ESC 2021 – Italia: I Måneskin sono ora i più ascoltati su Spotify a livello globale – Aggiornato

I Måneskin hanno conquistato il primo posto della Spotify Global Chart e sono ora i più ascoltati del mondo sulla piattaforma streaming.

L’annuncio è stato dato dagli stessi Måneskin con un post sui loro profili social, condividendo foto dei quattro componenti da bambini:  “Questi ragazzini hanno appena conquistato il primo posto nella Spotify Global Chart“.

La band romana, lanciatissima a livello internazionale dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 con “Zitti e buoni“, ha conquistato la vetta della classifica quotidiana delle canzoni più ascoltate a livello glibale su Spotify, dopo aver sfiorato più volte negli scorsi giorni il traguardo, che fino al 7 luglio sarà anche protagonista del Billboard di Spotify a Times Square a New York, con la playlist This is Måneskin. Ora Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio guidano la classifica con “Beggin’“, cover dei Madcon eseguita ai tempi di X Factor nel 2017 e poi incisa per l’Ep d’esordio “Chosen” (quella dei Madcon era a sua volta una cover dell’originale dei Four Season). 

Nelle ultime 24 ore la cover di “Beggin'” dei Måneskin, inciso dalla band ai tempi di “X Factor”, nel 2017, e poi esploso sulle piattaforme e sui social in seguito alla vittoria del quartetto all’Eurovision Song Contest 2021 e al boom del fenomeno-Måneskin, è stata ascoltata a livello mondiale su Spotify 7,469,689 milioni di volte. “Good 4 u” di Olivia Rodrigo si deve accontentare ora del secondo posto, con 7,453,790 milioni di clic ottenuti nelle ultime ventiquattro ore. Sul gradino più basso del podio c’è Ed Sheeran con “Bad habits”, 5,409,780 milioni di stream. I Måneskin sono presenti nella top ten della Spotify Global Chart anche con “I wanna be your slave“, all’ottavo posto con 4,168,879 milioni di ascolti ieri.

Impressionanti i numeri conquistati dalla cover di “Beggin'” negli ultimi sette giorni: 47.359.395 milioni di ascolti su Spotify. Negli ultimi due giorni la cover di “Beggin'” dei Madcon, che a loro volta avevano rielaborato un brano dei Four Seasons, ha totalizzato su Spotify la bellezza di oltre 14 milioni di ascolti. Per la precisione, 14,311,904 milioni. Negli ultimi otto giorni, dunque, la cover dei Maneskin ha conquistato ben 54,2 milioni di ascolti. Complessivamente, il brano – contenuto nell’Ep d’esordio della band, “Chosen”, uscito quattro anni fa, conta 131,276,405 milioni di stream.

“I wanna be your slave”, dall’ultimo album della band, “Teatro d’ira – Vol. 1”, si conferma invece all’ottavo posto della Spotify Global Chart, con 3,7 milioni di ascolti nelle ultime 24 ore. I Maneskin l’hanno suonata durante le ospitate televisive collezionate nelle ultime settimane durante la promozione europea, dopo il trionfo all’Eurovision, compresa quella alla tv polacca durante la quale il cantante Damiano e il chitarrista Thomas si sono scambiati un bacio gay.

La band ieri era in studio di registrazione quando ha appreso la notizia del primo posto nella Spotify Global Chart, ma i componenti non hanno mancato di festeggiare.

Aggiornamento: Nella giornata di oggi, 5 luglio, un nuovo capitolo sulla questione che riguarda il management dei Maneskin, mentre la band per il secondo giorno consecutivo è la più ascoltata al mondo su Spotify.

Un articolo di TPI, questa mattina, proponeva come “anteprima” questa ipotesi, data come certezza “È Clemente Zard, 32 anni, romano, il nuovo manager dei Maneskin”. A stretto giro è arrivata la smentita dell’ufficio stampa che segue sia la band sia Vivo Concerti, di cui Zard è Managing director. Zard infatti lavora già con la band, dai tempi di X Factor, ma come promoter: Vivo Concerti organizza i concerti dei Maneskin dal 2018. Nonostante la smentita – riportata nell’articolo, aggiornato – il sito però continua ad usare il presente, senza formule dubitative.

Contattato da Rockol, l’ufficio stampa sostiene che al momento non ci sono notizie sul management della band. L’ultima risale a qualche giorno fa: era arrivata un’altra smentita, direttamente dal gruppo, su un’altra voce: non sarà sarà Simon Cowell a guidare la band, come riportato in precedenza da alcune testate. 

Qualche settimana fa, poco dopo la vittoria all’Eurovision, era stata annunciata la fine della collaborazione della banda romana con LaTarma di Marta Donà, la società che cura anche gli interessi di Mengoni, Michielin e Cattelan, e che seguiva i Maneskin dai tempi di X Factor. Tra le ipotesi circolate in queste settimane è che il ruolo di manager venga ricoperto da Fabrizio Ferraguzzo, produttore dei due dischi della band e manager con responsabilità A&R in Sony Music Italia.