ESC 2012: Il primo giorno di Nina Zilli a Baku

Primi dieci finalisti dell’ESC 2012 nella serata di ieri, ma oggi è in gara l’Italia con Nina Zilli e L’amore è femmina. La trasmissione sarà trasmessa su RaiDue dalle ore 21, il 26 Maggio (la Finalissima).

Si è svolta ieri sera a Baku in Arzebaigian (trasmessa su Rai5 con il commento di Federica Gentile di Radio2) la prima semifinale dell’Eurovision Song Contest, festival che lo scorso anno a Düsseldorf, vide classificarsi secondo il nostro Raphael Gualazzi, con la versione internazionale del brano che lo aveva portato alla vittoria di Sanremo Giovani 2011, “Madness of love”.

Nella prima gara di ieri non ha passato il turno l’altra artista sostenuta dal pubblico italiano, ovvero Valentina Monetta che rappresentava la Repubblica di San Marino. Hanno invece conquistato la finale del 26 Maggio i seguenti dieci Paesi/Artisti: 

Romania  “Zaleilah”, Mandinga – Irlanda  “Waterline”, Jedward – Moldavia “Lautar”, Pasha Parfeny – Danimarca  “Should’ve known better”, Soluna Samay  Islanda “Never forget”, Gréta Salòme & Jonsi – Albania “Suus”, Rona Nishliu – Russia “Party for everybody”  Buranovskiye Babushki – Ungheria “Sound of our hearts”, Compact Disco – Cipro  “La La Love”, Ivi Adamou – Grecia – “Aphrodisiac”, Eleftheria Elefheriou.

Nel video che segue le reazioni dei 10 finalisti già proclamati:

Nina Zilli ha oggi tenuto la sua prima conferenza stampa con i giornalisti a Baku e ha risposto a molte domande.

Nina ha vissuto all’estero in passato e ha detto alla stampa un po’ di più: “I miei genitori mi hanno mandato in Irlanda per imparare l’inglese. Il primo film che ho visto è stato The Commitments, non ho davvero capito, ma ho fatto attenzione alla musica. Quando mi sono laureata avevo 18 anni, sono andata a Chicago, quindi ho avuto un sacco di influenze musicali lì”.

Alla domanda sul perché l’Italia ha cambiato il brano da quello eseguito nel Festival di Sanremo, Nina ha spiegato: “A San Remo sono andata con Per Sempre. Qui ho deciso venire con la title track del mio nuovo album, è più rappresentativa del mio nuovo album. Non è stata una decisione facile, perché le amo entrambe, ma sentivo che questa canzone sarebbe stata meglio per Baku”.

Parte di L’amore e Femmina (Out Of Love) è in inglese, a Nina è stato chiesto perché non ha cantato completamente in italiano: “Ho deciso di cantare in inglese, mi piace che la gente capisca quello che sto dicendo. Se avessi cantato totalmente in italiano, un sacco di gente non sarebbe in grado di capire i testi, e questo è l’importante per me”.

Confrontando la principale manifestazione musicale italiana, il Festival di Sanremo, con le sue esperienze qui a Baku, Nina ha dichiarato: “Il tempo passa molto velocemente a San Remo, infatti è finito in una sola settimana, all’Eurovision è tutto più rilassato, infatti noi stiamo qui più a lungo. Quando canto, penso sempre a divertirmi, cerco di non pensare al fatto che sono in una competizione. Mi piace essere rilassata…”

Quando l’emittente italiana RAI ha chiesto a Nina a partecipare al Concorso Eurovisione della Canzone, non ha preso troppo tempo ad accettare l’invito dicendo: “Mi ci sono voluti circa 10 secondi per decidere di accettare l’Eurovision. Mi piace cantare, mi diverto quando canto”.

Nina ha parlato anche del suo idolo nel mondo della musica, dicendo: “Ho preso il nome d’arte Nina dopo Nina Simone, la amo così tanto, lei è un esempio per le donne di tutto il mondo. Amo tutte le sue canzoni. Chiudo i miei concerti in Italia con una canzone di Nina Simone”.