ESC 2021: Duncan Laurence risultato positivo al COVID-19

Anche oggi un comunicato ufficiale dell’EBU-UER: Duncan Laurence, il vincitore dell’Eurovision Song Contest 2019, che si sarebbe dovuto esibire dal vivo alla Finale di quest’edizione e consegnare il trofeo dell’Eurovision Song Contest 2021, il noto microfono di cristallo, è risultato positivo al COVID-19.

Il cantautore Duncan Laurence, vincitore dell’Eurovision Song Contest 2019 per i Paesi Bassi che avrebbe dovuto esibirsi dal vivo durante la serata finale di sabato, come ha informa il sito ufficiale dell’Eurovision Song Contest – è risultato positivo al COVID-19. Duncan ha lievi sintomi ma, a causa del periodo di isolamento quantificato in un minimo di sette giorni, non sarà in grado di esibirsi dal vivo alla Rotterdam Ahoy di Rotterdam dove si sta svolgendo la competizione canora. Laurence sarà comunque presente nello show, seppur non fisicamente.

Riportiamo la dichiarazione dell’EBU-UER, riguardante la positività al COVID-19, di Duncan Laurence, il vincitore dell’Eurovision Song Contest 2019: “Duncan Laurence, vincitore dell’Eurovision Song Contest 2019 per i Paesi Bassi che doveva esibirsi dal vivo durante la Grand Final di sabato, è risultato positivo al COVID-19, la sua direzione e l’Host Broadcaster hanno confermato. Duncan ha sintomi lievi. A causa del periodo di isolamento minimo di 7 giorni, Duncan non sarà in grado di esibirsi dal vivo nella sede Rotterdam Ahoy a Rotterdam, ma sarà comunque presente nello spettacolo in una forma diversa. 

Lunedì scorso Duncan è risultato negativo all’Eurovision Test Pavilion, ciò gli ha consentito di accedere alla sede per la sua prestazione in apertura della Prima Semi-Finale. Mercoledì ha mostrato i primi sintomi lievi e poi purtroppo ha fornito un risultato positivo in un test antigenico rapido.

“Siamo ovviamente delusi, prima di tutto per Duncan, che merita una performance dal vivo sul nostro palco dell’Eurovision dopo la sua vittoria nel 2019 e il successo mondiale di ‘Arcade’”, ha detto Sietse Bakker, il produttore esecutivo della manifestazione. “Non potremmo essere più orgogliosi della sua esibizione di apertura della prima semifinale. Ovviamente auguriamo a Duncan una pronta guarigione!”. 

“Duncan è molto deluso, ha atteso con ansia questo appuntamento per due anni. Siamo molto felici che potrà esser visto ancora nella Finale di sabato 22 maggio”, ha detto il management dell’artista.

All’Eurovision Song Contest di quest’anno c’è un rigoroso protocollo di controllo di salute e sicurezza a causa del COVID-19. Tutti coloro che lavorano all’interno del perimetro della venue in cui si svolge la manifestazione devono essere in possesso di un test COVID-19 negativo, non superiore alle 48 ore.

Dallo scorso 6 aprile, quando è partita la macchina organizzativa alla Rotterdam Ahoy, sono stati condotti oltre 24.400 testtra le maestranze, i volontari, gli artisti, i membri della delegazione e i rappresentanti della stampa. Solo 16 di questi (lo 0,06%) hanno restituito risultati positivi. Nella maggior parte dei casi, provenivano da persone che non erano state in precedenza sul luogo o che non erano state lì di recente. Ad oggi, nessuna infezione è stata definitivamente ricondotta alla sede.”

Duncan Laurence, come ormai tradizione, ha aperto la prima semifinale con il brano “Feel Something“. Durante la Finale, Duncan avrebbe dovuto presentare una nuova canzone sul palco della Rotterdam Ahoy e, naturalmente, anche “Arcade”, il brano con cui ha vinto l’edizione di Tel Aviv. Non resta che scoprire in quale modalità Laurence sarà presente nello show di sabato sera.