ESC 2020 – Azerbaigian: Ecco “Cleopatra” di Samira Efendi a Rotterdam

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L’emittente pubblica azeri İctimai TV (İTV) ha rilasciato oggi il brano “Cleopatra” (Клеопатра) con cui la cantante Samira Efendi (Samirə Əfəndi) rappresenterà l’Azerbaigian alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest si terrà presso l’Ahoy Rotterdam di Rotterdam nei Paesi Bassi, il 12, 14 e 16 maggio prossimi, in seguito alla vittoria di Duncan Laurence nell’edizione precedente tenutasi a Tel Aviv con il brano “Arcade”.

Samira Efendi rappresenterà l’Azerbaigian nella Prima Semi-Finale dell’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Cleopatra”, composto da Luuk van Beers, Alan Roy Scott e Sarah Lake. Inoltre due canzoni sono state in corsa per rappresentare l’Azerbaigian a Rotterdam, sono «Scars into stars» (Шрамы) e «Cleopatra» (Клеопатра).

“Cleopatra” è un brano etnico grazie all’uso di strumenti tradizionali azeri come l’oud (uno strumento a corde tradizionale simile a una chitarra), il balaban (uno strumento a fiato) e il tar (uno strumento a corde aggiunto alla Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’umanità dell’UNESCO).

A proposito della sua canzone, Efendi dice: “Cleopatra è una canzone sulla fiducia nel tuo istinto, sulla difesa di se stesso e sull’essere una “regina”, anche quando le cose si fanno difficili e soprattutto se qualcuno ti tradisce o ti fa male. È proprio una canzone sulla libertà, una celebrazione di tutte le culture e di tutte le sessualità ed è una canzone che ha lo scopo di ispirare le persone ad essere quello che sono e ad essere orgogliose di se stesse, proprio come Cleopatra. Era una regina che ha affrontato l’amore, il dolore e il tradimento, ma ha difeso se stessa e ora è ricordata come un’icona di forza e femminilità.”

Il video musicale per “Cleopatra” è stato girato in Azerbaigian presso la Riserva storica e culturale dello stato del Gobustan.

Al momento tutti i 41 concorrenti in gara all’edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest sono stati presentati ufficialmente, dopo gli Hooverphonic con “Release me” per il Belgio, Blas Cantó con “Universo” per la Spagna, VICTORIA (Виктория) con “Tears Getting Sober” per la Bulgaria, Sandro con “Running” per il Cipro, Vincent Bueno con “Alive” per l’Austria, Tornike Kipiani – თორნიკე ყიფიანი con “Take Me As I Am” per la Georgia, Jeangu Macrooy con “Grow” per i Paes Bassi, Tom Leeb con “The best in me” per la Francia, Arilena Ara con “Fall from the sky” / “Shaj” (Swear) per l’Albania, Vasil (Васил) con “YOU” per la Macedonia del Nord, Benny Cristo con “Kemama” per la Repubblica Ceca,Stefania (Στεφανία) con “SUPERG!RL” per la Grecia, Eden Alene – עדן אלנה con “Feker libi” (אהוב לבי, حبيب قلبي, የልቤ ተወዳጅ, My Love) per l’Israele, Montaigne con “Don’t break me” per l’Australia, Samanta Tīna con “Still Breathing” per la Lettonia, Destiny Chukunyere con “All of my love” per Malta, Diodato con “Fai rumore” per l’Italia,ROXEN con “Alcohol you” per la Romania, Athena Manoukian (Αθηνά ΜανουκιανԱթենա Մանուկեան) con “Chains on you” per l’Armenia, Ulrikke con “Atention” per la Norvegia, THE ROOP con “On Fire” per la Lituania, Go-A con “Solovey” (Соловей) per l’Ucraina, Ana Soklič con il brano “Voda”, Alicja Szemplińska con “Empires” per la Polonia, James Newman con “My last breath” per il Regno Unito, Ben Dolic con il brano “Violent thing” per la Germania, Samira Efendi con “Cleopatra” per l’Azerbaigian, VAL con “Da vidna” (Да вiдна) per la Bielorussia, Uku Suviste con “What love is” per l’Estonia, Damir Kedžo con “Divlji vjetre” (Wild Wind) per la Croazia, Natalia Gordienko con “Prison”, Daði og Gagnamagnið con “Think about things” (Gagnamagnið) per l’Islanda, Hurricane con “Hasta la vista” per la Serbia, Little BIG per la Russia, Gjon’s tears con il brano “Répondez-moi” (Answer me, Antwortet mir) per la Svizzera, Lesley Roy con “Story of my life” per l’Irlanda, Senhit con “Freaky!” per il San Marino, Aksel Kankaanranta con il brano “Looking back” per la Finlandia, The Mamas con il brano “Move” per la Svezia, Ben & Tan con il brano “Yes” per la Danimarca ed Elisa con la canzone “Medo de sentir(Fear of feeling) per il Portogallo.

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La ventottenne Samira Efendi (Samira Azer gizi Efendiyeva,Samirə Azər qızı Əfəndiyeva)ha partecipato ad alcuni programmi musicali molto popolari in Azerbaigian, come “Yeni ulduz”(Nuove stelle), “Böyük Səhnə” (Il grande palcoscenico, selezione nazionale azera per l’Eurovision Song Contest nel 2014) e The Voice of Azerbaijan / “Səs Azərbaycan”, nel quale si è classificata al 3° posto). Nel 2017 ha anche preso parte alla “Silk Way Star”, una competizione internazionale di canto che si è tenuta in Kazakistan e, nel 2019, ha rappresentato con successo l’Azerbaigian al Festival “Voice of Nur-Sultan” sempre in Kazakistan. Efendi ha tentato cinque volte di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest.

Selezione interna, per l’emittente pubblica azera che ha scelto tra 5 candidati: Efendi, Laman Dadasheva, Elvin Novruzov, Jabrail Rasulov e Riad Abdulov (Samira Əfəndi, Ləman Dadaşova, Elvin Novruzov, Cəbrayıl Rəsulov və Riyad Abdulov). Alla fine, Samira Efendi è stata selezionata sulla base dei voti di un gruppo internazionale di esperti musicali, tra cui produttori musicali, autori e compositori, giornalisti e rappresentanti dell’industria televisiva.

L’Azerbaigian è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Tel Aviv dal cantante azero Çingiz Mustafayev, conosciuto come Chingiz Mustafayev con il suo brano “Truth” (Həqiqət) scelti entrambi internamente, pubblicato l’8 marzo 2019 su etichetta discografica BMF Records. Il brano è stato scritto e composto dallo stesso interprete con Boris Milanov. L’8 marzo 2018 è stato confermato che l’ente televisivo İctimai TV l’ha selezionato internamente come rappresentante azero per l’Eurovision Song Contest 2019 a Tel Aviv, in Israele. Dopo essersi qualificato dalla seconda semifinale del 16 maggio, si è esibito per ventesimo nella finale del 18 maggio successivo. Qui si è classificato 8º su 26 partecipanti con 302 punti totalizzati, di cui 100 dal televoto e 202 dalle giurie. È risultato il preferito sia dal pubblico che dalla giuria in Russia.

Il paese ha partecipato per la prima volta all’ESC nel 2008 (12 partecipanzi, 11 Finali). In precedenza, il paese nel 2006 aveva protestato con l’EBU-UER per la scelta dell’Armenia di portare un cantante della regione contesa del Nagorno-Karabakh, ma non vi fu alcun seguito in quanto non ci sono vincoli di nazionalità a meno che non li imponga l’emittente pubblica dello stato nella selezione.

Da allora il paese ha più volte tentato di entrare nell’EBU-UER, condizione necessaria per partecipare a tale evento; ciò è poi accaduto nel 2008 con İctimai TV (İTV).

Dopo quattro partecipazioni ha conquistato nel 2011, a Düsseldorf, la sua prima vittoria con Ell/Niki e il suo brano “Running  Scared”. Inoltre fino al 2013 ha conquistato un piazzamento tra i primi 10, raggiungendo un totale di 5 piazzamenti consecutivi nel TOP 5, tra cui una vittoria nel 2011 (3° nel 2009, 5° nel 2010, 1° nel 2011, 4° nel 2012, 2° nel 2013). Nel 2014 si piazza al 22esimo e nel 2015 manca la top 10 per soli 4 punti.

Nel 2018, per la prima volta, il paese caucasico non si qualifica per la serata finale.

In 5 edizioni si sono avuti tre modi diversi per scegliere artista e canzoni: selezione nazionale nel 2008, selezione interna nel 2009, mentre dal 2010 si è scelto prima il rappresentante, poi la canzone. Nel 2011 c’è stato un caso particolare: Eldar Qasımov e Nigar Camal avevano vinto la semifinale della selezione come artisti separati, ma Ictimai TV li ha proclamati entrambi rappresentanti del paese caucasico, poi vincente.