ESC Malmö 2013: già 24 paesi iscritti

La macchina organizzativa della 58° edizione dell’Eurovision Song Contest 2013 che si svolgerà a Malmö (seconda volta per la città dopo il 1992), in Svezia, il 14, 16 e 18 Maggio 2013 è in pieno movimento con le nazioni che hanno confermato la loro presenza alla rassegna. 

E nonostante siamo ancora in piena estate, al momento sono già 24 i paesi che hanno confermato la loro partecipazione per l’evento, che sarà ospitato alla Malmö Arena con 15mila posti, preferita per ragioni logistiche ma anche di riduzione di costi alla capitale Stoccolma.

Hanno già dato l’ok a partecipare, oltre alla Svezia paese organizzatore anche quattro delle big 5 ovvero Francia, Gran Bretagna, Germania e Spagna. Queste ultime due sono intenzionate a riproporre il metodo di selezione dell’anno scorso (dunque talent show con doppia selezione di cantante e canzone per i primi, selezione interna del cantante e galà per le canzoni per la seconda).

Dopo le polemiche, ci saranno anche Francia e Gran Bretagna. I britannici hanno deciso di affidare nuovamente al pubblico la scelta, mettendo così nelle mani della gente – che ha fortemente contestato il penultimo posto di Engelbert Humperdinck quest’anno – la “patata bollente”, anche se non è chiaro se sarà una selezione completa sul modello di quelle avvenute fino al 2008 (il modello “classico” con cantante e canzone abbinati) oppure se sarà come quelle del 2009 e 2010, in cui fu selezionato l’artista ma tutti i finalisti cantavano la stessa canzone. In entrambi i casi c’è poco da sorridere: a parte il quinto posto di Jade nel 2009, nel 2008 e nel 2010 arrivarono altrettanti ultimi posti con Andy Abraham e Josh.

I francesi, dopo le polemiche, con Anggun che proprio nei giorni scorsi ha rincarato la dose, hanno deciso che torneranno ad affidarsi ai giovani. Vedremo cosa uscirà fuori.

In Rai, stante anche il recente cambio al vertice, di Eurovision si riparlerà solo ad autunno inoltrato, così come a Sm Tv San Marino si aspetterà di sapere come andrà a finire la vicenda dei fondi tagliati dalla Rai e del ventilato richiamo a Roma del direttore Carmen Lasorella. Anche qui, probabile, se ne riparlerà a ridosso della deadline. In questi due casi, le situazioni contingenti giustificano ampiamente il fatto che per ora l’Esc non sia tra gli argomenti di immediata trattazione.

Come previsto, torna in concorso l’Armenia dopo il boicottaggio azero. Resta da capire se e come sarà punita dall’EBU per non aver trasmesso le semifinali, cui era obbligata come “sanzione” per il ritiro fuori tempo massimo del 2011.

Ecco nel dettaglio i paesi iscritti: Albania, Armenia, Austria, Bielorussia, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Islanda, Israele, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria. La prima finale nazionale sarà anche quest’anno quella Svizzera, il 15 Dicembre.

Manca ancora l’ufficialità dell’elenco definitivo dei paesi in gara che fino alla fine del mese di Dicembre non sarà diramato dall’EBU.

(Tratto da: Eurofestival news)