ESC 2022: Mario Acampa sostituirà Gabriele Corsi nel sorteggio per l’assegnazione delle Semi-finali dell’ESC 2022

Sarà Mario Acampa ad affiancare Carolina Di Domenico, domani nella cerimonia del passaggio di consegne tra il sindaco di Torino e quello di Rotterdam, oltre che nel sorteggio per per l’assegnazione delle Semi-finali dell’Eurovision Song Contest 2022.

Acampa sostituirà nella conduzione Gabriele Corsi, risultato ieri positivo al COVID-19.

Di seguito il comunicato Rai aggiornato: “Martedì 25 gennaio a Torino avverrà il primo passo ufficiale verso il 66° Eurovision Song Contest che si terrà il 10, 12 e 14 maggio. Il passaggio di testimone tra il sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb, e il sindaco del capoluogo piemontese, Stefano Lo Russo, si svolgerà a Palazzo Madama in piazza Castello a Torino martedì 25 gennaio alle ore 12. Da Palazzo Madama a Torino si deciderà, tramite un’estrazione a sorte (Allocation Draw), la composizione del cartellone delle prime due serate che vedranno 36 Paesi competere in due Semifinali. Ad essi si aggiungeranno anche i cosiddetti Big Five: Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, il cui accesso alla finale è diretto. La cerimonia sarà condotta da Carolina Di Domenico e Mario Acampa e sarà possibile seguirla anche in streaming su RaiPlay.it.”

Regista, autore. conduttore televisivo e attore, Mario Acampa dal 2018 è il commentatore italiano dello Junior Eurovision Song Contest su Rai Gulp.

Carolina Di Domenico ha commentato le Semifinali dell’Eurovision Song Contest 2018 insieme a Saverio Raimondo, mentre con Ema Stokholma, ha commentato la Finale del concorso di Lisbona su RAI Radio 2.

Gli eventi si svolgeranno in diretta presso Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja (Madama Palace), in piazza Castello a Torino è un complesso architettonico e storico situato nella centrale Piazza Castello a Torino. È patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, come parte del sito seriale Residenze Sabaude. Nel palazzo ha sede il Museo Civico d’Arte Antica.

La Cerimonia dello scambio delle chiavi delle città (The Host City Insignia Exchange / Host Insignia Handover Ceremony, consegna delle chiavi della città), un portachiave gigante con le chiavi simboliche delle città ospitanti della manifestazione negli ultimi anni e il sorteggio per decretare la composizione delle Semi-finali (The Semi Final Allocation Draw, allocazione delle Semifinali) e il sorteggio per decretare la composizione delle Semi-finali (allocation draw, allocazione delle semifinali) sono i momenti chiave dei preparativi che precedono l’Eurovision Song Contest a maggio, si terrà alle ore 12:00 CET in diretta sul canale YouTube ufficiale Eurovision.tv e sarà possibile seguirla anche in streaming su RaiPlay.it, condotti da Carolina di Domenico e Gabriele Corsi.

Entrambe le cerimonie verranno trasmesse in diretta streaming sul sito ufficiale YouTube dell’Eurovision Song Contest e in streaming su RaiPlay.it a livello internazionale, Ahmed Aboutaleb, sindaco di Rotterdam, passerà ufficialmente il testimone di città ospittante della 66ª edizione dell’ESC 2022 al Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. Un portachiave gigante con le chiavi simboliche delle città ospitanti della manifestazione negli ultimi anni. Durante la Cerimonia, ci sarà anche un breve discorso dal Supervisore Esecutivo dell’EBU-UER per l’Eurovision Song Contest Martin Österdahl. I sorteggio sarà anche supervisionato dal proprio Sand insieme a Thomas Niedermeyer.

Il sorteggio di assegnazione delle Semifinali (The Allocation Draw) determinerà se i paesi parteciperanno alla prima semifinale (martedì 10 maggio alle 21:00 CEST) o alla seconda semifinale (giovedì 12 maggio alle 21:00 CEST). Inoltre, viene assegnato in modo casuale se un paese si esibirà nella prima o nella seconda metà della semifinale che ha sorteggiato.

La prima parte del sorteggio determinerà in quale Semi-Finale: 🇮🇹 l’Italia, in quanto Paese ospitante e campione in carica, insieme agli altri 4 membri dei cosiddetti ‘Big 5’ (🇫🇷 Francia, 🇩🇪 Germania, 🇪🇸 Spagna e 🇬🇧 Regno Unito), già qualificati automaticamente per la Finale del 14 Maggio 2022, dovranno votare e trasmettere l’evento obbligatoriamente, ma anche quella nella quale sarà proposta la clip delle prove dell’artista in gara, novità introdotta per garantire un secondo passaggio anche ai finalisti di diritto.

La seconda parte del sorteggio determinerà in quale Semi-Finale e in quale metà della rispettiva Semi-Finale si esibiranno tutti gli altri Paesi partecipanti. Un totale di 36 paesi saranno suddivisi in 6 urne e distribuiti equamente in ciascuna delle due Semi-finali per sorteggio. La distribuzione dei paesi nelle 6 urne è determinata in base allo storico delle votazioni (i voti assegnati dagli stessi negli ultimi 10 anni), calcolati dal partner per il televoto ufficiale del concorso, Digame. Questo meccanismo è utilizzato per evitare voti di vicinato e che paesi che tendono a votarsi a vicenda finiscano nella stessa Semi-finale, oltre ad aumentare la suspense nelle Semifinali.

18 Paesi si sfideranno nella Prima Semi-Finale che si terrà il 10 Maggio 2022, mentre 18 Paei si sfideranno nella Seconda Semi-Finale che si terrà il 12 Maggio 2022. Da ogni Semi-Finale, 10 paesi procederanno alla Finale che si terrà il 14 Maggio 2022, unendosi ai 5 paesi pre-qualificati. In totale, 25 paesi saranno rappresentati nella Finale.

Come negli anni precedenti, l’ordine completo delle Semi-finali sarà deciso dall’emittente pubblica italiana RAI, allo scopo di dare un miglior flusso televisivo all’evento ed approvato dall’EBU-UER, mentre le decisioni sull’ordine di esibizione nelle Semi-finali e nella Finale saranno decise anche quest’anno dai produttori dell’evento entro la metà di Marzo.

Invece l’ordine di esibizione nella Finale sarà deciso il giorno prima della finalissima, tramite una decisione vincolata da un sorteggio che si terrà nelle conferenze stampa dei vincitori delle Semi-finali ed in quelle individuali dei Paesi finalisti di diritto, che deciderà in quale metà della Finale si esibiranno, se la prima o la seconda.

Ecco la composizione delle urne:

Pot 1

  • 🇦🇱 Albania
  • 🇭🇷 Croazia
  • 🇲🇪 Montenegro
  • 🇲🇰 Macedonia del Nord
  • 🇷🇸 Serbia
  • 🇸🇮 Slovenia

Pot 2

  • 🇩🇰 Danimarca
  • 🇦🇺 Australia
  • 🇫🇮 Finlandia
  • 🇮🇸 Islanda
  • 🇳🇴 Norvegia
  • 🇸🇪 Svezia

Pot 3

  • 🇦🇲 Armenia
  • 🇦🇿 Azerbaigian
  • 🇬🇪 Georgia
  • 🇮🇱 Israele
  • 🇷🇺 Russia
  • 🇺🇦 Ucraina

Pot 4

  • 🇨🇾 Cipro
  • 🇬🇷 Grecia
  • 🇲🇹 Malta
  • 🇧🇬 Bulgaria
  • 🇵🇹 Portogallo
  • 🇸🇲 San Marino

Pot 5

  • 🇪🇪 Estonia
  • 🇱🇹 Lituania
  • 🇱🇻 Lettonia
  • 🇲🇩 Moldavia
  • 🇵🇱 Polonia
  • 🇷🇴 Romania

Pot 6

  • 🇦🇹 Austria
  • 🇧🇪 Belgio
  • 🇨🇭 Svizzera
  • 🇨🇿 Repubblica Ceca
  • 🇮🇪 Irlanda
  • 🇳🇱 Paesi Bassi

La 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà il 10, 12 e il 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia, grazie alla vittoria dei Måneskin con il brano “Zitti e buoni”, in quello che è stato uno degli Eurovision Song Contest più contestati di sempre.

La Svizzera ha vinto il voto della giuria di esperti in cui l’Italia è arrivata quarta, ma la band italiana ha vinto il voto ddel pubblico con una valanga di voti, segnando un totale di 529 punti e lasciando la Svizzera al 3° posto dietro la Francia.

I Måneskin sono una band composta da Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) ed Ethan Torchio (batteria). Il nome del gruppo Måneskin, una parola danese (traducibile in italiano come chiaro di luna), lingua d’origine di De Angelis da parte di madre.

Hanno raggiunto la notorietà in Italia nel 2017 in seguito alla partecipazione all’undicesima edizione di X Factor, grazie alla quale, pur essendosi classificati secondi, hanno firmato un contratto con l’etichetta discografica Sony Music, pubblicando l’EP Chosen nello stesso anno. L’anno seguente è uscito l’album di debutto Il ballo della vita, contenente il singolo Torna a casa, che ha consacrato il gruppo a livello nazionale, permettendo di intraprendere un’estesa tournée tutto esaurito.

Nel 2021 è stato pubblicato il secondo album Teatro d’ira – Vol. I, contenente il brano “Zitti e buoni”, che ha permesso alla formazione di trionfare alla 71ª edizione del Festival di Sanremo e alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest. Il successo ottenuto all’Eurovision ha garantito ai Måneskin di affermarsi sulla scena mondiale, entrando in svariate classifiche. 

Al momento sono 8 gli artisti in gara all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest selezionati, mentre 4 sono le canzoni scelte: Jérémie Makiese per Belgio, Intelligent Music Project con “Intention per Bulgaria, We Are Dom con “Lights off” per Repubblica Ceca, Circus Mircus per Georgia, Amanda Tenfjord per Grecia, S10 per i Paesi Bassi, Ronela Hajati con “Sekret” (Secret) e Vladana con “Breathe (Unforgivable)” per il Montenegro.

In realtà la macchina di Eurovision è già in moto da tempo, con la definizione delle squadre e frequenti sorpralluoghi tecnici assieme ai responsabili della European Broadcasting Union, l’associazione transazionale da cui dipende lo show (e anche la Rai). La cerimonia del 25 gennaio è solo il primo passo pubblico. Ma se i conduttori di questo primo evento sono certi, nulla si sa ancora di quelli dello show. Come abbiamo già avuto modo di ricordare in passato, i conduttori di Eurovision Song Contest hanno un ruolo minore rispetto a Sanremo, per fare un esempio, e nessuna responsabilità artistica: non parlano neanche tra le esibizioni. Ciò nonostante da tempo si inseguono voci su come sarà composta la squadra. A proposito di conduzione, per la 66esima edizione dell’Eurovision Song Contest non ci sono stati ancora annunci ufficiali (d’altronde il direttore di Rai1 Stefano Coletta aveva anticipato che le decisioni vere e proprie sarebbero arrivate soltanto dopo aver archiviato Sanremo). In pole restano i nomi di Alessandro Cattelan, Mika e Laura Pausini. Circolano da tempo anche quelli di Chiara Ferragni, Milly Carlucci e Matilda De Angelis, ma secondo le ultime indiscrezioni dei media italiani, tra gli artisti coinvolti per l’Eurovision Song Contest 2022 ci potrebbe essere anche Tiziano Ferro, tra i pochi cantanti italiani con grande seguito anche all’estero. L’annuncio ufficiale, come detto, è fissato per le prossime settimane e non è assolutamente da escludere che arrivi nel corso di una serata del Festival di Sanremo, al via tra esattamente due settimane, ossia martedì primo febbraio. Dagospia nei giorni scorsi ha riportato nuove indiscrezioni che riguardano la possibile presenza alla co-conduzione di cantanti noto a livello internazionale: Laura Pausini e Mika. Il nome di Mika gira da mesi – qualche tempo fa il management italiano del cantante aveva smentito ogni trattativa su ESC.

A fine anno è stato confermato invece un altro importante tassello di Eurovision: la regia, affidata a due dei più noti nomi del campo: Duccio Forzano e Cristian Biondani. Il primo ha diretto diversi Festival di Sanremo (quelli di Fazio e i due di Baglioni), oltre a numerosi programmi TV, musicali e non. Biondani arriva dalla scuola di MTV, per cui ha diretto programmi e concerti, e curato la regia di numerosi show musicali (i Music Awards di Rai1) e non (Che tempo che fa).

In particolare Duccio Forzano è stato il primo regista italiano ad adottare in Italia, a partire da Sanremo 2018 il “Cue pilot”: una tecnologia tipica dell’Eurovision Song Contest, che permette di “scrivere” la regia della performance trasformandola in una sorta di videoclip in diretta. Quando Rockol lo aveva intervistato ci aveva raccontato come funziona questo strumento: a partire dalla traccia audio, è possibile pre-programmare una serie di stacchi sulle canzoni, unendo diversi materiali, quelli pre-registrati sugli schermi led e quelli dal vivo sulle performance. Ecco l’intervista a Duccio Forzano girata a Sanremo 2018.