L’Azerbaigian è in stato di frenesia e di eccitazione da quando ha vinto l’Eurovision Song Contest 2011, con la capitale Baku destinata a ospitare l’evento 2012. 

Tuttavia le infrastrutture di Baku indietro di molto rispetto alle città ospitanti precedenti. Con una previsione di 60.000 visitatori, c’è qualche dubbio circa la possibilità di Baku di far fronte a questa massa di turisti.

Baku ha attualmente solo un piccolo numero di alberghi internazionali generalmente utilizzati dai dipendenti delle compagnie petrolifere, neanche lontanamente sufficiente per l’afflusso previsto. 

Ci sono progetti per altri sei alberghi a cinque stelle e una serie di tre o quattro stelle da costruire prima dell’Eurovision Song Contest 2012. Una nuova soluzione per la crisi dell’imminente necessità di sistemazione viene presa in considerazione: l’utilizzo di barche sul mar Caspio per accogliere gli ospiti. 

È previsto anche un importante ri-vamp dell’aeroporto internazionale, che vanta con orgoglio 18 scale mobili e 20 ascensori per passeggeri e permetterà a otto aerei di atterrare contemporaneamente.

L’Associazione Turistica dell’Azerbaijan ha anche riconosciuto che i turisti hanno bisogno di mappe per aiutarli ad orientarsi in una città particolare. Di conseguenza si è iniziato a lavorare su una mappa di Baku che metterà in evidenza itinerari turistici, servizi, negozi, ristoranti e altre strutture interessanti e necessarie.
In cima a tutta questa lista di bisogni vi è la necessità di un luogo adatto per lo spettacolare show dell’Eurovision Song Contest. 

Ci sono piani per una nuova sede da costruire, ma ogni giorno che passa gli organizzatori si stanno rendendo conto che è un compito monumentale avere nuovi hotel, un nuovo aeroporto e una nuova sede dell’evento tutti pronti in tempo per maggio 2012. Ci sono state discussioni di un ‘Piano B’, dove l’evento si terrà presso una sede esistente.

Oltre a tutti i nuovi edifici sarà necessario personale opportunamente addestrato. Il governo azero ha chiesto ai suoi buoni amici in Turchia di aiutarli. Un certo numero di esperti professionisti in ospitalità turchi sono stati inviati a formare il personale locale in Azerbaigian.