ESC 2022: Ed Sheeran in un’intervista parla dei Måneskin e dell’Eurovision Song Contest – Aggiornato

Nel giorno dell’uscita di ‘= (Equals)‘, Ed Sheeran ha rilasciato una interessante intervista a FanPage.it, nella quale ha parlato di diversi argomenti. Tra questi ha suscitato un notevole interesse il suo punto di vista sull’Eurovision Song Contest e sui Måneskin.

“Quello che ritengo bellissimo dei Måneskin è che io guardo l’Eurovision Song Contest ogni anno e ci sono due tipi di canzoni: quelle scherzose che tutti amiamo, divertenti, come quella della Germania dove il ragazzo (Jendrik, ndr) canta con un hot dog e una mano sul palco, e ci sono quelle canzoni serie che emergono e che sono davvero pazzesche, ma quello che avevano i Måneskin era l’intero pacchetto.

Non avevano solo una canzone, ma un insieme di cose. Quindi si sono mostrati come una band molto molto legata, che suonava in giro per l’Italia ottenendo un grande successo, che aveva 4, 5, 6 canzoni fortissime già pronte per essere pubblicate.”

“Penso che sia fantastico che abbiano vinto, penso che dovessero vincere, ma penso anche che se non avessero vinto sarebbero comunque arrivati al successo.

Ma ciò che credo sia davvero importante è la stessa cosa che è successa con “Despacito“, con i BTS e la K-Pop al momento, con il Manga pop e la J-Pop eccetera: il mondo sta diventando più universale rispetto a quello che ascolta e la lingua non significa più quello che significava 10 anni fa: la radio inglese dovrebbe suonare musica inglese, quella francese musica francese, quella italiana in gran parte musica italiana, ora senti tutti i tipi di lingua dappertutto.”

Ed Sheeran si spinge oltre e parla anche del successo di Damiano, Victoria, Ethan e Thomas nelle radio britanniche.

“Abbiamo avuto tre canzoni dei Måneskin nella radio pop in Inghilterra, quella davvero davvero pop. Credo sia meraviglioso che la lingua si stia espandendo, che non ci siano barriere. Che la bella musica sia bella a prescindere dalla lingua in cui viene fatta.”

Aggiornamento: I Måneskin nominati anche agli American Music Awards. Dopo la nomination ai francesi NRJ Music Awards e agli MTV EMA 2021, ora il nome dei Måneskin figura anche nella lista di candidati agli American Music Awards, tra i premi musicali più importanti negli Stati Uniti.

La band romana, dopo il suo debutto sulla tv americana partecipando al “Tonight Show with Jimmy Fallon”, è in lizza nella categoria “Favorite trending song” con la sua cover di “Beggin'” dei Four Seasons, brano già proposto dal quartetto capitolino ai tempi della sua partecipazione a “X Factor” nel 2017, poi esplosa su TikTok – e dunque finita in cima alle classifiche americane – dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest. La canzone, insieme al nuovo singolo “Mammamia”, è stata eseguita live da Damiano David e soci anche durante la sua ospitata al noto talk show statunitense.

Nella stessa categoria dei Måneskin, che il prossimo 6 novembre suoneranno all’Allegiant Stadium di Las Vegas in apertura ai Rolling Stones, figurano tra i candidati anche Erica Banks con “Buss it”, Megan Thee Stallion con “Body”, Olivia Rodrigo con “Drivers license” e Popp Hunna con “Adderall (Corvette Corvette)”.

La notizia arriva dopo il primo concerto ufficiale oltreoceano della band – ieri protagonista di uno scatto insieme a Little Steven condiviso sui social dal  chitarrista noto ai più per la sua collaborazione con Bruce Springsteen – in programma lo scorso 27 ottobre al Bowery Ballroom di New York. Il passaggio promozionale negli Stati Uniti di Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio proseguirà l’1 novembre con lo show al Roxy Theatre di Los Angeles, in attesa del live con gli Stones.

A pochi giorni dal live di Las Vegas in apertura ai Rolling Stones, previsto per il 6 novembre, i Maneskin sono impegnati in una serie di attività promozionali negli Stati Uniti.

Proprio oltreoceano la loro cover del brano “Beggin’” ha conquistato un disco di platino, che equivale a un milione di copie vendute. Un risultato davvero eccellente che si può notare anche su Spotify, dove il brano ha superato quota 720 milioni di stream globali.

Al termine dell’esibizione a Los Angeles al Roxy, storico locale di West Hollywood, Damiano, Victoria, Ethan e Thomas sono stati ospiti per un’intervista negli studi dell’emittente radiofonica Z100.

Qui hanno parlato dell’Italia e delle eccellenze che tricolori che hanno contraddistinto questo magico 2021: “Siamo davvero orgogliosi per il fatto che l’Italia finalmente non è più considerata solo pizza e luoghi comuni. Siamo un paese brillante, abbiamo tradizione ed eccellenze. Siamo molto contenti dei successi della scorsa estate sia per noi che per gli atleti della Nazionale di calcio e delle Olimpiadi. Siamo molto contenti anche per il premio Nobel al fisico Giorgio Parisi.”

Un commento anche sulla partnership con il brand Gucci che li sta accompagnando in questo fortunato momento: “È stato grande lavorare con loro, è un brand incredibile. Non è una cosa che avevamo programmato. Ci è successa.”

Nella serata del primo novembre, i Måneskin si sono esibiti al Roxy, storica sala da concerti di West Hollywood, a Los Angeles, secondo passo della campagna americana del quartetto romano dopo avere partecipato al programma televisivo condotto da Jimmy Fallon. Ora, grazie alla famiglia Gucci e alla loro Gucci Love Parade in Hollywood Boulevard come riportato dal gruppo nella didascalia delle immagini riportate sul loro account Instagram, i Maneskin hanno incontrato la popstar statunitense Miley Cyrus e non hanno mancato di ritrarsi – Damiano e Victoria – insieme a lei. I ragazzi stanno vivendo davvero un momento magico.

A meno di quarantotto ore dallo show che domani sera all’Allegiant Stadium di Las Vegas li vedrà aprire una data del tour americano dei Rolling Stones – la notizia è stata annunciata la scorsa settimana durante l’ospitata della band romana al “Tonight Show”, alla tv americana – i Måneskin annunciano un’altra importante novità: la loro presenza nel cartellone del Lollapalooza Paris 2022, edizione parigina del festival, tra i più seguiti a livello internazionale, accanto ai Pearl Jam e a Phoebe Bridgers, tra gli altri.

Damiano David e soci la sera del 9 luglio 2022 si esibiranno al Circo Massimo di Roma, a coronamento di un anno da incorniciare, dalla vittoria al Festival di Sanremo con “Zitti e buoni” al trionfo all’Eurovision Song Contest, fino ad arrivare al successo su scala mondiale. Ma quella non sarà la data conclusiva della tournée del gruppo: il 19 luglio 2022 i Maneskin suoneranno sul palco del Lollapalooza, all’Hippodrome ParisLongchamp, a ovest del centro della capitale francese. 

Sabato 16 luglio la location ospiterà le esibizioni degli Imagine Dragons (attesi anche in Italia, nell’estate del prossimo anno), di David Guetta, gli Struts, tra gli altri. Poi domenica 17 si alterneranno sul palco i Pearl Jam, A$AP Rocky, Megan Thee Stallion, Princess Nokia, Phoebe Bridgers e, appunto, i “nostri” Maneskin. I biglietti sono già in vendita, a partire da 79 euro.

La band sta attualmente lavorando al suo nuovo album, l’ideale successore di “Teatro d’ira – Vol. 1”. Ieri la cover di “Beggin'”, che su Spotify ha superato i 720 milioni di ascolti a livello mondiale, ha conquistato il Disco di platino negli Usa.

Aggiornamento: Perfino il coro delle Mondine di Porporana ha deciso di omaggiare il gruppo romano interpretando “Zitti e buoni”, la canzone vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo. Il coro ha fatto la cover a suo modo, cioè a cappella, proprio come un canto popolare. Il tutto durante la trasmissione “Quelli che il lunedì” condotta da Luca e Paolo. La puntata si è aperta con un’imitazione parodistica di Victoria, la bassista del gruppo. Poi è stato il momento dell’esibizione delle Mondine. Il coro delle Mondine di Porporana nasce nel 2005. Si riuniscono ogni settimana per le prove e hanno cantato su centinaia di palchi. Hanno tra i 60 e i 93 anni. Al programma Rai hanno partecipato Morena Gavioli, Tonina Cotti, Raffaella Donadello, Simonetta Rossi, Claudia Titi, Maria Valentina Artioli, Andreina Fogli, Valeria Ricci e Ada Palavanchi.

“È stata una sfida, ma ci siamo divertite – ha raccontato Morena Gavioli al Resto del Carlino – abbiamo ascoltato più volte la canzone, gli autori dello spettacolo ci hanno contattato e abbiamo raccolto la sfida. Il tempo era breve. Abbiamo cercato di applicare le sonorità  ‘mondinesche’ ascoltandoci e registrandoci più volte. Usiamo solo le voci, quella dei Måneskin invece è una canzone hard rock, non è stato semplice. Speriamo, un giorno, di incontrare i ragazzi”.

Aggiornamento: Come annunciato durante il debutto dei Måneskin sulla tv americana, in occasione della loro partecipazione al “Tonight Show with Jimmy Fallon”, questa sera – 6 novembre – il quartetto capitolino aprirà il concerto dei Rolling Stones all’Allegiant Stadium di Las Vegas.

In vista dello show, la formazione romana ha condiviso sul proprio profilo Instagram una serie di storie per documentare il suo viaggio verso la città nello stato del Nevada, dopo aver fatto tappa a New York e a Los Anegeles per i primi live statunitensi della sua carriera. A poche ore dal concerto, inoltre, i Maneskin hanno condiviso una foto del frontman Damiano David con indosso – sopra i pantaloni di seta viola – delle mutande raffiguranti il logo della band di Mick Jagger. Lo scatto è stato condiviso anche sull’account Twitter ufficiale del gruppo accompagnato da una didascalia che, oltre a includere il tag dei Rolling Stones, recita: “Ci vediamo stasera”.

Durante il loro soggiorno americano, oltre a incontrare a New York Little Steven, noto ai più per la sua collaborazione con Bruce Springsteen, e a Los Angeles Miley Cyrus, Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan hanno anche annunciato importanti novità come – per esempio – la loro presenza nel cartellone del Lollapalooza Paris 2022.

Aggiornamento: Lo scorso 26 ottobre i Måneskin furono ospiti allo show televisivo di Jimmy Fallon. Da lì è partita la loro conquista dell’America. La sera seguente si esibirono in concerto alla Bowery Ballroom di New York, mentre il primo novembre, spostatisi sulla costa ovest degli Stati Uniti, salirono sul palco del Roxy a West Hollywood, Los Angeles. Ancora il tempo di una ospitata, il 4 novembre, ad un altro importante show televisivo, quello condotto da Ellen De Generes fino a ieri sera: l’apoteosi.

Eh sì, perché ieri sera all’Allegiant Stadium di Las Vegas il quartetto romano ha aperto il concerto dei Rolling Stones, la rock’n’roll più importante di tutti i tempi. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas si sono presentati sul palco vestiti ‘a stelle e strisce’ ed hanno intrattenuto il pubblico da par loro prima dell’arrivo del gruppo di Mick Jagger e Keith Richards. Il frontman dei Rolling Stones li ha ringraziati per l’esibizione: “Thank you guys, grazie mille ragazzi”.

A seguire potete vedere alcuni video del concerto dei Maneskin a Las Vegas.

Setlist del concerto dei Rolling Stones:

  • Street Fighting Man
  • It’s Only Rock ‘n’ Roll (but I Like It)
  • 19th Nervous Breakdown
  • Tumbling Dice
  • Rocks Off
  • Ruby Tuesday
  • You Can’t Always Get What You Want
  • Living in a Ghost Town
  • Start Me Up
  • Honky Tonk Women
  • Connection (cantata da Keith Richards)
  • Happy (cantata da Keith Richards)
  • Miss You
  • Midnight Rambler
  • Paint It Black
  • Sympathy for the Devil
  • Jumpin’ Jack Flash
  • Encore:
  • Gimme Shelter
  • (I Can’t Get No) Satisfaction

Aggiornamento: La serata del 6 novembre 2021 sarà indimenticabile in eterno per i Maneskin. Del resto non accade tutti i giorni che si debba aprire il concerto dei Rolling Stones, la più grande band rock’n’roll di tutti i tempi.

“Il miglior ricordo di tutti i tempi” accompagna una immagine – pubblicata sull’account Instagram dei Maneskin – dei quattro ragazzi romani insieme a Mick Jagger, il cantante della band britannica che anche sul palco dell’Allegiant Stadium di Las Vegas non ha dimenticato di ricordarli con un “grazie ragazzi” che dalle nostre parti non è passato di certo inosservato.

Aggiornamento: Dopo aver debuttato sulla tv americana partecipando al talk show serale “Tonight Show with Jimmy Fallon”, i Måneskin sono sbarcati anche nella fascia pomeridiana della televisione a stelle e strisce. Il quartetto romano, infatti, è stato ospite all’”Ellen Show”. 

Durante la recente puntata della diciannovesima e ultima stagione del programma condotto dall’attrice e comica Ellen DeGeneres, trasmessa oggi 8 novembre e con ospite anche Salma Hayek, la band capitolina ha suonato dal vivo la sua cover di “Beggin'” dei Four Seasons – ormai disco di platino negli Stati Uniti.

“I rockers Måneskin hanno fatto il loro debutto televisivo diurno con l’esibizione del loro grande successo, “Beggin’”, si legge nella didascalia del video dell’esibizione di Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan pubblicato sul canale YouTube dell’”Ellen Show”.

La trasmissione della performance dei Måneskin al programma di Ellen DeGeneres arriva dopo il live del gruppo in apertura al concerto dei Rolling Stones all’Allegiant Stadium di Las Vegas dello scorso 6 novembre, per cui la formazione di “Zitti e buoni” si è guadagnata il ringraziamento sul palco di Mick Jagger – che oggi ha condiviso sui propri canali social anche uno scatto in compagnia di Damiano e soci.

Aggiornamento: I tentennamenti legati alla partecipazione a “X Factor”, nel 2017, il talent show che li lanciò (e che non vinsero – in finale arrivarono secondi dietro Lorenzo Licitra, oggi sparito dai radar discografici).

Lo spirito con il quale si sono presentati all’Eurovision Song Contest, riportando a sorpresa l’Italia in testa alla classifica della competizione internazionale a distanza di trent’anni – trentuno, per l’esattezza – dall’ultima vittoria tricolore, quella di Toto Cutugno a Zagabria nel 1990. Ma anche qualche riflessione su come è cambiato il mercato e il modo di fruire la musica, con i nuovi canali – TikTok su tutti, dove la loro musica va fortissima – che hanno ormai preso il sopravvento su quelli tradizionali (si legge: radio e tv). I Måneskin, nel delirio della promozione statunitense che li ha visti esibirsi al .”Tonight Show” di Jimmy Fallon, aprire un concerto dei Rolling Stones (e scattarsi foto nel backstage con Mick Jagger e Keith Richards), e suonare allo show televisivo condotto da Ellen DeGeneres, tornano ad essere intervistati da un’autorevole testata internazionale. Stavolta si tratta di “Variety”, che ha raccontato in un lungo pezzo il fenomeno Måneskin e ripercorso le tappe principali della scalata al successo del quartetto capitanato da Damiano David.

Partendo dalla partecipazione di quattro anni fa a “X Factor”, a proposito della quale la bassista Victoria De Angelis, considerata da molti la vera mente della band (che infatti fondò, prima dell’ingresso del cantante Damiano), ha detto: “Non eravamo neppure sicuri di volerci andare, a X Factor. Il motivo? Il modo in cui i programmi televisivi sono percepiti. Spesso le persone pensano che sia tutto finto, lì. Ma alla fine abbiamo accettato: era un modo per condividere la nostra musica con un pubblico vasto.”

A “X Factor” suonarono la cover di “Beggin'” dei Four Seasons – poi riproposta anche dai MadCon – ora esplosa, dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest con “Zitti e buoni”, su TikTok e su Spotify, arrivando a superare quota 730 milioni di ascolti complessivi a livello mondiale (e a vincere pure il Disco di platino negli Usa per l’equivalente di un milione di copie digitali vendute). Il chitarrista Thomas Raggi ha detto: “I social media in generale sono quello che un tempo era la tv, per i ragazzi della nostra generazione.”

E la bassista ha aggiunto, sul tema: “La cosa figa di TikTok è che se alle persone piace una canzone, quella canzone comincia a girare in maniera naturale. Non è come in passato, quando una canzone per diventare famosa doveva per forza passare in radio. Qui, ora, le persone possono fare le loro scelte.”

Sul trionfo all’Eurovision Song Contest con “Zitti e buoni” si è espresso Damiano, che ha spiegato come spesso alla manfiestazione i vari paesi mandino cantanti non all’altezza della situazione: “Negli ultimi anni le canzoni che hanno vinto l’Eurovision Song Contest erano canzoni scritte appositamente per l’Eurovision Song Contest. Un pò scadenti. E poi troppo spesso gli artisti che vanno all’Eurovision non hanno davvero un repertorio. Noi ci siamo arrivati da band già affermata nel nostro paese: avevamo un album, un Ep e una serie di esperienze già all’attivo. C’erano già diversi videoclip in rete. Quando siamo arrivati all’Eurovision Song Contest, le persone avevano del materiale da ascoltare e da vedere su di noi. Un modo per conoscerci.”

È sempre più Måneskin-mania. Mentre in rete finiscono in vendita – peraltro a una cifra accessibilissima: 45 euro – presunti slip indossati dal cantante della band, Damiano David (che però su Instagram smentisce di aver davvero indossato l’intimo), l’edizione romana del Corriere della Sera si è messa sulle tracce di uno dei professori del frontman dei tempi del liceo, per farsi raccontare alcuni aneddoti sull’adolescenza del cantante e sulla sua passione per la musica. Giacomo Campanile, questo il nome del docente, che insegna ancora oggi religione al Montale di Roma, la scuola frequentata da Damiano David prima della partecipazione dei Maneskin a “X Factor”, ha raccontato: “L’ho seguito nel coro con il quale organizziamo concerti da oltre vent’anni per le feste natalizie e alla fine dell’anno scolastico.”

Il prof ricorda di essere stato colpito da una cover di Damiano di “Your song” di Elton John: “Ricordo una delle sue prime esibizioni, cantava “Your song” di Elton John e mi accorsi subito del suo grande carisma, in platea erano tutti rapiti. Aveva questo dono, di ammaliare gli ascoltatori, anche se a scuola ho incontrato studenti con un timbro vocale migliore del suo. Era un bravo ragazzo, semplicissimo, non mi sarei mai aspettato che dal coro del Montale sarebbe arrivato così lontano.”

Dopo Sanremo, l’Eurovision Song Contest e i Rolling Stones, quale sarà il prossimo traguardo?: “Potrebbero cantare per il Papa in piazza San Pietro. Sarebbe incredibile, ma tutto quello che hanno fatto finora lo è.”

Aggiornamento: Pur sapendo di suscitare l’irritazione di alcuni (un’irritazione della quale è inspiegabile il motivo, peraltro: noi siamo qui a fare cronaca di quello che succede nel campo della musica, non a selezionare quel che secondo noi e a nostro gusto è meritevole di attenzione) informiamo che i Maneskin sono stati ospiti della storica rivista britannica “New Musical Express” – è stata fondata nel lontano 1949 – per un’intervista di gruppo su vari argomenti.

Senza brillare per la pronuncia inglese, i quattro ragazzi romani hanno risposto alle domande, a volte in maniera sorprendente. 

Se volete vedere il video dell’intervista, cliccate qui.