L’emittente pubblica di Israele (IPBC, תאגיד השידור הישראלי‎, Ta’agid HaShidur HaYisra’eli, هيئة البث الإسرائيلي‎, Hayyat al-Bathi al-Isrāʼīlī) / KAN, כאן‎, Here, Makan, مكان‎, A place) fa causa alla Live Nation per questioni legate alla performance di Madonna alla 64ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2019 che si è svolto presso l’Expo di Tel Aviv, in Israele, grazie alla vittoria di Netta Barzilai con “Toy” nell’edizione precedente, in cui la superstar ha messo in piedi un’esibizione non proprio amata da tutti assieme al rapper Quavo.

Secondo Variety, la cifra in ballo sarebbe di 1.375 Million ILS (390,000 dollari), legati a una violazione degli accordi stipulati tra la televisione israeliana e i rappresentanti della regina del pop. 

Stando a quanto è stato pubblicato da Variety la KAN, Live Nation si sarebbe fatta carico di un costo extra budget per permettere che si potesse realizzare l’esibizione di Madonna. Tuttavia, quei soldi non sono mai stati corrisposti, il che ha condotto l’emittente pubblica di Israele a fare causa all’azienda di esperienza più che ventennale nella promozione di ogni sorta di eventi.

Non c’entra nulla, dunque, un’esibizione che è rimasta estremamente controversa, non solo per il livello offerto da Madonna, ma anche per il playback all’interno della performance stessa, delle bandiere palestinesi portate sul palco dalle persone che aveva portato con sé a Tel Aviv. Dobbiamo ricordare che per settimane la presenza di Madonna all’Eurovision Song Contest è stata fortemente messa in discussione. Gli stessi organizzatori, fino all’ultimo, hanno parlato di contratti non firmati e una presenza tutta ancora da decidere. Ma di fatto ormai le voci tra gli appassionati si erano fatte fortissime nei forum, a tal punto che tantissimi fan di Madonna sono venuti qui a Tel Aviv con la totale certezza che si sarebbe presentata. Inoltre, la partecipazione di Madonna alla serata finale dell’Eurovision Song Contest il 18 maggio (con la sua hit del 1989 “Like a prayer” con un numero gigantesco di ballerini e 35 coristi e il nuovo singolo “Future” feat. il rapper americano Quavo dei Migos) è costata un milione e mezzo di dollari (circa 80 milioni di euro). 

Dalle due parti nessun commento è filtrato, ma si tratta certamente di una storia particolarmente imbarazzante a margine della manifestazione canora continentale (e non solo).

Uno dei dettagli lasciati emergere dalla KAN riguarda il supporto logistico dato a Madonna, ben oltre la produzione eurovisiva tipica, con una lunga lista che parte da staff aggiuntivo alla security in più, per non parlare di tutto il materiale da installare sul palco che ha visto Duncan Laurence trionfare con “Arcade” in rappresentanza dei Paesi Bassi davanti a Mahmood, in gara per l’Italia con “Soldi” e a Sergey Lazarev in gara per la Russia con “Scream”.

Dobbiamo ricordare che Live Nation Entertainment è l’azienda più grande del mondo nell’organizzazione di spettacoli dal vivo e e-commerce, ed è composta da quattro società leader di mercato: Ticketmaster.com, Live Nation Concerts, Front Line Management Group e Live Nation Network. Ticketmaster.com è il leader mondiale nella vendita di biglietti per eventi e uno dei cinque siti di e-commerce più importanti a livello mondiale, con oltre 26 milioni di visitatori unici al mese. Live Nation Concerts produce più di 20,000 spettacoli all’anno per oltre 2,000 artisti a livello mondiale. Front Line è la più importante società di management di artisti nel mondo e rappresenta oltre 250 artisti. Queste quattro società  contribuiscono allo sviluppo di Live Natio Network, il provider leader di soluzioni di marketing per l’entertainment, consentendo ad oltre 800 inserzionisti di raggiungere 200 milioni di consumatori all’anno, attraverso gli eventi musicali e le piattaforme digitali di Live Nation. Per maggiori informazioni, visita www.livenation.com/investors.