ESC 2014: Uno show attento alle emozioni

Jan Lagermand LundmeContinuano le interviste del sito ufficiale della TV danese, www.dr.dk, ai componenti della squadra organizzativa dell’Eurovision Song Contest 2014. Questa volta è il turno del Direttore dello show Jan Lagermand Lundme.

L’intento di Jan Lagermand Lundme è di organizzare l’ESC del prossimo anno in modo attento e possibilmente “emotivo”, infatti afferma: ”Io sono una persona estremamente emotiva. Sto attento alle mie sensazioni, quindi molte dei mie decisioni si basano sull’istinto. Penso che la maggior parte della gente lo faccia. Io voglio solo ammetterlo”.

Con l’avanzare dell’età, è stato più facile per lui prendere decisioni sia con il cuore che con la testa, ma le sensazioni avranno ancora ottenere la massima importanza nel momento in cui dovrà dirigere l’Eurovision Song Contest 2014 come Responsabile dello show.

Continua poi: “La mia ambizione è quella di avere molte più emozioni nello show. E spero di riuscire a farcela. Se ci riuscirò, sarà la dimostrazione che ero la persona adatta  per questo lavoro”.

Jan Lagermand Lundme ha la posizione migliore per poter pensare alle emozioni in questo magnifico spettacolo. È, infatti il Direttore della sezione intrattenimento della DR e ha lavorato alla versione danese di X Factor dall’inizio del 2008.

“X Factor è un ottimo esempio di TV di intrattenimento. la trasmissione mostra le persone non solo in momenti felici, ma anche in momenti di nervosismo e di pianto. X Factor mi ha insegnato che le emozioni sono più grandi quando si pone attenzione ai contrasti. Dovremo portare lo stesso concetto all’Eurovision Song Contest. È estremamente importante divertirsi. Sia a casa che al lavoro. Se non ci si diverte, allora non si riesce a raggiungere il proprio scopo. Bisogna piabgere dal ridere almeno diecivolte al giorno”.

Tuttavia, non vi è molto spazio per i sentimenti privati ​​in questi giorni per l’impegnatissimo Direttore dello show. In questo momento l’ESC occupa i suoi pensieri, sia di giorno che di notte.

“In questo momento l’ESC significa per me tutto. È la prima cosa a cui penso quando mi sveglio, l’ultima quando vado a letto ed è anche presente nei miei sogni. Poiché tutto questo riempirà solo un anno della mia vita, perciò voglio fare tutto il mio meglio”, dice Jan Lagermand Lundme che continua: “Questo progetto ti capita una volta nella vita e si deve solo partecipare. L’ESC è il sogno di chi ama fareprogrammi televisivi”.

(Tratto da: EurofestivalItalia, dr.dk)

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