Pierdavide Carone e Lucio Dalla in gara alla 62° edizione del Festival di Sanremo, con il brano “Nanì” (Pierdavide Carone, Lucio Dalla). Dalla per l’occasione dirigerà l’Orchestra dell’Ariston. Nella quarta serata Pierdavide Carone e Lucio Dalla si esibiranno con Gianluca Grignani, interpretando una versione rivisitata del suo brano. Durante la serata del Giovedì, che il Festival di Sanremo dedica alle canzoni italiane che si sono affermate nel mondo “Viva L’Italia Nel Mondo” duetterà con il giovane artista danese Mads Langer sulle note del brano “Anema e Core” (di Salve D’Esposito e di Tito Manlio, cantata da Tito Schipa, cantato da Tito Schipa , 1950).
In concomitanza con il Festival uscirà il nuovo album di Pierdavide Carone dal titolo “Nanì E Altri Racconti” che conterrà, tra gli altri, anche il brano “Nanì”, terzo album del giovane cantautore che nel 2010, con “Una canzone pop”, rimase per due settimane al primo posto della Superclassifica.
Questa la tracklist: “Basta così”; “Nanì”; “Il twist del sud”; “Tra il male e Dio”; “Amoreterno”; “In punta”; “Vuoto cosmico”; “Lo scorpione”; “Certo che sì”; “Tu ed io”; “I Nonni”.
Biografia:
Lucio Dalla: Lucio Dalla nasce a Bologna il 4 marzo 1943. Cantautore, attore e regista italiano.
Sul piano musicale è uno dei più affermati cantautori italiani, considerando la continuità della sua carriera che sfiora i 50 anni di attività artistica. Musicista di formazione jazz, riscopertosi poi autore dei testi delle sue canzoni in una fase matura, suona da clarinettista e sassofonista, e talvolta da tastierista. La sua produzione musicale ha attraversato numerose fasi, dalla stagione beat alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d’autore, arrivando a varcare i confini della lirica e della melodia italiana.
La sua carriera attraversò quattro periodi: le origini (tra il 1964 e il 1972 con il gruppo musicale “Gli Idoli”), il periodo Roversi (tra il 1973 e il 1976), la maturità artistica (tra il 1977 e il 1993) e la fase pop degli ultimi anni.
Nel 1962 entra come clarinettista nel gruppo dei Flippers composto da personaggi destinati ad affermarsi nel mondo del giornalismo e dello spettacolo. Il suo debutto nella canzone avviene nel 1964 grazie all’interessamento di Gino Paoli che ha intenzione di fare di Dalla il primo cantante soul italiano e lo indirizza verso questo genere. Gli anni dal 1965 al 1970 lo vedono impegnato su due fronti, quello della sperimentazione che spesso entra in contatto con il movimento beat, e quello delle prime composizioni musicali che si avvalgono dei testi di autori come Sergio Bardotti, Gianfranco Baldazzi e Paola Pallottino. Nel 1970 il primo successo come compositore: Gianni Morandi incide la sua “Occhi di ragazza” e la porta in vetta alle classifiche di vendita.
Il 1971 segna l’inizio della sua irresistibile ascesa: al Festival di Sanremo presenta “4/3/1943”, ribattezzata da tutto il pubblico “Gesù Bambino”. Seguono “Piazza Grande”, “Il gigante e la bambina” e “Itaca”, tutti brani destinati ad entrare nel suo immenso repertorio. Dal 1974 al 1977 collabora con il poeta bolognese Roberto Roversi. La testimonianza di questo sodalizio è affidata a tre album “storici”: “Il giorno aveva cinque teste”, “Anidride solforosa” e “Automobili”. Attorno a queste opere nascono altrettanti spettacoli teatrali.
Nel 1977, con l’album “Come è profondo il mare”, Dalla debutta anche come autore dei testi delle proprie canzoni, inaugurando la sua “stagione cantautorale” a pieno titolo. Arriva il grande consenso popolare, un trionfo incondizionato reso tale anche da immensi tributi di stima che l’artista raccoglie nel successivo “Lucio Dalla” (1978) e in “Banana Republic”, la tournèe – evento (e relativo disco dal vivo) del 1979 con Francesco De Gregori. Seguiranno: “Dalla” (1980); “Lucio Dalla Q-disc” (1981); “1983” (1983); “Viaggi organizzati” (1984); “Bugie” (1986) e “Dallamericaruso” (1986), doppio dal vivo con la canzone-capolavoro “Caruso”, unanimemente riconosciuta come una delle più belle mai scritte nella storia della musica contemporanea, venduta in nove milioni di copie in tutto il mondo in decine di versioni. L’interpretazione di Luciano Pavarotti ne suggella l’infinita grandezza.
Il biennio 1988 – 1989 è tutto dedicato al progetto Dalla-Morandi: disco e tournée registrano un altro grande successo. Nel 1990 la canzone “Attenti al lupo”, inserita nell’album “Cambio”, detiene il record di vendite in Italia con quasi 1.400.000 copie. Segue il tour, documentato nel live “Amen” e, nel 1994, l’album “Henna”. Il 1996 è l’anno di un altro significativo traguardo discografico: l’album “Canzoni” supera 1.300.000 copie classificandosi come l’album più venduto del decennio in Italia. Oltre ad essere autore e interprete di canzoni di assoluto valore, Lucio Dalla ha mostrato in più occasioni di essere eclettico e geniale in altri campi, tanto da intraprendere vere e proprie carriere parallele, come ad esempio quella di compositore di musiche da film per Monicelli, Antonioni, Giannarelli, Verdone, Campiotti, Placido e altri. Per non parlare poi delle sue avventure nel linguaggio televisivo che lo hanno portato ad ideare programmi di successo come “Taxi” (Raitre), “Te voglio bene assaje” (Raiuno), “Mezzanotte: angeli in piazza” (Raiuno), fino a “La Bella e la Besthia” (Raiuno, 2002) con Sabrina Ferilli.
Ha curato inoltre per anni una galleria d’arte contemporanea a Bologna, la NO CODE, sede di eventi e happening extra-musicali, mentre non potevano rimanere fuori dal suo campo di azione la musica jazz e la classica: della prima non si contano le collaborazioni, molte delle quali rimaste anonime; della seconda ricordiamo la sua versione di “Pierino e il lupo” di Prokofiev (1997) rappresentata con grande successo anche a Roma nell’Auditorium di Santa Cecilia. Nelle estati del 1998 e 1999 è in tournée con la Grande Orchestra Sinfonica di 76 elementi diretta dal maestro Beppe D’Onghia con la quale rilegge i brani più famosi del suo repertorio. Nel 1999 esce il nuovo album “Ciao” seguito, nel 2000, da un tour che registra ovunque il tutto esaurito. Il 2001 è l’anno di “Luna Matàna”, un album che riporta Dalla nella sua dimensione più classica, quella della grande ispirazione madre di nuovi capolavori come “Kamikaze” e “Siciliano”.
Nel 2001 l’editore Einaudi dedica a Lucio Dalla un cofanetto contenente tutti i testi delle canzoni e un video: “Parole e canzoni” è curato da Vincenzo Mollica. Alla fine del 2001, quasi a dare un seguito scritto all’album “Luna Matàna”, esce il primo libro di racconti scritti da Lucio: “Bella Lavita”, edito da Rizzoli, è un successo di vendita. L’album antologico del 2002 “Caro amico ti scrivo”, 16 successi in un arco di trent’anni, e il DVD “Retrospettiva” (videoclip, filmati live, rarità televisive, galleria fotografica, basi musicali e testi delle canzoni), uscito in concomitanza del suo 60° compleanno nel marzo 2003, completano la cronologia. Ancora, nell’anno accademico 2002 – ’03, Dalla è docente di “Tecniche e linguaggi pubblicitari” presso l’Università di Urbino. Ma il 2003 è anche il momento di “Tosca. Amore disperato”, l’opera totalmente inedita che Dalla scrive ispirandosi alla “Tosca” di Puccini. La “Tosca” dalliana, considerata una delle più grandi rappresentazioni teatrali mai realizzate, debutta a Roma il 23 ottobre al Gran Teatro dopo una seguitissima anteprima nel “luogo del delitto”, ovvero Castel Sant’Angelo, nella “Notte Bianca” romana del 27 settembre.
La straordinaria creatività di Dalla non si ferma qui: alla fine del 2003 esce infatti anche il suo nuovo album “Lucio”, titolo che rimanda a lavori mitici come “Dalla” e “Lucio Dalla”. E come questi capolavori del passato, offre una serie di brani candidati a diventare delle pietre miliari del suo repertorio. Da “Prima dammi un bacio”, colonna sonora dell’omonima opera prima del regista Ambrogio Lo Giudice, a “Le stelle nel sacco” e “Yesterday o Lady Jane?”; ai due unici brani tratti da “Tosca”, “Per Te” e “Amore disperato” , cantata in duetto con Mina, a “Ho trovato una rosa” , la versione italiana con un nuovo testo di “Bachata Rosa” del cantautore dominicano Juan Luis Guerra. Tra le sorprese è impossibile poi non citare lo strumentale “Over the Rainbow”, l’immortale tema del “Mago di Oz”.
“Tosca : Amore disperato” ha già superato i 350.000 spettatori nelle rappresentazioni di Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Trieste, Napoli, Verona, Klagenfurt. Negli ultimi 2 anni il cantautore bolognese ha proposto, nei maggiori teatri e spazi italiani, i suoi classici in versione jazz, con una serie di concerti accompagnato con una straordinaria formazione di grandissimi musicisti Jazz (Stefano Di Battista, Dedè Ceccarelli, Julian Mazzariello, Rosario Bonaccorso): dovunque il tutto esaurito.
Ha interpretato ultimamente il ruolo di Sancho Panza nel film “Quijote” con la regia di Mimmo Palladino: il film è stato presentato nella sezione Orizzonti del festival del Cinema di Venezia lo scorso 9 settembre.
Cura la regia teatrale dell’Opera lirica Arlecchino di Ferruccio Busoni che è stata rappresentata il 30 marzo 2006 al Teatro Rossini di Lugo di Romagna, nell’ambito del Lugo Opera Festival. L’opera insieme al Pulcinella di Igor Stravinskij sempre per la regia di Lucio Dalla è nel cartellone 2007 del Teatro Comunale di Bologna e al Wexford Opera Festival in Irlanda.
Il 6 ottobre 2006 la Sony/Bmg pubblica un triplo cd contenente oltre 50 tra i suoi più grandi successi e 3 brani inediti: il titolo è “12,000 lune”.
Nel giugno del 2007 esce “Il contrario di me”, nuovo disco di inediti, anticipato dal singolo “Due dita sotto il cielo” e seguito da “Lunedì” e “Malinconia d’ottobre “.
Nell’autunno parte una lunghissima tournee teatrale che tocca 40 città in Italia e le più importanti città europee. A Bologna lo spettacolo viene registrato e incluso nel doppio CD/DVD “La neve con la luna” uscito il 25 gennaio 2008.
Il 29 marzo 2008 debutta al Teatro Duse Di Bologna la “Beggar’s Opera” di John Gay diretta da Lucio Dalla con Peppe Servillo nella parte di Macheath.
Il 13 e 15 maggio 2008 a Firenze in scena conDalla o Cellini? un evento speciale sulla figura del grande artista fiorentino.
Nell’autunno del 2008 esce Gli occhi di Lucio, un libro cd dvd, viaggio fatto insieme alle fotografie di Marco Alemanno;
Il 6 novembre 2009 esce il nuovo disco di inediti Angoli nel cielo.
Nel gennaio 2010 un nuovo programma per Sky L’Angolo nel cielo. In12 puntate Lucio attraverserà la storia delle sue canzoni più note in modo divertente e surreale.
La primavera del 2010 vede la notizia esplosiva del ritorno sul palco con Francesco De Gregori a più di 30 anni da Banana Republic. Il progetto è stato chiamato Work in progress e prevede una lunga tournee e undoppio cd in uscita a metà novembre.
L’08 novembre 2011, l’uscita di Questo è Amore, suo nuovo progetto discografico (doppio CD) mirato alla riscoperta di suoi brani “meno noti” al grande pubblico, scelti all’interno della sua vasta produzione, nello specifico tra il 1971 e il 2011, con in più 3 inediti e un duetto con Marco Mengoni.
Pierdavide Carone: Perdavide Carone, nato a Roma il 30 giugno 1988, è cresciuto a Palagianello, in provincia di Taranto. Giunto al successo nel 2010 in seguito alla partecipazione alla nona edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, nel quale si è classificato terzo.
Cresciuto a Palagianello, in provincia di Taranto, si avvicina presto al mondo della musica. Nel 2009 entra a far parte della nona edizione di Amici di Maria De Filippi dove si classifica terzo; in contemporanea alla sua partecipazione scrive il libro I sogni fanno rima e il brano Per tutte le volte che…, interpretato da Valerio Scanu vincitore del Festival di Sanremo 2010.
Il 30 marzo 2010 è uscito il suo album di debutto Una canzone pop che è entrato al primo posto nella classifica FIMI. L’album è stato anticipato dal singolo Di notte, che ha debuttato alla prima posizione della classifica FIMI. In questo periodo esce anche il singoloCellule cantato con gli altri concorrenti di Amici di Maria De Filippi. Presente ai Wind Music Awards 2010 viene premiato per l’album di debutto come multiplatino, successivamente viene pubblicato un secondo singolo estratto Mi piaci… ma non troppo.
Il 29 ottobre 2010 è stato pubblicato il singolo La prima volta, brano che ha anticipato la pubblicazione dell’album Distrattamente, uscito il 23 novembre e il disco ha ottenuto la tredicesima posizione in FIMI. Nel febbraio2011 il cantante riceve una nomination ai TRL Awards 2011 nella categoria Best Talent Show Artist, senza però vincere. Il 4 marzo viene pubblicato il secondo singolo dall’album: Dammela… la mano.
Il 28 giugno 2011 Sony Music pubblica Dalla parte di Rino, un album tributo a Rino Gaetano in cui Carone interpreta Berta filava. Durante l’estate ha fatto da apri concerto a Franco Battiato. Il 16 settembre viene pubblicato in anteprima su Video Mediaset il videoclip di Volo a Rio, singolo apripista, entrato nell’airplay radiofonico lo stesso giorno, di Rio – Il CD, pubblicato il 27 settembre.
La partecipazione al Festival di Sanremo 2012: Il 15 Gennaio 2012 viene annunciata la loro partecipazione al 62ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “Nanì”, scritta da Pierdavide Carone e prodotto da Lucio Dalla. “Lucio mi ha fatto un gran complimento” continua Carone “dicendomi che “Nanì” gli ha ricordato la sua “4 Marzo 1943″, canzone con la quale andò propio al Festival nel 1971”.
Partecipazioni all’Eurovision Song Contest:
1970 – «Occhi di ragazza» (Lucio Dalla – Sergio Bardotti, Gianfranco Baldazzi), Gianni Morandi (8°)
Partecipazioni al Festival di Sanremo:
- 1966 – «Paff….bum!» (Reverberi-Bardotti), Lucio Dalla – The Yardbirds, (Non finalisti Categoria Proposte)
- 1967 – «Bisogna saper perdere» (Giuseppe Cassia-Ruggero Cini), Lucio Dalla – The Rokes (Non Finalista Categoria Artisti)
- 1971 – «4/3/1943» (Lucio Dalla e Paola Pallottino), Lucio Dalla – Equipe 84, (3°)
- 1972 – «Piazza Grande» (Lucio Dalla, Rosalino Cellamare, Gianfranco Baldazzi e Sergio Bardotti), Lucio Dalla (8°)
- 2011 – «Per tutte le volte che…» (Pierdavide Carone), Valerio Scanu (1° Categoria Artisti)
- 2012 – È il suo esordio al Festival di Sanremo.
Discografia:
Album:
Lucio Dalla:
- 1966 – 1999
- 1970 – Terra di Gaibola
- 1971 – Storie di casa mia
- 1973 – Il giorno aveva cinque teste
- 1975 – Anidride solforosa
- 1975 – Bologna 2 settembre 1974 (dal vivo), con Francesco De Gregori, Antonello Venditti e Maria Monti)
- 1976 – Automobili
- 1977 – Come è profondo il mare
- 1979 – Lucio Dalla
- 1979 – Banana Republic (con Francesco De Gregori)
- 1980 – Dalla
- 1981 – Lucio Dalla
- 1983 – 1983
- 1984 – Viaggi organizzati
- 1985 – Bugie
- 1985 – Lucio Dalla Marco Di Marco (inciso insieme a Marco Di Marco)
- 1986 – DallAmeriCaruso
- 1987 – Per gioco e per amore
- 1988 – Dalla/Morandi (con Gianni Morandi)
- 1988 – In Europa (con Gianni Morandi)
- 1990 – Cambio (Pressing)
- 1991 – Geniale? (registrazioni dal vivo del 1969-1970 con alcuni inediti)
- 1992 – Amen (dal vivo)
- 1993 – Henna
- 1996 – Canzoni
- 1997 – Torino Milano E Dintorni
- 1999 – Ciao
- 2000 – Live @ RTSI (registrazioni dal vivo del 1978)
- 2001 – Luna Matana
- 2002 – Caro amico ti scrivo
- 2003 – Lucio
- 2006 – 12000 lune
- 2007 – Il contrario di me
- 2008 – LucioDallaLive – La neve con la luna
- 2009 – Angoli nel cielo
- 2010 – Work in Progress (con Francesco De Gregori)
- 2011 – Questo è Amore
Pierdavide Carone:
- 2010 – Una canzone pop
- 2010 – Distrattamente
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Lucio Dalla:
Pierdavide Carone:
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