Lo spettacolo

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L’Eurovision Song Contest 2018 è stata la 63ª edizione dell’annuale concorso canoro, vinta dalla cantante israeliana Netta Barzilaicon la canzone Toy. Il concorso si è svolto nella Altice Arena nella città di Lisbona, in Portogallo per la prima volta in assoluto, grazie alla vittoria un anno prima di Salvador Sobral con Amar pelos dois.

Il concorso consisteva, come avviene dal 2008, in due semifinali e una finale.

Il 21 settembre 2017 è stato annunciato che, come negli anni precedenti, un team di produzione svedese affiancherà la RTP per quanto riguarda l’organizzazione tecnica dell’evento. Tra di essi ci saranno anche Ola Melzig (già produttore esecutivo nell’edizione precedente) e Tobias Åberg.

Il 17 settembre 2017 il presidente della RTP, Gonçalo Reis, ha annunciato che il 63° Eurovision Song Contest sarà l’edizione più economica ed ecologica di sempre.

Il 30 ottobre 2017 l’UER aveva inizialmente escluso MRKTV dai propri servizi, impedendo la partecipazione macedone a quest’edizione; sarebbe stata la seconda volta, dopo l’edizione 2016, in cui uno Stato viene escluso dalla partecipazione a causa dei problemi finanziari della rete che lo rappresenta, anche se in questo caso l’UER è intervenuta prima che il paese avesse deciso l’artista ed il brano. In seguito, il 17 novembre 2017 è stata confermata la partecipazione macedone alla manifestazione, portando così a 43 i Paesi in gara.

Il 7 novembre 2017 è stato annunciato che lo slogan dell’edizione sarebbe stato All Aboard!, mentre il logo scelto una conchiglia che si ispira ad un guscio di Nautilus.

Il 17 novembre 2017 l’account twitter dell’Eurovision ha confermato che la vendita della prima partita di biglietti sarebbe stata disponibile a partire dal 30 novembre 2017, mentre la seconda è stata resa disponibile a partire dal 20 dicembre 2017.

L’8 gennaio 2018 vengono annunciati i nomi delle conduttrici, che sono Filomena Cautela, Sílvia Alberto, Daniela Ruah e Catarina Furtado. Per la prima volta nella storia della manifestazione, quattro presentatrici condurranno l’intero evento.

Il 12 gennaio 2018 la RTP ha annunciato che il Blue Carpet di questa edizione si svolgerà presso il Museo MAAT di Lisbona e la cerimonia di benvenuto presso il Museo dell’elettricità di Lisbona.

Il 29 gennaio 2018 l’Unione europea di radiodiffusione ha annunciato che l’azienda di illuminazioni OSRAM è partner dello show per il quarto anno consecutivo.

Il 15 maggio 2017 la RTP ha annunciato che il concorso si sarebbe svolto a Lisbona, una decisione che ha causato molte critiche per il suo carattere centralista, dato che, negli anni precedenti, tutti i paesi che hanno organizzato l’evento hanno scelto la città ospitante attraverso un concorso pubblico.

Come risposta, il 16 maggio 2017 il direttore di programmi della RTP ha dichiarato che la sede del concorso non era stata ancora scelta ufficialmente.

Lo stesso giorno, i comuni di Lisbona, Guimarães, Faro e Santa Maria da Feira hanno dichiarato di volere ospitare l’evento del 2018.

Il 25 luglio 2017 l’EBU e la RTP hanno ufficialmente annunciato Lisbona come sede del concorso.

 

Città Sede Capacità Note
Lisbona Altice Arena 12.500-20.000 Ha ospitato gli MTV Europe Music Awards 2005.
Guimarães Pavilhão Multiusos de Guimarães 5.000 Scelta dalla RTP come sede della finale del Festival da Canção 2018.
Gondomar Multiusos Gondomar Coração de Ouro 8.000 Ha ospitato la finale del UEFA Futsal Championship 2007.
Faro Estádio Algarve 30.305 È priva di copertura, requisito necessario per ospitare il concorso.
Santa Maria da Feira Europarque 11.000 Ha ospitato la finale dell’Euro 2004.
Braga Braga Exibition Park 15.000 (dopo ristrutturazione)  

Il 21 ottobre 2017 la RTP ha annuciato che ci sarebbero stati 43 Paesi partecipanti, come nelle edizioni del 2008 a Belgrado e del 2011 a Düsseldorf. Il 7 novembre 2017, invece, è stata resa disponibile la lista dei paesi partecipanti, ci saranno in tutto 42 Stati come nelle edizioni del 2016 a Stoccolma e del 2017 a Kiev. Con l’aggiunta della ERI di Macedonia il 17 novembre 2017, il numero di Stati partecipanti è salito a 43. Per la prima volta dal 2011, non ci sono stati ritiri.

Il 12 gennaio 2018 l’UER ha annunciato che i finalisti di diritto avranno maggior visibilità durante le semifinali nelle quali saranno chiamati a televotare.

Digame ha calcolato la composizione delle urne nelle quali sono stati divisi gli Stati partecipanti, determinate in base allo storico delle votazioni.

Il 29 gennaio 2018 si è svolto il sorteggio (presentato da Sílvia Alberto e Filomena Cautela) per determinare la composizione delle semifinali, in quale metà della semifinale si esibiranno gli stati sorteggiati e la semifinale in cui avranno il diritto di voto gli stati già qualificati alla finale (con l’eccezione dell’Italia, che a causa della finale di The Voice of Italy prevista l’8 maggio 2018, poi posticipata al 10 maggio, ha chiesto e ottenuto di poter votare nella seconda semifinale). Nel sorteggio è stato, inoltre, esplicitato che la prima semifinale sarebbe stata composta da 19 stati e la seconda da 18 e che l’ordine di esibizione esatto sarebbe stato stabilito dalla produzione del programma e approvata dal supervisore UER del programma e dal Gruppo di Controllo. 

Dal 2016 il sistema di voto viene cambiato. I punteggi non cambiano, ma giurie e televoto sono considerati separatamente. Gli spokesperson in video per le varie nazioni rivelano solamente i 12 punti, e i presentatori li ripetono nella lingua opposta a quella usata. Dopodiché essi annunciano i punti del televoto, dicendo, stato per stato concorrente il numero dei punti, precisamente partendo dalle nazioni che ricevono punteggi più bassi a quelle che hanno ricevuto punteggi più alti.

I telespettatori potranno esprimere la loro preferenza inviando il codice corrispondente alla propria scelta tramite SMS (anche tramite APP) o digitando il codice sulla tastiera nel caso di chiamata da Fisso. Per “Servizio di Televoto” si intende il servizio di Televoto abbinato al programma televisivo “Eurovision Song Contest 2018”, attivo con le modalità descritte al presente Regolamento. Per “Sessione di Televoto” si intende il lasso di tempo intercorrente tra il momento in cui viene comunicata l’apertura del Televoto ed il momento in cui viene comunicata la chiusura dello stesso, da parte del conduttore e/o attraverso la grafica video. 

In ciascuna delle due Semifinali si decretano i 10 Paesi che si qualificano per la Finale. 

I Paesi Francia, Italia, Regno Unito, Spagna, Germania, e il paese ospitante Portogallo sono qualificati di diritto per la Finale che vede pertanto in gara 26 Paesi.

Il risultato della Semifinale e della Finale è determinato per il 50% dal Televoto e per il 50% dal voto delle Giurie Nazionali di ciascun Paese (formata da 5 membri).

I telespettatori italiani e la Giuria Nazionale non possono votare la canzone in gara che
rappresenta l’Italia.

Novità in arrivo sul fronte delle giurie impegnate a valutare i brani di questa edizione dell’Eurovision Song Contest e sui nomi dei singoli giurati.

Partiamo dalla composizione delle 43 giurie nazionali, compresa quella italiana: è stato annunciato che verrà svelata il 30 aprile a mezzogiorno sul sito ufficiale dell’Eurovision. Ricordiamo che le giurie sono composte da cinque membri ciascuna.

Non possono entrare in giuria coloro che hanno già svolto il ruolo di giurato negli ultimi due anni, nonché i dipendenti delle emittenti partecipanti; dev’essere inoltre garantito il bilanciamento uomo-donna.

La seconda è che c’è un cambiamento nella composizione dei voti delle giurie nazionali. Mentre i punti a schermo rimarranno sempre gli stessi, per formare le classifiche delle giurie nazionali verrà impiegato un sistema leggermente diverso.

Allo scopo di evitare che un singolo giurato possa penalizzare eccessivamente una canzone, le preferenze verranno convertite in un punteggio – compreso tra 12 e 0 – che verrà assegnato progressivamente ad ogni canzone secondo un preciso modello matematico.

Mentre la prima classificata riceverà i famosi 12 punti, la seconda e la terza non riceveranno automaticamente 10 e 8 punti, ma un punteggio leggermente maggiore, e così via fino al ventiseiesimo posto. Questo permetterà di dare maggior peso alle prime 10 preferenze di ogni giurato, senza che un brano che è piaciuto di meno possa influenzare esageratamente il risultato finale.

In buona sostanza, sarà la preferenza del gruppo a prevalere su quella del singolo. La somma di questi nuovi punteggi, attribuiti a ognuna delle 26 canzoni in gara per ognuno dei 5 giudici, permetterà di creare la classifica nazionale della giuria, ai cui primi dieci posizionamenti saranno assegnati i canonici 12, 10, 8 punti e così via, mostrati a schermo.

Per chi avesse più dimestichezza con le funzioni matematiche, il grafico pubblicato dagli organizzatori dell’evento mostra il modo in cui verranno assegnati i punteggi ad ogni classifica.

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Questo sistema è solo l’ultimo dei molti implementati dal 2009, anno in cui sono state reintrodotte le giurie all’Eurovision (va ricordato che quest’ultime valutano le canzoni non sull’esibizione in diretta tv, ma su quella del giorno prima, in condizioni identiche a quelle della diretta tv, ma con trasmissione a circuito chiuso).

  • 1ª Semi-Finale (120 minuti approssimativamente) trasmessa su Rai 4

Martedì, 08 Maggio 2018 (21:00 CEST)  La prima Semi-Finale sarà trasmessa in diretta in circa 19 paesi coinvolti nello spettacolo e molte atre nazioni. Artisti provenienti da circa 19 paesi si sfideranno nella prima Semi-Finale e le 10 nazoni con più punti hanno accesso alla Finale. Gli Spettatori e le giurie professionali hanno ciascuno una quota del 50% nel risultato. Le giurie professionali sarà caratterizzata da sei membri di ciascun paese.  La finestra del televoto sarà aperta dopo che tutte le canzoni sono state eseguite. Oltre ai paesi partecipanti, gli spettatori di 3 dei paesi che sono qualificati automaticamente per la Finale (il Regno Unito, la Spagna e il Portogallo (organizzatore)) voteranno in questa Semi-Finale. I paesi esatti sono stati determinati da un sorteggio. Le 10 canzoni qualificate vengono annunciate in ordine casuale, per aumentare l’eccitazione. I punteggi e la classifica delle Semi-Finali vengono resi noti solo dopo la serata Finale. I nomi dei giurati che voteranno per ogni Stato partecipante non sono ancora stati resi noti, ma senza dubbio verranno resi noti prima della gara, mentre subito dopo la serata finale sarà reso noto il voto individuale di ogni giurato.

I 19 Paesi in gara saranno valutati dalle Giurie Nazionali votanti nella seconda Semifinale e dai telespettatori attraverso il Televoto: la combinazione delle 2 suddette votazioni esprimerà la graduatoria finale. Le prime 10 canzoni in graduatoria si qualificheranno per la Finale del 12 maggio.

  • 2ª Semi-Finale (120 minuti approssimativamente) trasmessa su Rai 4

Giovedì, 10 Maggio 2018 (21:00 CEST) – La  seconda Semi-Finale sarà trasmessa in diretta in circa 18 paesi coinvolti nello spettacolo (vi hanno gareggiato 18 Paesi) e molte atre nazioni. Artisti provenienti da circa 18 nazioni si sfideranno nella seconda Semi-Finale e le 10 nazoni con più punti hanno accesso alla Finale. Gli Spettatori attraverso il televoto e le giurie professionali dei paesi coinvolti hanno ciascuno una quota del 50% nel risultato. Le giurie professionali sarà caratterizzata da sei membri di ciascun paese. La finestra del televoto sarà aperta dopo che tutte le canzoni sono state eseguite. Oltre ai paesi partecipanti, gli spettatori di 4 dei paesi che sono qualificati automaticamente per la Finale (l’Italia, la Francia e la Germania) voteranno in questa Semi-Finale. I paesi esatti sono stati determinati da un sorteggio. Le 10 canzoni qualificati vengono annunciate in ordine casuale, per aumentare l’eccitazione. I punteggi e la classifica delle Semi-Finali vengono resi noti solo dopo la serata Finale. I nomi dei giurati che voteranno per ogni Stato partecipante non sono ancora stati resi noti, ma senza dubbio verranno resi noti prima della gara, mentre subito dopo la serata finale sarà reso noto il voto individuale di ogni giurato.

I 18 Paesi in gara saranno valutati dalle Giurie Nazionali votanti nella seconda Semifinale e dai telespettatori attraverso il Televoto: la combinazione delle 2 suddette votazioni esprimerà la graduatoria finale. Le prime 10 canzoni in graduatoria si qualificheranno per la Finale del 12 maggio.

  • Il Gran Finale (195 minuti approssimativamente) trasmessa su Rai 1

Sabato, 12 Maggio 2018 (21:00 CEST) – Il Gran Finale (vi gareggeranno 26 Stati) sarà trasmesso in diretta in tutti paesi coinvolti nello spettacolo, compresi quelli che sono stati eliminati nelle semifinali. Gli Spettatori attraverso il televoto e le giurie professionali in circa 43 paesi (tra cui i Paesi già qualificati alla Finale come il Portogallo, in quanto paese vincitore dell’edizione 2017 ed ospitante di quella 2018, il BIG 5 (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna), in quanto fra i primi 5 contributori dell’EBU-UER coinvolti hanno ciascuno una quota del 50% nel risultato. Le giurie professionali sarà caratterizzata da sei membri di ciascun paese. I nomi dei giurati che voteranno per ogni Stato partecipante non sono ancora stati resi noti, ma senza dubbio verranno resi noti prima della gara, mentre subito dopo la serata finale sarà reso noto il voto individuale di ogni giurato. La finestra del televoto sarà aperta dopo che tutte le canzoni sono state eseguite. L’ordine de partecipazioni dei paesi partecipanti nella finale sarà determinata per sorteggio, subito dopo ognuna delle due semifinali. I risultati complessivi del televoto saranno resi noti subito dopo la serata finale. Il 12 marzo 2018, a seguito di un’estrazione, è stato deciso che il Portogallo, lo Stato organizzatore, avrebbe cantato all’ottavo posto. Nell’Interval Act si è esibito Justin Timberlake.

I 26 Paesi in gara saranno valutati dalle 43 Giurie Nazionali e dai telespettatori attraverso il Televoto. Le Giurie Nazionali voteranno e le prime 10 canzoni in graduatoria riceveranno un punteggio (punti da 12 a 1) secondo il seguente schema:

  • · 12 punti alla canzone che avrà ottenuto il miglior punteggio;
  • · 10 punti alla canzone che avrà ottenuto il secondo miglior punteggio;
  • · 8 punti alla canzone che avrà ottenuto il terzo miglior punteggio;
  • · 7 punti alla canzone che avrà ottenuto il quarto miglior punteggio;
  • · 6 punti alla canzone che avrà ottenuto il quinto miglior punteggio;
  • · 5 punti alla canzone che avrà ottenuto il sesto miglior punteggio;
  • · 4 punti alla canzone che avrà ottenuto il settimo miglior punteggio;
  • · 3 punti alla canzone che avrà ottenuto l’ottavo miglior punteggio;
  • · 2 punti alla canzone che avrà ottenuto il nono miglior punteggio;
  • · 1 punto alla canzone che avrà ottenuto il decimo miglior punteggio.

La somma dei voti di ciascuna delle Giurie Nazionali dei 43 Paesi – comunicati in diretta attraverso un collegamento con i singoli Paesi – determinerà la Classifica globale delle Giurie.

Successivamente alla Classifica determinata dalle Giurie di ciascun Paese verranno sommati i voti del Televoto Europeo (somma dei voti del Televoto di tutti i Paesi partecipanti) determinando la Classifica Finale che decreterà la canzone vincitrice.

Stati non partecipanti:

  • Andorra Andorra: Ràdio i Televisió d’Andorra (RTVA) ha annunciato il 14 maggio 2017 di non prendere in considerazione la partecipazione al concorso.
  • Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina: BHRT ha annunciato il 18 settembre 2017, tramite il proprio account twitter, che il Paese non sarà presente nell’edizione 2018.
  • Kosovo Kosovo: RTK ha annunciato il 28 settembre 2017 che il Paese non avrebbe debuttato nell’edizione 2018.
  • Liechtenstein Liechtenstein: 1FLTV ha annunciato il 1º settembre 2017 che il Paese non avrebbe debuttato nell’edizione 2018.
  • Lussemburgo Lussemburgo: RTL Télé Lëtzebuerg (RTL) ha confermato il 22 maggio 2017 che non sarebbe tornata nella manifestazione nemmeno nell’edizione 2018.
  • Marocco Marocco: Non ci sono notizie rilasciate dal paese africano, ma stando a ciò che afferma esctoday.com il Marocco non tornerà a partecipare.
  • Monaco Principato di Monaco: TMC ha confermato il 31 agosto 2017 che non sarebbe tornata nella manifestazione nemmeno nell’edizione 2018.
  • Slovacchia Slovacchia: RTVS ha annunciato l’11 settembre 2017 di non voler tornare a partecipare alla manifestazione.
  • Turchia Turchia: TRT ha confermato il 7 agosto 2017 di non prendere in considerazione la partecipazione al concorso.

Controversie:

  • Bielorussia Bielorussia: BTRC ha annunciato che il cantante ucraino Alekseev avrebbe partecipato all’Eurofest 2018 con il brano Forever l’11 febbraio 2018. Il 10 gennaio 2018, però, è stato scoperto che il brano dell’artista era stato eseguito in lingua russa prima della data limite stabilita dall’UER, il 1º settembre 2017, e pertanto potenzialmente violava la politica di presentazione delle canzoni dell’UER. Ulteriori ricerche dimostrano che la canzone in questione è stata eseguita alla fine di maggio 2017. Sei artisti hanno minacciato di ritirarsi dalla selezione se non fosse stato squalificato, così come ha fatto la cantante bielorussa Sofi Lapina. Alla fine Alekseev è stato in grado di prendere parte al concorso, grazie ad un nuovo arrangiamento musicale del brano, con il quale ha vinto la selezione ed ottenuto il diritto di rappresentare il Paese. Tuttavia, il 23 febbraio 2018, è stato riferito che l’EBU ha concesso all’artista il permesso di eseguire la versione originale del brano alla kermesse, ed infatti a maggio, Alekssev ha deciso che opterà per eseguire a Lisbona la versione originale.
  • Rep. Ceca Repubblica Ceca: Il 29 aprile 2018, durante la prima prova generale della performance della Repubblica Ceca, il cantante Mikolas Josef ha riferito di aver subito lesioni alle spalle dovute alle diverse acrobazie effettuate durante le prove, e successivamente è stato ricoverato in ospedale. Il cantante ha aggiornato i suoi fan tramite il suo account Instagram, affermando: «Posso confermare che mi sono infortunato durante le prove e dopo diverse ore la situazione è peggiorata, non riesco nemmeno a camminare in questo momento. Sono uscito dal primo ospedale e ora mi stanno trasportando verso il secondo». Successivamente ha affermato che, comunque, «Mi esibirò a qualunque costo».Dopo gli accertamenti medici, Josef è tornato all’Altice Arena per continuare con le prove generali, con una nuova coreografia per evitare ulteriori infortuni. Il 7 maggio 2018, Josef ha riferito che in caso di qualificazione alla serata finale, verrà utilizzata la coreografia originale con le acrobazie.
  • Cina Cina: L’8 maggio 2018, durante la trasmissione della prima semifinale sulla rete televisiva Hunan TV, sono state censurate le esibizioni dell’Albania e dell’Irlanda, sia per quanto riguarda l’esibizione sia per quanto riguarda il recap del televoto. La censura dell’esibizione albanese è dovuta al divieto di trasmettere sulla televisione nazionale i tatuaggi del cantante Eugent Bushpepa, mentre per quanto riguarda l’Irlanda è dovuta alla presenza di riferimenti LGBT nella coreografia che accompagna l’esibizione di Ryan O’Shaughnessy. Ulteriori censure, seppur minori, sono state operate durante l’esibizione della Svizzera per oscurare le bandiere arcobaleno presenti nella platea. A seguito di ciò, il 9 maggio 2018, l’EBU ha vietato al Paese la trasmissione della seconda semifinale e della serata finale affermando che: «Tutto ciò non è in linea con i valori di universalità e inclusività dell’UER e della nostra orgogliosa tradizione di celebrare la diversità attraverso la musica».
  • Regno Unito Regno Unito: Durante l’esibizione della cantante SuRie, un uomo ha invaso il palco strappando il microfono all’artista e urlando: «Nazisti dei media britannici, vogliamo la libertà!»; l’intruso è stato prontamente portato via e la cantante ha ripreso regolarmente la sua performance. In seguito gli organizzatori dell’evento hanno proposto a SuRie di esibirsi nuovamente ma la cantante e il suo team hanno declinato la proposta dichiarando di essere sodisfatti e fieri per come sia andata l’esibizione. L’uomo è poi stato identificato come tal “Dr A.C”, un rapper e attivista britannico, già autore di altri gesti simili.