ESC 2021 – Svezia: Annunciati i paesi della giuria internazionale del Melodifestivalen 2021 – Aggiornato

L’emittente pubblica svedese SVT qualche minuto fa ha annunciato gli 8 paesi che compongono la Giuria Internazionale che decideranno la metà del voto (50%) nella Finale del Melodifestivalen 2021, la selezione nazionale svedese per la 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest che si terrà presso l’Ahoy Rotterdam a Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, 20 e 22 maggio 2021.

Come è successo ogni anno dal 2010, le giurie da 11 paesi europei, che dalla scorsa edizione sono state ridotte per terzo anno consecutivo a otto che partecipano all’ESC sono invitati a votare nella Finale del Melodifestivalen, assegnando ognuna voti a sette canzoni (1, 2, 4, 6, 8, 10 e 12) che insieme alla percentuale dei televoto del pubblico ricevuti daranno il vincitore che rappresenterà la Svezia all’ESC 2021 a Rotterdam. In totale, le otto giurie distribuiscono 464 punti, (8 x 58). Lo scopo delle giurie internazionali è quello di aiutare a guidare il pubblico svedese di quali canzoni avrebbero fatto meglio sul palco dell’Eurovision Song Contest. Le giurie internazionali annunciano i loro punteggi, mentre le linee televoto sono ancora aperte. Il pubblico da casa forniscono anche loro gli altri 464 punti (8 x 58 punti). Il vincitore rappresenterà la Svezia all’Eurovision Song Contest di quest’anno a Rotterdam, Paesi Bassi.

Ecco di seguito i paesi che conformeranno la Giuria Internazionale del Melodifestivalen 2021: Albania, Regno Unito (Bielorussia, è stata sostituita*), Cipro, Francia, Islanda, Israele, Paesi Bassi e Svizzera. Per rispecchiare gli 8 gruppi di spettatori nelle nuove regole di voto, anche quest’anno le giurie internazionali sono state ridotte da 11 a 8.

*La Bielorussia è stata rimossa dalla giuria da SVT alle 18:30 e sostituita dal Regno Unito. SVT ha citato l’attuale situazione in Bielorussia come motivo del trasferimento.

Aggiornamento: In un primo momento la produttrice del Melodifestivalen, Karin Gunnarsson, aveva dichiarato: “Guardiamo alla diffusione geografica e alle esperienze del concorso. Le persone che guidano il gruppo della giuria in Bielorussia hanno una vasta esperienza della competizione e una solida competenza nel campo. Capisco che la nostra scelta della Bielorussia possa essere messa in discussione poiché la situazione nel paese è estremamente preoccupante. Alla base dell’Eurovision Song Contest c’è l’ampia inclusione e deve essere possibile incontrarsi al di fuori dei paesi partecipanti. L’evento è apolitico e non prendiamo posizione scegliendoli come gruppo di giurati.” 

Queste, però, le dichiarazioni di Gunnarsson, dopo polemiche e critiche per la scelta fatta: “È stata una decisione sbagliata selezionare la Bielorussia come parte della giuria internazionale. La situazione sul deterioramento della libertà dei media in Bielorussia è molto grave nel paese. Abbiamo quindi scelto di sostituire il gruppo della giuria della Bielorussia con un gruppo della giuria del Regno Unito.”

L’eliminazione della giuria bielorussa dal Melodifestivalen avviene, inoltre, a poche ore dalla pubblicazione della canzone bielorussa per l’Eurovision Song Contest 2021, ‘Ya Nauchu Tebya (I’ll Teach You)’ della band Galasy ZMesta. 

I Galasy ZMesta, (La voce della città/della ragione) è un gruppo di Baranovichi composto da Dmitry Batukov, Evgeny Kardash, Maksim Ponomarenko, Evgeny Artyukh e Irina Sorgovitskaya.

Durante le proteste che si sono accese in Bielorussa, dopo l’elezione di Alexander Lukašenko, a favore della democrazia bielorussa, i Galasy ZMesta hanno criticato i manifestanti, mostrando il loro sostegno proprio al Presidente Lukašenko, accusato di brogli elettorali. La band è stata anche criticata per i testi omofobi di alcune canzoni del loro repertorio. Il testo di “Ya nauchu tebya” inoltre, critica il movimento per la democrazia bielorusso.

Sul loro sito ufficiale è possibile leggere: “Cari amici! Quando “di fronte all’impudenza” di simili “battaglie politiche” cercano di distruggere il paese che amiamo e in cui viviamo, non possiamo restare indifferenti.”

Ricordiamo che Alexander Lukašenko non è riconosciuto come Presidente della Bielorussia dal Parlamento Europeo perché considerata persona non gradita nell’Unione Europea. A questo si aggiunge il non riconoscimento dei risultati delle elezioni. Anche i governi del Regno Unito e del Canada si rifiutano di riconoscere i risultati.

Inoltre, dopo anni di richieste da parte dei fan di tutta Europa, SVT ha rivelato finalmente che la finale di Melodifestivalen 2021 sarà trasmessa con commento in lingua inglese.

Per la prima volta in assoluto, gli spettatori potranno seguire la finale di Melodifestivalen questo sabato con un commento in lingua inglese su SVT Play. SVT ha infatti predisposto sul suo portale SVTPlay una speciale versione dello show con il commento della svedese Bella Qvist e dell’inglese Olivia Le Poidevin.

Anette Brattström, Project Manager per Melodifestivalen ha spiegato: “Poter offrire Melodifestivalen agli spettatori che non possono seguire appieno il programma in svedese, è un sogno che si avvera. Lavoriamo costantemente per rendere il programma disponibile a quante più persone possibile in Svezia, tra le altre cose fornendo l’interpretazione nella lingua dei segni e la descrizione audio di tutti i programmi. Tutti dovrebbero sentirsi invitati alla più grande festa svedese e questo è un altro passo per consentire a più persone di prendere parte al programma. Grazie alla tecnologia odierna e al servizio SVT Play, quest’anno è possibile. È bello sapere che finalmente raggiungeremo a dovere anche i fan al di fuori della Svezia, una comunità che anno dopo anno ha dimostrato un amore infinito per il Melodifestivalen senza però essere ricambiati. Olivia e Bella guideranno gli spettatori anglofoni in questa notte magica grazie alla loro passione ed il loro professionalismo.”.

Bella Qvist e Olivia Le Poidevin saranno le commentatrici in lingua inglese Oltre ad essere entrambe Eurovision geek, Bella Qvist ed Olivia Le Poidevin sono grandi amiche. Dopo anni di scambi su Twitter a proposito di Eurovision Song Contest a tematiche LGBTQ+, le due gioranliste si sono conosciute nell backstage dell’Eurovision Song Contest 2016 a Stoccolma.

Bella è una giornalista svedese e lavora alla Sveriges Radio ed è una grandissima fan dell’Eurovision Song Contest. Il suo amore per l’ESC è iniziato con la vittoria di Charlotte Perrelli nel 1999. Ha vissuto per 18 anni tra il Regno Unito e la Germania, dove ha lavorato come giornalista freelance per diversi media inglesi come The Guardian, BBC e DIVA magazine. È apparsa spesso come esperta di Eurovision alla BBC, mentre il legame di Olivia Le Poidevin con l’Eurovision è un affare di famiglia. I suoi genitori si sono sposati con il sottofondo del tema dell’Eurovision, il Te Deum, e lei ha discusso una tesi sull’Eurovision Song Contest. Viene dall’Inghilterra e lavora come giornalista e presentatrice su BBC World  ed è ben nota nei circoli ESC, ha coperto l’Eurovision di Copenhagen, Vienna e Stoccolma.

Bella ha commentato: “Sono così felice di far parte di questa nuova entusiasmante avventura. Accoglieremo i tanti fan, sia nuovi che vecchi telespettatori che non parlano svedese. So che sono così tanti ogni settimana a collegarsi per vedere lo show da ogni parte del mondo. Vi demiamo, vi vogliamo bene, e adesso vi accogliamo a bordo di questo pazzo treno del Mellodi.”

Olivia Le Poidevin ha affermato: “Sono sempre stata colpita dalla qualità dei pezzi che il Melodifestivalen inviano all’Eurovision Song Contest. E quest’anno, quando il mondo ha più che mai bisogno dell’Eurovision Song Contest, è fantastico poter guidare il resto del mondo attraverso una serata fantastica.Non vedo l’ora di accopagnarvi in questo viaggio.”.

Molte persone da tutto il mondo hanno seguito Melodifestivalen 2021. Per il quinto sabato consecutivo, #melfest è stato tra i primi dieci trend su Twitter in tutta Europa.

Anette Brattström ha inoltre spiegato: “Trasmettere la finale del Melodifestivalen con commenti dal vivo in inglese è un capitolo completamente nuovo su come possiamo raggiungere più persone con Melodifestivalen, sia all’interno che all’esterno della Svezia.”

Lo show Finale del Melodifestivalen 2021 sarà presentato da Christer Björkman, rappresentante della Svezia all’Eurovision Song Contest 1992 e produttore esecutivo del festival dal 2002, condurrà l’evento come presentatore principale per celebrare il suo ultimo anno come capo delegazione della Svezia all’Eurovision Song Contest; nel corso delle serate sarà affiancato da Måns Zelmerlöw e Shima Niavarani,  e sarà trasmessa in diretta alle 20:00 CET su SVT1, SVT World e su SVT Play

Ecco di seguito i 12 artisti finalisti finora che si sfideranno sabato sera 13 Marzo all’Annexet, nei pressi di Stoccolma:

  1. Danny Saucedo – ”Dandi dansa” (Karl-Johan Råsmark och Danny Saucedo)
  2. Klara Hammarström – ”Beat of Broken Hearts” (Niklas Carson Mattsson, Fredrik Kempe, David Kreuger och Andreas Wijk)
  3. Anton Ewald – ”New Religion” (Anton Ewald, Joe Killington, Maja Strömstedt och Jonas Wallin)
  4. The Mamas – ”In the Middle” (Emily Falvey, Jimmy Jansson och Robin Stjernberg)
  5. Paul Rey – ”The Missing Piece” (Laurell Barker, Paul Rey och Fredrik Sonefors)
  6. Charlotte Perrelli – ”Still Young” (Erik Bernholm, Thomas G:son, Charlie Gustavsson och Bobby Ljunggren)
  7. Tusse – ”Voices” (Joy Deb, Linnea Deb, Jimmy ”Joker” Thörnfeldt och Anderz Wrethov)
  8. Alvaro Estrella –  ”Baila Baila” (Linnea Deb, Jimmy ”Joker” Thörnfeldt och Anderz Wrethov)
  9. Clara Klingenström – ”Behöver inte dig idag” (Clara Klingenström, David Lindgren Zacharias och Bobby Ljunggren)
  10. Eric Saade – ”Every Minute” (Joy Deb, Linnea Deb, Eric Saade och Jimmy “Joker” Thörnfeldt)
  11. Dotter – ”Little Tot” (Johanna ”Dotter” Jansson och Dino Medanhodzic)
  12. Arvingarna – ”Tänker inte alls gå hem” (Stefan Brunzell, Nanne Grönvall, Thomas G:son och Bobby Ljunggren)

Il Melodifestivalen è ogni anno l’appuntamento tv più seguito in Svezia oltre che tra i più apprezzati dagli stessi fan europei dell’Eurovision Song Contest.

Dal 2002, il Melodifestivalen è stato composto da sei serate che si sono svolte sempre di sabato.

Per la prima volta, dopo diciannove edizioni, il Melodifestivalen non si svolgerà in diverse città della Svezia, a causa della pandemia di COVID-19 in Europa; inoltre, per rispettare le attuali norme nazionali, l’evento si terrà senza pubblico. Sono state prese in considerazione due proposte per ospitare la manifestazione; la prima è sono stati gli studi NEP Group nella circoscrizione Spånga-Tensta, dove viene registrato Swedish Idol. Mentre la seconda proposta, che è stata successivamente confermata da SVT, è l’Annexet i Stockholm, studio televisivo collocato all’interno dell’Ericsson Globe di Stoccolma, che è stata sede dell’Eurovision Song Contest 2016.

L’edizione 2021 si svolgerà tra il 6 Febbraio e il 13 Marzo del prossimo anno e sarà composto da quattro Semi-finali che si terranno a Stoccolma presso l’Annexet, il 6 Febbraio, il 13 Febbraio, il 20 Febbraio e il 27 Febbraio; una serata Ripescaggio o “Second chance” (l’Andra chansen) che si terrà a Stoccolma presso l’Annexet, il 6 Marzo e la Finale che si terrà il 13 Marzo a Stoccolma presso l’Annexet.

SVT ha selezionato i 28 partecipanti fra le 2 747 proposte ricevute. I 28 brani/interpreti che parteciperanno al Melodifestivalen selezionate in quattro modi diversi. Dei 28 brani/interpreti partecipanti di quest’anno 14 sono state scelti da una giuria di esperti, 13 di questi sono arrivati dal concorso riservato ai professionisti del settore (“Ordinarie tävling” / “Regular Contest”) e uno dal concorso dedicato agli amateur (“Allmänhetens Tävling” / “Public Contest”) scelti da una giuria preliminare. I restanti 13 brani/interpreti sono, come in precedenza, invitati a partecipare dalla SVT o scelto dai produttori del Melodifestivalen. Un posto in Semifinale è stato concesso ai vincitori o ai partecipanti del “P4 Nästa 2020” (il concorso musicale radiofonico svedese per cantautori e nuovi artisti, organizzato dal 2008 dalla Sveriges Radio P4:s) Julia Alfrida, anche se con una canzone diversa al fine di soddisfare le regole dell’EBU-UER riguardo la canzone non può essere reso pubblica prima del 1° Settembre.

Da ogni Semi-Finale, i brani/interpreti classificati al primo e secondo posto andranno direttamente alla finale, mentre i brani/interpreti che hanno raggiunto il terzo e quarto procederanno alla “Second Chance” (Andra Chansen), portando così a 12 il numero delle finaliste. In queste serate si utilizza solo il televoto. I 3 brani/interpreti restanti in ciascuna semifinale saranno eliminati dalla competizione.

All’Andra Chansen un totale di 8 brani/interpreti si sfideranno in quattro differenti duelli e il brano/interprete vincitore di ogni duello accederà direttamente alla finale. Inoltre verrà messo un limite di voto pari a non più di 20 volte per lo stesso brano/interprete.

La finale invece, prevede un voto misto tra una giuria internazionale e il televoto del pubblico (SMS). Dal 2011 le prime provengono da dieci paesi europei che partecipano all’ESC e che assegnano ognuna voti a sette canzoni (1, 2, 4, 6, 8, 10 e 12) il secondo invece ripartisce 473 punti in maniera proporzionale a seconda della percentuale dei televoti ricevuti. Il totale dà il vincitore che rappresenterà la Svezia all’ESC 2021 a Rotterdam.

Le giurie daranno i voti in stile eurovisivo, le quattro canzoni ad aver ricevuto i voti più bassi appariranno solo sullo schermo, i portavoce leggeranno soltanto i tre piazzamenti più alti.

La 61ª edizione del Melodifestivalen si svolgerà dal 6 febbraio al 13 marzo 2021 a Stoccolma e decreterà il rappresentante della Svezia all’Eurovision Song Contest 2021 a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Un totale di 28 partecipanti fra le 2 747 proposte ricevute prenderanno parte a questa edizione.

Per la prima volta, dopo diciannove edizioni, il Melodifestivalen non si svolgerà in diverse città della Svezia, a causa della pandemia di COVID-19 in Europa; inoltre, per rispettare le attuali norme nazionali, l’evento si terrà senza pubblico. 

Il Melodifestivalen si terrà presso l’Annexet, studio televisivo collocato all’interno dell’Ericsson Globe di Stoccolma, che è stata sede dell’Eurovision Song Contest 2016.

Christer Björkman, rappresentante della Svezia all’Eurovision Song Contest 1992 con il brano “I morgon är en annan dag” (Tomorrow is another day), classificandosi 22º su 23 finalisti, per conto dell’emittente svedese SVT, è il capo delegazione nazionale per l’Eurovision Song Contest e produttore esecutivo del festival dal 2002, condurrà l’evento come presentatore principale per celebrare il suo ultimo anno come capo delegazione della Svezia all’Eurovision Song Contest; nel corso delle serate sarà affiancato da nove co-conduttori: Lena Philipsson (rappresentante della Svezia all’Eurovision Song Contest 2004 con la canzone “It hurts“, ha partecipato per ben 6 volte al Melodifestivalen: nel 1986 con “Kärleken är evig” (Love is eternal) (2ª), 1987 con “Dansa i neon” (Dancing in neon) (5ª), 1988 con “Om igen” (Yet again) (2ª), 1991 compositrice  del brano “Tvillingsjäl” (Soulmate) eseguita da Pernilla Wahlgreen, 1999 compositrice del brano “Det svär jag på” (I swear) eseguita dai Arvingarna e nel 2004 con “Det gör ont” (It hurts) (1ª); e nel 2006 fu la presentatrice da sola del Melodifestivalen) nella Prima Semi-Finale, Oscar Zia (ha partecipato al Melfest nel 2014 con il brano “Yes We Can” e nel 2016 con “Human“, nel 2013 ha partecipato come backing singer insime a Loulou Lamotte ‘The Mamas’ nel brano “Jalla Dansa Sawa” eseguito da Behrang Miri) ed Anis Don Demina (ha partecipato al Melfest nel 2018 come sassofonista per Samir & Viktor e il brano “Shuffla“, nel 2019 in coppia con Zeana e il brano ”Mina bränder” e l’anno scorso con il brano ”Vem e som oss”) nella Seconda Semi-Finale, Jason Timbuktu Diakité nella Terza Semi-Finale, Per Andersson e Pernilla Wahlgren nella Quarta Semi-Finale, Shirley Clamp nel ripescaggio (Andra Chansen) ed infine Måns Zelmerlöw e Shima Niavarani nella serata Finale.

Quest’anno il gruppo The Mamas avrebbe dovuto rappresentare la Svezia all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Move”, poi cancellato a causa della pandemia di COVID-19 che ha coinvolto diverse regioni del mondo tra cui, più duramente, la Cina, l’Europa e gli Stati Uniti. Nella finale del 7 marzo 2020 del Melodifestivalen hanno vinto sia il voto della giuria che il televoto, diventando di diritto le rappresentanti nazionali all’Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam, nei Paesi Bassi. “Move” ha raggiunto la prima posizione nella classifica svedese dei singoli.

La Svezia è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Tel Aviv dal  cantante, compositore ed ex velocista svedese con origini britanniche John Lundvik e il suo brano “Too Late For Love” (scelti tramite il Melodifestivalen 2019, il processo di selezione per la ricerca del rappresentante eurovisivo svedese), pubblicato il 23 febbraio 2019 su etichetta discografica Warner Music Sweden. Il brano è stato scritto dallo stesso interprete insieme a Anderz Wrethov e Andreas “Stone” Johansson.

Dopo aver vinto la semifinale, ha ottenuto il massimo del punteggio da tutte le otto giurie internazionali, nonché il maggior numero di voti dal pubblico, ed è stato incoronato vincitore. Rappresenterà la Svezia all’Eurovision Song Contest 2019. Dopo essersi qualificato dalla seconda semifinale del 16 maggio, si è esibito per nono nella finale del 18 maggio successivo. Qui si è classificato 5º su 26 partecipanti con 334 punti totalizzati, di cui 93 dal televoto e 241 dalle giurie. È risultato il più televotato in Norvegia, e la più popolare fra i giurati di Armenia, Australia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Irlanda, Islandia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Spagna. 

Il singolo ha conquistato la vetta della classifica dei singoli svedese l’8 marzo 2019 dopo aver debuttato al 3º posto la settimana precedente.

Il Paese ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1958, da allora ha partecipato 59 volte (58 Finali) vincendo 6 edizioni, tra cui quella del 1974 con la canzone più famosa di tutta la manifestazione, “Waterloo” degli ABBA.

La prima canzone portata all’ESC fu scelta internamente da Sveriges Radio, già dall’anno dopo si svolge la selezione nazionale per l’Eurofestival, ora nota come Melodifestivalen, organizzato da SVT e SR, considerata una delle migliori in Europa.

Nel 2010, proprio alla sua 50° partecipazione, il paese scandinavo è fuori dalla finale.

Da allora, eccecion fatta per l’edione 2013 e 2018, il paese scandinavo non è più sceso dalla Top 5. Infatti nel 2011, dopo 12 anni, Eric Saade riporta la Svezia sul podio con la canzone “Popular”. Nel 2012 la Svezia conquista la sua quinta vittoria con Loreen, e nel 2015 vince nuovamente con Måns Zelmerlöw, ottenendo il diritto di ospitare la competizione. Completano il quadro il terzo posto di Sanna Nielsen nel 2014 i quinti posti di Frans, Robin Bengtsson e John Lundvik, e il settimo posto di Benjamin Ingrosso.

#melfest