Sanremo 2022: Aspettando Sanremo 2022 – I 25 cantanti in gara

Il Festival di Sanremo è giunto alla sua 72esima edizione con 25 canzoni inedite e un meccanismo di votazione rinnovato, e ormai il conto alla rovescia si avvicina sempre più rapidamente al suo termine: dal 1º al 5 febbraio 2022 su Rai1, Rai Radio2 e RaiPlay non si farà che parlare, nel bene o nel male, della kermesse della canzone italiana. 

Dopo due anni di stop ai grandi eventi, la speranza è che con il 2022 si possa tornare alla normalità. Incombe però la variante omicron. E così in attesa di vedere come andrà, per il Festival di Sanremo (1-5 febbraio) si punta a far tornare il pubblico all’Ariston e gli addetti ai lavori al gran completo: con la situazione degli ultimi giorni, uno scenario tutto da verificare; c’è attesa per l’Eurovision Song Contest che, grazie alla vittoria dell’anno scorso, i Måneskin hanno riportato in Italia. Torino e il PalAlpitour si stanno preparando ad accogliere la competizione europea, dal 10 al 14 maggio.

Come già accaduto nell’edizione 2019, 25 artisti presenteranno i brani che ci accompagneranno verso la primavera, tutti in gara in un’unica sezione si chiamerà “Artisti” – non ci sarà la gara delle Nuove Proposte: i Giovani si sono sfidati a dicembre e tre di loro hanno ottenuto un posto in gara tra i Big – (22 partecipanti saranno artisti di chiara fama, mentre gli altri saranno i primi tre classificati di Sanremo Giovani 2021, con un brano inedito diverso da quello con il quale hanno vinto la suddetta competizione), pronti a sfidarsi a colpi di musica e omaggiare la canzone pop italiana saliranno sul palco dell’Ariston, per un’edizione ricca di volti nuovi e debutti. 

A decretare il successore dei Måneskin, vincitori nel 2021 tra i big con il brano “Zitti e buoni”, sarà un meccanismo di votazione rinnovato con tre giurie autonome formate dai giornalisti accreditati (carta stampata, Radio e Tv, e Web), il debutto della giuria “Demoscopica 1000” (formata da mille componenti, selezionati con “criteri specifici”, che voteranno da remoto attraverso un’applicazione dedicata) e la conferma del televoto. Le prime due serate votate votate, in maniera disgiunta, dalle tre componenti di voto della giuria della stampa, cioè giuria della carta stampata e tv 1/3; giuria del web 1/3; giuria delle radio-tv 1/3. Nella terza votati sia dal pubblico attraverso il televoto, sia dalla giuria “Demoscopica 1000”. Entrambe le componenti di voto avranno un peso del 50%. Nella quarta serata votate da tutte le giurie: il peso percentuale sarà del 34% per il televoto; del 33% per la giuria della sala stampa, tv, radio e web; e del 33% per la “Demoscopica 1000”. Nella serata finale votate dal pubblico attraverso il televoto nella prima fase e votate dal televoto 34%, giuria dei giornalisti 33%; “Demoscopica 1000” 33% nella seconda.

Il logo della 72° edizione del Festival di Sanremo è comparso nelle pagine social dal 16 dicembre 2021. La scritta “Sanremo” si trova all’interno di quello che all’apparenza sembrerebbe un grande fiore dai petali sfumati in verde acqua, azzurro e viola. Inglobato all’interno della “O” di Sanremo è scritto l’anno “2022”.

Il settantaduesimo Festival di Sanremo si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo dal 1º al 5 febbraio 2022 con la conduzione, per il terzo anno consecutivo, di Amadeus, il quale sarà anche il direttore artistico; nel corso delle serate sarà affiancato da vari co-conduttori come avviene dall’edizione 2020.

Il cast di Sanremo 2022 è spettacolare e trasversale. Ci sono leggende della canzone come Morandi, Ranieri, Rettore e Zanicchi. Ma anche i veri casi discografici del momento: Blanco, Mahmood, Rkomi, Aka 7even, Sangiovanni. È una squadra dove convivono ben sette vincitori del Festival e nomi che il grande pubblico deve ancora scoprire, da Ditonellapiaga a Giovanni Truppi. Una cosa è certa: sarà una sfida aperta come non mai. Per tutti e 25 sarà una gara senza eliminazioni per arrivare alla serata finale con la proclamazione del vincitore. Torna la serata speciale delle Cover di venerdì 4 febbraio, durante la quale gli artisti eseguiranno un brano degli Anni ’60, ’70, ’80 o ’90.

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Un Festival che si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti COVID-19, ma che non mancherà di regalare forti emozioni. Ad affiancare il conduttore nelle serate successive importanti presenze femminili, cinque co-conduttrici:  Ornella Muti nella prima serata,  con ben 50 anni di carriera alle spalle, l’attrice non ha certo bisogno di presentazioni. Ha lavorato con registi come Dino Risi, Mario Monicelli, Marco Ferreri, Ettore Scola, Woody Allen, per citarne solo alcuni, ma a Sanremo sarà una splendida “debuttante”; Lorena Cesarini nella seconda, nata a Dakar, in Senegal, da mamma africana e papà italiano, l’attrice è laureata in Storia contemporanea e ha debuttato nel 2014 nel film “Arance & martello” di Diego Bianchi. La notorietà è arrivata con la serie “Suburra” e il ruolo di Isabel, la prostituta che fa innamorare il protagonista Aureliano (interpretato da Alessandro Borghi); Drusilla Foer nella terza, toscana di nascita, all’anagrafe è Gianluca Gori. Icona di stile, star del web, ama definirsi ironicamente «anziana soubrette». Cantante, attrice e pittrice, nel 2012 ha recitato per Ferzan Ozpetek nel film “Magnifica presenza”; Maria Chiara Giannetta nella quarta, laureata in Lettere e filosofia, l’attrice è stata la rivelazione del 2021 come protagonista della serie di successo “Blanca”. Ma era già conosciuta e amata dal pubblico televisivo perché dal 2018 interpreta il personaggio della capitana Anna Olivieri nella fiction “Don Matteo”; e, infine, Sabrina Ferilli nella serata finale, sul palco del teatro Ariston è stata già due volte. La prima nel 1996 al fianco di Pippo Baudo come co-conduttrice del Festival, la seconda come ospite nel 2002. L’attrice, protagonista di film e fiction di successo, è dal 2019 anche giudice popolare nello show di Canale 5 “Tú sí que vales”.

Mentre gli artisti in gara sono impegnati a Roma nelle prove con la grande orchestra del Festival, il Teatro Ariston si sta vestendo con le scenografie disegnate da per la ventesima volta – dal 1987 – da Gaetano Castelli e, da qualche anno, dalla figlia Maria Chiara. A dirigere le telecamere della Rai sarà Stefano Vicario, mentre la direzione della fotografia è affidata a Mario Catapano.

Il regista Stefano Vicario, per l’undicesima volta alla direzione delle undici macchine da prese che stanno documentando lo svolgimento delle cinque serate della settantaduesima edizione del Festival della Canzone Italiana, con una nota ufficiale ha chiarito il suo approccio al lavoro su Sanremo 2022. “Quest’anno vorrei riuscire a far una regia ‘opportunista’. Nulla di standard, nulla di troppo provato, ma – d’accordo con Amadeus – una ripresa che lavori sul sentimento che suscita ciò che accade sul palco dell’Ariston e in teatro, dove torna il pubblico”, ha spiegato il regista: “Mi piace pensare di poter sottolineare, finalmente, la ‘presenza’ e per farlo per la prima volta userò un carrello per la ripresa in grado di muoversi in uno spazio di quaranta metri. Una misura importante che servirà a sottolineare il controcampo, la visuale ‘altra’ della relazione con il pubblico presente”.

“La disposizione dell’orchestra, con maggiore spazio tra i musicisti mi darà la possibilità di sperimentare un’altra cosa: la ripresa da ‘dentro’ l’orchestra stessa, un luogo finora sempre impenetrabile, e che quest’anno mi consentirà varchi visuali del tutto nuovi”, ha proseguito Vicario: “E, per questo, sarà utilissimo l’impiego del supporto giroscopico del gimbal con ottiche fotografiche molto versatili che consentono movimenti molto fluidi e sono ideali per la ripresa sullo stretto. Per il palco invece tornerà la doppia telecamera montata sullo steady, che lo scorso anno ci ha dato delle belle opportunità di racconto”.

L’obiettivo resta quello di coinvolgere i telespettatori fino al termine delle serate: “In uno spettacolo così lungo l’’usura’ dell’immagine è sempre in agguato e allora cercherò di modulare la ripresa in base a quanto accade di volta in volta. Una regia ‘flessibile’, per la quale so di poter contare su una straordinaria squadra Rai. E’ un lavoro estenuante, ma quando esci da un evento come Sanremo diventi ‘parente’ di tutti quelli con cui hai lavorato e non te lo dimentichi per tutta la vita”, ha concluso.

Ma dobbiamo ricordare che come avviene per regolamento dal 2015, il vincitore del Festival di Sanremo rappresenterà, salvo rinuncia, l’Italia alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si terrà presso il PalaOlimpio di Torino, il 14, 16 e 182 maggio 2022. 

A differenza delle edizioni precedenti, gli artisti devono comunicare in anticipo ed entro la data della prima serata l’accettazione all’eventuale partecipazione all’evento, in caso contrario la Rai si riserva di scegliere il partecipante all’ESC in base a propri criteri. 

I primi 22 partecipanti al Festival sono stati annunciati il 4 dicembre 2021 durante l’edizione serale del TG1, mentre i relativi brani sono stati rivelati il successivo 15 dicembre durante la finale di Sanremo Giovani 2021, manifestazione che ha selezionato anche gli ultimi tre artisti che si sono guadagnati il diritto di partecipare al Festival.

Cambiano le giurie e anche la loro distribuzione nelle diverse Serate del Festival.

Scompare la giuria degli orchestrali che votava le sole Cover; la Demoscopica sale a 1000 componenti e non vota più in esclusiva nelle prime due Serate, ma entra in gioco nella Terza Serata insieme al Televoto (pesando per il 50%), per poi votare anche nella Serata delle Cover (la Quarta) e nella Serata Finale nella votazione che riparte da zero per la definizione dei tre gradini del podio (ultima votazione per i primi tre classificati); la Giuria della Sala Stampa viene divisa nelle sue tre diverse componenti (Carta Stampata, Radio-tv, Web, con la sezione Radio-Tv che vale il 34%) e vota da sola nelle prime due Serate; torna a votare unita nella Quarta Serata (quella delle Cover) e nella Serata Finale nella votazione che riparte da zero per la definizione dei tre gradini del podio (ultima votazione per i primi tre classificati); Il Televoto entra il scena nella Terza Serata insieme alla Demoscopica (pesando per il 50%), quindi vota nella Quarta Serata (le Cover) con un peso del 34%; nella Serata Finale vota da sola per tutta la prima parte (come l’anno scorso) e pesa per il 34% nella votazione che riparte da zero per la definizione dei tre gradini del podio (ultima votazione per i primi tre classificati).

Lo spostamento della serata Cover dal giovedì al venerdì è la principale differenza nella composizione della cinque giorni sanremese. Da regolamento di ottobre, le Serate sono così organizzate.

  1. Prima Serata: esibizione delle prime 12 o 13 canzoni/Artisti (vota solo la Sala Stampa);
  2. Seconda Serata: esibizione delle altre 12 o 13 canzoni/Artisti (vota solo la Sala Stampa);
  3. Terza Serata: esibizione di tutte e 25 le canzoni in gara (votano solo Demoscopica 1000 e Televoto, che pesano ciascuna per il 50%);
  4. Serata Cover: i 25 artisti si esibiscono da soli o con altri su brani italiani o stranieri degli anni ’60 ’70, ’80, ’90 (votano tutte le giurie: il Televoto pesa per il 34%)
  5. Serata Finale: esibizione di tutte e 25 le canzoni in gara (vota solo il Televoto); le tre più votate vengono rivotate (da zero) da tutte e tre le giurie: il televoto pesa per il 34%.

Come ogni anno, scopriamo insieme la carriera dei 25 Campioni sugli artisti che vedremo sul palco del Teatro Ariston dal 2 al 6 marzo prossimo, le loro partecipazioni al Festival e i loro brani più famosi, in quanto uno di loro sarà il rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest di Torino.

Achille Lauro – “Domenica” (Testo: Achille Lauro – Simon Pietro Manzari, Davide Petrella • Musica: Matteo Ciceroni, Mattia Cutolo, Gregorio Calculli e Simon Pietro Manzari). Achille Lauro (Lauro De Marinis) feat. Harlem Gospel Choir parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Domenica”. Il titolo del brano è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda il 15 dicembre su Rai 1. Il cantante condividerà il palco del Teatro Ariston con l’Harlem Gospel Choir. Per Achille Lauro, si tratterà della terza esperienza come Big in gara nella kermesse sanremese. Dal 2019 ad oggi, Achille Lauro ha legato la propria carriera soprattutto al Festival di Sanremo. Quattro anni fa, il cantautore e rapper romano prese parte al Festival con la canzone Rolls Royce, contenuta nell’album 1969, che ottenne il nono posto nella classifica finale. L’anno successivo, nel 2020, il cantante tornò a Sanremo con la canzone Me ne frego che si piazzò in ottava posizione. Sul palco, l’artista si presentò con una serie di abiti che non passarono inosservati e che omaggiarono, nell’ordine, il dipinto di San Francesco di Giotto, la marchesa Luisa Casati, la Regina Elisabetta I d’Inghilterra e Ziggy Stardust, l’alter-ego di David Bowie. Nell’edizione di quest’anno, invece, l’artista è stato l’ospite fisso musicale delle cinque serate, presentando un “quadro” diverso per ogni serata, ognuno di esso ispirato ad un genere musicale: il glam rock, il rock and roll, il pop, il punk rock e la musica classica. Nel corso della sua carriera, l’artista ha pubblicato 6 album di inediti (Achille Idol Immortale, Dio c’è, Ragazzi madre, Pour l’amour, 1969 e Lauro), 2 album di cover (1990 e 1920 – Achille Lauro & The Untouchable Band), un EP e due mixtape.

L’Harlem Gospel Choir è il coro gospel più famoso d’America e uno dei più celebri in tutto il mondo. Fondato nel ‘86 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di M. L. King, il coro è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di New York. Sono l’unico coro gospel al mondo ad essersi esibito per importanti personalità come Mandela, Paul McCartney, Elton John e in uno dei comizi elettorali di Barack Obama.

Alcuni dei suoi successi: Mille con Orietta Berti e Fedez, Bam bam twist con Gow Tribe, Rolls Royce”, “Me ne frego”, “C’est la vie”, “Solo noi”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2019: “Rolls Royce” (9°), 2020: “Me ne frego” (8°), 2022: “Domenica”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio. 

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AKA 7even – “Perfetta così” (Testo: AKA 7even (Luca Marzano) – Vincenzo Colella • Musica: Aka 7even – Max Elias Kleinschmdit – Gianvito Vizzi – Renato Luis Patriarca). AKA 7even (Luca Marzano) è tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2022. In occasione della finale di “Sanremo Giovani”, in onda il 15 dicembre 2021, ha svelato il titolo della canzone: “Perfetta così”. Dopo un anno da sogno il 2022 dell’artista inizia calcando il palco più ambito della musica italiana. Dopo aver conquistato pubblico e critica con la sola forza della sua musica, aver vinto agli MTV EMAs 2021 come Best Italian Act, aver pubblicato la sua prima autobiografia dal titolo “7 vite” a soli 21 anni, Aka 7even è pronto per fare il suo debutto sul teatro Ariston. Nome d’arte di Luca Marzano, Aka 7even nasce a Vico Equense (NA) il 23 Ottobre 2000. Nel 2018 partecipa all’undicesima edizione di X Factor Italia, conquistando pubblico e critica grazie ad una vocalità unica e ad un’incredibile capacità di fondere alla perfezione pop e cantautorato. Nella squadra di Anna Pettinelli e Veronica Peparini, Aka 7even si è contraddistinto nella ventesima edizione di Amici per le sue doti cantautorali e di poli-strumentista. All’interno della scuola ha scritto “Mi Manchi”, certificato doppio disco di platino. Il brano ha esordito al primo posto della classifica italiana Itunes e ha raggiunto anche il posto nei primi 5 della Classifica Top Singoli FIMI, è stato inoltre l’unico brano della ventesima edizione del talent show a entrare nella Viral50 global di Spotify. Sempre durante il programma, oltre a “Mi Manchi”, l’artista ha lanciato altri tre brani, “Yellow”, “Mille parole” e “Loca”. Il suo disco d’esordio “AKA 7EVEN” è già certificato disco di platino, assieme al singolo “Loca”, che ha ottenuto invece il triplo disco di platino. È appena uscito il suo primo libro, “7 vite”, edito da Mondadori, in libreria dal 23 novembre. Il suo ultimo singolo è “6PM”, una power ballad malinconica che racconta la fine di un amore, una riflessione sul tempo e sul suo ruolo nella vita di tutti noi, nelle nostre relazioni. Il 2021 di Aka 7even è coronato da due traguardi importantissimi: la vittoria come BEST ITALIAN ACT agli MTV EMAs e l’annuncio della partecipazione tra i Big della 72sima edizione del Festival di Sanremo.

• Alcuni dei suoi successi: “Loca”, “Mi manchi”, “Yellow”. • Partecipazioni a Talent Show: X Factor 2018, Amici di Maria De Filippi 2020. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2022: “Perfetta così”.

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Ana Mena – “Duecentomila ore” (Testo: Rocco Hunt • Musica: Federica Abbate – Rocco Hunt – ‘Zef’ Stefano Tognini). Ana Mena (Ana Mena Rojas) partecipa al Festival di Sanremo 2022. Dopo essere stata ufficializzata da Amadeus il 4 dicembre 2021, nel corso della finale di ‘Sanremo Giovani’, la cantante ha svelato anche il titolo del brano, “Duecentomila ore”. È nata ad Estepona, in Andalusia, nel 1997 e ha ottenuto la fama nel suo Paese dopo aver vinto la 12esima edizione del programma Veo Veo Awards e per aver partecipato a Marisol, la pelicula. Da cantante, il suo primo singolo è “Esta es mi illusión“, pubblicato nel 2007 dopo aver trionfato in Veo Veo Awards. Ha anche recitato nella pellicola di Pedro Almodovar, La pelle che abito. Unendo la sua passione per il canto e la recitazione, ha presenziato in Vive cantando, interpretando il ruolo di Paula Ruiz Almagro. Nel 2016, in Spagna, ha un buon successo il brano “No soy como tú crees“, successivamente Loco como yo, Se fue e Ahora lloras tú, con la boy band CNCO (che ha collaborato, in seguito, anche con Riki).  Nel 2018 finalmente esce il suo disco di debutto, Index. E sempre quell’anno, arriva in Italia il primo grande successo grazie a Fred De Palma con il pezzo “D’estate non vale“. Ha ottenuto un doppio disco di platino ed è risultato uno dei tormentoni estivi dell’anno. Passa un anno e Ana Mena torna a incidere un pezzo insieme a Fred De Palma. La canzone si intitola “Una volta ancora“. Il boom è ancora maggiore rispetto al precedente lavoro. Basti pensare che ha conquistato ben 9 dischi di platino. Prima di essere tra i cantanti selezionati per Sanremo 2022, Ana Mena aveva partecipato, nel 202o, come ospite, in duetto con Riki (ex concorrente di Amici) nel brano L’edera, durante la serata dedicata alle cover. Il 3 luglio 2020, duetta con Rocco Hunt con “A un passo dalla luna“. Infine, quest’anno, un altro successo insieme ad Hunt con “Un bacio all’improvviso“, triplo disco di platino nel nostro Paese. A novembre 2021 incide Música ligera, versione spagnola di Musica leggerissima del duo Colapesce Dimartino, in gara a Sanremo 2021. E Ana Mena tornerà, questa volta in gara, al Festival di Sanremo 2022 con “Duecentomila ore”.

• Alcuni dei suoi successi: D’Estate non vale con Fred De Palma, Una volta ancora con Fred De Palma, A un passo dalla Luna con Rocco Hunt, Un bacio all’improvviso con Rocco Hunt, Música ligera”, “Sol y mar” con Federico Rossi. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2022: “Duecentomila ore”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Dargen D’Amico – “Dove si balla” (Testo: Dargen D’Amico – Edwyn Roberts – Gianluigi Fazio • Musica: Dargen D’Amico – Edwyn Roberts – Gianluigi Fazio – Andrea Bonomo). Dargen D’Amico (Jacopo D’Amico) parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Dove si balla”. Il titolo della canzone che il rapper e cantautore milanese porterà sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda il 15 dicembre su Rai 1. Per Dargen D’Amico, si tratterà dell’esordio assoluto come Big in gara nella kermesse sanremese. Per quanto concerne l’edizione 2021 del Festival, però, il nome di Dargen D’Amico è apparso tra gli autori di ben due brani: Dieci, il brano presentato nella scorsa edizione da Annalisa, e Chiamami per nome, la canzone sanremese di Francesca Michielin e Fedez, giunta al secondo posto dietro Zitti e buoni dei Måneskin. Nel 2013, il rapper ha fatto parte della giuria di Area Sanremo, il concorso canoro riservato a giovani artisti che mette in palio la possibilità di prendere parte alle Nuove Proposte. Nel corso della sua carriera, Dargen D’Amico ha pubblicato 9 album: Musica senza musicisti, Di vizi di forma virtù, CD’, Nostalgia istantanea, Vivere aiuta a non morire, D’io, Variazioni (con Isabella Turso), Ondagranda (con Emiliano Pepe) e Bir Tawil. Il rapper ha ottenuto il risultato commerciale migliore con l’album Vivere aiuta a non morire, contenente duetti con Max Pezzali, J-Ax, Fedez, Enrico Ruggeri e altri, che raggiunse la terza posizione nella classifica Fimi degli album più venduti. L’album Nostalgia istantanea, invece, pubblicato nel 2012, è composto da sole due tracce, dalla durata di 18 minuti (la prima) e 20 minuti (la seconda). Nella discografia dell’artista, ci sono anche una raccolta e due EP. La carriera di Dargen D’Amico iniziò con i Sacre Scuole, il gruppo che, successivamente, diede vita ai Club Dogo. Nel corso della sua carriera, il rapper ha collaborato anche con Ron, Omar Pedrini, Malika Ayane, Fritz da Cat, Fabri Fibra, Marracash, Ghali, Tedua, Ghemon, Two Fingerz, Bugo ed Emiliano Pepe.

• Alcuni dei suoi successi: “Bocciofili con Fedez, Odio volare” con Daniele Vit. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2022: “Dove si balla”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Ditonellapiaga con Donatella Rettore – “Chimica” (Testo: Ditonellapiaga, Donatella Rettore • Musica: Ditonellapiaga, Alessandro Casagni, Benjamin Ventura, Edoardo Castroni, Valerio Smordoni). Ditonellapiaga (Margherita Carducci) e Rettore (Donatella Rettore) parteciperanno alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Chimica”. Il titolo del brano che le due artiste porteranno sul palco del Teatro Ariston è stato rivelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Rettore ha partecipato a Sanremo anche nell’edizione 2021, in qualità di ospite, condividendo il palco con La Rappresentante di Lista durante la serata delle cover, esibendosi con Splendido Splendente. Nel 2004, viene ricordata la sua partecipazione come ospite al Grande Fratello, in una puntata entrata nella storia perché riuscì a battere la terza serata del Festival di Sanremo all’Auditel. Gli album ufficiali pubblicati da Donatella Rettore sono i seguenti: Ogni giorno si cantano canzoni d’amore, Donatella Rettore, Brivido divino, Magnifico delirio, Estasi clamorosa, Kamikaze Rock ‘n’ Roll Suicide, Super-rock Rettore – Le sue più belle canzoni, Far West, Danceteria, Rettoressa, Ossigenata, Son Rettore e canto, Incantesimi notturni, Concert/Il concerto, Figurine, Magnifica, Stralunata, Caduta massi, The Best of the Beast e Live collection. Tra le sue hit, è impossibile non citare Splendido Splendente, Kobra, Lamette e Donatella.

Per Ditonellapiaga (vero nome Margherita Carducci, cantautrice romana di 24 anni), si tratterà della prima esperienza in assoluto come Big in gara al Festival mentre Donatella Rettore prenderà parte alla gara per la quinta volta. La Rettore ha partecipato al Festival di Sanremo quattro volte, nel 1974 con la canzone Capelli sciolti, nel 1977 con Carmela, nel 1986 con Amore Stella e nel 1994 con Di notte specialmente, ottenendo il risultato migliore, un decimo posto, con quest’ultima partecipazione. Ditonellapiaga, invece, ha pubblicato il suo primo singolo, Parli, nel 2019. Nel 2020, la cantautrice romana ha pubblicato la cover di Per un’ora d’amore, inserita nella colonna sonora del film Anni da cane, e il singolo Morphina. Nel 2021, invece, Ditonellapiaga ha pubblicato il singolo Spreco di Potenziale e l’EP Morsi e il singolo Non ti perdo mai, scritto con Fulminacci. Il 14 gennaio 2022, uscirà il suo primo album, Camouflage.

• Alcuni dei loro successi: “Kobra (Rettore), Lamette (Rettore), Donatella (Rettore), Splendido splendente (Rettore), Io ho te (Rettore), Femme fatale (Rettore), Parli (Ditonellapiaga), Per un’ora d’amore (Ditonellapiaga), Non ti perdo mai” (Ditonellapiaga). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 1974: “Capelli sciolti” (Rettore) (NF), 1977: “Oh! Carmela!” (Rettore) (F), 1986: “Amore stella” (Rettore) (13°), 1994: “Di notte specialmente” (Rettore) (10°), 2022: “Chimica” (Ditonellapiaga con Rettore).  Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Elisa“O forse sei tu” (Testo: Elisa, Davide Petrella • Musica: Elisa). Elisa (Elisa Toffoli) parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “O forse sei tu”. Il titolo del brano che la cantante porterà sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Per Elisa, si tratterà della seconda esperienza come Big in gara nella kermesse sanremese. Nel 2001, Elisa vinse la 51esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone Luce (Tramonti a Nord Est), la sua prima canzone in italiano pubblicata dopo due album in lingua inglese, scritta in collaborazione con Zucchero. Nel corso di quell’edizione del Festival, la cantante vinse anche il Premio della Critica Mia Martini, il Premio Volare per la miglior interpretazione, il Premio Radio/Tv private e il Premio Autori. Dopo questa partecipazione, Elisa tornò ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston solamente come ospite, in quattro occasioni. Al Festival di Sanremo 2007, Elisa si esibì con un medley e ricevette, come premio, un Disco di Diamante. Nel corso dell’edizione 2010 del Festival, Elisa si esibì nuovamente con un medley e con un omaggio a Sergio Endrigo. Nel 2016, invece, fu la super-ospite della quarta serata della kermesse. Nel 2019, infine, cantò Anche fragile e duettò con il conduttore e direttore artistico di quell’edizione, Claudio Baglioni. Al Festival di Sanremo 2006, infine, Elisa partecipò in veste di autrice, firmando le musiche di Tempesta, canzone presentata in gara da Simona Bencini. Nel corso della sua carriera, Elisa ha pubblicato 10 album di inediti: Pipes & Flowers (1997), Asile’s World (2000), Then Comes The Sun (2001), Lotus (2003), Pearl Days (2004), Heart (2009), Ivy (2010), L’anima vola (2013), On (2016) e Diari aperti (2018). Tra i suoi maggiori successi in lingua italiana, oltre a Luce (Tramonti a Nord-Est), citiamo Una poesia anche per te, Gli ostacoli del cuore, Eppure sentire (un senso di te), Qualcosa che non c’è, Ti vorrei sollevare, Anche se non trovi le parole, L’anima vola, A modo tuo, Se piovesse il tuo nome e Anche fragile.

• Alcuni dei suoi successi: “Sleeping in your hand”, “Luce (Tramonti a Nord Est)”, “Almeno tu nell’Universo”, Una poesia anche per te”, “Gli ostacoli del cuore” con Ligabue, “Ti vorrei sollevare” con Giuliano Sangiorgi, “L’anima vola”, “Piccola anima” con Ermal Meta, “Rubini” con Mahmood, “No hero”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2001: “Luce (Tramonti a Nord Est) (1°), 2022: “O forse sei tu”.

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Emma Marrone – “Ogni volta è così” (Testo Davide Petrella, Emma Marrone • Musica: Davide Petrella, Dario Faini (Dardust)). Emma parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Ogni volta è così”. Per l’occasione avrà una direttrice d’orchestra d’eccezione: Francesca Michielin. Entrambe hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest; Emma nel 2014 con “La mia città” e Francesca nel 2016 con “Nessun grado di separazione”.Il titolo del brano della cantante (e anche attrice) salentina è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Per Emma Marrone, si tratterà della terza esperienza nella kermesse sanremese. La prima partecipazione risale al 2011, in coppia con i Modà, con la canzone Arriverà che ottenne la seconda posizione nella classifica finale, dietro il vincitore Roberto Vecchioni. La canzone fu inserita nella Sanremo Edition di A me piace così.  Emma tornò a Sanremo l’anno dopo, nel 2012, vincendo con la canzone Non è l’inferno, contenuta nella ristampa sanremese dell’album Sarò liberà. In quell’edizione del Festival, Emma duettò con Gary Go, durante la serata delle cover, e con Alessandra Amoroso, sempre in Non è l’inferno. Al Festival di Sanremo 2013, duettò con Annalisa con il brano Per Elisa di Alice, in occasione della serata dedicata alle cover sanremesi. Nel 2014, pur non avendo vinto Sanremo in quell’anno, la cantante fu scelta come artista rappresentante dell’Italia all’edizione di quell’anno dell’Eurovision Song Contest classificandosi solo alla 21esima posizione con la canzone La mia città. Per quanto riguarda Sanremo, Emma Marrone può annoverare anche un’esperienza come co-conduttrice, avendo affiancato il conduttore Carlo Conti e le altre due co-conduttrici, Arisa e Rocío Muñoz Morales, nell’edizione del 2015. Nel 2020, invece, è stata super-ospite della prima serata del Festival, cantando un medley dei suoi successi. Nel corso della sua carriera, Emma Marrone ha pubblicato 6 album di inediti: A me piace così (2010), Sarò libera (2011), Schiena (2013), Adesso (2015), Essere qui (2018) e Fortuna (2019). Da citare anche l’EP Oltre, pubblicato dopo la vittoria ad Amici di Maria De Filippi. Tra le canzoni più note della sua discografie, oltre ai due brani precedentemente citati, troviamo Calore, Sarò libera, Cercavo amore, Amami, L’amore non mi basta, Occhi profondi, Arriverà l’amore e Pezzo di cuore, in duetto con Alessandra Amoroso.Tra le canzoni più note della sua discografie, oltre ai due brani precedentemente citati, troviamo Calore, Sarò libera, Cercavo amore, Amami, L’amore non mi basta, Occhi profondi, Arriverà l’amore e Pezzo di cuore, in duetto con Alessandra Amoroso.

• Alcuni dei suoi successi: “Calore”, Arriverà con i Modà, Non è l’Inferno”, “Amami”, “Cercavo amore”, “Pezzo di cuore” con Alessandra Amoroso. • Partecipazioni a Talent Show: Amici di Maria De Filippi 2009. • Partecipazioni all’Eurovision Song Contest: 2014: “La mia città” (21°). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2011: “Arriverà” con i Modà (2°), 2012: “Non è l’Inferno” (1°), 2022: “Ogni volta è così”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Fabrizio Moro – “Sei tu” (Testo: Fabrizio Moro • Musica: Fabrizio Moro, Roberto Cardelli). Fabrizio Moro (Fabrizio Mobrici) parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Sei tu”. Il titolo della canzone del cantautore romano è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda il 15 dicembre su Rai 1. Per Fabrizio Moro, si tratterà della quinta esperienza come Big in gara al Festival e della settima esperienza in generale nella kermesse sanremese. Prima delle cinque partecipazioni come Big, infatti, il cantautore ha preso parte al Festival due volte nella categoria Nuove Proposte o Giovani, nel 2000, con Un giorno senza fine, giunta al tredicesimo posto, e nel 2007, con Pensa, con la quale Moro vinse l’edizione di quell’anno. Dal 2008 in poi, Fabrizio Moro è tornato al Festival, come già scritto, altre quattro volte: nel 2008, con Eppure mi hai cambiato la vita, che si piazzò al terzo posto, nel 2010 con Non è una canzone, eliminata al termine della quarta serata, nel 2017 con Portami via, che ottenne il settimo posto, e nel 2018, con Non mi avete fatto niente, in coppia con Ermal Meta, canzone vincitrice di quell’edizione. Come autore, invece, Fabrizio Moro ha gareggiato due volte: nel 2012 con Sono solo parole, eseguita da Noemi, e nel 2016 con Finalmente piove, cantata da Valerio Scanu. Nel 2009, ha preso parte al Festival in qualità di ospite, durante la serata dei duetti, condividendo il palco con Fausto Leali. Nel corso della sua carriera, Fabrizio Moro ha pubblicato 9 album: Fabrizio Moro, Ognuno ha quel che si merita, Pensa, Domani, Ancora Barabba, L’inizio, Via delle Girandole 10, Pace e Figli di nessuno. Il cantautore ha anche pubblicato tre raccolte, un EP e un album live. Moro, in passato, ha collaborato con Ultimo, Anastasio e gli Stadio e ha scritto brani per artisti come Emma, Elodie, Fiorella Mannoia e Il Parto delle Nuvole Pesanti. In tv, ha condotto Sbarre e ha preso parte come professore a due edizioni di Amici.

• Alcuni dei suoi successi: Pensa”, “Ho bisogno di credere”, “Eppure mi hai cambiato la vita”, “L’eternità (Il mio quartiere) con Ultimo, Portami via”, “Sono anni che ti aspetto”, “La felicità”, “Non mi avete fatto niente con Ermal Meta. • Partecipazioni all’Eurovision Song Contest: 2018: Non mi avete fatto niente” con Ermal Meta (5°). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2007: “Pensa” (1°) (Sanremo Giovani), 2008: “Eppure mi hai cambiato la vita (3°), 2010: “Non è una canzone” (NF), 2017: “Portami via” (7°), 2018: “Non mi avete fatto niente” con Ermal Meta (1°), 2022: “Sei tu”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Gianni Morandi – “Apri tutte le porte” (Testo: Jovanotti • Musica: Jovanotti, Riccardo Onori). Gianni Morandi (Gian Luigi Morandi) è tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2022 con la canzone “Apri tutte le porte”. Il cantante, ospite insieme a tutti i Big nella serata di giovedì 15 dicembre di “Sanremo Giovani”, ha svelato il titolo della canzone con cui si presenterà, Apri tutte le porte, scritta per lui da Jovanotti. I due avevano collaborato insieme già quest’estate con “L’allegria“, pezzo scritto dall’amico e collega e interpretato da Morandi. Gianni Morandi aveva già partecipato, in passato, al Festival, in diverse occasioni. Nel 1972 porta il brano “Vado a lavorare” dove si classifica al quarto posto. Torna nel 1983 con “La mia nemica amatissima” e, qualche anno dopo, ecco il trionfo insieme a Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri con la canzone “Si può dare di più“. Per rivederlo sul palco del Teatro Ariston dobbiamo aspettare il 1995. Gianni Morandi torna ma non sarà da solo. Con lui Barbara Cola per il brano “In amore“. E’ un successo e si piazzano al secondo gradino della classifica finale. Nel 1999 torna come ospite, interpretando due pezzi, Vita e Lasciarsi per amore. Il ritorno avviene nel 2000 con un pezzo scritto per lui da Eros Ramazzotti. “Innamorato” si posiziona al terzo gradino. Nel 2008 viene invitato per aprire la serata del Festival interpretando il classico “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno. Nel 2011 Gianni Morandi torna a Sanremo ma, questa volta, nelle vesti di conduttore. Insieme a lui, sul palco, ci sono Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis e Luca e Paolo. A vincere, quell’anno, è Roberto Vecchioni con “Chiamami ancora amore”. Il bis avviene nel 2012. Con lui, questa volta, Ivana Mrazova e Rocco Papaleo. Il 4 dicembre scorso, il nome di Gianni Morandi viene ufficializzato tra i Big in gara, dallo stesso Amadeus, durante il Tg1 delle 20. Sono decine e decine di singoli di successo del cantante, nel corso della sua carriera. Tra queste possiamo citare C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, Un mondo d’amore, In ginocchio da te, Scende la pioggia, Occhi di ragazza, Uno su mille, Banane e lampone e Bella signora.

• Alcuni dei suoi successi: “Andavo a cento all’ora”, “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”, “In ginocchio da te”, “Non son degno di te”, “C’era un ragazzo come me che amava i Beatles e i Rolling Stones”, “Un mondo d’amore”, “Occhi di ragazza”, “Sei forte papà”, “Uno su mille”, “Si può dare di più con Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi, Bella signora”, “Banane e lampone”. • Partecipazioni all’Eurovision Song Contest: 1970: Occhi di ragazza” (8°). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 1972: “Vado a lavorare” (4°), 1980: “Mariù” (4°), 1983: “La mia nemica amatissima” (8°), 1987: “Si può dare di più” con Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi (1°), 1995: “In amore” con Barbara Cola (2°), 2000: “Innamorato” (3°), 2022: “Apri tutte le porte”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Giovanni Truppi – “Tuo padre, mia madre, Lucia” (Testo: Giovanni Truppi, Marco Buccelli, Niccolò Contessa, Luigi De Crescenzo (Pacifico) • Musica: Marco Bucelli, Giovanni Pallotti, Giovanni Truppi). Giovanni Truppi parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Tuo padre, mia madre, Lucia”. Il titolo del brano che il cantautore napoletano porterà sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda il 15 dicembre su Rai 1. Per Giovanni Truppi, si tratterà della prima esperienza come Big in gara alla kermesse sanremese. Tuo padre, mia madre, Lucia è un brano scritto dallo stesso Truppi con la partecipazione di Marco Buccelli, Niccolò Contessa e Pacifico. Le musiche, invece, sono firmate da Truppi e da Marco Buccelli e Giovanni Pallotti. La canzone è prodotta da Marco Buccelli e Taketo Gohara. Durante la finale di Sanremo Giovani 2021, Amadeus, conduttore e direttore artistico, ha definito Giovanni Truppi “l’erede di quella scuola meravigliosa di cantautori che ci appartiene”. Nel corso del suo intervento, Truppi ha ricevuto il videomessaggio di Diodato, vincitore di Sanremo 2020 con Fai Rumore, che ha invitato i telespettatori che non conoscessero ancora il cantautore a scoprirlo: “Lasciatevi prendere dall’anima grande di Truppi, lasciatevi portare lontano”. Nel corso della sua carriera, il cantautore ha pubblicato 4 album, C’è un me dentro di me (2009), Il mondo è come te lo metti in testa (2013), Giovanni Truppi (2015) e Poesia e civiltà (2019), e una raccolta, Solopiano (2017).Tra i suoi ultimi lavori discografici, troviamo anche 5, pubblicato l’anno scorso, un EP accompagnato da un libro di storie a fumetti. Quest’anno, il cantautore ha pubblicato anche il suo primo libro, dal titolo L’avventura. Nel 2019, Truppi ha ricevuto il premio PIMI come miglior artista indipendente dell’anno dal MEI. Nel 2015, invece, ha vinto il Premio Club Tenco all’autore o interprete emergente. Nel 2017, infine, ha firmato le musiche del film Amori che non sanno stare al mondo, ottenendo una nomination ai Nastri d’Argento.

• Alcuni dei suoi successi: “Mia con Calcutta, Conoscersi in una situazione di difficoltà con Niccolò Fabi, Il mondo è come te lo metti in testa”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2022: “Tuo padre, mia madre, Lucia”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Giusy Ferreri – “Miele” (Testo: Davide Petrella • Musica: Federica Abbate, Takagi & Ketra (Alessandro Merli (Takagi) e Fabio Clemente (Ketra))). Giusy Ferreri (Giuseppa Gaetana Ferreri) partecipa al Festival di Sanremo 2022 con il brano “Miele”. La cantante ha annunciato il titolo in occasione della finale di Sanremo Giovani dove è stata ospite insieme a tutti i cantanti Big ufficializzati da Amadeus. A promuovere il prossimo disco di inediti della cantante che verrà rilasciato nei primi mesi del 2022, è stato anche il singolo “Gli Oasis di una volta“, in radio da venerdì 17 dicembre 2021. Il successo per Giusy Ferreri è arrivato in seguito alla sua partecipazione alla prima edizione di X Factor Italia. Fu scelta da Simona Ventura per il suo team e si piazzò al secondo posto della classifica finale, dietro gli Aram Quartet. Ma il suo primo singolo su il vero successo di quella annata, “Non ti scordar mai di me“, per settimane al primo posto della classifica FIMI dei singoli più venduti in Italia. Dal suo clamoroso esordio del 2008 ad oggi, Giusy Ferreri ha collezionato risultati unici e straordinari costruendo una carriera di traguardi e record, tra hit radiofoniche, 1 disco di diamante e 18 dischi di platino. Sono 5, ad ora, gli album in studio, e innumerevoli, invece, i brani che negli anni, hanno mostrato l’incredibile capacità della Ferreri di interpretare generi e stili più disparati, spaziando dal rock al pop, dal blues alla world music, tra cui, solo per citarne alcuni, “Non ti scordar mai di me”, “Novembre”, “Il Mare Immenso”, “Ti Porto A Cena Con Me”, “Partiti Adesso”, “Volevo Te”. Una vita segnata da grandi successi e importanti collaborazioni con alcuni dei nomi più rilevanti del panorama italiano quali Tiziano Ferro, Nicola Piovani, Marco Masini, Michele Canova, Sergio Cammariere, Takagi & Ketra, Corrado Rustici, Federico Zampaglione, Bungaro e molti altri, e con Linda Perry autrice internazionale.

• Alcuni dei suoi successi: “Novembre”, “Non ti scordar mai di me”, Roma Bangkok con Baby K, Jambo con Takagi & Ketra e OMI, Amore e Capoeira con Takagi & Ketra e Sean Kingstone, Partiti adesso”, “Volevo te”. • Partecipazioni a Talent Show: X Factor 2008. Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2011: “Il mare immenso” (10°), 2014: “Ti porto a cena con me” (9°); “L’amore possiede il bene” (NF), 2017: “Fa talmente male” (NF), 2022: “Miele”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Highsnob e HU – “Abbi cura di te” (Testo: Highsnob, Hu • Musica: Highsnob, Hu, Andrea Moroni, Fabio De Marco). Highsnob (Michele Matera) e Hu (Federica Ferracuti) parteciperanno alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Abbi cura di te”. Il titolo del brano che il rapper spezzino e la cantante marchigiana porteranno sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Per entrambi gli artisti, si tratterà della prima esperienza in assoluto al Festival della Canzone Italiana. Solamente HU (vero nome Federica Ferracuti) ha avuto un’esperienza collegata al Festival di Sanremo. Nel 2020, infatti, la cantante ha preso parte ad AmaSanremo, semifinali di Sanremo Giovani 2020, andate in onda su Rai 1, un programma condotto da Amadeus, con la partecipazione di Luca Barbarossa, Morgan, Beatrice Venezi e Piero Pelù, nel ruolo di giudici. HU ha partecipato ad AmaSanremo con la canzone Occhi Niagara, conquistando la finale ma risultando la prima dei cantanti esclusi, dopo essersi classificata al settimo posto. La carriera di HU, invece, è iniziata nel 2020, anno in cui ha pubblicato il singolo indipendente, Neon. Dopo il già citato singolo Occhi Niagara, Hu, con la partecipazione di M.E.R.L.O.T., ha pubblicato il singolo dal titolo End. Il suo ultimo singolo in ordine di tempo, pubblicato quest’anno, invece, si intitola Millemila.

Nel corso della sua carriera da solista, Highsnob (vero nome Michele Matera), ha pubblicato due album: Bipopular, pubblicato da indipendente nel 2020, e Yang, primo album ufficiale. Highsnob ha anche rilasciato gli EP PrettyBoy e Yin. Prima di intraprendere la carriera da solista, il rapper ha militato nei Bushwaka, duo musicale fondato con il rapper Samuel Heron, utilizzando il nome d’arte di Mike24. Nel 2015, i Bushwaka hanno pubblicato l’album Pandamonium, rilasciato su etichetta Newtopia, fondata da Fedez e J-Ax. Tra i singoli più apprezzati di Highsnob, troviamo la saga di Wannabe, realizzata con la collaborazione di Junior Cally, 23 Coltellate, La miglior vendetta, Harley Quinn, Malandrino, Touchè e La tocco piano. 

• Alcuni dei loro successi: Harley Quinn (Highsnob), 23 coltellate (Highsnob), Millemila (Hu), Occhi Niagara” (Hu). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2020: “Occhi Niagara” (AmaSanremo) (Hu), 2022: “Abbi cura di te”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Irama – “Ovunque sarai” (Testo: Irama • Musica: Irama, Giulio Nenna, ‘Shablo’ Pablo Miguel Lombroni Capalbo,  Vincenzo Luca Faraone). Irama (Filippo Maria Fanti) parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Ovunque sarai”. Il titolo della canzone del cantautore lanciato da Amici è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda lo scorso 15 dicembre su Rai 1. Per Irama, si tratterà della terza esperienza sanremese come Big in gara e della quarta esperienza in generale al Festival della Canzone Italiana. Prima di trovare il successo con Amici, il talent show di Maria De Filippi che ha vinto nel 2018, infatti, Irama partecipò alla 66esima edizione del Festival, nel 2016, nella categoria Nuove Proposte, con la canzone Cosa resterà, non andando oltre il settimo posto finale. Irama parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone Ovunque Sarai. Il titolo della canzone del cantautore lanciato da Amici è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda lo scorso 15 dicembre su Rai 1. Per Irama, si tratterà della terza esperienza sanremese come Big in gara e della quarta esperienza in generale al Festival della Canzone Italiana. Prima di trovare il successo con Amici, il talent show di Maria De Filippi che ha vinto nel 2018, infatti, Irama partecipò alla 66esima edizione del Festival, nel 2016, nella categoria Nuove Proposte, con la canzone Cosa resterà, non andando oltre il settimo posto finale. Irama, nel corso della sua carriera, ha pubblicato tre album: Irama, Giovani e Giovani per sempre (riedizione di Giovani). Ha anche pubblicato due EP: Plume (pubblicato in concomitanza con la sua vittoria ad Amici 17) e Crepe. Tra i suoi singoli maggiormente conosciuti, troviamo Nera, Bella e Rovinata, Arrogante, Mediterranea, Crepe e Melodia Proibita. In questi anni, Irama ha collaborato con Benji & Fede (per la canzone Fino a farmi male), Rkomi, gli FSK Satellite e Mace. Per quanto riguarda le esperienze televisive, il cantautore, oltre ad Amici, ha preso parte anche a Battiti Live, Amici Speciali, Wind Summer Festival e SEAT Music Awards.

• Alcuni dei suoi successi: “Un giorno in più”, “Nera”, “La ragazza con il cuore di latta”, “La genesi del tuo colore”, “Arrogante”, “Mediterranea”, “Luna piena con Mace e FSK Satellite, Melodia proibita”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2016: “Cosa resterà” (NF) (Sanremo Giovani), 2019: “La ragazza con il cuore di latta” (7°), 2021: “La genesi del tuo colore” (5°), 2022: “Ovunque sarai”.

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Iva Zanicchi – “Voglio amarti” (Testo: Emilio Di Stefano • Musica: Vito Mercurio, Italo Ianne, Celso Valli). Iva Zanicchi parteciperà al Festival di Sanremo 2022, in gara, con il brano “Voglio amarti“. Il titolo della canzone è stato rivelato dalla stessa cantante durante la sua ospitata a Sanremo Giovani, in diretta, mercoledì 15 dicembre 2021. Nel corso della sua lunga carriera, Iva Zanicchi ha vinto per 3 volte il Festival. La sua prima partecipazione risale al 1965 con il brano “I tuoi anni più belli” di Mogol, Gaspari e Polito. L’anno seguente torna per “La notte dell’addio” in coppia con Vic Dana e si piazza al 13esimo gradino della classifica finale. Nel 1967 la prima vittoria con “Non pensare a me“, in coppia con Claudio Villa. Torna l’anno seguente con “Per vivere“. Ma è nel 1969 che arriva la seconda consacrazione con il primo posto assoluto per lei: il brano è la celebre “Zingara“, insieme a Bobby Solo. Terza posizione nel 1970 con “L’arca di Noè“, scritta da Sergio Endrigo. Passano alcuni anni prima del suo ritorno a Sanremo. E’ il 1974 quando Iva Zanicchi trionfa con “Ciao cara come stai?“. Terza vittoria per la cantante. Dieci anni dopo -è il 1984- il comeback a Sanremo con “Chi (mi darà)“. Arriva al nono posto e tra gli autori anche Cristiano Malgioglio. Nel 2003, Iva Zanicchi riapproda al Festival di Sanremo con “Fossi un tango” ma arriva solo al ventesimo gradino. Nel 2009, durante l’edizione che includeva delle eliminazioni durante la partecipazione, Iva torna con “Ti voglio senza amore“. Ma non arriva in finale. Ed ecco, nel 2022, il ritorno sul palco del Teatro Ariston, nuovamente in gara, con la canzone “Voglio amarti“. Nel corso della sua carriera, Iva Zanicchi ha pubblicato 28 album e circa 70 singoli. Tra le canzoni più celebri interpretate non possiamo non ricordare “Zingara”, “Io ti darò di più”, “Come ti vorrei”, “Un fiume amaro”, “La riva bianca, la riva nera”, “Un uomo senza tempo”, “Testarda io”, “Lacrime e buio” e “Amore mio malgrado”, composto da Giuseppe Santamaria.

• Alcuni dei suoi successi: “Come ti vorrei”, “Zingara”, “Un fiume amaro”, “La riva bianca, la riva nera”, “Mamma tutto”, “Accarezzami amore”, “La notte”, “Senza catene”, “Mi ha stregato il tuo viso”, “Testarda io”. • Partecipazioni all’Eurovision Song Contest: 1969: “Due grosse lacrime bianche” (13°). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 1965: “I tuoi anni più belli” (NF), 1966: “La notte dell’addio” (13°), 1967: “Non pensare a me” (1°), 1968: “Per vivere” (NF), 1969: “Zingara” (1°), 1970: “L’arca di Noè” (3°), 1974: “Ciao cara, come stai?” (1°), 1984: “Chi (mi darà)” (9°), 2003: “Fossi un tango” (20°), 2009: “Ti voglio senza amore” (NF), 2022: “Voglio amarti”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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La Rappresentante di Lista – “Ciao ciao” (Testo: Veronica Lucchesi, Dario Mangiaracina • Musica: Veronica Lucchesi, Dario Mangiaracina, Roberto Calabrese, Roberto Cammarata, Carmelo Drago, Simone Privitera). La Rappresentante di Lista parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Ciao ciao”. Il titolo del brano che il duo formato da Veronica Lucchese e Dario Mangiaracina porterà sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda il 15 dicembre su Rai 1. Per La Rappresentante di Lista, si tratterà della seconda esperienza consecutiva come Big in gara nella kermesse sanremese. Nell’edizione andata in onda a marzo di quest’anno, infatti, il duo ha presentato la canzone Amare, prodotta con la collaborazione di Dardust. Amare ha ottenuto l’undicesimo posto nella classifica finale. La canzone è stata inserita nell’album My Mamma, pubblicato in concomitanza con la loro partecipazione al Festival. Il singolo Amare è stato certificato Disco di Platino mentre l’album My Mamma ha debuttato direttamente alla posizione numero 5 della classifica Fimi degli album più venduti. La Rappresentante di Lista ha partecipato a Sanremo anche nel 2020 in qualità di ospiti. Nel corso della terza serata del Festival, dedicata alle cover, infatti, il duo hanno condiviso il palco con il rapper Rancore con la cover di Luce (Tramonti a Nord Est) di Elisa, anche lei partecipante a Sanremo 2022. Nel corso della loro carriera, La Rappresentante di Lista hanno pubblicato 4 album di inediti: (Per la) via di casa (2014), Bu Bu Sad (2015), Go Go Diva (2018) e il precitato My Mamma (2021). Tra le loro canzoni più note, troviamo Questo Corpo, scelta da Paolo Sorrentino per la colonna sonora della serie tv The New Pope. Da citare, anche i brani Siamo Ospiti, il brano omonimo La Rappresentante di Lista, Maledetta Tenerezza, Alieno e Woow. Per quanto riguarda le collaborazioni, ricordiamo quella con Dimartino (partecipante a Sanremo 2021 insieme a Colapesce), per il singolo Ci diamo un bacio, e quella precitata con Rancore.

• Alcuni dei loro successi: “Apriti cielo”, “WOOW”, “Alieno”, “Amare”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2016: “Apriti cielo!” (NF) (Selezione Sanremo Giovani 2016), 2021: “Amare” (11°), 2022: “Ciao ciao”.

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Le Vibrazioni – “Tantissimo” (Testo: Roberto Casalino • Musica: Roberto Casalino, Francesco Sarcina, Niccolò Verrienti). Le Vibrazioni parteciperanno alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Tantissimo”. Il titolo della canzone che la band capitanata da Francesco Sarcina presenterà sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Per Le Vibrazioni, si tratterà della quarta esperienza come Big in gara nella kermesse sanremese. La prima partecipazione risale al 2005 quando Le Vibrazioni, inseriti nella categoria Gruppi, presentarono la canzone dal titolo Ovunque andrò che, al termine della serata finale, conquistò l’ottava posizione. Il gruppo milanese tornò al Festival di Sanremo tredici anni dopo, con la canzone dal titolo Così sbagliato. In quell’edizione, Le Vibrazioni si piazzarono all’undicesimo posto. Il risultato migliore a Sanremo è stato ottenuto due edizioni fa, nel 2020, anno in cui la band presentò la canzone Dov’è che si classificò al quarto posto finale. Nel corso della loro carriera, Le Vibrazioni hanno pubblicato cinque album: Le Vibrazioni, Le Vibrazioni II, Officine meccaniche, Le strade del tempo e V. La band composta da Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani e Alessandro Deidda ha rilasciato anche un album dal vivo (En Vivo, pubblicato nel 2018) e una raccolta (Come far nascere un fiore, pubblicata nel 2011). Tra i singoli più conosciuti del gruppo, sono da citare Dedicato a te (primo estratto del loro album d’esordio), In una notte d’estate, Vieni da me, Sono più sereno, …E se ne va (inserita nella colonna sonora del film Tre metri sopra il cielo), Raggio di sole, Angelica, Se, Portami via, Insolita (inserita nella colonna sonora di Colpo d’occhio), Respiro, Amore Zen (che vede la partecipazione di Jake La Furia), Pensami così, Cambia, L’amore mi fa male e Per fare l’amore. In passato, hanno collaborato con Sky Sport, per i mondiali del 2010, e per il film Eccezzziunale veramente – Capitolo secondo… me.

• Alcuni dei loro successi: “Dedicato a te”, “In una notte d’Estate”, “Vieni da me”, “Angelica”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2005: Ovunque andrò (2° Categoria Gruppi), 2014: Nel tuo sorriso (10°) e In questa città (NF) (Francesco Sarcina come solista), 2018: Così sbagliato” (11°), 2020: “Dov’è” (4°), 2022: “Tantissimo”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Mahmood e Blanco – “Brividi” (Testo: Mahmood, Blanco • Musica: Mahmood, Blanco, ‘Michelangelo’ Michele Zocca). Mahmood (Alessandro Mahmoud) e Blanco (Riccardo Fabbriconi) parteciperanno alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Brividi”. Il titolo del brano che i due artisti porteranno sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Per Mahmood, si tratterà della seconda esperienza come Big in gara nella kermesse sanremese e della terza partecipazione in generale. La vittoria di Mahmood al Festival di Sanremo risale al 2019, edizione in cui il cantante italiano di origini egiziane si esibì con la canzone Soldi. Mahmood riuscì ad ottenere l’accesso ai Big del Festival di Sanremo grazie all’edizione 2018 di Sanremo Giovani. Com’è avvenuto quest’anno, infatti, anche nel 2018, i vincitori di Sanremo Giovani passarono, di diritto, nella categoria Big di Sanremo. Dopo il suo trionfo a Sanremo, Mahmood rappresentò l’Italia all’Eurovision Song Contest 2019, presentando sempre la canzone Soldi, ottenendo la seconda posizione nella classifica finale. Prima del successo di Soldi, Mahmood, nel 2015, partecipò ad Area Sanremo, aggiudicandosi il primo posto e il diritto di prendere parte a Sanremo 2016, nella categoria Nuove Proposte. In quell’edizione, conquistò il quarto posto finale con la canzone Dimentica. Nel 2020 e quest’anno, Mahmood ha partecipato a Sanremo in veste di autore. Nel 2020, co-firmò il brano di Elodie, Andromeda, mentre nel 2021, figura tra gli autori di Chiamami per nome, di Francesca Michielin e Fedez, e di Glicine di Noemi. Mahmood ha pubblicato due album di inediti: Gioventù Bruciata e Ghettolimpo.

Per Blanco, invece, si tratterà del suo esordio assoluto al Festival di Sanremo.  Blanco, invece, ha conquistato definitivamente le classifiche con il suo album d’esordio, Blu Celeste, e con i singoli Mi fai impazzire (in duetto con Sfera Ebbasta, tormentone dell’estate 2021), Notti in bianco, Ladro di fiori, La canzone nostra (singolo di Mace che vede anche la partecipazione di Salmo), Paraocchi, il singolo che dà il titolo al suo primo album, Blu Celeste, e Finché non mi seppelliscono. 

• Alcuni dei loro successi: “Dimentica (Mahmood), Pesos (Mahmood), Gioventù bruciata (Mahmood), Soldi (Mahmood), Uramaki (Mahmood), Barrio (Mahmood), Rapide (Mahmood), Capilpso (Mahmood con Dardust, Charlie Charles, Sfera Ebbasta e Fabri Fibra), Dorado (Mahmood con Sfera Ebbasta e Feid), Inuyasha (Mahmood), Rubini (Mahmood con Elisa), Notti in bianco (Blanco), Mi fai impazzire (Blanco con Sfera Ebbasta), Blu celeste (Blanco), Finché non mi seppelliscono (Blanco), Paraocchi (Blanco), La canzone nostra” (Blanco con Mace e Salmo). • Partecipazioni a Talent Show: X Factor 2012 (Mahmood). • Partecipazioni all’Eurovision Song Contest: 2019: “Soldi” (2°) (Mahmood). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2016: “Dimentica” (4°) (Sanremo Giovani) (Mahmood), 2018: “Gioventù bruciata” (1°) (Sanremo Giovani) (Mahmood), 2019: “Soldi” (1°) (Mahmood), 2022: “Brividi” (Mahmood e Blanco). 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Massimo Ranieri – “Lettera al di là del mare” (Testo: Fabio Ilacqua • Musica: Fabio Ilacqua). Massimo Ranieri (Giovanni Calone) parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Lettera al di là del mare”. Il titolo del brano del celebre cantante e attore napoletano è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021. Per Massimo Ranieri, si tratterà della settima esperienza in gara nella kermesse sanremese. L’ultima risaliva al 1997. Nel 1988, alla sua terza partecipazione, Ranieri riuscì a vincere il Festival di Sanremo grazie alla canzone Perdere l’amore. La prima partecipazione, invece, risale al 1968, all’età di soli 17 anni, con la canzone Da bambino, presentata in coppia con I Giganti, che si piazzò in settima posizione. Ranieri tornò al Festival l’anno successivo, nel 1969, con il brano Quando l’amore diventa poesia, esibendosi in coppia con Orietta Berti, non andando oltre il decimo posto. Dopo la vittoria con Perdere l’amore, avvenuta a 19 anni di distanza dall’ultima partecipazione al Festival, Massimo Ranieri tornò a Sanremo nel 1992, presentando la canzone Ti penso, contenuta nell’omonimo album, che conquistò il quinto posto. L’artista tornò a calcare il palco del Teatro Ariston nel 1995, esibendosi con il brano La vestaglia che si piazzò solamente in quindicesima posizione nella classifica finale. Come scritto in precedenza, l’ultima esperienza sanremese di Ranieri risale a 24 anni fa, nel 1997, con la canzone Ti parlerò d’amore che ottenne il nono posto finale. Da ricordare, anche un’esperienza sanremese come ospite nella categoria Nuove Proposte, nel 2009, quando Ranieri accompagnò sul palco Barbara Gilbo, con la canzone Che ne sai di me.

• Alcuni dei suoi successi: Rose rosse”, “Quando l’amore diventa poesia”, “L’amore è un attimo”, “Se bruciasse la città”, “Vent’anni”, “Erba di casa mia”, “Perdere l’amore”, “Via del Conservatorio”. • Partecipazioni all’Eurovision Song Contest: 1971: “L’amore è un attimo (5°), 1973: Chi sarà con te?” (13°). • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 1968: “Da bambino” (7°), 1969: “Quando l’amore diventa poesia” (10°), 1988: “Perdere l’amore” (1°), 1992 “Ti penso” (5°), 1995: “La vestaglia” (15°), 1997: “Ti parlerò d’amore” (9°), 2022: “Lettera al di là del mare”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Matteo Romano – “Virale” (Testo: Matteo Romano, Alessandro La Cava, Federico Rossi • Musica: Dario Faini (Dardust), Alessandro La Cava, Federico Rossi (Fede)). Il giovane cantante è uno dei tre vincitori di Sanremo Giovani che lo scorso 15 Dicembre ha staccato il biglietto per gareggiare nei Campioni di Sanremo 2022. A Sanremo Giovani ha portato in gara la sua “Testa e croce” mentre per il Festival proporrà l’inedito “Virale”. Matteo Romano, 18 anni e primo di tre gemelli, nasce a Cuneo dove frequenta l’ultimo anno del liceo classico. Inizia ad ascoltare musica precocemente, condividendo le eterogenee passioni dei genitori che spaziano dal pop al rock al cantautorato italiano. Matteo mostra sin da bambino la sua vena creativa: inizia con lo studio delle percussioni e della chitarra, ma ben presto capisce che la sua vera vocazione è cantare; inizia così a studiare canto nel 2015, accompagnandolo negli ultimi due anni con lo studio del pianoforte presso la Scuola ‘Palcoscenico’, che gli permette di approcciare alle prime composizioni musicali e dove tutt’ora prosegue il suo perfezionamento.  Nel 2018 e 2019 partecipa al concorso “Next Talent” che si tiene nella sua città e vince in entrambe le occasioni il premio come miglior interprete. “Concedimi” è il suo primo singolo pubblicato sulle piattaforme digitali.  A marzo 2021 pubblica il suo secondo singolo, “Casa Di Specchi” e durante l’estate apre sette date del tour di Emma, interpretando al pianoforte i due brani pubblicati.

• Alcuni dei suoi successi: “Concedimi”, Casa di specchi”, Testa e croce. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2021: “Testa e croce” (Sanremo Giovani), 2022: “Virale”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Michele Bravi – “Inverno dei fiori” (Testo: ‘Raige’ Alex Andrea Vella, Michele Bravi, ‘Cheope’ Alfredo Rapetti Mogol • Musica: Federica Abbate, Francesco “Katoo” Catitti, Michele Bravi). Michele Bravi è tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2022. In occasione della finale di ‘Sanremo Giovani’, ha ufficializzato anche il titolo del brano che presenterà, per la prima volta, sul palco del Teatro Ariston, “Inverno dei fiori”. Il cantante ha trovato il successo dopo la partecipazione a X Factor  nel 2013. E’ stato scelto da Morgan nella sua categoria, Under uomini 16-24. Ha vinto la settima edizione del talent show grazie anche all’inedito -scritto appositamente da Tiziano Ferro insieme a Zibba- dal titolo “La vita e la felicità“. Il suo primo disco si intitola “A piccoli passi” e viene pubblicato il 10 giugno 2014. Numerosi gli artisti che hanno collaborato con lui nella scrittura del testi: Giorgia, Luca Carboni, Tiziano Ferro, Daniele Magro, Piero Romitelli, Emilio Munda e Federico Zampaglione. Il 2 ottobre esce il secondo Ep (dopo il primo rilasciato in occasione della sua vittoria a X Factor), I hate music. E’ stato inciso completamente in lingua inglese. Nel suo passato, ha partecipato solo una volta al Festival di Sanremo, nel 2017. Fa parte della categoria Big e presenta “Il diario degli errori”. Si classifica al quarto posto con la canzone che ottiene un buon successo di pubblico e di critica. Anime di carta è il nuovo album che pubblica dopo la sua partecipazione a Sanremo. Collabora anche con Cristina D’Avena nell’album “Duets, Tutti cantano Cristina” reinterpretando “I puffi sanno”. Michele Bravi, nel 2018 è tornato ben due volte sul palco del Teatro Ariston di Sanremo, il 9 febbraio come ospite duettante al Festival di Sanremo 2018 con Annalisa, e il 16 marzo come ospite nel programma Sanremo Young. A maggio di quell’anno, altro grande successo in arrivo insieme ad Elodie con la hit dell’estate Nero Bali. A maggio 2020 partecipa ad “Amici speciali” di Maria De Filippi, presentando il nuovo singolo “La vita breve dei coriandoli“.  Poi pubblica, a gennaio 2021, “Mantieni il bacio” che anticipa la pubblicazione dell’album “La geografia del buio”. Nell’estate 2021 ha duettato con Sophie and The Giants nel brano “Falene“. Michele Bravi partecipa al Festival di Sanremo 2022 con “Inverno dei fiori“.

• Alcuni dei suoi successi: “La vita e la felicità”, “Sotto una buona stella”, “Il diario degli errori”, “Solo per un pò”, “The days”, “Nero Bali con Elodie e Gué Pequeno, La vita breve dei coriandoli”, “Mantieni il bacio”, “Falene” con Sophie & The Giants. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2017: “Il diario degli errori” (4°), 2022: “Inverno dei fiori”, 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Noemi – “Ti amo non lo so dire” (Testo: Alessandro La Cava, Mahmood (Alessandro Mahmood) • Musica: Dario Faini (Dardust), Alessandro La Cava, Mahmood (Alessandro Mahmood)). Noemi (Veronica Scopelliti) è tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2022. La cantante ha svelato il titolo del brano durante l’ospitata a ‘Sanremo Giovani’. Il pezzo è “Ti amo non lo so dire”. Si tratta di una power ballad scritta da Dario Faini, Alessandro Mahmoud, Alessandro La Cava e prodotta da Dorado Inc. Noemi torna al Festival di Sanremo dopo il successo di “Glicine”, di “Makumba” e un anno strepitoso, portando il nuovo capitolo del suo percorso di ricerca che scava nei sentimenti più profondi, veri e, quindi, universali. “Ti amo non lo so dire” non è una canzone d’amore. Racconta l’incomunicabilità, la paura di prendere una posizione, di scoprire il fianco esprimendo i propri sentimenti, del cambiamento e delle sue conseguenze, ma anche la consapevolezza che accettare il rischio del cambiamento sia l’unico modo per evolvere e vivere fino in fondo. Non saper dire ti amo, la frase per eccellenza che più fa sentire scoperti e vulnerabili, acquista qui un senso ancora più universale applicabile a qualsiasi tipo di rapporto irrisolto: sentimentale, di amicizia, di famiglia, persino il rapporto con se stessi. Nel corso della sua carriera, Noemi ha partecipato a sei Festival di Sanremo: nel 2010 il suo esordio sul palco del Teatro Ariston con Per tutta la vita, vincitore di un Sanremo Hit Award, nel 2012 con Sono solo parole, classificatosi al terzo posto, nel 2014 con Un uomo è un albero e Bagnati dal sole, che le hanno fruttato un Telegatto di Sanremo Social, nel 2016 con il brano La borsa di una donna, nel 2018 con Non smettere mai di cercarmi e nel 2021 con Glicine. Torna, come anticipato, nel 2022, con “Ti amo non lo so dire” per la sua settima presenza in gara al Festival di Sanremo. Dopo aver partecipato alla seconda edizione di X Factor Italia (quando era trasmessa su Rai 2), Noemi ha pubblicato sette dischi in studio.

• Alcuni dei suoi successi: “Briciole”, “L’amore si odia con Fiorella Mannoia, Per tutta la vita”, “Vuoto a perdere”, “Sono solo parole”, “L’amore eternit con Fedez, Makumba” con Carl Brave. • Partecipazioni a Talent Show: X Factor 2009. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2010: “Per tutta la vita” (4°), 2012: “Sono solo parole” (3°), 2014: “Bagnati dal Sole” (5°), “Un uomo è un albero” (NF), 2016: “La borsa di una donna” (8), 2018: “Non smettere mai di cercarmi” (14°), 2021: “Glicine” (14°), 2022: “Ti amo non lo so dire”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Rkomi – “Insuperabile” (Testo: Rkomi (Mirko Manuele Martorana), Alessandro La Cava • Musica: Rkomi (Mirko Manuele Martorana), Alessandro La Cava, Francesco “Katoo” Catitti). Rkomi (Mirko Manuele Martorana) è tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2022. Il cantante fa parte dei 25 Big che si esibiranno dal 1 al 5 febbraio prossimo, in diretta su Rai 1, dal palco del Teatro Ariston. Il titolo del brano è “Insuperabile“. Neto nel 1994, Rkomi ha iniziato la sua carriera quando aveva appena 17 anni con i primi mixtape autoprodotti. Dopo avere guadagnato fama e credibilità nella scena rap italiana (tanto che il suo primo album ufficiale, Io in Terra, avrà come produttore artistico una leggenda come Marracash), prosegue il suo percorso evolutivo e di scoperta della musica appassionandosi al rock e alla canzone italiana. Intraprende quindi un percorso di studio e approfondimento che lo porta a iniziare ad approcciarsi alla melodia e a creare un genere musicale a sé, tra il rap da cui proviene e la canzone d’autore a cui aspira. Il suo ultimo lavoro ufficiale, Taxi Driver, uscito il 30 aprile 2021, è un concept album in cui ospita un artista per traccia (Tommaso Paradiso, Gazzelle, Ariete, Irama, Shablo, Sfera Ebbasta, Roshelle, Dardust, Ernia, Gaia, Tommy Dali, Chiello), accompagnandoli per un tratto di strada e adattando il suo stile a ognuno dei “passeggeri” che ospita sulla sua vettura. Tra i pezzi estratti, “Partire da te”. L’album ha infranto ogni record precedente: oltre ad avere accumulato ad oggi tre dischi di platino, è stato per diverse settimane alla n°1 della classifica italiana FIMI-GFK (anche a mesi di distanza dalla sua uscita) e ha finora accumulato 12 certificazioni platino per i singoli, è l’album italiano più ascoltato del 2021 su Spotify. Lo stesso Rkomi risultata essere il terzo artista italiano più ascoltato dell’anno. Di Taxi Driver è stata realizzata anche una versione speciale targata Mtv Unplugged, registrata dal vivo e in versione acustica al Teatro Carcano di Milano con svariati ospiti esclusivi. Attualmente Rkomi è in rotazione radiofonica con un nuovo singolo inedito in compagnia di Elodie, La coda del diavolo: brano scritto dallo stesso Rkomi e da Davide Petrella e prodotto da Marz e Zef, che si è aggiunto alla tracklist originale di Taxi Driver.

• Alcuni dei suoi successi: Luna piena con Irama e Shablo, Ripartire da te”, “Ho spento il cielo con Tommaso Paradiso, Blu con Elisa, Taxi Driver”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2022: “Insuperabile”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

Sangiovanni – “Farfalle” (Testo: Sangiovanni (Giovanni Pietro Damian), Alessandro La Cava • Musica: Alessandro La Cava, ‘Zef’ Stefano Tognini). Sangiovanni (Giovanni Pietro Damian) parteciperà alla 72esima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Farfalle”. Il titolo del brano che il giovane cantante vicentino porterà sul palco del Teatro Ariston è stato svelato durante la finale di Sanremo Giovani 2021, andata in onda il 15 dicembre su Rai 1. Per Sangiovanni, si tratterà della prima esperienza come Big in gara nella kermesse sanremese. La carriera del cantante nato a Vicenza il 9 gennaio 2003 è esplosa durante la stagione televisiva 2020/2021, con la sua partecipazione alla ventesima edizione di Amici, il talent show ideato e condotto da Maria De Filippi, in onda su Canale 5, al termine della quale si è piazzato in seconda posizione alle spalle della ballerina Giulia Stabile, sua fidanzata. In concomitanza con la sua partecipazione ad Amici, Sangiovanni ha pubblicato un EP omonimo lo scorso 14 maggio, certificato triplo Disco di Platino. Fino ad ora, il suo singolo di maggior successo è indubbiamente il tormentone estivo, Malibu, che è stato certificato Disco di Platino ben 7 volte. In più occasioni, Sangiovanni ha parlato della sua amicizia con Madame, cantante vicentina come lui, conosciuta a scuola. Madame ha partecipato al Festival di Sanremo, l’anno scorso, con la canzone Voce. Sangiovanni e Madame hanno collaborato recentemente per il singolo Perso nel buio. Sangiovanni non ha ancora pubblicato nessun album ufficiale. Nella sua discografia, infatti, troviamo il precitato EP omonimo e una serie di singoli pubblicati negli ultimi due anni: Paranoia, Non +, Guccy Bag, Lady, Tutta la notte, Hype, Malibu (pubblicata in due versioni, da solista e in duetto con Trevor Daniel), Raggi gamma e Perso nel buio, in duetto con Madame, come già scritto. Questi ultimi due singoli sono stati pubblicati rispettivamente a settembre e a novembre di quest’anno e inclusi nella riedizione digitale dell’EP.

• Alcuni dei suoi successi: Malubù”, “Lady”, “Tutta la notte”, “Perso nel buio con Madame, Raggi gamma”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2022: “Farfalle”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

Tananai – “Sesso occasionale” (Testo: Tananai (Alberto Cotta Ramusino), Davide Simonetta, Paolo Antonacci, Alessandro Raina • Musica: Tananai (Alberto Cotta Ramusino), Davide Simonetta, Paolo Antonacci, Alessandro Raina). Tananai, nome d’arte di Alberto Cotta Ramusino, nasce a Milano l’8 maggio 1995. Tananai è uno dei tre vincitori di Sanremo Giovani che lo scorso 15 Dicembre ha staccato il biglietto per gareggiare nei Campioni di Sanremo 2022. A Sanremo Giovani ha portato in gara la sua “Esagerata” mentre per il Festival proporrà l’inedito “Sesso occasionale”. Fin da ragazzino si dedica alla produzione musicale e nel 2017 pubblica per Universal Music un album di musica elettronica intitolato “To Discover And Forget”, sotto lo pseudonimo di Not For Us. Dopo il progetto Not For Us sente la necessità di esplorare nuovi generi musicali e inizia a scrivere testi in italiano, interpretandoli e producendone le basi. Nel 2019 pubblica i singoli “Volersi Male”, “Bear Grylls”, “Ichnusa” e “Calcutta”. A gennaio 2020 pubblica il suo primo EP “Piccoli Boati”, contenente il singolo “Giugno”. Il 26 marzo del 2021 pubblica per Eclectic Music Group il singolo “BABY GODDAMN”, sotto l’etichetta Polydor/Universal Music. Il brano, che ha raggiunto più di un 1 milione di streams su Spotify, presenta delle sonorità differenti rispetto ai brani precedenti e inaugura una nuova fase della sua carriera. Il 17 Settembre 2021 ritorna con il singolo “Maleducazione”, sempre scritto e prodotto da Tananai.

• Alcuni dei suoi successi: Calcutta”, “Le madri degli altri” con Fedez. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2021: “Esagerata” (Sanremo Giovani), 2022: “Sesso occasionale”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

Yuman – “Ora e qui” (Testo: Tommaso Di Giulio • Musica: Francesco Cataldo, Yuman (Yuri Santos)). Yuman è uno dei tre vincitori di Sanremo Giovani che lo scorso 15 Dicembre ha staccato il biglietto per gareggiare nei Campioni di Sanremo 2022. A Sanremo Giovani ha portato in gara la sua “Mille notti” mentre per il Festival proporrà l’inedito “Ora e qui”. Yuman (Yuri Santos), classe ‘95, nasce a Roma da padre capoverdiano e mamma romana. La musica diventa fin da subito un bisogno, una missione. Non ancora maggiorenne, inizia a scrivere i suoi primi brani e si sposta, nel 2015, a Londra e Berlino, per continuare il suo percorso artistico e umano, immerso nei tessuti stimolanti delle due città. Nel 2016 torna a Roma ed entra in contatto con la Leave Music, che se ne innamora e decide di produrlo, affiancandogli Francesco Cataldo come produttore artistico. Nascono nuovi brani e nel 2017 firma per Universal Music. Il 9 novembre 2018 esce “Twelve”, il primo singolo, mixato da Chris Lord Alge (Green Day, Muse, Joe Cocker), che entra in rotazione in radio fm come 102.5, Radio Deejay, Radio Rai e arriva in vetta ad alcune importanti playlist Spotify, come Viral 50 Italy e Viral 50 Swiss. A marzo 2019 esce il secondo singolo “Run”, inserito nella DSCVR New Music Italia di Vevo, la playlist dedicata ai nuovi artisti da tenere d’occhio. Grazie a “Run”, YUMAN viene notato anche in Germania: parte un tour estivo e viene ospitato dal Die Pierre M. Krause Show del network nazionale SWR3″. Non solo. In primavera, YUMAN è sulla copertina de Il Venerdì di Repubblica, assieme a Mahmood, Rancore e Chadia Rodriguez, MTV lo proclama “Artista del mese” e YouTube lo inserisce tra 10 artisti più promettenti del 2019. A settembre esce disco d’esordio “Naked Thoughts”, che YUMAN presenta a Radio1 Music Club, Radio2 Social Club e Radio1 Note di sport. Nel 2019 è ospite di “Retape”, la rassegna curata da Ernesto Assante, critico musicale e editorialista de La Repubblica, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, ed è uno dei pochi artisti italiani scelti dal prestigioso festival “South By Southwest” (SXSW), che si svolge ogni anno a Austin, in Texas. A metà del 2021, YUMAN pubblica il suo nuovo singolo, “I AM”, che presenta in Italia a Radio1 Music Club, Radio2 Social Club, PlayMag (RaiPlay), Webnotte di La Repubblica e, in Gran Bretagna, a London One Radio, Premier Radio e Chat and Spin Radio. Il brano viene trasmesso da radio fm di tutta Italia e, all’estero, da Radio Falš (Croazia), Radio Belgique FM (Bruxelles) e Big Bang Radio WNIA 89.1FM (North Carolina). Il video esce anteprima esclusiva su Billboard Italia. YUMAN unisce la passione al lavoro, la musica alla sua spiccata sensibilità. Cade e si rialza sempre. Perché una cosa è certa: anche se attraversiamo momenti difficili, la musica in qualche modo ci salverà.

• Alcuni dei suoi successi: Twelve”, “Run”. • Partecipazioni al Festival di Sanremo: 2021: “Mille notti” (Sanremo Giovani), 2022: “Ora e qui”. 

Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 Maggio.

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Trionfare a Sanremo ed essere primi in classifica vendite non sono sinonimi, tranne che per “Volare”. Vincere il Festival della Canzone Italiana è, ovviamente, l’ambizione di tutti i partecipanti, ma non sempre corrisponde al successo commerciale.

Ha fatto “volare” il brano dal primo gradino del podio di Sanremo alla prima posizione nella classifica di fine anno dei singoli venduti. Era il 1958 e a riuscire nell’impresa è stato Domenico Modugno, con il brano “Nel blu, dipinto di blu”.

Impresa sì, perché da anni ormai gira il detto “Primi a Sanremo, ultimi in classifica”. Perché vincere il premio più ambito della canzone italiana, non sempre corrisponde a successo di vendite, e anche un modesto piazzamento al Festival può poi tradursi in un grande successo. Come nel caso di Vasco Rossi che nel 1982 arrivò 25° con il brano “Vita Spericolata”, ma poi l’album che lo conteneva, “Bollicine”, si piazzò al 5° posto nella classifica dei più venduti e il brano divenne un cult e un successo internazionale. Venne rifatto anche in inglese da Tullio Ferro, coautore del brano stesso, e ripreso da numerosi artisti tra cui Francesco De Gregori, Massimo Ranieri e Gino Paoli.

Se per il singolo, c’è stato il caso di Modugno, se si guardano gli album più venduti, non c’è mai stato ancora un “doppio oro”, ma i Modà, che avevano conquistato il “bronzo” all’Ariston con “Se si potesse non morire”, nel 2013 sono arrivati primi con l’album che la conteneva, “Gioia”. E anche Ultimo, arrivato secondo nell’edizione del 2019, con “I tuoi particolari”, ha visto l’album che la raccoglie, “Colpa delle favole” svettare nella classifica dei più venduti.

Guardando al passato, nel 1961, Adriano Celentano arriva secondo a Sanremo con la canzone “24mila baci”, che però si piazza al 17° posto della classifica dei brani più venduti, dove domina “Nata per me”, dello stesso cantante. Nel 1964, Bobby Solo, che in gara canta in playback a causa di un malore “Una lacrima sul viso”, viene squalificato, ma vende un milione di copie del brano che arriva secondo nella classifica dei più venduti dove, al 10° posto, c’è la vincitrice di Sanremo: Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età”.

Nel 1970, Nicola Di Bari arriva secondo al Festival, con “La prima cosa bella”, e quarto in classifica, mentre Lucio Dalla, terzo a Sanremo nel 1971, arriva nono nella graduatoria dei più venduti con “4 marzo 1943”.

 Rino Gaetano, nel 1978, con “Gianna” arriva terzo sul palco dell’Ariston, 13° come vendite dei singoli e 61° con l’album “Nuntereggae più”.

Nel 1981, a Sanremo vince Alice con “Per Elisa”, che arriva 22° tra i singoli. Mentre i Ricchi e Poveri, arrivati al 5°posto della classifica sanremese, saranno gli autori l’album più venduto tra quelli usciti da quel Festival.

Negli anni ’90 non si può dimenticare il caso dei Jalisse: con la canzone “Fiumi di parole” vinsero il festival, ma vendettero solo 50.000 copie e non salirono mai davvero alla ribalta del grande pubblico.

Il terzo posto di Marco Masini, a Sanremo 1991, con “Perché lo fai” fu il quinto posto tra i singoli.

Negli anni 2000 il calcolo si complica, perché contano i brani ascoltati, scaricati, riprodotti, visualizzati con i nuovi mezzi a disposizione, oltra a quelli comprati. Dopo le Lire e gli Euro, ora ci sono anche altre unità di misura come i “click” o, soprattutto, l’ “unità equivalente”: l’indice per calcolare i download e gli stream delle singole tracce.

Metterà tutti d’accordo però, il caso Måneskin: vincitori del Festival 2021 con “Zitti e buoni”, hanno successivamente trionfato anche all’Eurovision Song Contest. L’album “Teatro d’ira Vol. 1” si è piazzato terzo in classifica e ha vinto cinque dischi di platino, in un anno difficile, in cui magari il pubblico ha più a portata di mano un “click” rispetto a un negozio di dischi. La loro canzone trionfatrice è quella italiana di maggior successo commerciale all’estero e il disco di platino, oltre che in Italia, lo hanno vinto anche in Finlandia, Grecia e Polonia. Quello d’oro in Austria, Portogallo, Spagna, Svezia e Svizzera, per un totale di molto superiore al mezzo milione di copie vendute.