ESC 2022: domani al via l’iniziativa “Aspettando Eurovision”

Prenderà il via domani “Aspettando Eurovision”, l’iniziativa dei Commercianti di Torino, che vede in programma una serie di mini concerti nei locali cittadini, come eventi collaterali all’Eurovision Song Contest 2022.

Secondo quanto riporta Torinoggi, gli uffici comunali stanno procedendo in queste ore a dare il via libera ai primi eventi, in programma da domani 21 aprile e per tutto il weekend. A breve il Comune di Torino rilascerà le autorizzazioni per i concerti delle settimane a venire. Venerdì il coordinamento delle vie del centro ha presentato richiesta per un’ottantina di spettacoli, mentre ieri via Baretti per un’altra ventina. 

Domani sera si svolgerà un evento musicale nel dehors del Caffè Elena di Piazza Vittorio e in Galleria Umberto I, vicino a Porta Palazzo è prevista musica da Goustò, Ingrossominuto, Dume, Caffè della Basilica e Litro Galleria, Concertini anche nel quartiere di San Salvario, nei locali La Cuite e Spritzerò.

Tutti eventi saranno in acustica: nel centro e accanto a Porta Nuova lo stop alle note è fissato alle 22, mentre nel Quadrilatero Romano a mezzanotte. 

Sempre Torinoggi riporta che il Parco del Valentino verrà chiuso di notte per questioni di sicurezza. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo ha dichiarato a proposito: “Il parco del Valentino, nella zona recintata per ospitare l’Eurovillage, sarà chiuso durante la notte. Lo dico per evitare polemiche future. Si tratta di una questione di sicurezza e non se ne potrà fare a meno. L’area recintata non sarà accessibile di notte, per garantire il monitoraggio di chi entra e di chi esce dal Village.”

Il sindaco del capoluogo piemontese sta anche cercando di far sì che nel parco possano entrare una trentina di chioschi e venditori ambulanti che possano somministrare cibo e bevande. Quelli attualmente presenti, infatti, sarebbero insufficienti per soddisfare il numero di persone previste, che si aggira dai 17 ai 20 mila. Il regolamento del Parco è piuttosto stringente e cita: “Oltre ai locali pubblici esistenti, le attività di somministrazione di cibi e bevande sono ammesse soltanto nei chioschi fissi o mobili espressamente autorizzati. Altre forme di commercio ambulante o itinerante all’interno del Parco, compresa la collocazione di furgoni attrezzati, sono espressamente vietate.”

Lo Russo ha dichiarato che si “cercherà di trovare una soluzione, evitando assembramenti”.

Ultimo nodo riguarda  la somministrazione di alcolici, che attualmente potrebbe essere impossibile, dato che l’area del Parco del Valentino è coperta da divieto di vendita di alcolici con asporto. La decisione finale, in questo caso, spetta al COSP, il tavolo per la sicurezza convocato in Prefettura e che il Sindaco avvallerà: “Noi cercheremo di allinearci alla decisione che prenderanno la Questura e la Prefettura, nell’ottica di garantire sicurezza e divertimento.”