ESC 2022 – Spagna: Il Festival di Benidorm sarà la selezione ufficiale spagnola per l’Eurovision Song Contest 2022

Amalia Martínez de Velasco, Toni Pérez, Ximo Puig, Ruth Lorenzo, José Manuel Pérez Tornero, María Eizaguirre

L’emittente pubblica spagnola RTVE ha annunciato oggi il ritorno di una nuova versione del Festival di Benidorm per il 2022 e sarà utilizzato come selezione nazionale per selezionare l’artista che rappresenterà la Spagna alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà in Italia il prossimo maggio 2022.

L’annuncio il ritorno del Festival di Benidorm, dopo una lunga pausa di ben 16 anni e con l’obiettivo di diventare la nuova preselezione della Spagna all’Eurovision Song Contest a lungo termine, è stato dato durante una conferenza stampa che si è svolta a Benidorm condotta dalla direttrice di Comunicazione e di Partecipazione di RTVE, María Eizaguirre, alla presenza del presidente di RTVE, José Manuel Pérez Tornero; del presidente della Generalitat Valenciana, Ximo Puig; e del sindaco di Benidorm, Antonio ‘Toni’ Pérez.

La selezione nazionale televisiva, il cui nome ufficiale sarà annunciato molto presto, sarà composta da tre spettacoli: due Semifinali e un Gran Finale, che RTVE trasmetterà in diretta su La 1 e RTVE Play. Tutti i dettagli saranno annunciati a breve e l’evento si svolgerà a febbraio e coinvolgerà una giuria di esperti (potrebbero esserci anche esperti internazionali) e il voto pubblico e mira a promuovere nuovi giovani talenti dalla Spagna all’Europa.

TVE si unisce così ad altre emittenti pubbliche europee che tengono dei festival o grandi preselezioni per scegliere il loro candidato all’Eurovision Song Contest. Oltre al Festival di Sanremo in Italia, spiccano il Melodifestivalen – che batte i record di pubblico in Svezia -, il Melodi Grand Prix in Norvegia, il Festival da Canção in Portogallo, il DORA. in Croazia, il Dansk Melo Grand Prix in Danimarca, l’Eesti Laul in Estonia, l’Evrovizijska Melodija – EMA dalla Slovenia, l’Uuden Musiikin Kilpailu (UMK) dalla Finlandia e il Festival i Kënges dall’Albania, tra gli altri.

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José Manuel Pérez Tornero, presidente di RTVE, ha sottolineato: “Vogliamo vincere l’Eurovision. Possiamo aspirare a vincere e venuti qui per farlo.  Quando si gioca, bisogna puntare a vincere. Vogliamo dare agli artisti spagnoli l’opportunità di vincere l’Eurovision e di proiettare la loro musica nel mondo. […] Siamo qui con entusiasmo perché è decisivo lasciarsi alle spalle la malinconia e i cattivi risultati degli anni precedenti. RTVE è impegnata nella trasformazione, combinando l’illusione del passato e del presente, la nostalgia e la modernità, rendendo visibili i giovani e il mondo della musica e della cultura. […] Il nostro obiettivo è promuovere l’occupazione, i giovani, la cultura, la trasformazione e recuperare l’illusione, perché senza di essa non si può vincere il futuro.  Benidorm è un ottimo trampolino di lancio per un messaggio: la musica spagnola in Europa attraverso l’Eurovision Song Contest.  Vogliamo che sia un concorso reale e partecipativo, aperto a tutti i tipi di musica. Soprattutto la musica giovane.

Ximo Puig, presidente della Generalitat Valenciana, ha dichiarato: “Il Festival di Benidorm è un emblema. Benidorm è una città straordinaria, che evoca la riunione, l’amicizia, che è ospitale, aperta ed europea. Ed è per questo che questa idea di musica, Europa e speranza si adatta così bene. Vogliamo che Benidorm sia un punto d’incontro per ciò di cui abbiamo più bisogno ora: musica, Europa e diversità. Con il “Festival di Benidorm” intendiamo realizzare una riattivazione emotiva e turistica della Comunità Valenciana. […] Siamo grati che Benidorm sta ospitando questa selezione per vincere, soprattutto, la speranza. È un’illusione per noi ricominciare un percorso che ci porterà a una situazione migliore […] Benidorm non ha mai smesso di essere Benidorm e sarà molto più Benidorm con questo festival.”

Toni Pérez, il sindaco di Benidorm, ha ricordato la lunga tradizione musicale della città e il suo ruolo nell’esportazione degli artisti spagnoli e della musica del paese nel mondo: “Nel 1959 fu lanciata la sfida di organizzare un evento musicale in Spagna e Benidorm colse al volo l’occasione. Da lì è nato il nostro festival della canzone, che ci ha reso un punto di riferimento per la musica leggera spagnola per mezzo secolo […] Benidorm ha lanciato canzoni, autori e interpreti alla fama internazionale. Sessantadue anni dopo, in questa estate così bisognosa di speranza, l’illusione ritorna. Benidorm è il posto migliore per catapultare voci, musica e canzoni, e per catapultarci verso la felicità”.

La direttrice dei Contenuti Generali di RTVE,  Amalia Martínez de Velasco, ha affermato che sarà creato un gruppo di lavoro RTVE con professionisti che conoscono il festival per creare un grande spettacolo televisivo e che avranno un input esterno per la direzione artistica: “Questa scelta rappresenta un cambiamento nel modo di eleggere il rappresentante della Spagna per l’Eurovision Song Contest, una svolta che testimonia quanto sia per noi importante la manifestazione. È uno degli eventi musicali più importanti nell’EBU-UER e per RTVE, uno degli eventi con il pubblico più vasto ed è il modo per connettersi con il pubblico giovane. Il nostro compito ora è prenderci cura del format, farlo crescere, dargli amore, concentrazione, dedizione, desiderio e ambizione perché, con l’Eurovision Song Contest, vogliamo porci ad un altro livello rispetto al passato. […] Vogliamo concentrarci sulla promozione del talento musicale di questo paese. Saremo molto attivi nel promuovere il talento che ci accompagna. Promuoveremo attraverso tutte le nostre piattaforme e media le canzoni selezionate e il vincitore, sia a livello nazionale che internazionale. Quello che vogliamo è che quando la canzone arriva all’Eurovision abbia sedotto l’intera popolazione europea. […] Vogliamo ottenere una formula giusta che deve combinare delle buone canzoni con artisti credibili, creare uno spettacolo ben progettato, scommettendo su un sound attuale. In RTVE andremo a creare un gruppo di lavoro permanente che sarà composto da esperti interni dell’ente pubblico, e ci affideremo anche a consulenti esterni, soprattutto in tema di musica per garantire il successo dell’evento di Benidorm.”

Ha anche assicurato che lo spettacolo avrà luogo all’inizio del 2022 e la preselezione delle canzoni sarà disponibile su RTVE Play in autunno. Sarà un bando aperto e plurale, in cui i responsabili sperano di poter contare sulla partecipazione di compositori, giovani artisti promettenti, artisti affermati e il sostegno dell’industria discografica, sempre seguendo le linee guida dell’EBU-UER.

Inoltre, nei prossimi giorni sarà nominato anche un nuovo capo della delegazione spagnola del Festival: “L’obiettivo è quello di intraprendere una strategia a lungo termine con una pianificazione annuale, perché l’Eurovision Song Contest deve essere preparato dal giorno successivo all’edizione precedente e deve avere una strategia durante tutto l’anno”.

Alla presentazione, dov’è stato firmato l’accordo di collaborazione, ha partecipato anche Ruth Lorenzo, rappresentante della Spagna all’Eurovision Song Contest 2014  con  “Dancing in the rain” e dove si è esibita con “Waterloo”, “Dancing in the rain” y “Don’t Stop Believin'”.

Prima dell’annuncio di oggi, il presidente di RVTE José Manuel Pérez Tornero ha dichiarato che l’emittente spagnola avrebbe preso la loro partecipazione “molto seriamente” quest’anno, cosa che ha ribadito oggi durante l’evento stampa, affermando che la Spagna ha la visione di vincere l’Eurovision Song Contest 2022.

L’originale Festival Internacional de la Canción de Benidorm si è svolto ogni anno fino al 2006, ad eccezione del 1979, 1984 e tra il 1986 e il 1992. È stato utilizzato per promuovere l’area locale a livello internazionale e celebrare la musica spagnola. Vi hanno preso parte come concorrenti, ospiti o compositori, molti dei nomi più noti della musica spagnola. Il festival trae ispirazione dal nostro Festival di Sanremo. Al vincitore del festival spettava come premio la Sirenita de Oro. Il concorso di Alicante ha vissuto il suo periodo d’oro negli anni ’60 e ’70 e ha raggiunto una grande popolarità dentro e fuori i confini spagnoli.

Il Festival de la Canción de Benidorm, più comunemente Festival de Benidorm è un festival musicale che si tenne ogni anno a partire dal 1959 fino al 2006.  Il festival trae ispirazione dal Festival di Sanremo e tra il 2004 e il 2006, il festival si è evoluto in un festival internazionale pertanto, per l’occasione il festival si è chiamato Festival Internacional de la Canción de Benidorm. Mentre dal 2022 il vincitore del festival ottiene il diritto di rappresentare la Spagna all’Eurovision Song Contest. 

Al vincitore del festival spetta come premio la Sirenita de Oro e un premio in denaro da 36 000 euro. Mentre a gli artisti sul podio spettava semplicemente come premio la Sirenita, rispettivamente de Plata (argento) al secondo classificato e quella de Bronce (bronzo) al terzo. Vi hanno preso parte come concorrenti, ospiti o compositori, molti dei nomi più noti della musica spagnola.  Il Festival de Benidorm ha avuto il merito di aver lanciato numerosi artisti che si sono affermati nel panorama musicale spagnolo come Raphael (Spagna 1966, 1967) che ha vinto la Sirenita d’oro con “Llevan”, il Dúo Dinámico (compositori di “La, la, la”, 1968 di Massiel), Julio Iglesias (Spagna 1970) che ha vinto la Sirenita d’oro con “La vida sigue igual”, Tino Casal, Víctor Manuel, Los Bravos, Dyango, Pasión Vega, la giovanissima Karina tentò la fortuna a Benidorm un decennio prima di rappresentare la Spagna all’Eurovision Song Contest con “Un mundo nuevo” (Spagna 1971).

Altri volti legati all’Eurovision Song Contest che sono passati sul palco del festival di Alicante sono Betty Missiego (Spagna 1979), José Vélez (Spagna 1978), José Guardiola (Spagna 1963), La Década prodigiosa (1988), che sono stati i vincitori del ultima edizione di Benidorm nel 2006 con “A ti”; e Coral Segovia e Alazán, più volte in gara alle selezioni spagnole. Nel 1967 il cantante italiano Tony Dallara, più anziano cantante ancora in vita ad aver vinto il Festival di Sanremo come solista (edizione 1960), ha vinto il Festival di Benidorm in coppia con Bettina, interpretando il brano “Entre los dos”.

Blas Cantó ha rappresentato la Spagna a 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 che si è svolto presso la Rotterdam Ahoy, nei Paesi Bassi dal 18 al 22 maggio 2021, con la canzone “Voy A Quedarme”, che si è classificata al 24° posto, posto su 26 partecipanti con 6 punti totalizzati: 2 punti dalla giuria del Regno Unito e 4 punti dalla giuria bulgara.

Nel 2020 TVE aveva selezionato internamente Blas Cantó e la sua canzone “Universo” per rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2020, che avrebbe dovuto essere la 65ª edizione dell’annuale concorso canoro, cancellato a marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19. TVE ha riconfermato Blas Cantó come rappresentante nazionale per l’edizione successiva.

Di tutte le Big Five, la Spagna attende da più tempo la vittoria dell’Eurovision Song Contest. Il loro ultimo trionfo risale al 1969 proprio a Madrid, che si concluse con una vittoria a quattro insieme alla Francia, Paesi Bassi e Regno Unito.