L’emittente pubblica irlandese RTÉ ha recentemente confermato la sua partecipazione alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022 che si svolgerà in Italia il prossimo maggio (il nome della città ospitante dovrebbe essere annunciato a breve), in seguito alla vittoria dei Måneskin con “Zitti e buoni” nell’edizione precedente; sarà la terza edizione della manifestazione musicale a svolgersi in Italia, dopo le edizioni del 1965 e del 1991.
Ora RTÉ ha aperto el proprie iscrizioni ed invita gli artisti irlandesi a farsi avanti per rappresentare il paese in quello che viene definito un contest ‘altamente competitivo’.
L’Irlanda vuole alzare l’asticella per l’Eurovision Song Contest 2022, e punta alle prime 10 posizioni.
“Un’opportunità per gli artisti per guadagnare visibilità su scala globale: premio per la conquista di un risultato in top 10 in Finale”.
“Abbiamo bisogno di un performer e di una canzone che possano competere ad alti livelli internazionali contro il top dei professionisti in Europa. Se pensi di essere all’altezza, se riesci a gestire la pressione nell’esibirti davanti a 200 millioni di persone, allora vogliamo averti con noi!”, ha affermato Michael Keally, l’uomo principale dell’Eurovision di RTÉ.
Entro il 22 ottobre gli artisti potranno inviare i propri brani compilando il form sul sito ufficiale dell’emittente pubblica irlandese www.rte.ie/eurovision, e l’anno prossimo è previsto l’Eurovision Late Late Show, che ospiterà la selezione nazionale. Il tutto per selezionare il candidato irlandese che potrebbe portare l’ottava vittoria irlandese.
Si parla anche di compensi: secondo Kealy vincere l’Eurovision Song Contest porterebbe a tutti, artista compresi, dei ritorni economici milionari.
Come successo per i Måneskin, che hanno raggiunto le prime posizioni in tantissimi paesi ed attivato collaborazioni importanti come con Gucci.
Ovviamente, anche se non si vince si possono ottenere risultati importanti come l’islandese Daði Freyr che ha fatto sold out in tutta Europa.
L’Irlanda è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dalla cantante irlandese Lesley Roy e il suo brano “MAPS”, pubblicato il 26 febbraio 2021 su etichetta discografica Universal Music Denmark. Lesley Roy era stata selezionata internamente da RTÉ per rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2020 con “Story of My Life”. In seguito alla cancellazione dell’evento a causa della pandemia di COVID-19, ha confermato di averla riselezionata internamente per l’edizione successiva, con il brano “MAPS”. Nel maggio successivo, Lesley Roy si è esibita nella Prima Semi-Finale eurovisiva, piazzandosi all’ultimo posto su 16 partecipanti con 20 punti totalizzati e non qualificandosi per la Finale.
Il paese partecipa fin dal 1965 (54 partecipazioni, 45 finali). Detiene il record assoluto di vittorie, ben sette: nel 1970, 1980, 1987, 1992, 1993, 1994 e nel 1996, ed è pertanto considerata la “Regina del Contest”.
Inoltre è l’unico paese ad aver vinto per tre anni consecutivi nonché l’unico paese ad aver all’attivo due vittorie conquistate con lo stesso artista, Johnny Logan (tre vittorie come autore); un altro record lo detiene il Point Theatre di Dublino, che ha ospitato 3 volte l’evento (1994, 1995, 1997) e la capitale irlandese stessa, che ben 6 volte ha ospitato la gara (1971, 1981, 1988, 1994, 1995 e 1997). Nel 1993 il contest si è tenuto a Millstreet, dove per la prima volta è stata utilizzata una preselezione televisiva che ha dato la possibilità a tre nazioni di debuttare alla manifestazione musicale.
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