Generale ad interim della NTU/HTKY (UA:PBC/UA:Перший)).

Dopo alcune speculazioni fatte da alcune testate russe, inglesi e tedesche riguardo alla rinuncia dell’Ucraina del diritto di organizzare l’Eurovision e allo spostamento di esso in altra sede (alcuni ipotizzavano che la sede poteva essere spostata da Kiev a Mosca), l’8 dicembre 2016 la EBU-UER ha confermato definitivamente Kiev come città ospitante.

Il 30 gennaio 2017, il giorno prima dei sorteggi delle semifinali, è stato annunciato che lo slogan di quest’edizione è ‘Celebrate Diversity’ (Шануймо різноманіття) mentre il logo scelto per questa edizione è una collana di perle tradizionale ucraina conosciuta come ‘Namysto’.

Il 31 gennaio 2017, in concomitanza con i sorteggi delle semifinali, è stato annunciato il progetto del palco.

Il 13 febbraio 2017 si dimettono quattro membri dello staff organizzativo ucraino, nello specifico: i produttori esecutivi Oleksandr Kharebin e Victoria Romanova; il direttore commerciale Iryna Asman; l’Event Manager Denys Bloshchynskyi e il capo della sicurezza Oleksii Karaban. Apprese le dimissioni, l’EBU-UER ha fatto sapere con una nota ufficiale, che le date dell’evento non subiranno variazioni e nei giorni successivi saranno comunicati i nomi dei sostituti, che risultano essere lo svedese Ola Melzig e l’inglese Stuart Barlow.

Il 14 febbraio 2017 viene aperta la vendita di una prima tranche di biglietti per l’Eurovision Song Contest 2017. I prezzi variano da un minimo di 8 euro ad un massimo di 500 euro e possono essere acquistati tramite la biglietteria online concert.ua. Per garantire una equa distribuzione dei biglietti, viene imposto il limite di massimo 4 biglietti acquistabili per singola transazione.

Il 27 febbraio 2017 vengono annunciati i nomi dei conduttori: sono Oleksandr Skičko (Олександр Скічко), Volodymyr Ostapčuk (Володимир Остапчук) e Timur Mirošnyčenko (Тімур Мірошниченко).

Oleksandr Skičko (Олександр Скічко) e Volodymyr Ostapčuk (Володимир Остапчук) presenteranno l’evento dal palco principale, mentre Timur Mirošnyčenko (Тімур Мірошниченко) presenterà l’evento dalla Green Room, ossia dal luogo dove gli artisti prima e dopo la propria esibizione, si possono riposare.

Jon Ola Sand, supervisore esecutivo dell’Eurovision, conferma che è la prima volta in 62 anni di storia del concorso, che la conduzione è affidata esclusivamente a uomini: “Questa sarà la prima volta che l’Eurovision avrà tre presentatori uomini in 62 anni di storia, e Oleksandr, Volodymyr e Timur hanno una comprovata esperienza nel combinare umorismo, improvvisazione e professionalità nella loro routine…” . 

Il 22 marzo 2017 è stato rilasciato un divieto di accesso sul territorio ucraino nei confronti della rappresentate della Russia, Julija Samojlova, di una durata di tre anni. La causa di tutto ciò è scaturita poiché l’artista già citata si è esibita nella Repubblica di Crimea senza i permessi necessari, ed obbligatori, che gli artisti di nazionalità russa hanno bisogno per non infrangere la legge ucraina; è la prima edizione lo Stato organizzatore non permette ad un’artista di entrare nel Paese.

Jon Ola Sand, dopo aver confermato la notizia, ha spiegato che si deve attenere alle leggi locali del Paese organizzatore. Tuttavia ha detto di essere profondamente in disaccordo con questa decisione, spiegando che: “Va contro lo spirito del concorso e la nozione di inclusività che si pone nel cuore dei suoi valori. Continueremo a dialogare con le autorità ucraine con l’obiettivo di assicurare che tutti gli artisti possano esibirsi al 62° Eurovision Song Contest a Kiev”.

Tuttavia il 31 marzo 2017 il divieto di accesso nei confronti della Samojlova è stato reso definitivo. A confermare tutto ciò è stato il Ministro degli Esteri ucraino Pavel Klimkin spiegando che: “La risposta è semplice. Concessioni, formali o informali, sono impossibili perché la legge deve essere applicata a tutti. Se la legge viene violata, ogni passo indietro è fuori discussione”.

La Russia abbandona l’Eurovision 2017, il festival musicale che si terrà a maggio a Kiev, in Ucraina. La rete Channel One, il canale di Mosca che avrebbe dovuto trasmettere l’evento, ha dichiarato che non lo manderà in onda per l’esclusione della cantante russa Julia Samoylova. 

La sua esclusione è diventata una questione politica: da una parte la Russia e, dall’altra, l’Ucraina. Nel mezzo, l’European Broadcasting Union, l’ente che organizza l’evento, che ha cercato di mediare, proponendo due soluzioni: la Samoylova si sarebbe potuta esibire via satellite dalla Russia o un altro cantante russo avrebbe potuto prendere il suo posto. La Russia, ferma sulle sue posizioni, ha respinto entrambe le soluzioni, escludendosi, di fatto, dalla kermesse.

Le date preliminari per il concorso furono annunciate il 14 maggio 2016, a Stoccolma e l’EBU-UER, decise di fissare le semifinali il 16 e il 18 maggio 2017, mentre la finale sabato 20. Queste però furono spostate dalla tv ucraina, in quanto il 18 maggio è festa nazionale poiché si celebra l’anniversario della deportazione dei Tatari di Crimea (il tema della canzone con cui Jamala ha vinto, nonché la terra contesa con la Russia). La proposta di NTU/HTKY (UA:PBC/UA:Перший) era 9, 11 e 13 maggio ma l’EBU-UER ha accettato con riserva, in quanto il 9 maggio è già fissata una semifinale di Champions League, il massimo trofeo calcistico per club a livello internazionale, mentre l’11 maggio sono in programma le semifinali di Europa League, e tali eventi sono trasmessi da molte tv pubbliche. Si è dunque aperta un’altra ipotesi, spostare l’evento a fine maggio, il 23, il 25 e il 27. Il 24 agosto, oltre alla città ospitante, dovevano essere annunciate le nuove date, ma la conferenza stampa è stata annullata.

Il 9 settembre 2016 è stata annunciata Kiev città ospitante, mentre sono state confermate, nonostante la concomitanza con le semifinali di Champions ed Europa League, le date suggerite da NTU/HTKY (UA:PBC/UA:Перший).

Il 18 maggio 2016, il primo ministro ucraino Volodymyr Groysman ha detto che vorrebbe istituire una gara d’appalto per decidere quale città ospiterà l’evento

La NTU/HTKY (UA:PBC/UA:Перший) e il governo ucraino ha avviato formalmente il processo di candidatura per le città interessate ad ospitare il concorso il 23 giugno 2016.

Molte città hanno mostrato l’interesse ad ospitare l’evento ma solo sei si sono candidate ufficialmente: Херсон (Kherson/Cherson), Харків (Kharkiv/Charkiv), Львів (Lviv/Leopoli), Київ (Kyiv/Kiev), Дніпро (Dnipro) e Одеса (Odessa).

Il 20 luglio le sei città candidate sono state presentate al comitato organizzatore in uno show televisivo intitolato “City Battle” che è stato moderato da Timur Miroshnychenko con il commento radiofonico di Olena Zelinchenko.

Dopo questo dibattito, il 22 luglio 2016 è stata annunciata la restrizione della scelta a tre città: Київ (Kyiv/Kiev), Дніпро (Dnipro) e Одеса (Odessa). La conferenza stampa per annunciare la città ospitante è stata rimandata più volte, ma il 25 agosto è stato dichiarato che Dnipro era stata esclusa, lasciando solo Kiev e Odessa in gara.

Il 9 settembre 2016, con una conferenza stampa, è stato annunciato che la sede dell’Eurovision Song Contest è l’International Exhibition Centre (IEC) / Міжнародний виставковий центр (МВЦ) di Kiev. La scelta finale è ricaduta su Kiev per le problematiche non facilmente superabili legate alle altre due città: Dnipro ha una limitata disponibilità di hotel mentre per Odessa il problema principale era legato alla mancanza di copertura dello stadio (il quale avrebbe richiesto ingenti investimenti sia per la costruzione, sia per la successiva rimozione a fine evento).

Città Sede Capacità Note
Херсон (Kherson/Cherson) «Кристал»/Concert Hall “Yubileyniy” 1.600 È priva di tetto, requisito necessario per ospitare il concorso.
Харків (Kharkiv/Charkiv) Металіст/Stadio Metalist / Metalist Oblast Sports Complex 40.003 Ha ospitato tre partite della fase a gironi del Campionato europeo di calcio 2012 (UEFA Euro 2012). È priva di tetto, requisito necessario per ospitare il concorso.
Дніпро (Dnipro) Дніпро-Арена/Dnipro EuroArena 9.500 Il complesso, nato dalla ristrutturazione dello stadio Метеор/ Meteor Stadium e lo Sports Complex Meteor (Євробаскет-арена), dovrebbe essere pronto per marzo 2017.
Київ (Kyiv/Kiev) Палац спорту/Palazzo dello Sport / Palace of Sports 10.000 Sede dell’Eurovision Song Contest 2005 e dello Junior Eurovision Song Contest 2009 e 2013. Potrebbe non essere disponibile in quanto la struttura ospiterà alcune partite del Campionato mondiale di hockey su ghiaccio (2017 IIHF World Championship Division I ice hockey ) tra il 22 e il 28 aprile 2017.
Міжнародний виставковий центр/International Exhibition Centre 13.000 Proposta come sede alternativa al Palazzo dello Sport. Il 9 settembre 2016, mediante conferenza stampa è stata annunciata come sede dell’evento.
Lviv / Leopoli «Арена Львів»/Arena Lviv 34.915 Ha ospitato tre partite della fase a gironi del Campionato europeo di calcio 2012 (UEFA Euro 2012). È priva di tetto, requisito necessario per ospitare il concorso.
Odessa Стадіон «Чорноморець»/Stadio Čornomorec’ / Chornomorets Stadium 34.000 In caso di scelta dello stadio dovrà essere prevista la costruzione di un tetto, requisito fondamentale per ospitare il concorso.

In bianco le tre città candidate per la scelta finale, in oro la sede scelta.

Il 31 ottobre 2016 è stata ufficializzata la lista definitiva dei paesi partecipanti a questa edizione: ci saranno 43 Paesi partecipanti (Montenegro, Finlandia, Georgia, Portogallo, Belgio, Svezia, Albania, Azerbaigian, Australia,  Cipro, Slovenia, Armenia, Moldavia, Repubblica Ceca, Lettonia, Islanda, Grecia, Polonia, ERI di Macedonia, Malta, Paesi Bassi, Serbia, Danimarca, Russia, Romania, Ungheria, Austria,  Irlanda, Svizzera, Estonia, Israele, Bulgaria, San Marino, Lituania, Croazia, Norvegia, Bielorussia,  Italia, Regno Unito, Spagna, Francia, Germania e Ucraina), come nelle edizioni del 2008 a Belgrado e del 2011 a Düsseldorf. Ma a partire dal 13 aprile 2017, con il ritiro della Russia dalla competizione, gli stati partecipanti saranno 42 come nell’edizione precedente svoltasi a Stoccolma.

Controversie:

  • Il caso della Francia: France 2, canale nazionale della Francia, ha annunciato che Alma avrebbe rappresentato il Paese con il brano Requiem il 9 febbraio 2017. Il 17 febbraio 2017, però, è stato scoperto che il brano dell’artista era stato registrato ed eseguito prima della deadline indetta dall’EBU-UER, il 1° settembre 2016, che pertanto potenzialmente violava la politica di presentazione delle canzoni dell’EBU-UER. Ulteriori ricerche dimostrano che la canzone incriminata è stata eseguita alla fine di gennaio 2015. Intanto l’emittente francese ha sostenuto di non aver violato le norme dell’EBU-UER e il brano è stato ammesso alla gara, probabilmente perché pubblicato nella versione discografica solo nel gennaio 2017, ma non è stata presa una decisione definitiva riguardo alla squalifica del Paese fino ad allora. Successivamente, in 21 febbraio 2017, è stato annunciato che Alma insieme ai suoi collaboratori erano al lavoro ad una versione bilingue del brano per evitare la squalifica dalla competizione. 
  • Il caso della Russia: La cantante russa Julia Samojlova è stata selezionata per rappresentare la Russia nella competizione con il brano “Flame is burning”. Tuttavia, il 22 marzo 2017 è stato rilasciato un divieto di accesso sul territorio ucraino nei suoi confronti di una durata di tre anni per aver attraversato illegalmente il confine ucraino in occasione di un’esibizione in Crimea; è la prima edizione dove lo Stato organizzatore non permette ad un’artista di entrare nel Paese. Jon Ola Sand, dopo aver confermato la notizia, ha spiegato che l’EBU deve attenersi alle leggi locali del Paese organizzatore. Tuttavia ha detto di essere profondamente in disaccordo con questa decisione, spiegando che: “Va contro lo spirito del concorso e la nozione di inclusività che si pone nel cuore dei suoi valori. Continueremo a dialogare con le autorità ucraine con l’obiettivo di assicurare che tutti gli artisti possano esibirsi al 62° Eurovision Song Contest a Kiev”. Tuttavia il 31 marzo 2017 il divieto di accesso nei confronti della Samojlova è stato reso definitivo. A confermare tutto ciò è stato il Ministro degli Esteri ucraino Pavel Klimkin spiegando che: “La risposta è semplice. Concessioni, formali o informali, sono impossibili perché la legge deve essere applicata a tutti. Se la legge viene violata, ogni passo indietro è fuori discussione”. L’EBU-UER aveva offerto all’emittente russa Channel One Russia un compromesso permettendo all’artista di esibirsi in collegamento via satellite da una sede a scelta dell’emittente, ma l’offerta è stata rifiutata sia da Channel One Russia che dal governo ucraino. Il 13 aprile 2017 Channel One Russia ha annunciato quindi ufficialmente che la Russia non avrebbe partecipato alla gara e non avrebbe più trasmesso l’evento. 
  • Il caso di Israele: L’IBA sta affrontando un potenziale piano proposto dal primo ministro Benjamin Netanyahu e dal ministro delle finanze Moshe Kahlon. Il piano comporta la divisione dell’IBA in due entità distinte; La prima è l’Israeli Broadcasting Corporation (IPBC) e la seconda è stabilita per presentare notizie e programmi di eventi correnti. L’IPBC si sarebbe anche chiamato “KAN” (כאן, Qui) che avrebbe trasmesso ciò che l’IBA si riferisce ad una programmazione “generale”, come l’intrattenimento. L’EBU ha informato il consiglio d’amministrazione di KAN, che il Paese non sarebbe in grado di rimanere membro dell’Unione con la separazione dell’emittente e senza i media richiesti del canale principale avrebbe probabilmente perso la propria adesione all’EBU-UER.

Paesi non partecipanti: Andorra: Ràdio i Televisió d’Andorra (RTA) ha annunciato il 19 maggio 2016 di non prendere in considerazione la partecipazione al concorso nel 2017 per vari motivi non specificati; Bosnia ed Erzegovina: il 29 settembre 2016 la televisione di stato, BHRT, ha annunciato il suo ritiro per questa edizione per problemi finanziari; Lussemburgo: RTL Télé Lëtzebuerg (RTL) ha confermato il 25 maggio 2016 che non tornerà nella manifestazione nemmeno nell’edizione 2017; Monaco: L’ente televisivo monegasco, TMC, ha confermato il 19 agosto 2016 che non ha intenzione di partecipare nella competizione neanche in questa edizione; Slovacchia: RTVS ha annunciato il 23 ottobre 2016 di non voler partecipare alla manifestazione, Turchia: TRT ha annunciato il 23 ottobre 2016 di non voler tornare a partecipare alla manifestazione e Russia: Dopo le controversie dovute al ban dall’Ucraina di Julila Samojlova, il 13 aprile 2017 Channel One Russia ha annunciato ufficialmente che il Paese non avrebbe partecipato alla gara e non avrebbe più trasmesso l’evento.

Il 25 gennaio 2017 l’EBU-UER ha annunciato che i finalisti di diritto avranno maggior visibilità durante le semifinali nelle quali saranno chiamati a televotare; inoltre, è stato annunciato che la Germania voterà nella seconda semifinale.

Digame ha calcolato la composizione delle urne nelle quali sono stati divisi gli Stati partecipanti, determinate in base allo storico delle votazioni. 

Il 31 gennaio 2017 si è svolto il sorteggio per determinare la composizione delle semifinali, in quale metà della semifinale si esibiranno gli stati sorteggiati e la semifinale in cui avranno il diritto di voto gli stati già qualificati alla finale (con l’eccezione della Germania, che ha chiesto e ottenuto di poter votare nella seconda semifinale); nel sorteggio è stato, inoltre, esplicitato che la prima semifinale sarebbe stata composta da 18 stati e la seconda da 19 (in seguito al ritiro della Russia, sorteggiata a gareggiare proprio nella seconda semifinale, entrambe saranno in realtà da 18) e che l’ordine di esibizione esatto sarebbe stato stabilito dalla produzione del programma e approvata dal supervisore EBU-UER del programma e dal Gruppo di Controllo.

Il 31 gennaio 2017 si è reso noto l’ordine di esibizione dei Paesi partecipanti alle Semifinali dell’Eurovision Song Contest 2017. Per permettere ad ogni brano di mettersi nella giusta evidenza e per dare allo spettacolo ed alla gara un ritmo più deciso e scorrevole per i telespettatori, come dal 2013,  l’ordine di esibizione nelle due Semi-finali e nella Finale, non è deciso non più tramite sorteggio ma direttamente dai produttori degli spettacoli (in questa edizione dalla UA:PBC), dopo aver esaminato tutti i brani ed approvato dal Supervisore Esecutivo dell’EBU-UER, Jon Ola Sand e dal Presidente del Gruppo di Riferimento, Dr. Frank-Dieter Freiling, prima di essere messo a disposizione del pubblico. In base all’esito del sorteggio, le semifinali sono state quindi così composte:

  • 1ª Semi-Finale (120 minuti approssimativamente) trasmessa su Rai 4

Martedì, 9 Maggio 2017 (21:00 CEST)  La prima Semi-Finale sarà trasmessa in diretta in circa 18 paesi coinvolti nello spettacolo e molte atre nazioni. Artisti provenienti da circa 18 nazioni si sfideranno nella prima Semi-Finale e le 10 nazoni con più punti hanno accesso alla Finale. Gli Spettatori e le giurie professionali hanno ciascuno una quota del 50% nel risultato. Le giurie professionali sarà caratterizzata da sei membri di ciascun paese.  La finestra del televoto sarà aperta dopo che tutte le canzoni sono state eseguite. Oltre ai paesi partecipanti, gli spettatori di 3 dei paesi che sono qualificati automaticamente per la Finale (l’Italia, la Spagna e il Regno Unito) voteranno in questa Semi-Finale. I paesi esatti sono stati determinati da un sorteggio. Le 10 canzoni qualificate vengono annunciate in ordine casuale, per aumentare l’eccitazione. I punteggi e la classifica delle Semi-Finali vengono resi noti solo dopo la serata Finale. I nomi dei giurati che voteranno per ogni Stato partecipante non sono ancora stati resi noti, ma senza dubbio verranno resi noti prima della gara, mentre subito dopo la serata finale sarà reso noto il voto individuale di ogni giurato.

  1. Svezia (SVT): Robin Bengtsson – «I Can’t Go On» (David Kreuger, Hamed “K-One” Pirouzpanah, Robin Stjernberg – David Kreuger, Hamed “K-One” Pirouzpanah, Robin Stjernberg)
  2. Georgia (GPB): Tamara Gachechiladze – «Keep The Faith» (Anri Jokhadze – Tamara Gachechiladze)
  3. Australia (SBS): Isaiah – «Don’t Come Easy» (DNA (David Musumeci & Anthony Egizii), Michael Angelo – DNA (David Musumeci & Anthony Egizii), Michael Angelo)
  4. Albania (RTSH): Lindita – «World» (Klodian Qafoku – Lindita (Lindita Halimi), Big Basta)
  5. Belgio (RTBF): Blanche – «City Lights» (Pierre Dumoulin & Emmanuel Delcourt – Pierre Dumoulin & Ellie Delvaux)
  6. Montenegro (RTCG): Slavko Kalezić – «Space» (Momčilo Zeković Zeko – Adis Eminić, Iva Boršić, Momčilo Zeković Zeko)
  7. Finlandia (YLE): Norma John – «Blackbird» (Lasse Piirainen, Leena Tirronen – Lasse Piirainen, Leena Tirronen)
  8. Azerbaigian (İTV): DiHaj – «Skeletons» (Isa Melikov – Sandra Bjurman)
  9. Portogallo (RTP): Salvador Sobral – «Amar Pelos Dois» (For The Both Of Us) (Luísa Sobral – Luísa Sobral)
  10. Grecia (ERT): Demy – «This is Love» (Dimitris Kontopoulos – Romy Papadea & John Ballard)
  11. Polonia (TVP): Kasia Moś – «Flashlight» (Kasia Moś, Rickard Bonde Truumeel, Pete Barringer (DWB) – Kasia Moś, Rickard Bonde Truumeel, Pete Barringer (DWB))
  12. Moldavia (TRM): Sunstroke Project – «Hey Mamma» (Anton Ragoza, Serghei Ialovitki, Seghei Stepanov, Mihail Cebotarenco – Alina Galetcaia)
  13. Islanda (RÚV): Svala – «Paper» (Svala Bjorgvinsdottir, Einar Egilsson, Lester Mendez, Lily Elise – Svala Bjorgvinsdottir, Lily Elise)
  14. Repubblica Ceca (ČT): Martina Bárta – «My Turn» (DWB / Kyler Niko – DWB / Kyler Niko)
  15. Cipro (CyBC): Hovig – «Gravity» (Thomas G:son – Thomas G:son)
  16. Armenia (ARMTV): Artsvik – «Fly With Me» (Lilith Navasaryan & Levon Navasardyan – Avet Barseghyan & David Tserunyan)
  17. Slovenia (RTV SLO): Omar Naber – «On My Way» (Omar Naber – Omar Naber)
  18. Lettonia (LTV): Triana Park – «Line» (Agnese Rakovska, Kristaps Ērglis, Kristians Rakovskis – Agnese Rakovska)
  • 2ª Semi-Finale (120 minuti approssimativamente) trasmessa su Rai 4

Giovedì, 11 Maggio 2017 (21:00 CEST) – La  seconda Semi-Finale sarà trasmessa in diretta in circa 18 paesi coinvolti nello spettacolo (fino al ritiro della Russia gli Stati in gara dovevano essere 19) e molte atre nazioni. Artisti provenienti da circa 18 nazioni si sfideranno nella seconda Semi-Finale e le 10 nazoni con più punti hanno accesso alla Finale. Gli Spettatori attraverso il televoto e le giurie professionali dei paesi coinvolti hanno ciascuno una quota del 50% nel risultato. Le giurie professionali sarà caratterizzata da sei membri di ciascun paese. La finestra del televoto sarà aperta dopo che tutte le canzoni sono state eseguite. Oltre ai paesi partecipanti, gli spettatori di 4 dei paesi che sono qualificati automaticamente per la Finale (l’Ucraina (organizzatore), la Francia e la Germania) voteranno in questa Semi-Finale. I paesi esatti sono stati determinati da un sorteggio. Le 10 canzoni qualificati vengono annunciate in ordine casuale, per aumentare l’eccitazione. I punteggi e la classifica delle Semi-Finali vengono resi noti solo dopo la serata Finale. I nomi dei giurati che voteranno per ogni Stato partecipante non sono ancora stati resi noti, ma senza dubbio verranno resi noti prima della gara, mentre subito dopo la serata finale sarà reso noto il voto individuale di ogni giurato.

  1. Serbia (RTS): Tijana Bogićević – «In Too Deep» (Borislav Milanov, Joacim Persson, Lisa Desmond, Johan Alkenaes – Borislav Milanov, Joacim Persson, Lisa Desmond, Johan Alkenaes)
  2. Austria (ÖRF): Nathan Trent – «Running On Air» (Nathan Trent & Bernhard Penzias – Nathan Trent & Bernhard Penzias)
  3. Russia (C1R): Julia Samoylova – «Flame is Burning» (Leonid Gutkin, Netta Nimrodi, Arie Burshtein – Leonid Gutkin, Netta Nimrodi, Arie Burshtein)
  4. E.R.I. di Macedonia (MKRTV): Jana Burčeska – «Dance Alone» (Joacim Perrson, Alex Omar, Bobi-Leon Milanov, Florence A. – Joacim Perrson, Alex Omar, Bobi-Leon Milanov, Florence A.)
  5. Malta (PBS): Claudia Faniello –«Breathlessly» (Philip Vella & Sean Vella – Gerard James Borg)
  6. Romania (TVR): Ilinca ft. Alex Florea – «Yodel It!» (Mihai Alexandru – Alexa Niculae)
  7. Paesi Bassi (AVROTROS): OG3NE – «Lights and Shadows» (Rick Vol, Rory de Kievit – Rick Vol)
  8. Ungheria (MTV): Joci Pápai – «Origo» (József Pápai – József Pápai)
  9. Danimarca (DR): Anja – «Where I Am» (Anja Nissen, Michael D’Arcy, Angel Tupai – Anja Nissen, Michael D’Arcy, Angel Tupai)
  10. Irlanda (RTÉ): Brendan Murray – «Dying to Try» (Jörgen Elofsson & James Newman – Jörgen Elofsson & James Newman)
  11. San Marino (SMRTV): Valentina Monetta and Jimmie Wilson – «Spirit of the Night» (Ralph Siegel – Jutta Staudenmayer & Steven Barnacle)
  12. Croazia (HRT): Jacques Houdek – «My Friend» (Jacques Houdek, Siniša Reljić, Tony Malm – Jacques Houdek, Ines Prajo, Arjana Kunštek, Fabrizio Laucella)
  13. Norvegia (NRK): JOWST – «Grab The Moment» (Joakim With Steen – Jonas McDonnell)
  14. Svizzera (SSR SRG): Timebelle – «Apollo» (Elias Näslin, Alessandra Günthardt, Nicolas Günthardt – Elias Näslin, Alessandra Günthardt, Nicolas Günthardt)
  15. Bielorussia (BTRC): Naviband – «Story of My Life» (Artem Lukyanenka – Artem Lukyanenka)
  16. Bulgaria (BNT): Kristian Kostov – «Beautiful Mess» (Borislav Milanov, Sebastian Arman, Joacim Persson, Alexander V. Blay, Alex Omar – Borislav Milanov, Sebastian Arman, Joacim Persson, Alexander V. Blay, Alex Omar)
  17. Lituania (LRT): Fusedmarc – «Rain Of Revolution» (Denis Zujev, Viktoria Ivanovskaja, Michail Levin – Denis Zujev, Michail Levin)
  18. Estonia (ERR): Koit Toome & Laura – «Verona» (Sven Lõhmus – Sven Lõhmus)
  19. Israele (IBA): IMRI – «I Feel Alive» (Dolev Ram & Penn Hazut – Dolev Ram & Penn Hazut)
  • Il Gran Finale (195 minuti approssimativamente) trasmessa su Rai 1

Sabato, 13 Maggio 2017 (21:00 CEST) – Il Gran Finale (vi gareggeranno 26 Stati) sarà trasmesso in diretta in tutti paesi coinvolti nello spettacolo, compresi quelli che sono stati eliminati nelle semifinali. Gli Spettatori attraverso il televoto e le giurie professionali in circa 43 paesi (tra cui i Paesi già qualificati alla Finale come l’Ucraina, in quanto paese vincitore dell’edizione 2016 ed ospitante di quella 2017, il BIG 5 (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna), in quanto fra i primi 5 contributori dell’EBU-UER  coinvolti hanno ciascuno una quota del 50% nel risultato. Le giurie professionali sarà caratterizzata da sei membri di ciascun paese. I nomi dei giurati che voteranno per ogni Stato partecipante non sono ancora stati resi noti, ma senza dubbio verranno resi noti prima della gara, mentre subito dopo la serata finale sarà reso noto il voto individuale di ogni giurato. La finestra del televoto sarà aperta dopo che tutte le canzoni sono state eseguite. L’ordine de partecipazioni dei paesi partecipanti nella finale sarà determinata per sorteggio, subito dopo ognuna delle due semifinali. I risultati complessivi del televoto saranno resi noti subito dopo la serata finale.