Il passato 20 Giugno, l’EBU-UER ha ufficializzato le date della prossima edizione del Eurovision Song Contest, che si solvegerà a Baku, capitale dell’Azerbaigian.

Per tanto è da suporre che lo stato d’Israele potrebbe essere costretto a non prendere parte nella prossima edizione 2012 del ESC, a causa delle date già confermate dell’evento.

La sera della finale del ESC 2012, 26 maggio,  corrisponde con una delle tre feste bibliche di pellegrinaggio,  il “Shavu’òt “, tra le maggiori festività ebraiche.

Secondo le leggi israeliane, il paese non può prendere parte a qualsiasi evento internazionale durante le festività ebraiche. 

L’emittente israeliano “IBA” ha chiesto di spostare la gara una settimana prima, in modo che l’Israele potessi prendere parte all’Edizione 2012, ma nel incontro avuto il passato 20 Giugno, nessuna notizia riguardante a questo fatto è stata resa pubblica.

Per cambiare le date del concorso devono essere d’accordo l’EBU-UER, il paese ospitante e il resto dei paesi partecipanti.

Quando una data è rilevata dall’EBU-UER, è molto improbabile che possa essere cambiata, soprattutto per quanto riguarda il fatto che quest’anno la finale di Champions League di calcio si svolgerà nel fine settimana que precede l’Edizione 2012 del’ESC.

Nel 1980, 1984 e 1997 sono stati costretti a ritirarsi perché le stesse date scelte per le celebrazioni delle corrispondenti edizioni hanno coinciso con le giornate del “National Memory Day”. Nella passata Edizione 2011, le fu concesso  all’emittente israeliano “IBA” da parte dall’EBU-UER lo spostamento direttamente del loro partecipante in seconda semifinale per evitare la delega del paese durante il “National Memory Day”.

Inoltre, un’altro problema riguarda la sicurezza della delegazione israeliana in Azerbaigian, il paese è molto vicino all’Iran, nemico del paese e questo solleverebbe le spese di sicurezza in modo sostanziale, che senz’altro renderà un impedimento in più per ritirarsi dall’Edizione del prossimo anno.

(Tratto da: eurovision.tv)