Il solito paradosso post mortem… ma almeno ripaga della giustizia non ricevuta prima. Mimì è amata ancor più di quanto si creda. E ciò è sempre stato tangibile anche quando era in vita. Un talento immenso: saper arrivare al cuore del pubblico!
Gli italiani la ricorderanno sempre come una delle voci più belle, intense e significative del nostro panorama musicale, nonostante siano trascorsi ormai sedici anni dalla scomparsa: era infatti il 14 Maggio 1995, quando, dopo giorni di silenzio, il corpo senza vita di Mia Martini viene ritrovato nell’appartamento in Via Liguria n°2, a Cardano al Campo in provincia di Varese, dove si era trasferita per essere più vicina al padre. Secondo il referto del medico legale, la morte dell’artista è avvenuta per un arresto cardiaco, causato da un’overdose di stupefacenti, da mesi la cantante soffriva di un fibroma all’utero, per questo motivo assumeva dei farmaci anticoaugulanti.
La si può immaginare intervistata per l’occasione, ripresa da una tv, intimidita dall’affetto e ringraziando tutti con la sua fragorosa risata. Mimì era amabile. Senza orpelli e con una dignità unica era riuscita ad attraversare le crudeltà assurde di un ambiente di lavoro ostile, arrivando dritta al cuore del pubblico. Il pubblico in genere, ignaro delle calunnie che le subiva dietro le quinte di uno show o di un concerto, o comunque, alle sue spalle, l’amava incondizionatamente. Quando Mimì si è accorta di questa magia, di questo amore, avrà compreso di essere forte, di poter andare avanti, di poter uscire dal tunnel.
La sua presenza sulla scena musicale manca a tantissimi. Lei era sinonimo di qualità, di pathos, di professionalità. Il vissuto di un’artista fa l’artista, la donna, l’interprete.
Gli omaggi all’indimenticata interprete sono ancora tanti, dagli eventi organizzati periodicamente per lei – tra i più recenti ricordiamo “Solstizio d’estate, che si è svolto il 25 agosto a Lauro” (Avellino) –, agli album che racchiudono le sue canzoni più famose – nel dicembre scorso, ad esempio, è uscita la raccolta “Altro che il cielo”, contenente vari successi di Domenica Berté in versione live. E il “Premio della Critica del Festival di Sanremo” dal 1996 è intitolato a lei.
L’opera dell’artista continua soprattutto grazie a Chez Mimì, il suo fan club ufficiale, nato nel 1989 e poi diventato associazione culturale: in particolare, per la ricorrenza odierna – che coincide anche con il quarantennale del debutto con il nome d’arte Mia Martini – la fondazione ha deciso di rinnovare il sito web www.chez-mimi.it, grazie a una grafica diversa e a un taglio più moderno. Presenti anche i collegamenti a Facebook, uno strumento sempre più utilizzato dai cantanti per comunicare con i fan in maniera diretta, e con il canale YouTube di Mimì, per rivedere le sue esibizioni in tv e durante i concerti.
Il pubblico lo nota e ti sceglie, ti ama, segue la tua evoluzione. Album antologici e libri appassionati raccontano tutto ciò.
Il libro più recente, “La voce dentro”, scritto da Pippo Augliera, fondatore del suo fans club ufficiale, riconosciuto dall’artista nel 1989, dallo scorso Dicembre, a fasi alterne ha continue impennate di vendita.
Il Comune di Messina, dopo una fitta petizione da parte della gente comune e non solo, ha approvato la richiesta di dedicarle una via o una piazza.
Rimane in forse l’edizione 2012 del Premio Mia Martini, che da anni, sotto la direzione di Nino Romeo, si impegna a ricordare la grande interprete calabrese e ad offrire a giovani talenti, la possibilità di mettersi in luce. La kermesse, che si tiene a Bagnara Calabra, paese natio di Mimì e Loredana Bertè (anche lei oggi compie gli anni ma nata nel 1950), non è stata inclusa nel calendario degli eventi finanziabili dalla Regione Calabria perchè ritenuta un evento non di grande attrazione turistica-culturale. Una motivazione decisamente discutibile visto che offre ai giovani musicisti di tutta Europa di esibirsi in una Calabria dal volto pulito e solare, proprio per questo il Premio porta il nome della regione in tutti i contesti musicali europei.
Le ultime indiscrezioni in merito, comunque, dicono che la manifestazione slitterà nel mese di Dicembre per motivi finanziari.
Altre indiscrezioni vertono invece sulla buona notizia che il discusso inedito “Fammi sentire bella”, potrebbe essere pubblicato come colonna sonora di un film come già era nelle intenzioni di Caterina Caselli. Sembra sia stato lo stesso autore, Angelo Valsiglio, ospitato in un concorso canoro, a dichiarare tutto ciò…
Infine, pochi giorni fa un comunicato stampa annunciava che il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, grazie all’appoggio del nuovo direttore Aldo Vitali, dedica a Mia Martini un’intera collana in 9 cd ed un dvd, intitolata “Tutto il mio universo”, a cura di Menico Caroli e Mario Speroni, con la collaborazione diLeda Bertè, in edicola dal 18 Settembre.
Il piano dell’opera è a dir poco curato ed encomiabile. Nove antologie in cd corredate di booklet inediti, ideate per l’occasione e la ripubblicazione dello splendido dvd Per aspera ad astra, un concerto tenutosi al teatro Smeraldo di Milano, nel 1992.
Mia Martini: Tutto il mio universo – Piano dell’opera
1 E NON FINISCE MICA IL CIELO + COFANETTO IN REGALO 18/09/2012
2 ALMENO TU NELL’UNIVERSO 25/09/2012
3 DAI MIEI AMICI CANTAUTORI vol. I 02/10/2012
4 DAI MIEI AMICI CANTAUTORI vol. II 09/10/2012
5 E LA VITA RACCONTA 16/10/2012
6 IO DONNA IO PERSONA 23/10/2012
7 IO E LA MUSICA 30/10/2012
8 LIVE e COVER 06/11/2012
9 MIMÌ INTERNATIONAL 13/11/2012
10 PER ASPERA AD ASTRA (DVD) 20/11/2012
E oggi è anche il compleanno di Loredana Berté, nata nello stesso giorno della sorella Domenica, ma tre anni più tardi; l’artista, che compie 61 anni, il prossimo 30 Settembre sarà ospite dell’amico Claudio Baglioni nell’evento “O’Scià”, organizzato annualmente dal cantautore romano a Lampedusa: Loredana canterà quattro brani con la band di Baglioni e duetterà con lui sul finale.
“Mia Martini: Storia di una voce”, “La scomparsa di Mia Martini”, “Mia Martini: 10 top secret” e l’intervista al padre di Mia Martini nel 2010.
Auguri Mia, auguri Loredana, sorelle complesse e separate dalla morte, “diverse” e per questo amate sempre più.
Devi accedere per postare un commento.