Sanremo 2016: Partiti ufficialmente questa mattina i corsi di Area Sanremo, edizione 2015

Da lunedì tutti i ragazzi di Area Sanremo si esibiranno davanti alla commissione selezionatrice. I 40 finalisti presenteranno nuovamente la loro performance davanti alla commissione il 5 e 6 novembre.

Alle 12.30 è prevista la presentazione ufficiale ma, intanto, sono già iniziati i corsi di Area Sanremo, per tutti i giovani artisti dai 16 ai 36 anni che aspirano partecipare al prossimo Festival, il concorso canoro che dal 1997 seleziona giovani artisti che partecipano al Festival di Sanremo.

A tutti gli iscritti sono dedicati i corsi organizzati da Mauro Pagani, direttore artistico di Area Sanremo, al Palafiori di Sanremo (4 giorni: tra oggi e domenica) condotti da grandi professionisti del settore (tra cui Ivano Fossati, Nina Zilli ed Emis Killa) che mirano a fornire ai giovani futuri talenti non solo un accrescimento umano, ma soprattutto professionale.

All’inaugurazione di questa nuova edizione di Area Sanremo erano presenti il sindaco Alberto Biancheri, l’assessore alla cultura Daniela Cassini, il direttore artistico Mauro Pagani, Stefano Senardi della Orchestra Sinfonica e Giancarlo Prestinoni direttore della Casino spa.

“Il vostro obiettivo – ha detto il Sindaco di Sanremo ai partecipanti – è quello di andare sul palco del Festival, anche se purtroppo la Rai ci concede solo due posti. Mi auguro che, finita questa esperienza, voi possiate andare via da Sanremo con qualcosa di più, al di là dell’andare o meno sul palco. Come comune l’impegno che ci stiamo prendendo è quello di creare una vera e propria scuola di formazione qua a Sanremo e credo che questo sia un passaggio dovuto, ma sul quale come Amministrazione crediamo tantissimo. Questo è l’inizio di un’esperienza, come Amministrazione, l’idea è quella di approfondirla e di dare sempre qualcosa di più negli anni futuri.”

Una scuola di formazione vera e propria, è questa l’idea alla quale sta lavorando da tempo l’Amministrazione Biancheri, nell’intento di fare sempre di più di Sanremo una vera città della musica, non solo in ragione del Festival: “Per noi è una grande scommessa – ha commentato l’Assessore Daniela Cassini – oggi presentiamo una nuova Area Sanremo che sta vivendo un periodo di transizione. Noi abbiamo molto investito in questa nuova manifestazione e lo testimoniano tutti i docenti e collaboratori che hanno fatto sì che potesse essere portata a compimento. Vogliamo che questo momento per voi sia un momento di crescita non solo dal punto di vista professionale, ma anche umano. Con questo presupposto confermo un’attività intensa degli uffici comunali e dell’Orchestra Sinfonica che ci porterà ad una scuola di formazione vera e propria. Noi siamo e vorremo sempre di più essere una città della musica. Non solo selezioni in prospettiva della prossima edizione del Festival di Sanremo, ma un’occasione stabile di formazione.”

Da lunedì tutti i ragazzi di Area Sanremo si esibiranno davanti alla commissione selezionatrice formata da Massimo Cotto, nominato Presidente (giornalista, voce storica della radiofonia, oggi deejay di Virgin Radio) e dagli altri membri, Franco Zanetti (direttore del più autorevole sito di musica in Italia, Rockol) e Stefano Senardi (Presidente della Fondazione Orchestra sinfonica di Sanremo, discografico, manager, consulente musicale per la televisione) a cui si aggiungeranno per la fase finale di selezioni Mauro Pagani (Direttore Artistico di Area Sanremo, produttore, musicista) e Maurizio Caridi (Vice Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, responsabile organizzativo del progetto Area Sanremo, con esperienza specifica in precedenti edizioni). Il componente supplente della commissione, come da regolamento, è Maurilio Giordana, responsabile musicale di Radio Onda Ligure.

I 40 finalisti presenteranno nuovamente la loro performance davanti alla commissione il 5 e 6 novembre: tra loro verranno scelti 8 artisti tra i quali la commissione RAI decreterà i 2 partecipanti al Festival. Radio Italia è l’emittente ufficiale della manifestazione.

“Il Festival di Sanremo è il festival della Canzone Italiana, non degli interpreti – ha detto ai partecipanti Mauro Pagani – la canzone italiana ha un grandissimo passato, ma ha bisogno di un grande futuro soprattutto dal punto di vista compositivo, questa cosa è nelle vostre mani, voi siete il futuro. L’unica cosa che possiamo è fare il tifo per voi con tutte le armi e le possibilità a nostra disposizione.”

Questo pomeriggio le lezioni di Ivano Fossati e Nina Zilli che incontreranno gli aspiranti partecipanti al prossimo Festival di Sanremo in programma dal 9 al 13 febbraio prossimi.