ESC 2018 – Australia: Presentato finalmente “#We got love” di Jessica Mauboy per Lisbona

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L’emittente pubblica australia SBS in collaborazione con la casa di produzione Blink TV co. hanno presentato finalmente pochi minuti fa che la canzone con cui la cantautrice e attrice australiana Jessica Mauboy rappresenterà l’Australia alla 63ª edizione dell’Eurovision Song Contest che si terrà per la prima volta in assoluto in Portogallo, presso la MEO Arena (rinominata con il nome di ‘Altice Arena’) della città di Lisbona l’8, il 10 e il 12 maggio del prossimo anno, grazie alla vittoria di Salvador Sobral con “Amar pelos dois” (Loving for both of us).

“#We got love” è scritto da Jessica Mauboy in collaborazione con il duo autorale DNA, composto da David Musumeci e Anthony Egizii, quest’ultimi autori anche delle canzoni australiane all’Eurovision Song Contest 2016 “Sound of silence” di Dami Im e 2017 “Don’t come easy” di Isaiah Firebrace. Inoltre, hanno scritto anche per Guy Sebastien (Eurovision Song Cotest 2015), Delta Goodrem, The Veronicas e molti altri.

Jessica non è un volto nuovo per gli eurofans. Nel 2014 ha fatto la storia quando è stata invitata a esibirsi come ospite nell’intervallo della seconda Semi-finale sul palcoscenico dell’Eurovision Song Contest di Copenhagen in Danimarca con il brano “Sea of flags” diventando il primo artista solista non europeo a farlo, ma questa volta si esibirà come protagonista principale. La produzione, quell’anno danese, avalla l’idea di invitare la Mauboy a cantare nell’interval act della Seconda Semi/Finale per celebrare gli oltre trent’anni di trasmissione del concorso in Australia. Del suo ritorno si è parlato regolarmente in ogni anno nel quale l’Australia è stata in gara. 

La Maubory è una delle artiste femminili di maggior successo in Australia, Jessica è di Darwin, sua madre è della tribù indigena KuKu Yalanji e suo padre di Timor. Il suo viaggio musicale è iniziato nel 2006 con Australian Idol e da allora ha venduto oltre 3,4 milioni di dischi a livello mondiale, ha raggiunto cinque album top 10, 15 top twenty single, quattro album Platinum accreditati ARIA e ha vinto due ARIA Music Awards di 24 nominazioni. Le sue canzoni sono state trasmesse globalmente 158 milioni di volte e i suoi video sono stati visti globalmente 37 milioni di volte.

Jessica è stata anche una forte sostenitrice del benessere dei bambini indigeni e ha aperto molte porte agli artisti indigeni.

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L’Eurovision Song Contest 2018 sarà trasmessa da SBS nel mese di maggio 2018 e sarà ospitato da Myf Warhurst e Joel Creasey, che ritornano como conduttori dopo il loro debutto come conduttori e commentatori nella edizione 2017 del concorso.

Seconda classificata nella quarta edizione dell’Australian Idol nel 2006, Jessica ha firmato un contratto con l’etichetta discografica Sony Music Australia.

A febbraio 2007 ha pubblicato il suo primo album live, ‘The Journey’, che è entrato alla quarta posizione della classifica australiana ed è stato certificato disco d’oro nel suo Paese per aver venduto oltre 35.000 copie. L’album contiene alcune esibizioni live selezionate della Mauboy nell’Australian Idol. Pochi mesi più tardi, è diventata un membro del gruppo Young Divas, per poi lasciarlo per dedicarsi ad una carriera da solista. Il 22 novembre 2008 Jessica Mauboy ha pubblicato il suo album d’inediti di debutto, ‘Been Waiting’, che ha raggiunto l’undicesima posizione della classifica australiana. L’album, certificato doppio disco di platino per aver venduto oltre 140.000 copie, è stato il secondo più venduto in Australia nel 2009. Ha guadagnato sette nomination agli ARIA Music Awards e ha vinto il premio per il singolo più venduto con “Running Back”.

A gennaio 2010, Jessica ha fatto il suo debutto nel cinema, interpretando il ruolo di Rosie nel film Bran Nue Dae. Il 5 novembre 2010 è stato pubblicato il suo secondo album, ‘Get ‘em Girls’, che è entrato alla sesta posizione della classifica australiana ed è stato certificato disco d’oro. Con oltre 665.000 vendite tra album e singoli, Jessica Mauboy è la cantante proveniente dall’Australian Idol che ha venduto più dischi.

Nel 2012 ha registrato diversi brani per la colonna sonora del film-musical The Sapphires, diretto da Wayne Blair, a cui la stessa Jessica ha preso parte insieme a Chris O’Dowd, Deborah Mailman e Shari Sebbens.

Il 4 ottobre 2013 ha pubblicato il suo terzo album in studio ‘Beautiful’, anticipato dai singolo To the End of the Earth e Pop a Bottle (Fill Me Up). L’album ha raggiunto la terza posizione della ARIA Charts.

39 de 43 concorrenti in gara all’edizione 2018 dell’Eurovision Song Contest, sono stati svelati: SENNEK (Laura Groeseneken) con “A Matter Of Time” (Een kwestie van tijd) per il Belgio, Saaro Aalto con “Monsters” per la Finlandia, AISEL (Aysel Mammadova, Aysel Məmmədova) con “X My Heart” per l’Azerbaigian, Waylon (Willem Bijkerk) con “Outlaw in ‘Em” per i Paesi Bassi, Cesár Sampson con “Nobody but You” (Niemand außer dir) per l’Austria, Jessica Mauboy “#We got love” per l’Australia, Eugent Bushpepa con “Mall” (Yearning) per l’Albania, L’Ethno Jazz Band IRIAO (ეთნო ჯაზ-ბენდი “ირიაო”) con „შენი გულისთვის” (Sheni gulistvis, For You) per la Georgia, Madame Monsieur  con “Mercy” per la Francia, Yulia Samoilova (Юлия Самойлова) per la Russia, Mikolas Josef con “Lie To Me” per la Repubblica Ceca, Alfred ed Amaia con “Tu canción” (Your song) per la Spagna, Ryan O’Shaughnessy con “Togheter” per l’Irlanda, Eleni Foureira / Ελενη Φουρεϊρα con “Fuego”  (Fire) per Cipro, Christabelle con “Taboo” per Malta, il duo ZiBBZ con “Stones” (Steine, Pierres) per la Svizzera, SuRie con “Storm” per il Regno Unito, Rasmussen con “Higher Ground” (Højere Grund) per la Danimarca, Ermal Meta e Fabrizio Moro con “Non Mi Avete Fatto Niente” (You did nothing to me) per l’Italia, Franka Batelić con “Crazy” per la Croazia, gli Eye Cue (Ај кју) con “Lost and Found” per l’ERI di Macedonia, Netta Barzilai נטע ברזילי con “Toy” per Israele, Gianna Terzi (Γιάννας Τερζή) con “Oneiro Mou” (Όνειρό Μου, My Dream) per la Grecia, ALEKSEEV con “Forever” (Назавжди) per la Bielorussia, Vanja Radovanović (Вања Радовановић) con “Inje” (Иње, Frost) per il Montenegro, Sanja Ilić & Balkanika (Сања Илић и Балканика) con “Nova Deca” (Naša deca / Наша деца / Our Children) per la Serbia, Michael Schulte con “You Let Me Walk Alone” (Du lässt mich alleine gehen) per la Germania, DoReDoS con “My Lucky Day” per la Moldavia, Lea Sirk con “Hvala, ne!” (No, thanks!) per la Slovenia, MÉLOVIN con “Under The Ladder” (Під сходами) per l’Ucraina, gli AWS con “Viszlát Nyár” (Goodbye, Summer) per l’Ungheria, Laura Rizzotto con “Funny Girl” (Smieklīgā meitene), Sevak Khanagyan (Սեւակ Խանաղյան) con “Qami” (Քամի, Wind) per l’Armenia, The Humans con “Goodbye per la Romania, Elina Netšajeva (Elina Nechayeva) con “La Forza” per Estonia, GROMEE feat. Lukas Meijer con “Light Me Up” per la Polonia, Jessika feat. Jenifer Brenin con “Who We Are” per San Marino, Ari Ólafsson con “Our Choice” per l’Islanda e Cláudia Pascoal con O jardim” (The garden) per il Portogallo.

Dopo un debutto di successo a Vienna, un ottimo secondo posto a Stoccolma e un notevole nono posto a Kyiv 2017, per l’edizione 2018 dell’Eurovision Song Contest rivedremo in gara ancora una volta anche l’Australia (è ancora da definire se l’Australia potrà diventare un partecipante permanente al concorso). Così come già previsto per il 2015, 2016 e per il 2017, anche per il 2018 in caso di vittoria al concorso, l’Australia organizzerà l’edizione successiva dell’Eurovision Song Contest in collaborazione con un broadcaster europeo.

Questa sarà la quarta volta che l’emittente pubblica australiana SBS Australia / SBS Eurovision (in collaborazione con la casa di produzione Blink TV co) continueranno nuovamente sulla scia di quanto fatto nelle precedenti partecipazioni, con nomi importanti e brani, selezionati internamente, che gli hanno garantito sempre un ottimo piazzamento in Finale.

Così come già previsto per il 2015 e il 2016, anche per il 2017 in caso di vittoria al concorso, l’Australia organizzerà l’edizione successiva dell’Eurovision Song Contest in collaborazione con un broadcaster europeo. È ancora da definire se l’Australia potrà diventare un partecipante permanente al concorso.

L’emittente pubblica australiana SBS Australia (in collaborazione con la casa di produzione Blink TV co) continuano nuovamente sulla scia di quanto fatto nelle precedenti partecipazioni, con nomi importanti e brani che gli hanno garantito sempre un ottimo piazzamento in Finale, dal quinto posto di Guy Sebastian nel 2015 al secondo posto di Dami Im nell’edizione 2016.

Negli ultimi tre anni, la SBS ha cercato tra i talent show per selezionare i suoi rappresentanti al concorso: Jessica Mauboy partecipante all’Australian Idol 2006, Guy Sebastian vincitore della prima edizione dell’Idol in 2003 ed ora nella sua quinta edizione, giudice di X Factor, Dami Im vincitrice dell’edizione 2013 di X Factor e Isaiah Firebrace vincitore dell’ottava edizione della versione australiana di The X Factor nel 2016.

Come ormai noto, la partecipazione dell’Australia all’Eurovision è su invito da parte del Reference Group, essendo la SBS solo membro associato dell’EBU-UER e non aderente, requisito necessario per poter partecipare all’evento; anche se dal 2018 con il nuovo regolamento, potrebbero cambiare un pó di cose.

Non dovrebbero esserci grosse novità rispetto al 2017, anno in cui l’Australia è stata inserita in gara nelle Semifinali, come avviene per ogni Paese, ad eccezione di quello ospitante l’evento (Portogallo) e i Big 5 (Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito).

L’Australia si esibirà nella Prima Semi-Finale dell’8 maggio. L’Eurovision Song Contest 2018 sarà trasmessa da SBS nel mese di maggio 2018 e sarà ospitato da Myf Warhurst e Joel Creasey, che ritornano como conduttori dopo il loro debutto come conduttori e commentatori nella edizione 2017 del concorso.

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Ricordiamo che l’Australia ha partecipato per la prima volta all’Eurovision Song Contest nell’edizione del 2015 dell’Eurovision Song Contest che si è svolta a Vienna,  come finalista di diritto insieme alle BIG 5 e all’Austria che era il paese ospitante.

Inizialmente era una partecipazione straordinaria, dovuta al fatto che in tale paese il concorso, trasmesso fin dal 1983, è un evento che gode di un ottimo seguito, nonché per celebrare il 60º anniversario della kermesse. Nel caso avesse vinto, la maninestazione si sarebbe tenuto in una città europea scelta dalla SBS (membro associato dell’EBU-UER) e sarebbe stata invitata anche nell’edizione 2016. Nonostante per il momento non vi sia alcuna conferma ufficiale, Jon Ola Sand vorrebbe rendere permanente la partecipazione all’Eurovision Song Contest del paese oceanico.

L’anno prima, l’EBU-UER e la DR hanno scelto di dedicare l’interval act della Seconda Semi-Finale proprio al paese oceanico, con un’esibizione di Jessica Mauboy.

Per l’edizione 2015, SBS ha optato per una scelta interna dov’è stato scelto Guy Sebastian con il brano “Tonight again”, che nella Finale gli fece ottenere 196 punti posizionandolo così al 5º posto.

Per l’edizione 2016, ma questa volta partendo dalla semifinale dell’ESC, SBS ha optato anche per una scelta interna dov’è stata scelta Dami Imcon il brano “Tonight again”, prima cantante di origini sudcoreane che ha calcato il palco dell’ESC, classificandosi al secondo posto. Si tratta del primo podio per il paese oceanico.

Per l’edizione 2017, dopo il successo dell’anno precedente, l’Australia continua a partecipare nel 2017 scegliendo il vincitore di X Factor Isaiah Firebrace con il brano “Don’t Come Easy”, classificandosi al nono posto.

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