ESC Malmö 2013: Israele si discute della sicurezza a Malmö

Israele torna al centro dell’attenzione per quanto riguarda l’Eurovision Song Contest e la sicurezza.

La delegazione israeliana è sempre un punto focale per quanto riguarda l’organizzazione del Festival; la sua sicurezza è una priorità, così come quella di tutte le Delegazioni.

Essendo un paese con vicende diplomatiche particolari, necessita di un occhi di riguardo da parte della sicurezza locale. A Baku tutto è filato liscio, ma come al solito i media israeliani fanno sempre sorgere il problema della sicurezza della delegazione israeliana ad ogni edizione.

Ecco cosa si legge su Ynet.com: “La domanda è se Malmö sarà in grado di garantire la difesa delle Delegazioni durante il loro soggiorno a Malmö. È difficile rispondere a questa domanda, vedendo ciò che è accaduto durante la Coppa Davis”. 

Le dichiarazioni di ministri non sono sufficienti. Le autorità di Malmö dovrebbero dare una difesa adeguata per la Delegazione ebraica e soprattutto durante il soggiorno della delegazione israeliana. Non è sufficiente dire che questo è solo un problema della delegazione israeliana, perché una città deve essere in grado di difendere tutte le delegazioni che prenderanno parte all’edizione dell’Eurovision Song Contest in arrivo”.

Durante una gara del torneo di Coppa Davis, molti dimostranti hanno protestato contro il match di tennis tra Svezia e Israele in svolgimento nella città di Malmö. Molti protestanti di tale rivolta sarebbero state filo-naziste o di altri gruppi estremisti. I giorni precedenti tale protesta, le autorità avevano anche considerato la possibilità di svolgere il match a porte chiuse.

(Tratto da: oikotimes, thelocal.se)