France Télévisions ha annunciato che la canzone che canterà Anggun a Baku verrà presentata a Gennaio.

Oltre a questo, la scelta di Anggun in qualità di rappresentante francese è stata segnalata ovunque in tutto il paese, anche in quotidiani seri, riviste, siti web e canali TV.

La maggior parte dei commenti sono positivi, parlando della lunga esperienza e cortesia dell’artista, la sua fama internazionale, nonchè il suo coinvolgimento personale (è stata nominata Ambasciatrice di buona volontà dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO)).

La cantante, che è appena arrivata dal suo paese natale, l’Indonesia dopo una serie di concerti, è stata invitata ad un programma di notizie su LCI (TV news) e su radiostation RTL questa mattina, 1 Dicembre. Marie-Claire Mézerette, capo dell’Intrattenimento di France 3 e Bruno Berberes, capo della Delegazione francese, hanno anche risposto alle domande sulle stazioni radio Europe 1, RTL ed all’emittente televisivo Direct8.

In un’intervista pubblicata su L’Express.fr, Anggun come dice lei è felice di essere la concorrente francese. “È tremendo. Sono un cittadino francese da soli 10 anni, ma questo paese è il paese dove sto vivendo, quello che mi ha accolto così bene.”

Parlando di una vittoria dopo 35 anni di tentativi sin successo, Anggun dichiara: “La gente continua a dirmi questo! Spero di poter raccogliere la sfida. So che è una vera competizione, con voti a seconda di molte cose: la canzone, la performance sul palco, ma anche il modo in cui è visto un paese dagli altri paesi. È una questione di affinità”.

Per quanto riguarda la sua preparazione per il prossimo concorso, Anggun ha detto: “La canzone è essenziale, ma voglio anche portare un grande spettacolo. Molti paesi fanno cose incredibili. Quello che ho potuto vedere sul versante francese, torna in Amaury, Patricia Kaas e anche Natasha Saint-Pier, è che la prestazione è stata grande, ma manca qualcosa. È facile dirlo, non l’ho ancora sperimentato. Ma l’ESC è un confronto con gli altri. I francesi sono spesso vicini in un altro modo: Amaury ha cantato in corso, Patricia Kaas aveva una canzone molto calma”.

Per quanto riguarda il tipo di canzone che avrebbe voluto cantare a Baku, Anggun spiega: “Non ho ancora ricevuto nessuna canzone, ma mi piacerebbe avere qualcosa di ritmico, in francese e in inglese, con un grande spettacolo in giro. Ho appena finito una serie di concerti in Indonesia e ho usato abiti diversi con coreografie speciali. Lo so, sono di solito criticata in Francia a causa di miei vestiti appariscenti e troppo corti. Ma è quello che uno spettacolo è fatto. Dovete portare il sogno alla gente”.

Questa mattina, 1 Dicembre, conferma Anggun vuole sedurre quante più persone possibile, con uno spettacolo “à l’américaine” e mezzo di canzone francese a metà in inglese. “Segretamente voglio vincere ovviamente … proprio come fanno gli altri!”.

(Tratto da: esctoday)