Sanremo 2024: Gerry Scotti smentisce la presenza all’Ariston – Aggiornato

Gerry Scotti non condurrà il Festival di Sanremo 2024 accanto ad Amadeus. Il presentatore e showman pavese ospite oggi a Verissimo ha confermato la scelta durante un’intervista rilasciata a Verissimo.

“La parola Sanremo non è stata nemmeno mai pronunciata, quindi ci tenevo a dire che io guarderò Sanremo, da casa, come tutti voi. Lo dico perché giornali hanno riportato la notizia, raccontando questa storia che, insomma… abbiamo dovuto smentire.”, racconta Gerry Scotti riguardo l’incontro con Amadeus che ha acceso la fantasia del popolo del web.

“Ovviamente non posso dire che i commenti che sono arrivati non mi abbiano fatto piacere, anche Fiorello ha scritto “Gerry Scotti se lo meriterebbe”. Grazie, sono parole bellissime, ma non c’entrano con la realtà. Se vado a Sanremo vado seduto a godermi una serata, come tutti voi, ma non presenterò Sanremo. Forse è stata colpa mia perché in un post ho messo “conoscete un albergo a Sanremo”. Ciao Ama, buon lavoro.”

L’ipotesi conduzione per il 2024 pare, quindi, tramontata, ma per il 2025… chissà… tutto è possibile e sognare non costa nulla. Di certo Gerry Scotti meriterebbe un premio a una carriera lunga e costellata di successi, anche alla guida di programmi musicali.

Aggiornamento: Damiano David in un’intervista elogia l’Italia e riconosce l’importanza del Festival di Sanremo.

“Io sono estremamente legato a tutto quello che abbiamo fatto in Italia, cioè per me tra i risultati più grandi della nostra carriera, quello più grande per me ad oggi rimane aver vinto Sanremo. È proprio una questione di legame affettivo. Cioè io Sanremo l’ho visto per tutta la vita con la mia famiglia e mai avrei pensato di parteciparvi, quindi figurati di vincerlo. Figurati di vincerlo con un pezzo del genere contro ogni aspettativa. Quindi per me quello rimane, ma penso che rimarrà forse per sempre come il miglior risultato del nostro percorso.”, queste le parole del frontman dei Måneskin. Una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti della kermesse, che ha permesso alla band dei record di partire verso un viaggio musicale ricco di soddisfazioni.

Dopo la vittoria all’Ariston con “Zitti e Buoni”, battendo la coppia formata da Francesca Michielin e Fedez ed Ermal Meta, i Måneskin parteciparono all’Eurovision Song Contest di Rotterdam vincendo. Da lì in poi è stata un’escalation di risultati che già oggi è storia.

I Måneskin, dopo la vittoria del 2021, sono tornati a Sanremo nel 2022 e nel 2023 in veste di ospiti.

Aggiornamento: A Sanremo è già febbre da Festival: boom di telefonate agli hotel, ma resta il nodo biglietti.

Mancano più di quattro mesi all’edizione numero 74 del Festival di Sanremo e in città è già partita la caccia alla prenotazione. Nelle ultime settimane, passata l’alta stagione, gli hotel della città dei fiori stanno registrando continue telefonate da parte di clienti che vogliono essere presenti per l’evento più importante della televisione italiana.

Dopo il periodo Covid, il Festival di Sanremo è diventato appuntamento imprescindibile per tanti appassionati da tutta Italia e il ‘tutto esaurito’ non è più una novità. Tanto che, come detto, ora le richieste di informazioni per possibili prenotazioni partono già sul finire dell’estate. E la grande maggioranza dei potenziali vacanzieri da Festival non si accontenta di essere in città, ma vuole anche i biglietti.

“È vero, c’è sempre più gente che chiede informazioni e tanti vogliono collegare il biglietto al soggiorno – commenta Silvio Di Michele per Federalberghi Sanremo – spero che la cosa possa essere oggetto di discussione con la Rai da parte del Comune. Noi albergatori dobbiamo avere più biglietti per creare dei pacchetti. Ci sono molte persone interessate a vedere anche tutte le serate del Festival ed è un peccato dire di no. Molti dei clienti che stanno telefonando vogliono il biglietto assicurato e noi non possiamo garantirlo sino a quando non sappiamo quanti biglietti ci danno. Se ci fosse la certezza di avere un posto all’Ariston in molti prenoterebbero già adesso”.

Il nodo, quindi, è sempre quello dell’accoppiata pernottamento-biglietto. Un tema che già negli anni passati è stato al centro del dibattito tra albergatori, Comune e Rai. In sintesi: gli hotel chiedono più biglietti garantiti in modo da poter vendere il pacchetto completo ma, sino a quando non sarà messa nero su bianco la nuova convenzione e non si conoscerà il numero di biglietti a disposizione del Comune, tutto resta bloccato.

“Quest’anno dovrebbe andare meglio siccome non ci sarà la necessità di togliere troppe file all’Ariston – conclude Di Michele – dopo il Covid il Festival di Sanremo ha avuto un abbrivio importante, la gente vuole esserci. Per fortuna ci sono gli eventi collaterali, ma i big spender vogliono avere i biglietti per l’Ariston”.

Aggiornamento: Oltre 6 mila euro per dormire a Sanremo nella settimana del Festival: è caccia agli ultimi posti. Sui portali web non si trovano più posti se non a prezzi stellari, il tutto esaurito è dietro l’angolo e mancano ancora cinque mesi.

Scatta la caccia alla camera d’albergo per la settimana del prossimo Festival di Sanremo. O, forse, la caccia è già finita prima di iniziare. Basta una rapida ricerca sul portale “Booking” per rendersi conto di come le opportunità di soggiornare in città per la 74ª edizione della kermesse siano ormai ridotte all’osso. E di una soluzione anche solo lontanamente economica non c’è nemmeno l’ombra.

I numeri non lasciano spazio all’immaginazione. Provando a prenotare per la settimana da lunedì 5 a domenica 11 febbraio non ci si presentano molte occasioni: ci sono due camere in un hotel di pregio a 6.342 euro oppure una stanza in un due stelle a 1.773 euro. Basta. Per il resto solo appartamenti, ma si sta sopra ai 3 mila euro. Cifre da ultimi posti rimasti, come impone il mercato. Ma anche cifre e numeri che indicano una richiesta a dir poco ampia.

Da qualche anno la febbre da Festival è cresciuta a dismisura, in particolare dopo lo stop imposto dal Covid. Amadeus e la squadra Rai hanno reso la kermesse un evento da non perdere per appassionati e non solo. E i numeri lo dimostrano: un netto aumento di presenze in città e una richiesta di stanze d’albergo che va oltre l’immaginazione. 

Ora per chi cerca una sistemazione in città per la settimana del Festival non ci sono poi così tante opzioni a patto di non voler spendere diverse migliaia di euro. Restano ancora posti, ma fuori. Il conto alla rovescia per la 74ª edizione del Festival di Sanremo è già iniziato.

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