Spagna: Pastora Soler selezionata internamente per l’ESC 2012

L’emittente pubblica spagnola TVE ha annunciato oggi che Pastora Soler rappresenterà la Spagna all’ESC 2012. 

Quest’anno l’emittente pubblica spagnola ha deciso di selezionare il suo rappresentante internamente, mentre la canzone sarà selezionata tramite una combinazione di voto di una giuria e del televoto del pubblico. 

L’annuncio è arrivato poco fa alle 12:00 CET sul sito della RTVE, ed è stato rivelato nel programma della mattina del canale TVE1 “La mañana de la 1”. 

Pastora Soler avrà l’onore di rappresentare la Spagna nella prossima edizione dell’Eurovision Song Contest a Baku. 

Pastora Soler, nome d’arte di Pilar Sánchez Luque è una nota artista spagnola. È nata a Coria del Río, Siviglia e ha iniziato la sua carriera musicale in età molto precoce, concentrando il suo repertorio musicale nel genere folkloristico spagnolo, la copla. Ha registrato il suo primo album intitolado “Nuestras coplas” nel 1994. Poi nel 1996 ha pubblicato il suo secondo album “El mundo que  soñé” e nel 1996 ha raggiunto la fama in Spagna con il suo terzo album “Fuente de Luna”, che ha venduto più di 120.000 copie in Spagna.  “Dámelo ya” e “La brisa”, erano 2 single incluse in questo album che hanno avuto un grande successo in Spagna. “Dámelo ya” è stato anche un enorme successo in Turchia.

Pastora ha goduto di nome, fama e riconoscimenti sia in Spagna che all’estero e ha pubblicato un totale di 11 album. È riconosciuta sia per il suo repertorio di flamenco che per il pop. Si è esibita in varie occassioni al Cairo Opera House a il Cairo, Egitto. Nel 2011 è stat nominata al Latin Grammy Awards per il miglior album flamenco. 

Dal 1961, la Spagna ha partecipato ininterrottamente all’Eurovision Song Contest, vincendo due volte. La Spagna fa parte dei Big Five (assieme a Francia, Germania, Regno Unito e Italia) e, nonostante i pessimi risultati degli ultimi anni, accede di diritto alla serata di finale.

http://www.youtube.com/watch?v=Pyqq8InOB0U&feature=player_embedded

(Tratto da: esctoday)