Pochi giorni fa vennero annunciati come commentatori della finalissima, i tre componenti della Gialappa’s. Famosi per la loro carriera e le loro battute, purtroppo dovranno dire addio al loro al loro contratto con la Rai dopo qualche incompatibilità con le rigide e severe regole eurovisive.

Il loro intento come voci fuori campo era di deturpare la diretta integrale dello show che verrà trasmessa in tutta europa tra soli 8 giorni con immagini non inerenti allo spettacolo.

Richiesta azzardata è stata quella di poter parlare anche durante le performance di ogni singolo partecipante. Ma qui la Rai non ha fatto altro che attenersi alle rigide linee guida eurovisive rifiutando simile proposta.

Le regole parlano chiaro, infatti qui riportiamo le massime che riguardano i limiti dei commentatori durante la diretta:

• L’interval act è l’unica cosa che può non essere trasmessa integralmente, il resto va mandato in onda in maniera integrale: pertanto le canzoni vanno fatte ascoltare per intero e non è possibile parlare sopra le canzoni nemmeno per un secondo: al centro dello show sono le canzoni, e il pubblico, compreso quello che conosce i brani per la prima volta, deve poter essere in grado di votare.
• Non è possibile parlare nemmeno sopra il recap delle canzoni (due volte nei 20 minuti in cui il televoto è aperto) sempre per consentire un riascolto dei brani.

Per questo motivo, il famoso trio ha deciso di rifiutare lasciando alla nostra emittente di stato, l’incarico di trovare nuove figure da impiegare per la finale.

Ma niente panico! Abbiamo già i nostri nuovi rimpiazzi: Filippo Solibello e Marco Ardemagni, famoso duo radiofonico di Caterpillar FM (programma di Radio2).

Divertenti ma allo stesso tempo rispettosi delle regole, ci aspettiamo una buona conduzione da parte loro.

Giravano già voci sulla poca attendibilità della Gialappa’s, ritenuta poco matura e inesperta su questo genere di manifestazioni. Secondo le loro iniziative come la possibilità di poter parlare durante le esibizioni, o il recap o persino l’uso di immagini in grado di alterare la diretta integrare, sarebbero riusciti ad arrecare danni all’immagine della Rai e soprattutto ai fan italiani.

Senz’altro hanno talento, ma dove c’è musica il genere “demenziale” non si combina a modo con essa.

In ogni modo, ricordiamo che la prima serata della semifinale, è gestita da Federica Gentile proveniente anche lei da un programma radiofonico Rai.

(Tratto da:  TvBlog, Eurofestival News)