ESC 2022: Il sindaco di Sanremo vuole uno spazio per il Festival all’interno della rassegna eurovisiva

Dopo la conferma che Torino sarà la città ospitante della 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022 che si svolgerà il 10, 12 e 14 maggio 2022 presso il PalaAlpitour di Torino, in Italia, in seguito alla vittoria dei Måneskin con “Zitti e buoni” nell’edizione precedente; il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, chiede che in qualche modo la sua città sia coinvolta nell’evento.

Il primo cittadino della città ligure che ospita il Festival della Canzone Italiana, oramai conosciuto solo come Festival di Sanremo, vorrebbe che si tenesse conto dell’importanza della sua città anche in questo grande evento, il più seguito a livello mondiale tra gli show musicali.

Alberto Biancheri fa sentire la sua voce attraverso un’intervista rilasciata a La Stampa, in cui ha parlato dell’Eurovision Song Contest lanciando anche un appello alla Rai: “Bene per Torino, facciamo i complimenti a questa città. Ma chiediamo alla Rai di non tagliarci fuori: se l’Eurovision Song Contest torna in Italia è anche merito del Festival di Sanremo, dove tutto è nato con la vittoria ottenuta dai Måneskin con la canzone “Zitti e buoni”. Ne ho già iniziato a parlare in Rai: mi auguro che ci possa essere uno spazio per Sanremo, ad esempio per un collegamento nel corso della trasmissione. Sarebbe un’occasione importante per la Rai, per la musica e per la nostra città. Vogliamo ribadire il ruolo e l’importanza nell’iter che ha portato a questo evento mondiale. Non sarebbe giusto rimanere completamente fuori da questa manifestazione.”

Non sappiamo se la Rai deciderà di prendere in considerazione la richiesta del Sindaco. Del resto in ogni paese esiste un Festival, un talent show o una manifestazione che permette di scegliere il rappresentante del proprio paese nell’evento, ma a a nessuno di questi viene solitamente dato uno spazio all’Eurovision Song Contest. Nonostante l’Eurovision Song Contest nasce anche per merito del Festival di Sanremo dall’idea di un italiano. 

Non si tratta di un’affermazione nuova, già a maggio, del resto, nelle immediate vicinanze della vittoria italiana a Rotterdam con il gruppo rock romano, è accaduto che venisse richiesto uno spazio per Sanremo all’interno dell’Eurovision Song Contest.

La kermesse che si svolgerà dal primo al 5 febbraio 2022, però, ha già perso un’occasione per lanciare la volata all’ESC. La serata dedicata alle cover, che il prossimo anno si svolgerà di venerdì, sarà dedicata a brani italiani e internazionali degli anni 60, 70 e 80; ma sarebbe stato meglio far scegliere agli artisti brani che negli anni hanno partecipato all’Eurovision Song Contest. Sarebbe stata una bella occasione per celebrare la manifestazione europea anche dal punto di vista musicale, aspetto che per anni è stato obiettivamente snobbato: alla rassegna eurovisiva, durante il Festival di Sanremo vengono sempre dedicati  appena pochi minuti a notte fonda.

Come riporta anche Wikipedia nel momento in cui nel dopoguerra si cercò un programma televisivo che potesse coinvolgere e unire le diverse nazioni europee, Sergio Pugliese, drammaturgo e giornalista italiano, suggerì di puntare su una gara canora, prendendo come modello proprio il Festival di Sanremo.

L’idea piacque a Marcel Bezençon, all’epoca direttore generale dell’EBU-UER, e dopo vari incontri il 19 ottobre 1955, a Palazzo Corsini alla Lungara, a Roma, si stabilì la data in cui avrebbe preso il via l’Eurovision Song Contest.

La città di Sanremo tra l’altro era in lizza per ospitare l’evento ma, come per Roma, mancava di una struttura idonea secondo le regole imposte dall’EBU-UER, per la realizzazione.

Forse sarebbe il momento che il sindaco desse il via alla costruzione di una nuova struttura che possa anche ospitare il Festival di Sanremo proiettandolo nel 21esimo secolo. Il Teatro Ariston oggi risulta una struttura troppo antica, piccola e scenograficamente limitata per un evento importante come il Festival.

La 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022 sarà la terza edizione della manifestazione musicale a svolgersi in Italia, dopo le edizioni del 1965 e del 1991.