Sanremo 2024: Oggi il click day per la vendita dei biglietti per il Festival di Sanremo 2024 – Aggiornato

A due settimane al Festival di Sanremo 2024, oggi inizia la vendita dei biglietti per il Festival di Sanremo che si terrà al teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio 2024: prezzi, orari, come e dove acquistare i preziosi tickets.

Quando al via della 74ª edizione del Festival di Sanremo mancano ormai solo due settimane, in città non si ferma il viavai di vip e protagonisti.

La settimana si è aperta con la ripresa delle prove sul palco dell’Ariston tra brani e duetti.  

Intanto in giornata è in previsione l’incontro tra Amadeus e il sindaco Alberto Biancheri. Tra i due, è noto, i rapporti sono stretti e ottimi ormai da anni, tanto che qualche settimana fa il conduttore e direttore artistico ha anche ricevuto il riconoscimento di “Amico di Sanremo”.

Il primo cittadino è atteso al Teatro Ariston per un saluto informale al conduttore in vista del via alla settimana della kermesse.

Quest’oggi, martedì 23 gennaio 2024, segna una data importante perché dà ufficialmente il via alla ‘febbre’ da Festival di Sanremo. Gli appassionati della musica italiana, infatti, devono sapere che oggi inizia la vendita dei biglietti per partecipare a una delle cinque serate del Festival di Sanremo 2024. Quest’anno, Amadeus condurrà il suo quinto Festival consecutivo che si terrà al Teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio: un evento attesissimo che vedrà la partecipazione di 30 Big (27 + 3 giovani) e tantissimi ospiti. Ecco cosa bisogna fare per acquistare i biglietti del teatro annunciati nelle scorse settimane.

Come e dove è possibile acquistare i biglietti per il Festival di Sanremo 2024? Per acquistare i biglietti basterà andare sul sito ufficiale del Teatro Ariston a partire dalle ore 9.00 del 23 gennaio 2024. Tra le tante possibilità che ci sono per assistere al Festival di Sanremo c’è quella di aderire all’iniziativa della Direzione Canone, Beni Artistici e Accordi Istituzionali per provare ad aggiudicarsi un soggiorno a Sanremo e i biglietti per la finale del Festival.

I prezzi dei biglietti per le serate del Festival. Per quanto riguarda i prezzi, i biglietti variano in base alla serata e alla posizione nel teatro. Di seguito troverete un dettaglio completo dei prezzi per ogni serata e per le diverse tipologie di posti: i biglietti platea per le prime quattro serate (dal 6 al 9 febbraio) costano 200 euro; i posti in galleria (dal 6 al 9 febbraio) costano 110 euro. La serata finale ha dei prezzi molto più alti: il prezzo per un biglietto in platea nella serata finale vale 730 euro, mentre quello della galleria è pari a 360 euro. Per quanti non riusciranno a entrare in possesso dei preziosi tagliandi per poter assistere alle serate dal vivo, vale la pena ricordare che il Festival di Sanremo sarà seguito in diretta televisiva e in eurovisione su Rai1 e in diretta streaming su RaiPlay.

Aggiornamento: Ore di coda sul sito dell’Ariston per accaparrarsi il biglietto del Festival. Server sotto pressione per il ‘click-day’.

La corsa online per accaparrarsi i biglietti del Festival di Sanremo, fin dalle prime ore del mattino, ha subito dei rallentamenti per le tante richieste che stanno subissando il sito dell’Ariston. Oggi, infatti, è il ‘click-day’ e, dalle ore 9, sono in vendita i biglietti per vivere dal teatro la 74esima edizione della kermesse canora più famosa in Italia.

Il sito https://sanremo2024.aristonsanremo.com è stato preso d’assalto e, dopo appena due ore dall’apertura dei cancelli digitali, attualmente si trova in questa condizione.

Era da aspettarsi un tale flusso. Basta prendere i vari gruppi su Facebook per avere una prima indicazione: da settimane vengono inondati da post e richieste. Non solo per i biglietti ma anche per la ricerca di un posto dove dormire, facendo impennare i prezzi degli appartamenti. Gli hotel non vengono praticamente presi in considerazione: sono sold-out da mesi. Insomma, l’importante è esserci.

I server hanno qualche difficoltà a reggere l’urto. Chiaramente l’accesso è praticamente off-limits, a causa delle richieste, ma l’utente viene fatto accomodare in questa waiting-room digitale e se riuscirà potrà accedere al botteghino con costi di 200 euro per la platea e 110 euro per la galleria per le prime quattro sere. La finale invece è disponibile a 730 euro dal parterre mentre a 360 euro nella parte alta.

Gli abbonamenti vanno dagli 800 euro per tutte le serate in galleria ai 1.530 euro della platea. Mentre tra i vari post proliferano gli utenti falsi e le truffe online.

Gli utenti però cominciano a spazientirsi. Angelica, iscritta ad uno dei fans-group su Facebook, afferma “Penso siano già finiti da un pó… Assurdo. Io sono collegata da prima delle 9 ad aggiornare la pagina. Ci stanno prendendo in giro mi sa”. Chi, come Nicolò, è riuscito a superare il primo filtro lamenta poi che il successivo passaggio vada a vuoto; e gli fa eco Giacomo “Anche io arrivato a questo punto, appena ho provato ad acquistare è andato tutto in crash e mi ha rimesso in coda”.

Aggiornamento: Caccia al biglietto per il 74° Festival di Sanremo: in tilt il portale della Rai, protesta il Codacons. Il tempo d’attesa alle 18, nove ore dopo l’apertura delle vendite, era ancora di oltre quattro ore.

“Ora sei in coda. Grazie per la pazienza”. È questo il messaggio che si sono trovate davanti le persone che oggi, “click-day” per l’acquisto dei biglietti per la 74ª edizione del Festival di Sanremo, hanno provato ad accedere al sito.

Il tempo d’attesa alle 18, nove ore dopo l’apertura delle vendite, era ancora di oltre quattro ore: “A causa dell’elevato volume di traffico, stiamo utilizzando una coda virtuale per limitare l’accesso contemporaneo di utenti sul sito Web. In questo modo, potrai usufruire della migliore esperienza online possibile”.

Dimostrazione dell’interesse sempre più alto per la kermesse, la cui gigantesca macchina in questi giorni ha iniziato a ingranare, nonostante i prezzi dei biglietti: in platea si parte da 200 euro per una serata, cifra che sale a 730 euro per la finalissima di sabato, e non si possono superare i due biglietti a persona.

Le lunghe attese per l’acquisto online non hanno mancato di suscitare proteste e malcontento, in particolare dal Codacons, che ha fatto notare come “gli utenti che si sono collegati fin dalle prime ore del mattino alla pagina sarebbero stati indirizzati da subito in una ‘waiting room’ e informati dei tempi di attesa che in alcuni casi erano di quattro ore, in altri non specificati. Molti di coloro che sono riusciti a superare la prima fase e accedere alla pagina per l’acquisto dei biglietti, denunciano di essere stati improvvisamente reindirizzati di nuovo alla ‘waiting room’, e di nuovo sottoposti a ore di attesa, senza riuscire ad acquistare il titolo di ingresso”.

“Un disservizio che sta causando numerose proteste sul web – prosegue la nota dell’associazione consumatori – e che denota una gestione imbarazzante della vendita dei biglietti per il Festival. Chiediamo alla Rai di dare spiegazioni agli utenti che da questa mattina attendono pazientemente di accaparrarsi un biglietto per l’evento musicale e che oltre a perdere ore del proprio tempo, stanno subendo una beffa. Riteniamo inoltre debba essere annullata l’intera procedura di vendita dei biglietti avviata oggi, e ripetuta l’operazione nei prossimi giorni garantendo la piena funzionalità del servizio”.

Il 6 febbraio 2024 Amadeus torna al timone del Festival di Sanremo 2024 per il quinto anno consecutivo, al suo fianco cinque co-conduttori, uno per ogni serata. Martedì sarà la volta di Marco Mengoni, vincitore della scorsa edizione con il brano Due Vite, mercoledì toccherà a Giorgia, anche lei in gara nel 2023 con Parole dette male. La terza serata vedrà sul palco l’attrice e comica Teresa Mannino, mentre Lorella Cuccarini sarà la co-conduttrice della serata delle cover. La serata della finale vedrà il conduttore e direttore artistico affiancato dall’amico e collega Rosario Fiorello.

In gara trenta artisti, tre dei quali provenienti da Sanremo Giovani, tra debutti e grandi ritorni. Cresce l’attesa anche per gli ospiti, al momento i nomi annunciati sono quelli di Giovanni Allevi, Russell Crowe, Eros Ramazzotti, Roberto Bolle e Gigliola Cinquetti. Dal Suzuki Stage allestito in Piazza Colombo assisteremo alle esibizioni di Lazza, Rosa Chemical, Paola & Chiara, Arisa e Tananai. Il palco della Costa Smeralda ospiterà invece altri quattro artisti: Tedua, Bob Sinclar, Bresh e Gigi D’Agostino. Infine, il PrimaFestival sarà condotto da Paola&Chiara con Mattia Stanga e Daniele Cabras.

Aggiornamento: ‘Arena Sanremo’: ieri la presentazione, “No comment” dal comune e Masu conferma “Senza non si va avanti”.

‘Arena Sanremo’… il giorno dopo. La presentazione di quello che dovrebbe essere il nuovo stadio della città dei fiori ha portato commenti entusiastici dei presenti, ma anche le dichiarazioni del presidente del sodalizio biancoazzurro che ha lamentato l’assenza del Sindaco e dell’Assessore allo Sport.

“No comment”, in merito, da parte di palazzo Bellevue che, probabilmente, si riserva una eventuale risposta nelle sedi competenti. Il progetto è imponente e cambierebbe il volto della zona ad Est della città dei fiori. In molti si sono posti il problema dei parcheggi, al quale il presidente Masu ha di fatto già risposto proprio nella serata di ieri. Un’idea ambiziosa che, secondo il numero uno di corso Mazzini, avrebbe già i finanziatori di quei 113 milioni di cui si è parlato.

Masu ha chiaramente detto: “Lungi da me fare polemica ma, per quanto riguarda il Sindaco voglio sottolineare che è stato il fautore di questo progetto e che ci ha sollecitato più volte la sua presentazione. Dispiace anche per l’Assessore che è anche un tifoso. Forse avranno avuto altro da fare ma è come se, a una festa il padrone di casa ti invita e lui non c’è”.

Masu è anche intervenuto sulle voci, secondo le quali lo vedrebbero legato ad una piuttosto che a un’altra fazione politica in lizza per le prossime elezioni: “La serata di ieri e il progetto non vogliono essere propaganda elettorale e per parteggiare da una parte o dall’altra. Stessa cosa per la presunta ‘concorrenza’ all’Ariston che, per quanto ci riguarda, dovrà ospitare il Festival per altri 1.000 anni. L’Arena dovrà far dell’altro”.

Il presidente è stato poi chiaro sul futuro della Sanremese: “Lo stadio è fondamentale perché altrimenti è destinata a fallire, come è successo negli anni. Non perché i presidenti sono stati incapaci o non avevano liquidità ma perché un presidente, nel momento in cui si rende conto che non investe più ma butta via dei soldi, perde interesse”.

Parole chiare, quelle di Masu, che confermano la volontà di portare avanti il progetto dello stadio, senza il quale potrebbe abbandonare la società. Corsi e ricorsi storici per una società, quella biancoazzurra che, tolti i fasti della Serie B nel dopoguerra e la cadetteria sfiorata ad inizio anni ’80, ha poi sempre galleggiato tra C2 (quando c’era) e Serie D, con flessioni dettate dai fallimenti anche nelle serie inferiori.

Alla Sanremese servirebbe una ‘virata’ importante, sia per il blasone della città che per far tornare quell’entusiasmo agli appassionati che, indiscutibilmente, dagli anni ’80 non è più tornato. Certo, i tempi sono cambiati con il calcio in tv, ma se si guardano altre situazioni di Serie C o D c’è più passione e, conseguentemente, più spettatori. Gli incassi sono importanti e, mancando questi in occasione delle partite, Masu ha deciso di fare come si sta facendo in molte altre realtà.

Creare una struttura che possa vivere economicamente 365 giorni l’anno e poter garantire la sopravvivenza della società e la sua crescita sportiva. Ci riuscirà? Glielo auguriamo.

Aggiornamento: Dal Comune oltre 100 mila euro per le manifestazioni collaterali al Festival. Dalle installazioni luminose in centro allo spettacolo piromusicale a porto vecchio, passando per il villaggio delle radio davanti al Casinò. 

Si avvicina la settimana del Festival di Sanremo e il Comune mette mano al portafoglio per finanziare una serie di manifestazioni collaterali alla kermesse.

Tra i molti eventi che animeranno la città nei giorni della 74ª edizione, alcuni sono diventati un punto fisso, come lo spettacolo piromusicale (fuochi d’artificio accompagnati dalle canzoni iconiche) sul porto vecchio che apre le giornate del Festival. L’anno scorso la partecipazione fu straordinaria e così l’amministrazione ha deciso per il bis. E poi le installazioni luminose per le vie del centro e sul lungomare e il villaggio delle radio in corso Imperatrice sotto al Casinò, punti cardine della settimana più importante dell’anno. 

Ci sono anche eventi non organizzati direttamente dal Comune, ma che vedono una sua partecipazione economica: l’annullo filatelico di Poste Italiane per omaggiare l’attività delle radio e Saldi di Gioia, la consueta iniziativa organizzata da Confcommercio.

In totale il Comune ha investito 115 mila euro per finanziare le manifestazioni che faranno da contorno alla 74ª edizione del Festival di Sanremo.

Aggiornamento:Il programma mattutino dagli ascolti record di Fiorello, Viva Rai2!, è sempre animato da ospiti interessanti e da Rumors, a volte notizie, lanciate in anteprima dallo showman. Nella puntata in onda nella mattina del 23 gennaio per esempio è arrivato ospite AlessandroCattelan e, ovviamente, si è parlato del Festival di Sanremo 2025.

L’occasione è la ripartenza del programma di seconda serata di Alessandro, “Stasera c’è Cattelan“, in onda a partire proprio dal 23 gennaio su Rai 2 e in onda due volte alla settimana, il martedì e il mercoledì, alle 23:35.

Nel presentare la nuova edizione dello show del collega Fiorello non poteva ovviamente esimersi dalla domanda fatidica: “Immagina che domani ti chiami Roberto Sergio e di chieda di condurre il Festival di Sanremo del 2025” chiede lo showman.

Alessandro Cattelan risponde furbamente: “Solo se viene Fiorello. Se tu mi dici che è divertente, allora lo faccio”.

“Cattelan ha detto sì!” è l’esclamazione di Fiorello che poi da un consiglio al collega: “Alessandro, sta a te farlo diventare divertente. Hai 43 anni, è il momento giusto”.

Chissà quindi che, Amadeus permettendo, Alessandro Cattelan non pensi seriamente ad un’eventuale conduzione della prossima edizione del Festival della Canzone Italiana. Del resto il suo nome sembrava molto vicino all’ambito traguardo già nel 2019 quando poi fu scelto Amadeus.

Al momento, come è noto, la Rai avrebbe tutta l’intenzione di provare a convincere Amadeus a dire sì ad una sesta edizione da lui ideata e condotta ma per il momento il presentatore non si sbilancia. Secondo voci di corridoio Ama potrebbe scegliere di rimanere ma di ricoprire solo il ruolo di Direttore Artistico della kermesse.

Tornando a Viva Rai2! e a Fiorello, il presentatore ha anche dato un annuncio importante che riguarda Una Voce per San Marino, il Contest con cui negli ultimi anni viene scelto il candidato all’Eurovision Song Contest per San Marino. A presentare la terza edizione sarà l’amico di Fiore, nonché collega proprio a Viva Rai2!, Fabrizio Biggio.

Quella di quest’anno tra l’altro sarà la prima edizione del Contest con alla direzione artistica Pasquale Mammaro.

Aggiornamento: Sarà Biggio a condurre la finale di Una Voce Per San Marino?  Così ha commentato la notizia il direttore generale della San Marino Rtv Andrea Vianello dopo lo “spoiler” di questa mattina fatto a Viva Rai 2!.

Oggi a Viva Rai2 si è parlato di “Una Voce per San Marino”. Infatti, tra una notizia del giorno e l’altra, Fiorello, vicino ad Alessandro Cattelan, fa un annuncio in diretta. “Quest’anno il Festival di San Marino, ‘Una Voce Per San Marino’ sarà presentato da Fabrizio Biggio”. Cioè il compagno di avventure mattutino. Spoiler? Anticipazione? Ecco la risposta in diretta tg del Direttore generale della San Marino Rtv, Andrea Vianello.

“È uno spoiler, commenta Andrea Vianello, non sappiamo se sia vero o meno, sennò avremmo fatto noi un comunicato ufficiale. Però siamo contenti che forse il più grande uomo di tv italiana, che è Fiorello,  ci abbia citato con la nostra iniziativa, sicuramente il nome di Biggio è uno veramente forte. Chissà, lo sapremo più avanti quando faremo a poco a poco il nostro piccolo Sanremo. La finale di “Una Voce per San Marino” sarà il 24 febbraio, conclude il Direttore Generale di Rtv, e sapremo se era un gioco di Fiore o una realtà”. 

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