L’emittente pubblica ucraina Suspilne (Суспільне, UA: Pershyi) ha aperto le votazioni del pubblico per determinare la giuria dell’Eurovision Song Contest 2023 a Liverpool.
Per la prima volta nella storia dell’Eurovision Song Contest, l’emittente pubblica ucraina lancia una votazione in cui il pubblico potrà scegliere la composizione della giuria nazionale.
Il pubblico ucraino potrà votare da oggi chi vuole vedere nella giuria della nazione per l’Eurovision Song Contest 2023. La giuria ucraina determina il 50% dei risultati nella Grand Final dall’Ucraina e può determinare il 100% dei risultati ucraini in Semi -Final due in caso di mancato svolgimento del televoto pubblico.
La votazione è aperta dal 29 marzo 2023 sino al 5 aprile 2023 tramite l’applicazione mobile Diya / “Дії” che condurrà un sondaggio per scegliere la giuria che voterà nella Seconda Semi-Finale e nella Finale dell’Eurovision Song Contest 2023.
Ogni cittadino ucraino di età superiore di 14 anni, potrà esprimere un solo voto per un membro della giuria, che sceglierà dalla lista dei candidati. Ecco quali sono le opzioni che l’applicazione propone:
- ROXOLANA / Rosolana — finalista del Vidbir 2022.
- Олена Гребенюк / Olena Hrebenyuk — cantante lirica, canta in 14 lingue diverse.
- Михайло Клименко / Mykhailo Klymenko — fondatore della band “ADAM”, cantante, compositore e produttore.
- Амадор Лопес / Amador Lopez — cantante, coreografo e showman.
- Тоня Матвієнко / Tonya Matvienko — seconda classificata a The Voice nel 2011, ha pubblicato più di 30 singoli.
- Олександр “Фоззі” Сидоренко / Oleksandr “Fozzie” Sydorenko — cantante, membro della band TNMK, uno dei fondatori dell’hip-hop ucraino.
- Олег Собчук / Oleg Sobchuk — frontman e fondatore della band SKY / “СКАЙ”.
- Світлана Тарабарова / Svitlana Tarabarova — cantautrice, compositrice, produttrice musicale e attrice.
- Євген Хмара / Yevhen Khmara — compositore, pianista, creatore di spettacoli strumentali.
- Олена Шоптенко / Olena Shoptenko — coreografa teatrale, campionessa mondiale di ballo da sala sportivo.
Sulla base dei risultati della votazione si formerà la classifica dei candidati, i 5 che avranno ottenuto il maggior numero di voti avranno modo di firmare un contratto con l’emittente per diventare giurati per l’Ucraina ad Eurovision 2023. Se un candidato tra i primi cinque non potrà firmare l’accordo per qualche motivo, automaticamente si passerà al candidato successivo nella classifica.
Il capo della giuria sarà automaticamente la persona che riceve il maggior numero di voti durante il sondaggio. Secondo i termini del concorso, la composizione della giuria nazionale può essere annunciata dopo la Cerimonia di Apertura dell’Eurovision Song Contest 2023 a maggio.
Il duo musicale ucraino TVORCHI rappresenteranno l’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2023 con il brano “Heart of Steel”. Nel dicembre 2022 i Tvorchi hanno partecipato per la seconda volta a Vidbir, dove hanno trionfato con il brano “Heart of Steel”, guadagnando il diritto di rappresentare l’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2023.
TVORCHI è stato fondato dal produttore audio Andriy Hutsuliak (Андрієм Гуцуляком) e dal cantante Jeffery Kenny (Джеффрі Кенні; Jimoh Augustus Kehinde, Джімо Аугустус Кехінде) nel 2018 a Ternopil. I musicisti suonano musica elettronica e hanno già ottenuto tre nomination al premio YUNA.
Andriy Hutsuliak (Андрієм Гуцуляком) e Jeffery Kenny (Джеффрі Кенні) si sono incontrati per strada a caso, quando Hutsuliak, vedendo che Kenny era straniero (è infatti nigeriano), ha voluto conversare con lui in inglese. Da questo incontro è nato un sodalizio artistico che ha portato al progetto TVORCHI, dove Huculjak è produttore e Kenny paroliere e cantante. Entrambi hanno studiato Farmacia all’Università nazionale di medicina Ivan Horbachevsky (Тернопільський національний медичний університет імені І. Я. Горбачевського). Nel 2017 hanno pubblicato il loro primo singolo, “Slow”, seguito l’anno successivo dall’album di debutto ‘The Parts’. Nel 2019 il gruppo ha ottenuto successo virale in Ucraina grazie alla canzone “Believe” tratta dal secondo album ‘Disco Lights’, tanto da essere invitati a vari festival estivi, come il Faine Misto / Файне місто (Ternopil), l’Atlas Weekend / фестиваль Atlas (Kyiv) e l’Ukrainian Song Project / Українська пісня (Leopoli). Nel 2020 i TVORCHI hanno preso parte al Vidbir, il programma di selezione del rappresentante ucraino all’Eurovision Song Contest, dove si sono piazzati al 4º posto con l’inedito “Bonfire“. La canzone è inclusa nel loro terzo album, ’13 Waves’. Nello stesso anno hanno vinto il premio come migliore artista indipendente (ІНДІ / INDI) all’undicesima edizione dei premi Zolota Zhar-ptytsya (Золота Жар-птиця). Fra il 2021 e il 2022 il duo ha inoltre vinto cinque premi YUNA al miglior gruppo pop, al miglior album, alla migliore hit elettronica, alla migliore hit in lingua straniera e al miglior spettacolo dal vivo. Il loro quarto album, ‘Road’, è uscito nel 2021 ed è stato ispirato dalle loro esperienze durante la loro tournée nazionale.
Secondo il duo, la canzone “Heart of Steel” (Cерце зі сталі) parla dei pericoli di una guerra nucleare e invia un messaggio di resilienza nei confronti delle avversità. Andriy Hutsuliak, metà dei TVORCHI che si occupa di musica e produzione, ha affermato di avere iniziato a scrivere “Heart of Steel” nella primavera del 2022, durante la battaglia di Mariupol’ che ha visto come punto focale della resistenza ucraina l’acciaieria Azovstal’, da cui ha tratto ispirazione per il titolo.
A seguito della vittoria ucraina all’Eurovision Song Contest 2022, l’EBU-UER ha invitato il paese, come da tradizione, ad ospitare l’evento l’anno seguente. Tuttavia, alla luce dell’invasione russa del territorio ucraino, la stessa EBU-UER, tramite un comunicato, ha annunciato che l’Ucraina non sarebbe stata in grado di tenere l’evento, facendone così la prima edizione dal 1980 a non essere ospitata dal paese vincitore. Successivamente è stato annunciato che il Regno Unito, secondo classificato nell’edizione 2022, avrebbe organizzato la manifestazione in collaborazione con l’emittente ucraina Suspilne Movlennja (Суспільне Повлення – NSTU/UA:PBC), confermando inoltre che l’Ucraina avrebbe avuto un posto automatico nella finale in qualità di vincitrice dell’edizione precedente.
L’Ucraina è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Torino dal gruppo musicale ucraino KALUSH Orchestra con il brano “Stefania” (Стефанія), pubblicato il 7 febbraio 2022 su etichetta discografica Columbia Records ed Enko. I Kalush con l’inedito “Stefania” (Стефанія) hanno partecipato all’annuale selezione ucraina per l’Eurovision Song Contest. Il testo del brano, scritto interamente in lingua ucraina, è un’ode alle madri, dipinte come figure forti e amorevoli. Nella selezione ucraina, che si è svolta il successivo 12 febbraio 2022, i Kalush si sono piazzati secondi, conquistando il primo posto nel televoto e il terzo nel voto della giuria, dietro ad Alina Pash / Аліна Паш con la sua “Shadows of Forgotten Ancestors” (Tini zabutykh predkiv, Tіні забутих предків), la quale, tuttavia, ha dovuto ritirare la sua candidatura come rappresentante eurovisiva quattro giorni dopo per via di una controversia. Il 22 febbraio è stata confermata la decisione dell’emittente responsabile per la partecipazione eurovisiva ucraina, UA:PBC, di selezionare i Kalush come rappresentanti nazionali a Torino. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificata dalla Prima Semi-Finale dell’Eurovision Song Contest 2022, la Kalush Orchestra si è esibita nella Finale eurovisiva, risultando vincitrice con 631 punti totalizzati, di cui 439 dal televoto, ottenendo il record assoluto di voti dal pubblico nella storia della competizione. Si tratta della terza vittoria eurovisiva dell’Ucraina dopo le edizioni 2004 e 2016.
Il Paese ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 2003, partecipandovi senza interruzioni (17 partecipazioni, 17 finali) fino al 2015 per poi riprendere dall’anno successivo fino al 2019. Ha vinto la competizione in tre occasioni: nel 2004 con “Wild Dances” (Дикі Танці) di Ruslana (Руслана), nel 2016 con “1944” di Jamala / Джамалa e nel 2022 con “Stefania” (Стефанія) della Kalush Orchestra.
La nazione è l’unica, al di fuori delle Big 5, a non aver mai mancato la Finale. Si ritira solo per un anno, ossia l’edizione del 2015 (per problemi economici derivati dalle spese militari per il conflitto con la Russia, nella guerra dell’Ucraina orientale, ritornando all’edizione del 2016, vincendola grazie alla cantante Jamala / Джамала con la canzone “1944”.
Nel 2019 a vincere la selezione nazionale è la cantante MARUV (Anna Korsun, Ганна Корсун) con il brano “Siren Song”, ma due giorni dopo l’artista è stata costretta a rinunciare a rappresentare il suo paese, per motivi contrattuali con l’emittente pubblica ucraina UA:PBC, sempre legati ai rapporti con la Russia e che he le aveva chiesto, vista la sua popolarità anche nell’ex stato sovietico, di annullare i concerti programmati in Russia e di autofinanziarsi totalmente tutto il periodo eurovisivo. Dopo che gli altri partecipanti della selezione nazionale Vidbir hanno rifiutato di partecipare per gli stessi motivi, l’emittente pubblica ucraina UA:PBC annuncia il ritiro dalla competizione.
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