ESC 2022 – Australia: Reso noto il secondo gruppo di 3 artisti per l’Eurovision – Australia Decides 2022

L’emittente nazionale australiana SBS Eurovision, responsabile della partecipazione australiana all’Eurovision Song Contest, in collaborazione con la casa di produzione Blink TV co, hanno annunciato oggi altri tre artisti che prenderanno parte alla selezione nazionale, l’Eurovision – Australia Decides – Gold Coast, che determinerà sia l’artista che la canzone del paese alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà il 10, 12 e il 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia, in seguito alla vittoria dei Måneskin con “Zitti e buoni” nell’edizione precedente; sarà la terza edizione della manifestazione musicale a svolgersi in Italia, dopo le edizioni del 1965 e del 1991.

SBS ha rivelato i nomi di altri artisti che prenderanno parte al l’Eurovision – Australia Decides – Gold Coast 2022: si tratta del artista Sheldon Riley, il gruppo di sei ragazze G-Na!ion e la star dei social network di origine greca Andrew Lambrou.

Questi tre artisti si uniscono ai tre artisti precedentemente annunciati: la potente intrattenitrice PAULINI, l’artista multimediale Jaguar Jonze e il rappresentante australiano dell’Eurovision Song Contest 2017, Isaiah Firebrace, che canterà un duetto con un artista australiano che verrà presto rivelato. Altri quattro artisti devono ancora essere rivelati.

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Il successo di Sheldon Riley include un terzo posto in The Voice – Australia 2018, partecipando nuovamente nel 2019 come All-Star e una corsa nei Quarti di finale di America’s Got Talent nel 2020 e ha pubblicato numerosi singoli popolari in quel periodo tra cui “Left Broken” quest’anno. Noto per la sua maschera fatta di cristalli e gli eccentrici costumi di scena, la sua esibizione alle Blind Auditions sulle note di “Frozen” di Madonna ha ottenuto 14 milioni di visualizzazioni.

Sheldon Riley, ha dichiarato: “È ormai un’abitudine svegliarsi alle 5 del mattino ogni anno per guardare l’Eurovision Song Contest dall’Australia. Per di più crescere sulla Gold Coast e guardare la vittoria di Conchita  Wurst nel 2014 mi ha fatto capire che il mondo sceglie la diversità piuttosto che l’omologazione se solo si dà la possibilità a questa diversità di emergere. Io mi sento diverso, ma ho trovato il mio posto sulla televisione mainstream, sulle radio che difficilmente suonano la mia musica, concorsi dove non ti aspetteresti mai brani come i miei perché oso sempre sognare… nel mio stile e nella mia musica porto sempre un po’ di “magia eurovisiva” con me. Sono orgoglioso dell’artista che sono diventato, la mia maschera di cristallo è conosciuta in tutto il mondo, e sarebbe un onore avere la possibilità di rappresentare l’Australia in Europa!”.

G-Nat!ion (Tayah (18), Isla (17), Mateja (16), Rylee (17), Alessia (17) ed Emma (18)), il gruppo R&B/Pop di sei ragazze tutte formate alla Australian Company of Performing Arts. Provengono tutte da Adelaide. Le G-Nat!on si è fatto un nome partecipando al Talent The Voice Australia, arrivando in Finale durante la stagione di quest’anno.

“Siamo più che onorate di essere la prima girl band ad esibirsi a Eurovision – Australia Decides! È così emozionante far parte di una selezione piena di creatività, ispirazione e diversità che porta alla celebrazione della musica per eccellenza, ovvero l’Eurovision Song Contest! Piena di armonizzazioni e con una coreografia spettacolare, la nostra canzone sarà un’esplosione di dance e pop per poterci esprimere in piena libertà su quel palco! Il nostro messaggio sarà quello di indirizzare i giovani ad essere forti, fieri di ciò che sono e sicuri di sè, ci vediamo a Gold Coast!”, ha condiviso Emma di G-Nat!on.

Andrew Lambrou un cantautore e fenomeno dei social media di Sydney, con una voce distintamente soul, proveniente da una famiglia greco-cipriota. Attira il popolo del web quando nel 2013, all’età di 15 anni, carica una cover del celebre brano degli Evanescence, My Immortal, per poi giungere tra i primi 20 concorrenti di X Factor Australia nel 2015, a 17 anni. Come gli altri partecipanti, Lambrou ha già un catalogo di brani da ascoltare per i fan curiosi.

Andrew Lambrou ha dichiarato: “Sono così entusiasta di far parte di Eurovision – Australia Decide 2022! Sono cresciuto guardando l’Eurovision con la mia famiglia, ammirando tutto ciò che c’è dentro e vedendo gli artisti mostrare il loro mestiere al mondo, e far parte di questo spettacolo è come un sogno che diventa realtà. Sono così entusiasta di mostrare all’Australia la mia abilità artistica e rappresentare potenzialmente il mio paese in questo fantastico concorso di canzoni è il pensiero più incoraggiante per me.”.

Il direttore creativo di “Eurovision – Australia Decides”, Paul Clarke ha detto degli artisti scelti: “Siamo lieti di annunciare questo prossimo gruppo di artisti, che stanno portando i loro sogni all’Eurovision con direzioni musicali molto diverse. Questo è un anno fantastico per le canzoni e non vediamo l’ora che tutti ascoltino la musica che creeranno sulla Gold Coast”.

Finora i titoli delle tre canzoni con cui ciascuno di questi tre artisti si esibirà nella selezione nazionale e l’elenco completo dei cantanti che parteciparanno alla selezione nazionale deve ancora essere rivelato. Gli artisti rimanenti e i titoli delle canzoni verranno rivelati nelle prossime settimane.

Questi sono i primi sei artisti dei 10 artisti che si esibiranno sulla Gold Coast a febbraio. Le canzoni per gli artisti devono ancora essere pubblicate, ma proverranno dalle oltre 700 canzoni che sono state inviate al portale delle canzoni “Eurovision – Australia Decides” durante il periodo di accettazione, della durata di quattro settimane. Al momento le canzoni sono al vaglio di una Commissione dell’emittente pubblica australia SBS.

Myf Warhurst (conduttrice radiofonica, presentatrice e appassionata di musica) e Joel Creasey (comico), noti al pubblico australiano come i loro commentatori per l’Eurovision Song Contest (annunciatore dei 12 punti quest’anno), ospiteranno per terzo anno di seguito lo spettacolo che si “Eurovision – Australia Decides” sarà ospitato da Joel Creasey e Myf Warhurst, che presenterà il meglio della musica australiana e avvicina il paese all’Eurovision Song Contest. 

Il pubblico australiano avrà voce in capitolo su chi rappresenterà il Paese a Torino. L’Eurovision – Australia Decides – Gold Coast 2022 vedrà la partecipazione di dieci artisti. Spetta al pubblico australiano tramite televoto (50%) e ad una giuria di esperti (50%) decidere chi salirà sul palco della 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022.

In associazione con il governo del Queensland tramite Tourism and Events Queensland, Major Events Gold Coast, Screen Queensland, APRA AMCOS, e nora anche il partner ufficiale per l’alloggio degli artisti Dorsett Gold Coast, ‘Eurovision – Australia Decides’ sarà presentato al Gold Coast Convention and Exhibition Centre il venerdì 25 e sabato 26 febbraio 2022. 

I biglietti sono ora in vendita sia per Jury Preview Show e Matinee Preview Show che per il Live TV Final. Gli australiani sono incoraggiati a votare per il loro artista e canzone preferiti per rappresentare il Paese sul palcoscenico più grande del mondo. Il vincitore sarà rivelato durante la Finale in diretta TV che sarà trasmessa esclusivamente su SBS e SBS On Demand sabato 26 febbraio.

  • OPENING NIGHT SHOW. Friday 25 February, 7.30pm AEST (Not televised – Tickets available). Gold Coast Convention and Exhibition Centre Jury Vote 
  • MATINEE SHOW. Saturday 26 February, 1.00pm AEST (Not televised – Tickets available). Gold Coast Convention and Exhibition Centre 
  • LIVE TV FINAL. Saturday 26 February, 7.30pm AEST (Live and Exclusive TV Broadcast on SBS – Tickets available). Gold Coast Convention and Exhibition Centre Public Vote and Winner Announced

Per acquistare i biglietti: vedi qui. Per i pacchetti di alloggio nel Queensland: vedi qui.

 Eurovision – Australia Decides – Gold Coast 2022 va in onda in diretta ed esclusivamente su SBS venerdì 25 e sabato 26 febbraio. Fusi orari di trasmissione in tutta l’Australia:  NSW/VIC/TAS/ACT (New South Wales/Nuovo Galles del Sud, Victoria, Tasmania, Australian Capital Territory/Territorio della Capitale Australiana) 8:30pm – 11:00pm AEDT (Australian Eastern Daylight Savings Time), QLD (Queensland) 7:30pm – 10:00pm AEST, SA (South Australia/Australia Meridionale) 8:00pm – 10:30pm ACDT, WA (Western Australia/Australia Occidentale)  5:30pm – 8:00pm AWST, NT (Northern Territory/Territorio del Nord) 7:00pm – 9:30pm ACST.

#Eurovision #AusDecides

Ricordiamo che l’Australia ha partecipato per la prima volta all’Eurovision Song Contest nell’edizione del 2015 dell’Eurovision Song Contest che si è svolta a Vienna, come finalista di diritto insieme alle BIG 5 e all’Austria che era il paese ospitante, partecipandovi da allora senza interruzioni. Non ha mai vinto la competizione e il suo miglior risultato è il 2º posto ottenuto nel 2016 da Dami Im con “Sound of Silence”.

Inizialmente era una partecipazione straordinaria, dovuta al fatto che in tale paese il concorso, trasmesso fin dal 1983, è un evento che gode di un ottimo seguito, nonché per celebrare il 60º anniversario della kermesse. Nel caso avesse vinto, la maninestazione si sarebbe tenuto in una città europea scelta dalla SBS (membro associato dell’EBU-UER) e sarebbe stata invitata anche nell’edizione 2019. Inoltre,  nonostante per il momento non vi sia alcuna conferma ufficiale, Jon Ola Sand vorrebbe rendere permanente la partecipazione all’ESC del paese oceanico.

L’emittente radiotelevisiva australiana Special Broadcasting Service (SBS) diventò membro associato dell’EBU-UER nel 1979 e iniziò a trasmettere l’Eurovision Song Contest a partire dall’edizione del 1983.

Tra il 2000 e il 2014 l’emittente permise al proprio pubblico di televotare, anche se i punteggi non sono mai stati aggregati a quelli ufficiali della manifestazione. Inoltre a partire dal 2012 gli è stato concesso uno spazio per la delegazione e il commento in diretta.

La prima apparizione della nazione oceanica sullo schermo europeo è avvenuta durante la prima semifinale del 2013 con la trasmissione di un cortometraggio intitolato ‘Greetings from Australia’, noto anche come ‘Why Australia Loves Eurovision’, presentato da Julia Zemiro, commentatrice dell’evento dal 2009.

L’anno successivo, l’EBU-UER e la DR hanno concesso all’Australia di presentare l’interval act della Seconda Semi-Finale per la manifestazione, con un’esibizione di Jessica Mauboy, colei che successivamente rappresenterà il suo Paese all’Eurovision Song Contest 2018, che portò il brano “Sea of Flags”.

In occasione del 60º anniversario dell’Eurovision Song Contest nel 2015, l’UER decise di concerto con gli organizzatori di permettere la partecipazione straordinaria dell’Australia, che si sarebbe dovuta esibire direttamente in finale al fianco dei Big Five e dell’Austria, nazione organizzatrice dell’evento. Per l’occasione l’emittente australiana SBS, con la collaborazione di Blink TV, selezionò internamente Guy Sebastian con il brano “Tonight again”, che nella finale ha ottenuto 196 punti posizionandosi così al 5º posto.

Nonostante il 2015 fosse stato inizialmente considerato come una partecipazione una tantum, fu annunciato che l’Australia avrebbe partecipato anche nel 2016, ma questa volta partendo dalla Semi-Finale dell’ESC. Fu selezionata internamente la cantante di origini sudcoreane Dami Im con il brano “Sound of Silence”, che consegnò al paese oceanico il suo miglior risultato di sempre, un 2º posto nella Finale dell’evento. Si tratta del primo podio per il paese oceanico  e ottenendo il maggior numero di punti dalle giurie. Il brano vinse inoltre il premio della composizione musicale dei premi Marcel Bezençon. 

La nazione tornò quindi a partecipare anche nel 2017 scegliendo il vincitore di X Factor Isaiah Firebrace con il brano “Don’t Come Easy”, classificandosi in Finale al nono posto. 

Per l’edizione 2018, la scelta è ricaduta su Jessica Mauboy (selezionata internamente, già presente all’ESC 2014 come parte dell’Interval Act della Seconda Semi-Finale con il brano “Sea of Flags”) con il brano “#We Got Love”, scritto da Mauboy stessa con Anthony Egizii e David Musumeci e pubblicato il 9 marzo 2018 su etichetta discografica Sony Music Australia. L’artista si è esibita nella Seconda Semi-Finale del 10 maggio 2018, competendo con altri 17 artisti per uno dei dieci posti nella finale e ottenendo la qualificazione alla finale del 12 maggio, classificandosi quarta con 212 punti. Durante la serata finale, tenutasi il 12 maggio 2018, Jessica si è classificato al ventesimo posto con 99 punti.

Per l’Eurovision Song Contest 2019 il paese decise di organizzare una propria selezione nazionale, l’Eurovision – Australia Decides, dove a vincere è stata la cantautrice Kate Miller-Heidke con il brano “Zero Gravity”, pubblicato il 25 gennaio 2019 su etichetta discografica Universal Music Group. Il brano scritto dalla Miller-Heidke stessa con il marito Keir Nuttall, il brano ha vinto l’Eurovision – Australia Decides 2019, guadagnando il diritto a rappresentare l’Australia all’Eurovision Song Contest 2019 a Tel Aviv, in Israele. Dopo essersi qualificata dalla Prima Semi-Finale del 14 maggio (e dove il brano vinse la Prima Semi-Finale dell’evento), si è esibita per venticinquesima nella finale del 18 maggio successivo. Qui si è classificata 9ª su 26 partecipanti con 284 punti totalizzati, di cui 131 dal televoto e 153 dalle giurie e ricevendo inoltre il premio artistico. Ha vinto il voto dei giurati di Polonia e Romania. Nello stesso anno fu annunciato che la nazione potrà partecipare fino al 2023.

Visto il discreto successo ottenuto, la selezione fu mantenuta per trovare il rappresentante della nazione all’Eurovision Song Contest 2020. A vincere questa seconda edizione fu Montaigne con “Don’t Break Me”, tuttavia a causa della cancellazione dell’evento dovuta alla pandemia di COVID-19, il brano è stato squalificato dalla partecipazione all’edizione successiva, anche se SBS ha annunciato che lei avrà comunque la possibilità di rappresentare l’Australia all’Eurovision Song Contest 2021.

Per l’edizione 2021 è stato presentato il brano “Technicolour”,  tuttavia Montaigne non fu in grado di esibirsi dal vivo a causa delle misure particolarmente restrittive adottate dal paese oceanico a seguito della pandemia mondiale: al suo posto è stata utilizzata un’esibizione pre-registrata (detta anche live-on-tape) preparate per prevenire possibili cancellazioni future del concorso; in quell’occasione l’Australia non riuscì a qualificarsi per la finale per la prima volta nella storia della sua partecipazione e piazzandosi al quattordicesimo posto in semifinale con appena 28 punti.

Difatti a causa delle rigide regole dell’Australia in tema Covid-19, la giovane sydneysider non ha potuto prendere parte in forma diretta all’Eurovision 2021 ed ha gareggiato in semifinale con il live on-tape registrato prima del 26 Marzo (sarebbe stato utilizzato da tutti nell’occasione in cui la situazione pandemica non fosse migliorata).

La nazione ha utilizzato tra il 2019 e il 2020 l’Eurovision – Australia Decides come metodo di selezione nazionale, optando per la selezione interna tra il 2015 e il 2018 e nel 2021 quando, per la prima volta dal debutto, manca la finale.

La partecipazione viene curata dall’emittente radiotelevisiva Special Broadcasting Service (SBS), che, contrariamente alle altre emittenti, è un membro associato dell’EBU-UER.

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