L’emittente pubblica spagnola TVE ha rilasciato qualche minuto fa i 14 brani con cui i 14 artisti prenderanno parte al Benidorm Fest,la 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà il 10, 12 e il 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia.
RTVE Play e il sito web ufficiale di Eurovision TVE hanno reso disponibili per l’ascolto stamattina i 14 brani partecipanti al Benidorm Fest 2022, la selezione nazionale che determina l’artista/i (o gruppo) e brano che rappresenterà la Spagna a Torino.
Aquí están😏 #BeFestCanciones
¡Ya puedes escuchar las 14 canciones que participan en el Benidorm Fest! 🥳
#ElFestivalQueQuieres https://t.co/e695pWchVl
— Eurovisión RTVE (@eurovision_tve) December 21, 2021
Benidorm Fest ospiterà tutti i tipi di musica, indie e mainstream, e di tutti gli stili, dal pop, rock o ballate, alle composizioni con suoni folk e composte nella lingua ufficiale dello stato. “Postureo” (Azúcar Moreno), “Secreto de agua” (Blanca Paloma), “Slo mo” (Chanel), “Quién lo diría” (Gonzalo Hermida), “Culpa” (Javiera Mena), “Voy a morir” (Luna Ki), “Sigues en mi mente” (Marta Sango), “Calle de la llorería” (Rayden), “Ay mamá” (Rigoberta Bandini), “Make You Say” (Sara Deop), “Terra” (Tanxugueiras), “Mejores” (Unique), “Raffaella” (Varry Brava) e “Eco” (Xeinn) sono i brani che partecipano alla selezione nazionale spagnola. Un cast variegato e interessante musicalmente parlando, a dimostrazione che la Spagna punta finalmente a fuoriuscire dalla bottom 10 in cui è relegata da otto anni, a causa di scelte malsane sia per quanto riguarda le canzoni che per le organizzazioni che spesso hanno lasciato a desiderare.
Ascolta qui (playlist completa) i 14 brani/candidati che parteciperanno al Benidorm Fest 2022 a fine gennaio:
Azúcar Moreno – “Postureo” (Posing) (Miguel Linde, Alberto Lorite, David Parejo). Azúcar Moreno ritornano a distanza di 32 anni dopo il quinto posto ottenuto a Zagabria con “Bandido”. “Postureo”, è un brano che contraddistingue il duo, un moderno flamenco infiammato dalla chitarra spagnola, dalle percussioni e dagli strumenti arabi. Un brano orecchiabilissimo che sicuramente sarà apprezzato dal pubblico ispanico, specie se portato da due delle voci più inconfondibili ed iconiche del panorama musicale nazionale.
Blanca Paloma – “Secreto del agua” (Secret of water) (Blanca Paloma, Antón Serrats, Tomás Vigós, Pablo Serrano). Blanca Paloma presenta una ballata emozionante e intima, con sfumature che ricordano per certi versi la musica andalusí. “Secreto de agua” è il tema della docuserie “Lucía en la Telaraña”, su RTVE Play. Questa è anche la prima canzone che la giovane cantante ha registrato in studio.
Chanel – “SloMo” (Leroy Sánchez, Keith Harris, Ibere Fortes, Maggie Szabos, Arjen Thonen). Chanel presenta “SloMo”, un brano con sonorità latine unite ad un energico e graffiante RnB.
Gonzalo Hermida – “Quién lo diría” (Who would say it) (Gonzalo Hermida, David Santisteban). “Quién lo diría” è una struggente ballad romantica che porta la sua firma insieme a quella di David Santisteban.
Javiera Mena – “Culpa” (Fault) (Javiera Mena). Il brano che presenta la popstar cilena Javiera Mena è un synth-pop unito al suono melodico di canne d’organo con una produzione che ricorda la musica house d’Oltralpe, con le intenzioni di ben figurare soprattutto all’Eurovision.
Luna Ki – “Voy a morir” (I’m going to die) (Luna Ki, Miguel García, Vanity Vercetti, Digital Geass). Luna Ki propone un brano che sembra fuoriuscire da una sigla di un anime giapponese, un pezzo coraggioso che parla di una relazione d’amore dolorosa e tossica, in cui la vita apparentemente non avrebbe senso senza la persona amata. Presenta anche un ritornello in francese e delle piccole parti in inglese che si incastrano alla perfezione nella complessiva costruzione del brano.
Marta Sango – “Sigues en mi mente” (You stay in my mind) (Marta Sango, Marco Frías, Mané López). Marta Sango, concorrente di Operación Triunfo 2018, e reduce da un discreto successo con “Que mas quieres de mi”, si presenta con “Sigues en mi mente”, un brano retro-pop in stile anni 80 esattamente come il suo ultimo successo.
Rayden – “Calle de la llorería” (Crying street) (David Martínez Álvarez ‘Rayden’, François Le Goffic). Rayden presenta un brano pop-latino con un riff di chitarra e una chitarra spagnola in sottofondo che contraddistinguono il brano, insieme alla veloce parlata del cantante, che ha sfornato vari successi di genere hip-hop.
Rigoberta Bandini – “Ay Mama” (O Mum) (Rigoberta Bandini, Esteban Navarro Dordal, Stefano Maccarrone). “Ay Mama” è un inno femminista di liberazione e rivendicazione della bellezza del corpo femminile, della maternità e di tutte le donne. Il brano conserva il suo stile personalissimo unito ad un suono fresco e moderno. Ha partecipato allo zecchino d’oro 1996 (il Festival Internazionale della canzone che intende favorire la creazione di canzoni per bambini, ovvero stimolare l’impegno dei compositori a realizzare opere destinate al mondo dell’infanzia.) come Paula Ribó con il brano ‘La scatola dei tesori’ o «La caja de los tesoros».
Sara Deop – “Make you say” (Leroy Sánchez, Kamille (Camille Purcell), Goldfingers (Linus Nordstrom, Frank Nobel)). Sara Deop, artista esordiente, vincitrice del Talent La Voz Kids 3. Un brano con sonorità urban pop per una canzone bilingue.
Tanxugueiras – “Terra” (Land) (Olaia Maneiro Argibay, Sabela Maneiro Argibay, Aida Tarrío Torrado, Yago Pico Freire). Olaia Maneiro, Aida Tarrío e Sabela Maneiro formano il gruppo folk galiziano Tanxugueiras e si presentano al Benidorm Fest come grandi favorite. “Terra” il brano con cui si esibiranno al Benidorm Fest presenta sonorità tradizionali che attingono dal gallego fino all’ancestrale musica celtica. Iconico è il verso “No hay fronteras”, ripetuto in tutte le lingue co-ufficiali dello stato. Se vincessero, “Terra” sarebbe il primo brano in gran parte in galiziano a prendere parte all’Eurovision Song Contest.
Unique – “Mejores” (Better) (Marco Dettoni, Manu Chalud, Armando Valenzuela, Carlos Almazán, Javier López, Raúl Madroñal, Gabriel Oré). Gli Unique (Mat, Arman, Gio y Valen) participano al Benidorm Fest con il brano “Mejores”, riempiranno il palco del Benidorm Fest con tanta energia e con i loro ritmi latini.
Varry Brava – “Raffaella” (Óscar Ferrer, Aaron Sáez, Vicente Illescas). I Varry Brava participano al Benidorm Fest con un brano indie-pop gradevole e simpatico, omaggio all’ultima grande soubrette italiana della televisione scomparsa lo scorso luglio, la mitica Raffaella Carrà, intitolato “Raffaella”, A tal riguardo, i componenti del gruppo affermano: “Volevamo fare una canzone dell’Eurovision, potente, piena di energia ed emozione. Abbiamo iniziato la composizione rendendo omaggio ai nostri autori e interpreti preferiti, Manuel Alejandro, Julio Iglesias, Raphael, e man mano che la storia e la canzone progredivano, lo spirito di Raffaella si è incrociato come una stella cadente lungo la strada, ha illuminato le melodie, le parole e ci siamo semplicemente lasciati trasportare dalla sua spinta e dalla sua influenza”.
XEINN – “Eco” (Echo) (Carlos Marco, Jimmy Jansson, Marcus Winther-John, Thomas G:son). XEINN (Alejandro Agudín Arribas) partecipa al Benidorm Fest con il brano “Eco”, una canzone pop con influenze di Synth pop e R&B.
I 14 cantanti parteciperanno in gruppi di sette alle due Semifinali del Benidorm Fest. I quattro più votati in ogni Semi-finale dalla giuria professionale (60% da esperti nazionali e 40% da internazionali) e dal pubblico (50% televoto tramite chiamate ed SMS e 50% giuria demoscopica, rappresentante di diversi gruppi di popolazione) accederanno alla finalissima, con un totale di otto brani/artisti. Il vincitore del Benidorm Fest rappresenterà la Spagna alla 66ª edizione del concorso europeo che si svolgerà a Torino il 10, 12 e 14 maggio 2022.
Il Benidorm Fest 2022 sarà composto da due Semifinali (Galas) e una Finale. Le date esatte dello spettacolo devono ancora essere confermate, ma dovrebbero svolgersi a gennaio.
La Spagna è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dal cantante spagnolo Blas Cantó e il brano “Voy A Quedarme”, pubblicato il 10 febbraio 2021 su etichetta discografica Warner Music Spain. Nel maggio successivo, Blas Cantó si è esibito nella Finale eurovisiva, dove si è piazzato al 24º posto su 26 partecipanti con 6 punti totalizzati.
Nel 2020 RTVE aveva selezionato internamente Blas Cantó e la sua canzone “Universo” per rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2020, prima che l’evento venisse cancellato a causa della pandemia di COVID-19 . TVE ha riconfermato Blas Cantó come rappresentante nazionale per l’edizione successiva.
Dal 1961, la Spagna ha partecipato ininterrottamente all’Eurovision Song Contest, vincendo due volte: nel 1968 la vittoria venne assegnata a Massiel mentre nel 1969 la cantante Salomé dovette condividere il premio con altre tre cantanti Lulùche rappresentò il Regno Unito, Frida Boccara per la Francia e Lenny Kuhr per i Paesi Bassi. Le quattro canzoni avevano raggiunto lo stesso punteggio e in mancanza di un preciso regolamento la vittoria venne assegnata ex aequo. In seguito per evitare questo inconveniente fu modificato il regolamento in modo tale da avere sempre un unico vincitore. Negli anni settanta le canzoni proposte hanno ottenuto ottimi piazzamenti ma in seguito non sono mai entrate tra le prime 10 posizioni.
L’ultima top 5 risale al 1995, quando Anabel Conde si classificò seconda, con la sua canzone “Vuelve conmigo”.
Dal 2000 la Spagna fa parte dei Big Five assieme a Francia, Germania, Regno Unito e Italia. Nonostante i pessimi risultati degli ultimi anni, tra cui due ultimi posti, accede di diritto alla serata di finale. Nel 2012 è tornata tra i primi dieci con Pastora Soler e nel 2014 con Ruth Lorenzo.
Di tutte le Big Five, la Spagna attende da più tempo la vittoria dell’Eurovision Song Contest. Il loro ultimo trionfo risale al 1969 proprio a Madrid, che si concluse con una vittoria a quattro insieme alla Francia, Paesi Bassi e Regno Unito.
Devi accedere per postare un commento.